Grandi campioni e ardite signore sulle distese nevose di Clavières

Grandi campioni e ardite signore sulle distese nevose di Clavières Grandi campioni e ardite signore sulle distese nevose di Clavières I 'piemontesi vincono In gara tir fondo in un brinante ducilo con gii sciatori veneti (O! t ii (Oj! nostro inviate) 1) duello tra montesi, che s: ino interesse in zinne del camp do, si ò risolto toria degli al!- t Clnvicrus, : notte sciatóri veneti e pleiinirunzìàva del masanoosta ..-il cosini» «diVini!'.- italiano di foncon una bri] Inni* vitnostri sui viateti. Tri1 primi olio arrivali vi sono cintine pieicmpo non si verificavamontesl, Da una superba adunata di campioni quale t>ì e avuta oggi a Clu viti ras. Cinquinituqiiatiro sciatori rapprese man ti pn soclic- tutte l«.- valiate italiane: ■ t ù boi numi. Achille Baker, di Val Eormazza. Ita vinto. li' questo un cani' Som inodes conte lo ■soìio i montanari della piccola valle quasi nascosta clic si adagia u piedi del Sempioue KsagcratameiiKitaIla biondo, tanto do formare mia macchia gialla col stto niagiione, ker non « più giovanissimo; ha 2J an iti. K' di temperamento allegro •! me glio sereno ori « somniamei iti dls'ci'ul nato agli ordini do! sud trainev Mar eh lori, die tra l'altro e anelli: i; : • «tostai di Formazza. Quesio minuscolo paese, clu: con le suo piccolo case mlegno, dai tetti aguzzi, ricorda quellidell'Alito Adige, ha sempre avuto unculto sperialo por gli sci. Otiinilio.i anni or situo il parroco delpaoso, ora monslgnoi'e b r. ima, fou-«lava lo Sci Club n (ormav dra dei valligiani che egli s.«sso"aUe-mava od^ccouipa^nava poi alle diversequesti riu tanto clic la 3qua-manàfcstàziooii. chiamato dal tlestirii, succedi «dio continuava Al revorendo sportivo, mo mmistoro ad altri va il signor Marcinoli,l'opero «'0.sì bone 'ni-no io Forili ziala dal suo n-1 ileo, .--i re. E' falti come-la squadra di Vai za abbia sovente trionfato nt. t coni petizioni tra i valligiani. E' qui jirobabRtiu-uio uria conseguenza ti. passione e della disciplina che anima montanari. Vhi-i di.loii.aTm jnèno natia la sua quota arni, nuotaAnnua per la sempre maggiore prò rito, del proprio cJttb. riuscivano coli sacrificio a proenrars 1 sci speciali più adatti alle i.-;'io. Questi sci a i vano dati in consegna ai Podestà clic li conserva gelosamente nella sua cola casa di montagna e li d stri! ai sciatori s liant partecipare a qualche gara. Mi diceva lo stesso podestà Marchio ri che 1 « forma>/.::i-t •» sono disi . fissimi. Baker prima di mai tiare •> bere qualche cosa che est ., nnrio gli va sempre a clii«idere eoi - sigilo. «Metodi), ollehajfiento, nienti fumo, poco alcool e undarc presto o httlo la sera », ecco il segi ito por vrin-rocre le gore, concludeva il slmptil • podestà del picfcolo a solitario paese] «lei Sem pione. II «Girardcngc .-Irlio sci ». Un'altra ragione di g .... • fotusinf e oggt l'afferma: quando èssi devono;«y-yti lor èo al eldo » Benigno Ferrera g ui • sesi al «raguardo. 11 Benigno - che ricorda'Htnamamente l'attore Rugger - ha poco meno di 37 finn «. deve esseii icansiderato come. SI Girardengo dolio sci. Egli assicura InfaiU che è i ultimo tarano che parteciperà a gar Qu sto però Io aveva già detto lo se - so. ani E' da augurarsi che dica questo ancora niol lfflfl. Teodulo Hcrin di Valtournanche ( piitnto secoli.!". 1' giovane -. torti «tostano a Forte di Bue — <r.i'»ta 20 niotr.ì — quando u aveva che un solo tratto di discesa per giungerle al traguardo faceva uno sp la foioso capitombolo. In qui . pts i «stante aveva una diecine 'di nd di vantaggio su Baker il tempo ; par rimettersi in marcia non gb d sentiva che di sitnigoro • dopo il formazzino. i due pieni ad ogni modo, devoto; essi ri u c itati «ella slessa lode. Dopo liei' n >•■ classificavano al tei-zo ed al quari po sto i due fratelli Vuoi oli - : ia Andrea — di Predi ; ■/ guanlia di finanza tutte due, -: che i dite f rat eli: andavano bene --. • fclahne.ii.te l'Andrea, ma non si ere li va che essi avrebbero potuto prece idorc Deinetz. Ad onore del vero l'olimpionico d; Orti sei era dato come favorito e non si credeva che la minaccia ; esse . «irgli ne da Baker no dai \k- ricl na Lensi da Normanno Tavernatì -: San Martino di Castrozza, c .. no c da Daniele Pel'Issii i 1 \ i nanche, finito al settimo p sto c irtetrito col compagno Merio.:.;:'' Denietz al'Varrivo si lamentava del percorso, il quale, secondo Ini comprendeva troppi salti e d: conseguenza i • «uno o brevissimi tratti pianeggiai Inoltre la neve gelato troppo dura ■ ;clstl! tendo il Demeiz erti ;attuaìmetiteisaitr |par un serio ) pandi, ap. i;:ì altri concorrenti perft.non si Inni uni ai ..no il .! jiercorso e tan-io meno della neve. Crediamo die i malumore dell'olimpionico, quest'annonon certamente nella sua torma mf- Klioro E-.-o dato dalla sua posizioni vlail'ari'ivo, onorevolissima, ma certo ""''• cosi brillante cune la classe di! Retnctz poteva Varo prevedere. U'aUnale campione italiano a^1tt.toH fondo o di salto - Venzi di Mila-ip'. non fu fortnnaio. Nella discesa'Ornpsva tr'l scl-«> doveva finire la go-a. rome si capli'a, non n-!;e miglioriEàure; col suo là o póstoali buona forma t'Rvp. Ita dimostrato di eswtre ine tien piazzato per la e!ass,uca assoluta c'k> vorrà fatta dopo m Pi'ov mai ' v u M '• rlis tlistmlerà doOiornaia di soie e itoite di toraieeia A Qavières giungemmo i'Mia nullo, nia_ stamane, outpo con la neve 5vegtinti per io un indiavolato coro dì sciaci! cho ci raccontavano in mu-ile '• ai Piedi dal Monte Groppa •' 1 jtertó... . fummo salutati da.nup.iiti cìio prometteva una - . ito. ...."naia ,i! soie. Ed infatti '•1111' l'ili alte sciniivlìnvatio già non dino eifwio tono i l'agerl dorali.quando irli attivi diricont' ilollo Sci «ab rorlno, organizzatori «tega IW « - il presidènte cav Corti. . ilottor <.rii:.lni «5d il cav. l'asseioni chitimttvano a raccolta i partecipanti al campo di piantino. Pacarti un freddo cane e di oonser gueiiza pochi erano gli spettatóri cheìndugiavatio invoco nei tiepidi alberghini attesa dogli arrivi. 1 pi concorrent: r Irono ^cominciare dalie u a trentasecondi mìo dall'altro. Essi dovevano perqorso. di té cliilonicirì oomp.ers ' lv;i oonjnroudova due quinti «il ':;':,'",• "'« un'info di discesa rapida e lue quiriti di falso p-'ano in disresa. ••»'!«• Satire ?u n • - ' coi g \ '■ n > ■. la dov v;.:t« sa 'di reati 10 i seguenti punti: Colletto nord:'•1 noe. Grangia Diroccata, Colio Ùa-.jtr.'.-i, c-'ic SattréJ, Fc-rt.; ti,ii Bue con n-ivo a pochi moiri dal contine. I! unito più olio dei percorso ora a 350 motrt) rd il piti bas *'1 l'arrivo a Igflo mètri. Funzionavano da er.-oon>vr>t.t C-i!os--o a'Ia p-'-tt-nza •d il otiv. Cbiaix-'iia ail'ari'i'.o. N'ti pomeriggi • la bella giornata si una iioi-ira bassa e discretaonsTi renino od a\ volgere '.ulti .-e di-.-i puttip delle sigiiore o rnorine che dovovaiio tlispugata di .siile. Le concuncin'. coiupierc un» percorso in ài, qucloiie contiiiaio di moiri, • e curve oimlìcale, i,a non '» disanimò. Esse gareg••• pop passiono ed Impegno no» nferiori certamente a quelli dei signo; uomini. La vincitrice di qne«ta gara.-fu una torinese: la signora Elda Va- Debli „■, . . ,„,,.. ...,v, . iccompàirnata suo bambino, un frugò-jpalmo -clic cammina già amentn con un minuscolo pido -.«nt« dal ... , ,■, ... di sci Verso sera giungeva a-Qavières S. E; l senatore Andrea Torre e il conim.' nvia del Core,, cr.po dell.'Unìcio sporivi! del Partilo: e segretario de! Coni, ti rappresentanza dell'onorevole Tuati; i quali di salti tssisteranno domani allo Siani'itt... siifila una forte Giuseppe Toneìii. ì, la classifiòa della «in» di fondo: Lo Ittii-.or AeliMle, Sci Club 0i Formazza, che compie i 16 Km. del perito ut ore i.il'u-" i.'S; 2o iteri:! TeodldO, Sòl Club Morite ■ ' UO di i altoitrmuiche in or. 'M". j Seguono: s.o Vuevich Elia della nolo alpina dèlia Guardia di. Finana tii l'ieo'Zzo in óre 1,11" !C" 2'.r>: Lo V!,"ril'h Andrea, idem, iu ore I.là'lÓ" 1 ..i; 1.0 Deinetj Mano.,, -vi Club I a ''-•"■ in 'li Oi'ttsdi, Ih "re 1 13*35''2/5: Co 'i'•..•!• : Bo.nigiio delio :-Vi club di Formazza In oro Ll!'fl".i:,; 7.0 Polis ier Daniele a iiari merito con Maquiìi.-vz Pietro delio sci cljib Moriiecervi- i^no di VàltotirOanche in ore Lli'Ì2:' e A 9- Tavernaro Normanno dolio se; » Citili *an .Martino di Castro/za in ore .irin" ?'.i; ino Tabacchi Elisio; Fci Club Pieve tìi Cadore, In ii'-ìr'- 17 o •: inietti Tobia, ift.o De Gnsperì Celo. ," " Lacedelll Pietro, 20 0 Delago &nis ippo. Seguono altri 17 concorrenti. Cura Femminile m f--tue-. la venco Va'oliro. delio Sci Club Tot 'ini-, 20 Gadda Ada. dello *ei cinp Milano; "a Boneschi Adele, dolio --ri club Fraitee; la Gadda lina, dello Pei <:inl) Minno: 5.1» Leto Aurelia, dello sei citili BJèlla; Co Durando Piera,"dello Sci Club Torino. pucvllmp■iinstdnsttìlcSlUs

Luoghi citati: Formazza, Milano, Torino