La candidatura di Mussolini acclamata dai Sindacati dei bancari

La candidatura di Mussolini acclamata dai Sindacati dei bancari II plebiscito La candidatura di Mussolini acclamata dai Sindacati dei bancari Roma, 11, mattino. Nei locali della C.N.S.F.B. si 'tenuto, ieri allo ore 11, il Congressstraordinario dei sindacati dei bancari, per la designazione dei canddati politici, da presentare al GraConsiglio del Fascismo. Presiedevil dott. Mezzetti presidente dellConfederazione, assistito da un reginotaio. Erano presenti il Direttorinazionale, i rappresentanti delle Federazioni nazioanli e dei sindacatinterprovinciali aderenti alla Confederazione. 11 presidente dott. Mozzetti ha illustrato brevemente.lo scopo delia convocazione ed ha quindproceduto alla lettura dei nomi dedesignati, primo dei quali, tra vivitsimi applausi, t stato quello dBenito Mussolini. La lista, composta 'di 24 nomi, è stata poi votata peacclamazione. Successivamente, su proposta depresidente,( il Congresso procedettall'approvazione dei rappresentantdei lavoratori, che dovranno recarci a rappresentare a Ginevra i lavoratori italiani quali delegati consiglieri tecnici ed esperti alla 12.a Conferenza internazionale del lavorai. Vennero acclamati i nomi dei seguenti: on. Razza, dott. Fioretti, onCiardi, dott. Mezzetti, comm. Pezzoli, avv. Venturi, avv. Robertiprof. Borghesani e Marinoni. Si è riunito presso la sede della Segreteria generale il Direttorio centrale dell'Associazione generale faecista addetti alle aziende industriali dello Stato, per procedere alla designazione dei candidati da sottoporre al Gran Consiglio nazionale del Fascismo per la nomina a deputati. Erano presenti, oltre al segretario generale, i segretari nazionali delle associazioni di categoria rappresentanti, complessivamentecirca 90.000 associati. L'on. Negri nsegretario generale e presidente deDirettorio centrale, prima di procedere alla votazione, ha rievocato le riforme sociali del Regime, fra le quali quella dell'ordinamento corporativo della Nazione, sintesi ed e«pressione della rivoluzione fascistaHa inoltre ricordato la efficienzal'unità e la. disciplina della associazione, rivolgendo un vibrante devoto «alala» al Duce. Dopo le dichiarazioni dcll'on. Negrini, il Direttorio centrale ha proceduto, su proposta del segretario nazionale Schiavini, alla designazione dei due candidati politici da presentare alla segreteria del Gran Consiglio. Nella sede sociale di Palazzo Firenze si 6 riunito alle ore 16, sotto la presidenza di S. E. Paolo Bosellipresente un regio notaio, il Consiglio centrale della « Dante Alighieri », per procedere alla designazione al Gran Consiglio di due candidati alla deputazione politica. Erano presenti : Boselli, Rava, Thaon, Stringher, Mormino, Maratta, Tolomei, Zippel, Scodnix, Gigante, Loero, Mezzi, Cclesia, Albano, Federzoni, Forges e Felisioni. II presidente, apersi la seduta, espresse la gratitudine della « Dante » per essere stata compresa tra gli enti ammessi a designare candidati al Parlamento. Il Consiglio centrale stabilì il principio che la scelta debba farsi tra persone che abbiano, per segna- lati servigi resi alla « Dante ». mol-to beneméritato della istituzione. Il Presidente, verificata la regolarità dell'avvenuta convocazione, fa distribuire le schede per la votazione segreta. Fatto dal regio notaio lo spoglio, i due candidati risultanodesignati all'unanimità. Nella sala del Consiglio del Regio Provveditore agli Studi per il Lazio, si è riunita l'assemblea dei Presidi e Direttori delle scuole e istituti meli regi e pareggiati delle province li Roma, Prosinone, Rieti e Viterbo per la designazione del candidato politico da proporsi al Gran Consiglio. Presiedeva il R. Provveditore agli Studi, conte comm. dott. Francesco Salinci, assistito da un notalo. Erano presenti 54 sui 63 aventi diritto a partecipare alla assemblea. Procedutosi alla votazione e proclamato il relativo risultato, l'assemblea si è sciolta. Anche a Firenze, ieri, presso l'Università degli studi ha avuto luogo la riunione di tutti i professori di Università ed Istituti superiori della Toscana, eoe di Firenze, Siena e Pisa, per procedere alla designazione dei tre candidati alla lista nazionale. La riunione, iniziatasi alle 10, si è protratta tino alio 13,30, Identica adunanza ha avuto luogo anche al Provveditorato agli studi, dove sono convenuti tutti i direttori delle scuoio medie della Toscana. cpmuvIrndvsHiCndvd