L'alba del futuro mondo dei radio-idolatri...

L'alba del futuro mondo dei radio-idolatri... Indiscrezioni sul Vegliooissimo L'alba del futuro mondo dei radio-idolatri... Una signora ci scrive: « A spendere venti o anche cento mila lire per una toilette, da indossare al Veglione dei giornalisti, io sono dispostissima (ed anche mio marito), pur di essere immortalata dal pennello di Giacomo Grosso (però mi acconteuto anche dell'automobile delia Carrozzeria Farina), ma vorrei sapere quale sarà lo scenario, cioè l'ambiente, la cornice, in cui mi inquadrerò, per sapere intonare ad «6Si la mia. bellezza, la mia eleganza, lo stile, insomma, della mia toilette •. Ci dispiace di .non poW accontentare completamente la signora scendendo ai particolari che sono tenuti gelosamente segreti, tuttavia possiamo accennare allo scenario, a.l paesaggio mirifico nel quale verrà tramutato il palcoscenico d°l Regio la sera de.11'8 febbraio. Sarà ispirato alla radio, quindi sarà una cosa radiosa, elettrizzante. Vi lavorano da parecchi giorni, con la loro fantasia sperimentata alle nuovissime creazioni dell'arte e della, scienza, gli ingegneri-architetti Pagano, Cuzzi, Levi-Montalcini e Perona. Ecco qualche indiscrezione, tolta dal taccuino degli appunti dei progettisti. « La scena rappresenta l'angosciosa alba nel futuro mondo dei radiomani. Al centro, contro il fondale indefinito, spagnolescamente ironeggia l'argentea rotondità della valvola termoionica; la sua base quadrata e nera, maschera l'uscita dei radioplasmi. A destra i quadri di manovra col cornetto emittente, a sinistra la rossa capsula del rediogeneratore. Solenne e sgraziato, l'enorme schema del radioidolatra, nelle cui occhiaie galleggiano due rubini. Luce violetta dall'alto ; piccole luci rosse indicano nei quadri la vigilante superiorità delle macchine. Tutto è immobile »... Ma poi tutto si muove, in quel mondo fantasmagorico. Grida la voce del radioidolatra, le luci sbadigliano e saltellano, il cornetto fischia, rumori, trombe, tuoni, flotti di radioplasmi. larve elastiche, campanelli d'allarme... » Finché tutto si illumina e lampeggia. Il rumore si solleva sovrano e totale nel groviglio lacerante del fragore. Trombe apocalittiche. Tonfo del cielo che si srotola. Si spalancano la porte della gioia alla potente incandescenza d'un Jazz. I radioplasmi gridano alto il nome della festa e gli ottoni lanciano i loro squilli più alti. E' l'Epifania del Veglione 1 ». Questo, o signora, è il paesaggio ottico-acustico che volevate conoscere. Facile sarà per voi intonarvi ad esso. Esso è tale, come ben vedete, da farvi perdere la, testa; e voi procurate, quella sera, di far perdere la testa agli altri... Vi aiuterà in questa impresa il re degli « champagnes •, il Cinzano, che è stato proclamato per le sue ben note qualità, l'unico e solo » champagne » del Veglione, con diritto di esclusività. Sappiano intanto tutte le altre signore e tutti i signori, che altri cospicui premi sono messi a loro disposizione. Ricordiamo fra essi due cassette di vini esteri, inviati dalla Confetteria Romana, due scatole di dolci della Ditta Venchi, un'anfora raffaellesca donata dalle Officine Savigliano. I premi, come si vede, aumentano sempre di numero e di pregio. A rigor di termini dovrebbe cre¬ sggtfipppummii«hpcannOz2vcrsmdpClnru1nr scere, parallelamente il prezzo del biglietto di ingresso. Invéce no. Con generosa liberalità i giornalisti mantengono il modicissimo prezzo già fissato: 60 lire per gli uomini, 40 lire per le signore. Poche decine di ljfre poste all'interessa del mille per uno, poiché possono mettere in possesso di una vera fortuna. I premi infatti, come è noto, saranno assegnati unicamente ai possessori del biglietto di ingresso. I torchi del cav. Avezzano gemono intanto alla composizione del grande « numero uni^o »; gemono perchè hanno già quasi finito di stampare pagine cosi peregrine, ed esilaranti; che vorrebbero stamparne molte altre ancora. Veglione unico. Numero unico. Torinesi, non lasciatevi sfuggire l'occasione unica 1 Il Circolo rionale fascista. « Cesare Odone », con sede in via Fortino, 28 (Porta Palazzo-Valdocco), sta organizzando per la sera di sabato prossimo, 2 febbraio, alle ore 21,30, nel salone di via Cigna 45, un grande trattenimento che assumerà il titolo pittoresco di » Trionfo dello Sport ». La. serata avrà scopo benefico: il ricavo andrà a favore delle opere assistenziali del Circolo stesso. Saranno sorteggiati ricchi premi ed il programma è di tale attraenza da far presagire per la serata l'esito più brillante. Presidente onorario del Comitato è il segretario federale console Carlo Emanuela Al dopolavoro Fiat Stasera, alle ore 2.1, nella sede del Dopolavoro Fiat, in via Carlo Alberto, 43, il cav. uff dott. Renato Bartoccini, che diresse il servizio archeologico durante gli scavi di Labratha e Leptis Magna, terrà, illustrandola con proiezioni, l'annunciata conferenza sul tema : « La Tripolltania del passato e dell'avvenire». Seguirà la proiezione del film dal vero in sei parti « Tripolitania » dell'Istituto Nazionale L.U.C.E., illustrante la vita della nostra Colonia. 1 dopolavoristi Fiat e famigliari avranno libero ingresso alle suaccennate manifestazioni. Il Dopolavoro Provinciale comunica: « A parziale modifica di quanto venne disposto circa il ritiro delle tessere non rinnovate entro il 31 gennaio 1929, si comunica che in seguito a ordine di S. E. Fon. Turali il termine utile per l'applicazione del bollino è stato prorogato fino al 28 febbraio 1929. Scaduto detto termine le tessere non rinnovate dovranno essere ritirate ».

Persone citate: Carlo Emanuela, Cesare Odone, Cuzzi, Giacomo Grosso, Levi-montalcini, Perona, Renato Bartoccini

Luoghi citati: Avezzano