La grandezza di Mussolini nell'opinione londinese

La grandezza di Mussolini nell'opinione londinese-v >■- ULTIME NOTIZIE F- IL PLEBISCITO Mussolini designato l dal lavoratori dei trasporti Roma, 11, notte. L'Agenzia Stefani comunica: Oggi si è inaugurato il congresso nazionale straordinario della Confederazione dei Sindacati fascisti dei trasporti e della navigazione interna che è stato presieduto dall'onorevole Livio Ciardi, assistito da un regio notaio. Dalla verifica dei poteri sono risultati presenti oltre ni membri del Direttorio nazionale, 112 rappresentanti del Sindacati interprovinciali di categoria convocati a termine di legge. Il presidente illustra lo scopo della riunione e dimostra quanto la organizzazione sindacale fascista acquisti di importanza e di prestigio con l'essere chiamata ad esprimere liberamente 51 proprio pensiero sopra una questione cosi delicala per la vita politica e sociale della nazione, quale è quella posta all'ordine del giorno dei lavori del congresso Non appena Ciardi pronuncia il nome del Duce quale capolista dei designati della Confederazione dei lavoratori dei trasporti il congresso scalta in piedi ed applaude entusiasticamente e lungamente. Il congresso approva unanime per acclamazione le designazioni del nomi fatti dal direttorio nazionale della confederazione. Finita cosi la prima parte dell'ordine del giorno, il presidente pone In discussione la nomina dei rappresentanti dei lavoratori italiani che dovranno recarsi al congresso internazionale del lavoro che avrà luogo prossimamente a Ginevra. Con votazione unanime vengono designati Ciardi. Razza, Fioretti, Mezzetti e Liberato Pezzoli. TI camerata Melchior! pronuncia quindi un incisivo discorso di chiusura, vivamente applaudito. Stamane si è riunito il direttorio nazionale della Associazione nazionale fascista della scuola primaria. Presiedeva il direttorio a termini dello statuto il segretario generale della Associazione prof. Acuzio Sacconi ed assisteva un Notaio. Procedutosi alla verifica dei poteri, sono risultati presenti tutti i membri del direttorio debitamente convocato che rappresentano tutte le categorie organizzate nell'associazione. Il prof. Sacconi, aperta la seduta, ha spiegato ai convenuti l'Importanza dell'atto che essi erano chiamati a compiere e il profondo significato di questa prima partecipazione della scuola del popolo alla designazione della rappresentanza nazionale. Ila concluso affermando che il nome di Benito Mussolini, capo-lista dei maestri d'Italia, rappresenta il più alto titolo di nobiltà e di grandezza della scuola rinnovata dal Fascismo. Il nome del Duce è stato accolto con una fremente ovazione. Procedutosi alla votazione, la lista dei dieci designati risultava approvata alla unanimità. La seduta si è sciolta con ripetuti alala al Duce e al Fascismo. Ieri alle ore 11 sotto la presidenza dell'onorevole Matlei-Gentili e con l'intervento di un regio notaio si è riunito il comitato centrale del centro nazionale italiano per la sceiba dei candidati da designare al Gran Consiglio fascista. Erano presenti tutta i componenti il Comitato. Prima però di passare all'oggetto si.wciflco della riunione, S. E. MattelGentili disse che gli sembrava impossibile tacere al principio della adunanza del grandioso avvenimento storico che si stava compiendo e che suscitava già una cosi profonda emoziono in Italia e all'estero, impossibile tacerne anche perchè questo avvenimento giustificava trionfalmente la fede che 1 cattolici del Governo Nazionale hanno avuto nell'opera del Capo del Governo al quale essi intendono ripetere oggi con rinnovato fervore il loro fermo proposito di continuare a servire 11 Regime e la Patria. Il Comitato in piedi tributò una solenne ed entusiastica manifestazione acclamando al Papa al Re e al Duce. Passando poi all'oggetto specifico della riunione si procedette alla votazione al sensi di legge. La Stefani comunica da Torino*:' Stamane alle ore 11, nell'aula magna dell'Università hanno avuto luogo le votazioni per la designazione al Gran Consiglio del Fascismo dei due candidati politici. L'adunanza era presieduta dal rettore assistito da un notaio. La Stefani comunica 'da Palermo: Sotto la presidenza dell'onorevole Di Marzo con l'intervento di un regio notaio ha avnio luogo l'assemblea dei soci ordinari della Regia Accademia di Scienze lettere e belle arti di Palermo per procedere alla proposta di un candidato al Gran Consiglio Nazionale del Fascismo. Intervennero alla assemblea 19 dei 28 soci ordinari. LE REPA3AZI0N! ? 14 esiliti * oqhs&Iio sotto la presidenza di Owen Young Parigi, 11 none. f.'on è nll'« hotel Astoria », bensì all'i hotel Giorgio V» che la Conferenza degli esperti si è aperta ufflcialnvnte oggi alle 14,20 Con signorile semplicità il governatore della Banca di Francia, Moreau, accolse i suo' colleghi : strette di mano cordiali vennero scambiate mentre gli esperti si fermavano a parlare per qualche Istante con i giornalisti. Infine 1 delegati presero posto attorno alla tavola avendo dietro a sè i supplenti. Per analche momento, seduti, poi in piedi, gli espeni si prestarono alle esigenze del cinematografisti e dei fotografi Ma il pubblico per oggi non potrà saperne di più. Polche Moreau, dopo aver Invitato 1 profani a circolare, lt pose gentilmente alla porta li (lavami a questa un valletto in calzoncini corti stese una ppsante tenda. La poltrona posta nel mezzo delia tavola riservata al presidente, era rimasta vuota. Ma su proposta del signor Moreau. Owen Young vi andò a prendere posto. Poi si decise che i supplenti non avrebbero assistito alla continuazione di questa prima seduta. E una volta usciti i supplenti, 1 quattordici si misero a deliberare il loro metodo X- lav ro. Londra, 11 notte. Un lungo dispaccio della Brltish United Press comunica stasera la notizia «lolla firma del trattalo politico tra l'Italia ed il Vaticano per la sistemazione della Questione Romana. L'impressione destala dalle prime notizie qui giunte per il tramite dei corrispondenti romani di questi giornali è stata vivissima, per quanto, a differenza della l-'rancia, nazione cattolica, l'Importanza della preannunziata sistemazione possa difficilmente essere colla a pieno dal grande pubblico. I giornali che a questo storico evento dedicavano nei giorni scorsi lunghi articoli editoriali si astenevano lutti dall'emettere un giudizio definitivo, constatando che molti punti essenziali rimanevano oscuri e che non era possibile pronunziarsi ni merito all'evento senza un'esntta cunuscenza delle fondamentali stipulazioni del tratlato e dei protocolli annessi. Alla loquacità dei corrispondenti romani di questi giornali, ponevano freno i commentatori che, in attesa di pili precise ed autorevoli informazioni, preferivano attenersi alle dichiarazioni fatte dal cardinale Gasparri al rappresentanti delle Potenze accreditate presso la Santa Sede. Ammettevano però lutti questi commentatori che la conclusione del trattato col Vaticano costituiva uno dei più grandi eventi della storia moderna. Qualche scrittore affermava che, se si tiene conto di, tutte le possibili ripercussioni mondiali della nuova situazione del rapporti tra l'Italia e il Vaticano dall'accresciuto prestigio desivato all'Italia dal trattato, quest'ultimo dovrà essere considerato come strumento diplomatico di uguale importanza al trattato di Versailles regolante i rapporti diplomatici verso tulle le Potenze dell'Europa postbellica. Se a molti di questi commentatori riusciva alquanto diilicile intravedere quale ripercussione la sistemazione romana avrebbe avuto In un prossimo avvenire sui destini della Chiesa cattolica, a nessuno sfuggiva la contro-partita di questa ripercussione. Riconoscevano indistintamente questi giornali che solo uno statista come l'on. Mussolini avrebbe potuto realizzare ciò che apparve, sempre ai suoi predecessori un sogno irrealizzabile. Ed il corrispondente romano del Times affermava giorni sono die Mussolini aveva acquistato il diritto di essere consideralo il più grande statista d'Italia. Egli, primo tra tutti gli statisti che si succedettero a Roma dal '70 in poi, comprese quale elemento di irrealtà costituisca nella vita politica dell'Italia moderna l'esistenza della cosidetta «Questione Romana» e quale prestigio il suo Paese avrebbe acquistato dinanzi al mondo cattolico e non cattolico, qualora riuscisse a togliere di mezzo questo « elemento di irrealtà », come lo definiva il Times, determinato dalla teorica ostilità stabilitasi tra Roma ed il aVticanu da circa 60 anni. La pubblicazione ufficiale del testo dei documenti firmati oggi nella sala del Palazzo di Laterano eliminerà senza dubbio tutte quelle reticenze e prudenti restrizioni che caratterizzavano sin qui i comme/iii dei più responsabili di questi giornali.: Il Times, ad esempio, esplicitamente dichiarava che non intendeva addentrarsi nell'esame della nuova situazione sino a tanto che i termini del tratlato non fossero ufficialmente comunicati al pubblico. Altrettanto dichiaravano la Morning Post ed il Daily Telcoraph, ma impli-, citamente il Times rispondeva al rilievi agro-dolci e talora apertamente critici di alcuni organi francesi che mal si rassegnavano e mal si rassegnano a vedere risolta la Questione Romana mediante un trattato bilaterale, anziché internazionale. « Tutto il mondo — diceva il Time» — sa che la sicurezza del Vaticano dipende unicamente dalla protezione' accordatagli dalle forze militari italiane. La situazione In Roma prima dell'avvento del Fascismo deve essere stato un serio ammaestramento per il Vaticano, poiché deve averlo reso conscio dei pericoli a cut il Pontefice e la sua corte sarebbero necessariamente esposti qualora dovessero contare soltanto su se stessi per la protezione delle loro vite e delle loro proprietà ». La tesi, secondo la quale la Chiesa non può essere realmente libera senza la sovranità territoriale, appariva al Times Incontrovertibile, solo nel caso in cui il Vaticano possedesse la possibilità di difendere da se stesso il proprio territorio. In mancanza di tale capacità pareva al Times che la sovranità papale sarà sempre alla mercè della grande Potenza i cui territori devono fatalmente confinare con uno Stato papale comunque territorialmente costituito. In altri temitnl il giornale voleva dire che la soluzione della Questione Romana non poteva essere che bilaterale e che dinanzi al mondo l'Italia sola poteva pretendere al titolo di protettrice della Chiesa, ed il Times concludeva dicendo che è stato necessario al Pontefice ed all'on. Mussolini una grande audacia ed una grande abilità di statisti per realizzare una vera sistemazione di un problema che rimaneva insoluto e die per cosi lungo tempo era apparso insolubile. « Se Pio XI ed il Duce hanno realmente realizzato un vero accordo e riusciranno a mantenerlo in vita, essi avranno ben meritato dal loro Paese e dai Mondo ». L'ultra conservatrice Morning Post sembrava sino a ieri non voler esprimere eccessiva sorpresa di fronte al rapido svolgersi degli eventi a Roma. u Poiché la vertenza tra la Curia e la Casa Savoia — diceva il giornale — fu suscitala da cause che non esistono più, non vi è ragione di sorprendersi che essa sia ora risolta ». Ma il giornale riconosceva che la pace tra Roma ed il Vaticano avrebbe di necessità posto l'Italia >n una posizione del tutto nuova di fronte a quelle Nazioni che, per motivi diversi, sino a ieri l'avevano rappresentata quale nemica della Chiesa romana. 11 collaboratore diplomatico di <iunsto graude organo conservatore sosteneva sinanco che un accresciuto prestigio dell'Italia si sarebbe presto manifestato in Polohia, Lituania e for»e anche, più tardi, in Russia, ove la religione ortodossa sembra compromessa Circa la questione dell'ingresso del Vaticano nella Lega delle Nazioni, ctie preoccupa più o meno tutti 1 giornali ed in particolar modo la stampa liberale, questi organi inglesi sono convinti che il Pontefice non farà nessun passo per entrare nella M. P. Il telegramma di Tittoni al Duce Roma, 11 notte. Tommaso Titfoni, presidente dell'Accademia d'Italia, appena avuta notizia dell'accordo tra l'Italia e la Santa Sede ha indirizzato al Capo del Governo il seguente messaggio: «Opus ab imperatoribus regibusque — frustra tcntatum — Benitus Mussolini pirfecit — Ubi gratulor mini gaudio ». Tragico bilancio di sei giorni: 123 morti e 579 feriti Londra, 11, notte. La giornata di oggi a Bombay sembra essere trascorsa senza nuovo spargimento di sangue; ma si nvirono scarse illusioni sul prolungarsi di onesta tregua, l corrispondenti da Bombay incominciano a dar segni di gualche nervosismo e a farsi eco di correnti di malcontento che accennano a farsi strada tra le diverse Comunità e sette religiose formanti la popolazione di guel densissimo centro indiano. Ma il fatto stesso che questi corrispondenti inglesi incominciano a raccogliere le critiche rivolle dalla popolazione alle autorità, farebbe credere che il pericolo sia in realtà passato e che la situazione accenni ad avviarsi verso la normalità- Certo la carneficina è stala grande. Un comunicato ut fidale diramato oggi a Bombay, dice che da quando scoppiò la rivolta, cioè dal i febbraio a ieri notte, 123 persone sono stale uccise e 579 sono state ricoverale gravemente ferite negli ospedali cittadini. Continuano gli assassini! individuali La British United Press constatando come una « sembianza di ordine » si sia ristabilita nel corso della giornata, aggiungeva che « continuano gli assassina individuali che le autorità riescono a mala pena ad impedire ». Sei cadaveri sono stati raccolti nel corso della giornata e depositali, in attesa di identificazione, in una camera mortuaria. La maggior parte delle vittime sembra essere indù e questa sproporzione fra il numero delle vittime indù e quello delle vittime musulmane contribuisce a mantenere vivo uno slato di esasperazione irto di minacce in alcuni popolosissimi quartieri della città. Disgraziatamente la situazione è cosi complessa, che si dimostrerebbe troppo ottimismo, a giudizio dei corrispondenti sul posto, te si credesse che il periodo del terrore sia scomparso, iodio fra inda e pathani è di vecchia data e rimaneva fin qui sopito. Molti pathani abitano a Bombay e in altri centri dell'India ove esercitano mestieri più o meno rispettabili. Appartengono a tribù nomadi del confini settentrionali dell'India, ma scendono ogni tanto alla spicciolata verso i grandi centri cittadini in cerca di lavoro, Data la loro fortissima costituzione e la loro imponente muscolatura, sono per lo più assunti in qualità di guardiani da ditte industriali, da banche, da uffici e anche da case private. Nè indù, nt mussulmani osano misurarsi in lotta aperta con questi colossi armati di formidabili randelli.. Essi costituiscono una specie di classe a sè stante, per la quale gli indù manifestano una ostilità che solo la paura delle batoste tiene a freno. La ostilità è dovuta non tanto a differen za di religione, poiché i pathani sono di origine musulmana, quanto al fatto che essi praticano, a fianco del loro mestiere ufficiale, quello segreto della usura. Prestano soldi a condizioni tali, da far arrossire il più avido usuraio della vecchia Europa, e ali indù pagano, ma inghiottono fiele. Le cose sarebbero rimaste rcnttnvte entro i limiti di un odio più o meno palese, se i recenti conflitti fra padroni e operai non avessero contribuito a scatenare gli odt{ mal repressi. In seguito ad uno sciopero, nel quale lo zampino comunista è risultato più che evidente, i proprietari decisero di arruolare un certo numero di pathani noti come ottimi e disciplinati lavoratori. Gli indù assistettero al loro arrivo, grazie non tanto al coraggio indi viduale, quanto al coraggio infuso ad una collettività che si sentiva avvantaggiata da una enorme superiorità numerica. Vennero i primi scontri e le vittime naturalmente furono fra i pathani. Conflitto religioso Ma questi ultimi, vista la situazione divenire alquanto pericolósa, si rivolsero per aiuto ai mussulmani di Bombay. Per quanto non esistessero nem meno fra questi e i pathani dei legami, l'appello alla comunanza di religione sorti effetto immediato. Ji conflitto, economico all'inizio, si trasformava in conflitto religioso. Sembra incontestabile, in base a quanto hanno telegrafato i corrispondenti inglesi in questi ultimi giorni, che le autorità erano sicure di poter mantenere l'ordine fin tanto che il con flltto rimaneva circoscritto tra indù c pathani. Afa non si attendevano affatto un rapido estendersi di esso, grazie all'ap poggio offerto alla minoranza patfiana dai mussulmani della città. In un baleno la lotta sorla fra scioperanti e crumiri si trasformava in una feroce guerriglia religiosa fra i quartieri più popolosi delta città. Vennero raccolte truppe da lutti i centri vicini, ma esse risultarono insufficienti a mantenere l'ordine. Non vi è dubbio peraltro che gravi errori siano stati commessi, dovuti in massima parte ad un incompleto apprezzamento della gravila della situazione. Un telegramma Reuter in data di ieri riferiva che un Comitato di cittadini, formatosi per diffondere tra i combattenti parole di pace, ha diramato un comunicato nel quale accusa le autorità di non avere voluto adottare misure precauzionali consigliate dal Comitato slesso. Le autorità avrebbero dovuto, a quanto afferma il comunicato, procedere al rapido disarmo di tutte le persone coinvolte nel conflitto, procedere alla chiusura degli spacci di bevande alcooliche, effettuare una vasta retata di tutti gli elementi appartenenti alla malavita locale. Gli arresti compiuti nelle ultime 24 ore, secondo lo stesso corrispondente, sono tanti che le autorità non sanno più dove mettere i delinquenti colti in fallo Le carceri sono arcipiene e durante la giornata di oggi sono stati istituiti campi di concentramento dove, per cominciare, sono stati trasportati 200 arrestati. M. P. Borsa di Zurigo Briiisa, 11, notte. In conseguenza de.l'assonza di direttive dell'eslero, la Jorsa ha manifestato oggi una straordinaria sostenutezza. Gli affari furono pochissimi, esplicati in brevissimo tempo, i valori principali non hanno mostrato la minima oscillazione. Ultime di Borsa Borsa di New York New York, li, none. Mercato relativamente formo a Wall Street. 1 gruppi elettrici ed il gas hanno guadagnalo notevole terreno. Le azioni del rame si sono mostrate in asiiaibde ripresa. 11 tasso del denaro che all'inizio della seduiu era deil'8 % verso la fine ara diminuito al 7 %. Il mercato 6i è chiuso in un'atmosteru, di ottimismo. Cambio il.., dollaro sulla| lira invariato a 5,23,5. Le obbligazioni italiane sono state ferme sulle posizioni conquistate nella settimana scorsa. Eccone le quotazioni: . Fiat 7% 1946, 104; Prestilo Italia 97,50; Lavori Pubblici italiani 7 % 1937, W>; Lavori Pubblici italiani 7 % 19,7, 94,75; Città di Milano 6,50 % 1952, 90,25; Montecatini 1937. 122; Città di Roma 6,50 % l'Jbi, 9J,7ó. Domani la borsa di New York rimarrà chiusa per la festa di Lincoln. Borsa di Londra Londra, 11, notte. Dna grande inipotranza è attribuila da questo mercato alla riunione dei « Federai Reserva Board » e la tendenza e piuttosto pesante nel gruppo industriale. Uno dei rari valori fermi è stato la • Gedaiild » nel gruppo minerario su domande di acquisto provenienti da Johannesburg. Le azioni del rame della Rhodesia hanno avuto anche molti acquirenti. Petroli deboli e Caucciù poco trattati. La • Snia » è rimasta ferma a 25 e le « Marconi » hanno indietreggiato a 78.6. Borsa di Amsterdam Amsterdam, il, notte. La tendenza generale del mercato stata alquanto irregolare. Alcuni gruppi di valori come la • Rovai Deutsch » le • Coltivazioni di Giava » hanno ■erduto notevole terreno; altri, invece, a «Philips » e le « Deli » hanno progredito in modo sensibile. Colpita da improvvisa malattia cessava oggi di vivere Adele Sacerdote Vitalevi raro esemplo delle migliori virtù famigliari. Con l'animo angosciato ne danno il doloroso annunzio: 11 marito avv. Salvatore Sacerdote; il Aglio dott. Giorgio; II fratello avv. Molse Vitalevi; le sorelle Perlina veri. Trove3, Dora- lioe Ravenna, Ernesta Levi; la cognata, i cognati, i nipoti e parenti tutti. La presente serve di partecipazione personale, non si accettano fiori e si dispensa dalle visite. Il funerale avrà luogo mercoledì 13 corr., alle ore 15. partendo dall'abitazione corso Vinzaglio, 7. Torino, 11 febbraio 1929. Genta-Tei. 46-018-Primo Stab. Pompe Fon. MI! vmwmMMW9NE& LA TEMPERATURA 11 febbraio 1M9 I rilievi della sinzionr Hat deltiPressione barometrica, ore 9: 733 Temp. massima del giorno 10 + 1 lemp. minima notte dai 10 all'll — 4 La giornata di ieri: coperto. Segnalazioni degli Osservatori Meteorici Cielo Mare mass. mln. Roma 10 1 Mllano 3 —5 Cenova 13 —t Venezla 0 —11 r Irene 7 0 Ancona 2 0 Bologna —1 —8 Napoll 8 i Taranto 10 6 Catania 13 7 Cnellarl 7 4 Tripoli la 7 Messina 13 7 Trieste —2 —13 Trenlo 1 —8 Flume —i —14 Ban jo 4 8. Homo 14 - 7 ' coperto neve coperlo coperto neve piove coperto nuvolo % coperto H coperto coperto V4 coperto neve piove \i coperto mosso agitato mosso mosso grosso 1. m. calino mosso 1. m. grosso agitato calmo 1. m. 11 Consiglio, la Direzione, 1 collaboratori tutti deU'Istituto, partecipano con dolure la morte del grand'uff. cornm. dott. Alberto Geisser Fondatore e Presidente dell'Ente Morale Istituto Italiano Proiezioni Luminose In ogni momento della vita labor; •■ sa. anche nei Suoi ultimissimi giorni, Egli diede molta parte della Sua geniale, feconda e tenace attività allo creazione e alla continuità di opere volte al progresso educativo del Paese. La memoria di Lui rimane affidata anche a queste benemerenze del Suo nobile animo e de) Suo gran cuore. Milano - Torino 11 febbraio 1929 - VII. (A La consorte Giuseppina Ooulant Peloso, i nipoti Coulant, Parodi, Peloso, De Micheli, i cognati, le cognate, ed i parenti tutti partecipano con Immenso dolore la perdita dell'amatissimo Adolfo Goulant General? di Divisione di Cavalleria nella lìiscrva; Commendatore ed Ufficiale della Corona d'Italia; Cav. dei SS. Maurizio e Lazzaro; Cav. dell'Ordine Equestre delle Due Spade di l.a classe di Svezta; Decorato di: Medaglia commemorativa per l'indipendenza ed unità d'Italia; Croce per anzianità di servizio; Croce al merito di guerra; Medaglia commemorativa Nazionale della guerra 1915-1918; Medaglia al ricordo dell'Unità d'Italia; Medaglia interalleata. Spirato oggi alle ore 5, munito di tutti 1 conforti di N. S. Religione. I funerali avranno luogo mercoledì, 13 corrente, alle ore 10, partendo dall'abitazione di via Roma, 10, per la Chiesa Parrocchiale di S. Pietro. Novi Ligure, 11-2-1929. 000 Stalo Chrft» di Torino lt febbraio 1028. NASCITE 25 MATRIMONI 17 MORTI 42 nascite: maschi 15, femmine 10. matrimoni: Barbero Lorenzo con Bagaggià Teresa — Bonino Sebastiano con [.ama Maria — Clarl Massimo con Carpino Adelaide — Comba Giovanni con Ponasso Giuseppina — Fornara Clemente con Bonato Maria — Fossati Enrico con Pella Ida — Guazzo Alfonso con Pacotto Giovanna — Olgasl Luigi con Tlozzo Favorita — Porrla Francesco con Visconti Claudlna — Prato Ferdinando con Gaspardo Anna — Redleri Francesco con Rosso Maria — Rossi Giovanni con Borello Clara — Vescovo Francesco con Gris Filomena Irma — Bona Eugenio con Briatore Alda — Martlnasso Francesco con Rullls Luigia — Perinclolo Lorenzo con Biaderò Ernesta. morti: Vacca Carlo fu Giovanni, d'anni 83. di Polrino, Impiegato munte, corso Regimi Margherita, 53 — Chlantaretto Glov. Battista fu Glov. nati,, ld. 81, dt Castellamcnte, verniciatore, via Artisti, 5 — Cotto Giovanni fu Giovanni, ld. 71, di Torino pensionato, via Chiomonte, 5 — Boccalatté Teresa ved. Tibaldi, ld. 80. di Conzano Monf., casalinga, via Cardinal Maurizio 1 — Ella Luigi fu Maurizio, ld. 47. di Volvera. industriale, via Rocca de Balbi 3 — Nuvoli Maria fu Giovanni, ld. 66, di San Damiano d'Asti, donna servizio, via Le Chiuse, 5 — Albesano Rosina m. Ruffino id. 38. di Alba, casalinga, via Colli (19 — Boggero Rosa ni. Beirut!, ld. 41. di Montegrosso d'Asti, casalinga, via Moretta, ìs — Vipiana Agostino 111 Luigi, irt. 73, fn Torino. Impiegato, via Drovettl, 16 — Franosa Cardlda m. Barale, ld. 71, di Vigevano casalinga, corso Francia — Mlcca Domenico fu Giorgio, ld. 4-2, di Caneill, meccanico, via Palazzo Città, 10 — Ratti Giuseppe fu Gerolamo, ld. 52. di Mombamzzo. lmpleL-ato via Carlo Alberto. « - Vecchiardi Virginia ved. Nuccio, id. 87. di Frassineto casalinga, corso Napoli, 3 — Acconta»») Mario fu Giuseppe, ld. 59, di Salatine Monf., cantoniere, corso Napoli, ia — Olivetti Domenico fu Francesco, ld. 69, dt Oermagtiano meccanico, via Ceccht Antonio, 19 — Colombo Giuseppe Michele fu Antonio, id 71 di Busa, pensionalo, via Petrarca, 18 —'r|ciielmy Clotilde fu Prospero, ld 74 di Torino, religiosa, piazza Cavour, e — Vaccaronc Angela in. Rollino, ld. 44. di Ozza.no Monf., casalinga, corso Raccónlgi 54 — Grlbaudi cav. uff. Vincenzo fu Feilc'e ld. 81. di Monca neri, pensionato munte' via SaliiZ70. 14 — Bertagno Francesco ld' 8T. agiato, via Barelli. 90 — Rubiola Angela fu Glov. Battista, id. 75. di Torino casalinga, slrada Val San Martino 903 — Cerino Luigi di Giuseppe, di mesi 3 dt Torino, corso Vercelli, 110 - Brasi Aide m. Mazza, d'anni 51. di Cento, agiata via Belfiore. 67 - Arri Rosa ved. Venanzio, ld. 57, di Asti, casalinga, corso Altafi""^' r t*1!»"" Felice fu Giuseppe, id. 78, di S. Paolo della Valle, fucinatore — Cavall.uva Giuseppe di Giusto ld 49 di Vlllarnasso. esercente — Baruzzl Gino di Pietro, ld. 1 di Creile, _ Ti^ salvatore fu Vincenzo, ld. B0, di Napoli, portinaio — Risso Pietro di Giovanni, ld n'ai S. Dandano d'Asti, contadino — Flnollo Emilia m. Bartallni. id. 4fl, di Genova casalinga — Tarabuso Mario fu Italo ld' 13. di Torino, scolaro — incoiassi Giovanni Batt. fu Stefano, ld. S3, di Parazzaro falegname — Negro Maria Maddalena ni! Azlmontl, id. 30, di Torino, impiegata — reruccatt Francesco fu Giovanni, ld 41 dt Torino, meccanico — Alemanni Ludovico, id. 40. di Codila, cameriere — Gandoln Giovanna fu Elisio, ld. 71, di Mondovl sarta — Genesy Mhlna fu Amedeo ld et di Torino, casalinga — Maritano Ercole di Massimo, di mesi 8, di Avigllana — Melnardi Francesca ved. Galliano, d'anni 46. di Montalc-nehe. lessltr — Bertolino Giuseppina fu Giuseppe, ld. 97. di Gnigllasco casalinga — Rosasro Giuseppe fu Giuseppe ld. 75. di Tromello. guardia notturna Nati morti t; a domicilio 95. negli ow dall, Istltctl, ecc. 17. Non residenti In questo Comune 3. 11 — 11 iiinninni inni— i Ieri alle ore 7 spirava serenamene l'anima buona e operosa di Oribaudi Cav, Uff, Vincenzo Direttore Didattico nelle Scuole di Torino Ne danno il triste annunzio: 1 figli Giulia col marito cav. G. Gallo, dottor Luigi, colla moglie Carboni Cesira, Attilio colla moglie Vangelisti Adale e figli, il fratello, e sorelle e parenti tutti. La sepoltura avrà luogo martedì 12 corr., alle ore 10,30. partendo da via Saluzjìo 14. Si prega di non inviare fiori. Genta - Tel. 46-018 - Primo Stab. Pompe Fun. Ieri alle ore dodici nella fede di Dio moriva a vent'annl Vale Buttino Studente d'Ingegneria Lo piangono disperati: il papa dott. Diego, la mamma Maria Fusori, il fratello Mario, lo nonne, le aie, «li zil e l cugini I funerali avranno luogo mercoledì 13 corr. alle ore 10, partendo da corso Ooorto 15. La cara- salma verro, tumulata nella tomba di famiglia a Mondovi. Torino, 12 febbraio 1929. Genta - Tel. 46 018 - Primo Stab. Pompe Fan IBI CURZIO MALAPARTB, Direttore resp. leti ritornava al Cielo l'angioletto Adriana Fasciolo La mamma Marchis Lidia ed il papà Cesare affranti, In un con la nonna, gli zìi ed i parenti tutti, ne danno il tristissimo annunzio. La sepoltura avrà luogo mercoledì 13 corr., alle ore 14.sn. partendo da via l'rincipossa Clotilde. 52. Genia-Tel. 48-018-Primo Stab. Pompe Eun. Tu eri il più caro a noi tutti Tu sarai sempre !! più caro! I tuoi amici 11070 II Consiglio d'Amministrazione, i Sindaci, gli Impiegati ed 11 Personale della Società di Montaponi con vivo dolore partecipano la perdita del loro Vice-Presidente Comm. Dott. Alberto Geisser avvenuta in Roma l'undici febbraio corrente. (A wmmsmmmmmmswmmmmmmm Ieri, alle ore 1,30, dopo brevisslm . malattia mancava improvvisamente all'affetto del suol cari, nell'età di anni 67 Cassio Andrea La moglie Truccone Ernesta; la figlia Maddalena con il marito Sola Giuseppe ed 1 figli Evellna, Leo, Riooar- do; il fratello Pietro e famiglia: 1 nipoti e parenti tutti partecipano con animo affranto la dolorosa perdita. I funerali avranno luogo in PcJonghera oggi alle ore 17. 12055 Serva la presente di partecipazione personale. La messa solenne di trigesima avrà luogo nella Parrocchiale di Polongbora, l'l1 marzo p. alle ore 10. La Soo. An. Fratelli Ottolenghl, par teclpa con profondo dolore la grave perdita del 9r, Uff. Enea Cavalieri affezionato suocero del presidente avv. prof. Emilio Ottolenghl, avveau ta in Roma l'il febbraio 1929. Rlella. 12 fehbralo 1929. 000 Il personale della Soc. An. Fratelli Ottolenghl ha 11 dolore di partecipare la grave perdita del 6r. Uff. Enea Cavalieri Suocero affezionato del presidente avv. prof. Emilio Ottolenghl. Biella, 12 febbraio 1929. 000 Dopo luiiglie sofferenze, inuiuiu ne conforti religiosi, serenamente spirava l'anima eletta dt Elia Luigi d'anni 47 .- Industriale Con dolore die non trova conforto ne danno il triste annunzio: la moglie Morello Vincenza, 1 tigli Maurizio, Antonio, Toresa, Emilia, la matrigna Lione Rosa, i frntelli MtcJtele con lui convivente. Giovanni, Carlo, Pierino, Albino, le sotelle Maria- e Santina, cognati, cognate e parenti tutti. La sepoltura avrà luogo martedì Vi corr. alle ore 10, partendo dalla casa dell'Estinto, via fiocca de' Baldi, .3 (Lingotto). Per espresso desiderio dell'Estinto non si accetla.no fiori e si prega di devolvere l'eventuale omaggio In beneficenza, all'Asilo Infamile del Lingotto. Genta-Tel. 46-018 -Primo Stao. Pompe Pun. Dopo brevissima malattia il 9 corr. a Roma rendeva ia sua bell'anima a Dio Ila Gabetfi nata Fusina Angosciati ne danno 11 tristissimo annunzio: 11 marito prof. Giuseppe della R. Università di Roma col piccolo Renzo, i genitori, i fratelli e sorelle, gli suoceri, gli zìi, 1 cugini, e parenti tutti. La cara Salma verrà trasportata a Dogllani dove avrà luogo la sepoltura, mercoledì 13 corrente alle ore 10. Non si mandano partecipazioni personali. 12058 UNA PREGHIERA Ieri serenamente mancava all'affetto dei suol cari 83 PENSIONATO F. 8. Con animo affranto ne danno l'annunzio: la moglie Rubietti .Luigia, ed i parenti tutti. I funerali avranno luogo martedi 12 corrente alle ore 8, partendo da via Petrarca 18. Si ringraziano fin d'ora le gentili persone che vorranno unirsi alla famiglia nelle preghiere. Castellano - Tel. 41/282 - Primo Stab. ita : Mercoledì tredici corrente nella Chiesa di S. Giuseppe via S. Teresa verranno lette dalle ore sei alle undici messe da requiem in suffragio e memoria dell'anima eletta della Nobildonna Clelia Salvador! di Wiesenhoff dei Conti di Valgoria La famiglia sarà riconoscente al parenti ed agli amici che si uniranno alle sue preghiere. 12H51 Colpito da malore, improvvisamente decedeva in Biella Sogno Flavio . di anni 53 raggiungendo in Cielo dopo 5 anni J! suo adorato Valerio. Ne partecipano la grave sciagura: la moglie Luigina Lucco; la suocera Franoesca Francia ved. Lucco; il cognato Giovanni, zìi, cugini e parenti tutti. La cara Salma sarà trasportata a Torino, ed il funerale avrà luogo mercoledì 13 corr., alle ore 8, partendo dall'abitazione corso Re Umberto, 75. Si ringraziano fin d'ora le persona che interverranno alla mesta funzione. niella. Il 11 febbraio 1929. (A Santamente come visse, rendeva la sua- bell'anima a Dio il Capitano DECORATO AL VALORE DI MARINA La madre, i fratelli, le sorelle, i congiunti tutti ne danno il triste annuncio. SI prega di non inviare fiori, si dispensa dalle visite. I funerali avranno luogo il giorno 13 alle ore 9, in Genova Quinto. Chiesa Parrocchiale. Genova Quinto, 11 febbraio 1929. Rotonda Piaggio, n. 2. 000 ———— Giovedì 14 corrente, alle ore 11 nella Parrocchia di Santa Barbara (via Assarotti) verrà celebrata la messa di trigesima in suffragio dell'anima buona del tanto Compianto Aw. Enrico Rippa Si ringraziano fin d'ora quanti vorranno unirsi nella preghiera. Non trovo più parole per lodare le Pastiglie della Madonna della Salute; già le ho fatto qui a Torino molta reclame, ma mi sento ancora il bisogno di onorare di mio pugno la rispettabile Ditta avendomi guarita, come pure guari mio Aglio di 10 anni da una tosse d'irritazione insopportabile. Già da tre mesi non si faceva più che Ingoiare medicine e pastiglie di tutte le specie ed impiastri sul petto, mentre con due delie sue scatole siamo guariti perfettamente. Sia certo che di questa medicina, ne terrò calcolo fin che vivo. ELVIRA COSTA - TORINO. L. 3,30 la scatola Stab. Ghlm, Farm. G. Alberarti Bologna PASTIGLIE MB E RAM MADONNA DELLA SALUTE medicamentose per Sa tosse Grazie di cuore a tutti 1 buoni che vollero fare beneficenza alla memoria del Caro Estinto. 12048 Ieri alle nove cristianamente spirava Bertagna Francosco Ne danno angosciati il triste an nunzio: la consorte, la figlia adottivo Emma Corti col marito Francesco Benedetto, fratelli, nipoti e parenti tutti Si prega dt non inviare fiori e si di spense dalle visite. La sepoltura avrà luogo martedì 12 corr. alle ore 10, d.'i via Bai-etti 20. Penta - Tel. <6-Ol8-Primo Stab. Pomne Firn A 80 anni guarita dai reumatismi li sig. Antonio Tarasi • Milano Via Pietro Custodi, 12, scrive: « Mia moglie ha 80 anni e soffriva da lungo tempo di reumatismo e nevralgie, e dopo aver fatto una breve cura col Togal, si alzò dal letto dal quale prima non poteva alzarsi, e dopo una settimana fa ceva pertlno il bucato. Vi son riconoscente e raccomanderò sempre a tutti di prendere il Togal ». Il Togal è sempre efficace nei Reumatismi, Sciatica, Gotta. Aririte, Dolori Nevralgici e Articolari Togal scioglie l'acido urico, il veleno del corpo, e dà benessere. Esso non nuoce al cuore ne all'intestino. Provatelo e sarete liberati dal vostro male. In tutte le Farmacie. Sciroppo di Agostino Purgante vegetale delizioso al palato, energico, per curare STITICHEZZA. ACIDITÀ DI STOMACO, CATARRI 8R0JCHIALI e INTESTINALI. SFOGHI della PELLE, OOLflfU LOMBARI - L 4,60 il flacone - in tutte le FARMACIE laboratorio Farm, della Chiesa di S. Agosti» BE NOVA CICII ine vcNim. • Min oiriLIUC Esame sangur Or. Slnopoll via ttooNi, « iPMU Nuévafl vi* ttooNi, *» (tana m Sala nf*1» — Orano continua art M>1# POLTRONE e SOFÀ' À0T0M2Ì. LETTO BREY. « LUI » Mobilio assortito TORINO, via dei Mille, 20 BENIGNI MALIGNI Diagnosi e cura D.r PIANA • Torln* Via Bidone, 24 SIFILIDE — VENEREE — PELLQ nrrossicArioNi esaurimenti Comm. Dr. DE SILVESTRI ^t, Fertalli ora u-r.>: 15-17; IMO. • Fest:. lt-ta, Dott. BAR A VALLE . Sil-'UDB VENEREE. PELLE CORiplloallOnl nerMML V. Vanchlglla Mbit. Ora 13-16, ta-io; Int. t*M| KSAME SANGUE, INIEZIONI £NDOVEHO»S. malattìe veneree pelle sifilide Rettrlnglmanti . Perdita \ o™ 10-u Dr. Macchiatila • Via Nlua. Ut» IT n tipografia uel yiurnale LA SIAMI» La grandezza di Mussolini nell'opinione londineseBOMBAY