La deputatessa e il cappellino

La deputatessa e il cappellino La deputatessa e il cappellino In questa faccenda della deputatessa che lla Camera- del* Comuni s'ù messa iti capo n cappellino di carta e, protestando viontemente, 6 riuscita, con l'aiuto delle coljrlic, a dehellaro un venerando articolo el regolamento parlamentare Inglese — più he venerando, sacro o intangibile —, In uesta faccenda, audace e singolare ancoa una volta dobbiamo ammirare l'Impaeggiabile Iniziativa; lo slancio pieno di viali intuizioni, la possibilità di superare 'un balzo pregiudizi e Incertezze, 1 doni, nsomma, naturali o irresistibili della dona. I,a dove l'uomo s'accartoccia, si rinhiude In un bozzolo di passivo timidezze di Intricati timori, la donna scatta, dede, conquista. Avviene ciò anche In famiglia. \f marito ò in dubbio; ha dello secature; ù angosciato dalle malizie, subdolo d evasive, di un capo-utllclo sarcastico o mmalato di nervi. La moslio pronta: •• E u, va dal direttore ». «Dal direttore? ma on si fa l ». « Come, non si fa'.' ». « Sai, mi aro una certa cosa!». «Ali, ti paro una erta cosa? Bene, benissimo; resta pure nel uo cantuccio, lascia che tutti ti diano uno pintone e si facciano largo, ringraziali anhe, scusati, scansati. Cella figura ci fai I Ma, di' su, elio cos'hai nello vene?...». Questo sarebbero le piccolo divagazioni e iversioni domestiche; non c'è da farci tropo caso: cose da nulla e Innocue. Ma. Inenere, si può dire che la donna ha assaiiù il senso della vita, elio dot regola-menti e dello leggi. Essa fiuta della vitaacre odore, e so ha da arrivare arriva conerti colpi diretti, con certo stoccate, cheo convenienze, lo consuetudini, lo preoc-upazlonl: roba da ridere. Con l'agente ma-lclpale, col padrone di casa, col fattorinoranviario, la donna sostlcno lo più stra-rdlnarle Infrazioni al regolamento, 1 piùlamorosi arbitri, a viso aperto, sicura, fio-issima, sdegnata. Non discute, non cavillacin puliti lincili, tuli ueiio mouliné, miu un piacere vederla. La via più breve questa oh. perche prenderne un' altra l dell'uomo Anzi Ispiratrice. VI sono esper tlsslml uomini d'affari che, nel moment plù (UmcJle della loro vita, persero l L^. ma non )a persero le mogli, le aman|n cne fln0 al]ora erano parse un podistratte. E seppero dar,qncl consiglio rapido, incisivo, che salv Ul|, Perchfc COsl va il mondo: gli uomin crean0 ia vlta, ma solo le donne ne coito S(.ono sul ,.ltmo flei tempo che incalza tra ninno-0 ed un «flirt», l'immedia ta urgenza, la magica irrevocabilità, »ff»h! anelli. i.j fino a l'hine un po/ Luel c'onsiBuo non spiega, non giustifica, non si difendeaggredisce. E la battuta flnalo è semprquella: - Cosa c'entra lei? ». In Inghilterra da tempo Immemorabilun deputato non poteva rivolgerò la parola allo « speaker » a capo scoperto: c una cosa lievemente assurda, ma si 6 sempre fatto cosi, o basta. Narrano lo cronache elio Gladstone ci facesse dello orribili figure; acciuffava a dritta o a manca il primo cappello che gli capitasse- sottomano, o so lo gettava tra fronte e nuca, e polche la sua testa era alquanto voluminosa 11 suo aspetto diventava di colpo amenisslmo o contrastante con l'austerità del luogo e dellpersone. Tutto le protesto, non v'e bisogno di dirlo, per quanto autorevoli o motivato, furono Inutili: la tradlzlono fu fino a Ieri più forte di ogni razionalità. Ed ecco la deputatessa ha un gesto Improvviso, Impetuoso, beffardo: si fa un cappellino di carta. E quel regolamento, chaveva potuto opporre la sua misteriosa diviniti al gravi e poderosi ragionamenti depiù venerati uomini politici, è smontatd'un tratto, rerchè 1 ragionamenti erancoso morto, e quel gesto canzonatorio è lvlta. Riordinando lo fila del nostro breve dscorso, possiamo adunque dire che la donna sa, quasi sempre, scoprire la praticità In fondo allo più complesse e aggrovigliato situazioni. Praticità che talvolta lsospinge a capricciose e deliziose monellerie, o a imprevedibili ribellioni, ma chassai Ispesso la fa meravigliosa compagn

Persone citate: Cella, Gladstone

Luoghi citati: Inghilterra