Precisa risposta dell'on. Benni alle fantasie di un giornale inglese

Precisa risposta dell'on. Benni alle fantasie di un giornale inglese Precisa risposta dell'on. Benni alle fantasie di un giornale inglese Londra, 21, notte. Da vari giorni in qua l'organo ded radicalismo inglese, il Daily News è venuto pubblicando una serie di articoli di un suo inviato speciale sulla situazione in Italia. Sono articoli sprovvisti di qualsiasi valore critico, storico e letterario. Vogliono essere leggeri e spiritosi, ma si risolvono in un insulso raffazzonamento di picco, le beghe di comari, dì osservazioni superficiali e pseudo-spiritose su alcuni secondari aspetti della vita italiana. Essi non hanno naturalmente suscitato qu) nessuna eco, nemmeno fra gli altri organi del radicalismo inglese. Stamane il Daily News si rallegrava di poter dimostrare al suoi lettori che le piccole miserie letterarie del suo inviato speciale avevano incontrato lettori in Italia. I! giornale infatti pubblicava una lettera dell'on. Antonio Stefano Benni, presidente della Confederazione Nazionale fascista dell'industria, il quale non ha creduto di dover lasciar passare senza una chiara protesta le insulsaggini dell'inviato del giornale radicale : « L'articolo del vostro corrisponderir te del 1$ scorso — scrive l'on. Benni — non traccia un quadro esatto della rea¬ le situazione in Italia e nemmeno l'o-pintore dei circoli industriali e degli uomini di affari e in partlcolar modo l'opinione di questi circoli a Milano ed a Torino. L'ordine e la disciplina sono al giorno d'oggi considerati in Italia, specie dalle classi dirigenti del mondo degli affari, come le basi essenziali del progresso nazionale. L'articolo 7 delia Carta del Lavoro, definisce l'Iniziativa privata ne! campo della produzione come il più efficiente e 11 più utile strumento nell'interesse della Nazione. Il Governo fascista non ha soltanto pienamente attuato questo enunciato teorico, ma ha favorito con tutti 1 mezzi In suo potere una grande espansione dell'attività Industriale non soltanto all'interno, ma all'estero ove gli uomini di affari hanno piena libertà di recarsi muniti di un regolare passaporto ottenuto senza difficoltà». Onesta lettera dell'on. Benni distrugge le apprensioni dello scrittore del Daily News, secondo il quale il mondo industriale italiano si dimostrerebbe ostile al Regime e si lagnerebbe del persistente controllo esercitato dallo Stato sull'attività industriale della Nazione. TI fatto che proprio tale controllo, inspirato al principio di salvaguardare gli interassi non del solo padronato ma anche degli operai, risulti insopportabile al Daily News serve a definire meglio di qualsiasi teoria 11 fon do del liberalismo dell'Inghilterra di oggi. M.

Persone citate: Antonio Stefano Benni

Luoghi citati: Inghilterra, Italia, Londra, Milano, Torino