A colloquio col Balilla che ha salvato il corazizere

A colloquio col Balilla che ha salvato il corazizere A colloquio col Balilla che ha salvato il corazizere Non c In prima volln che un giornalista sollecita un'Intervista <ia un ragazzo, trattandolo alla stregua del grnndl personaggi. Serva d'esemplo Willy Ferrerò, il quale, anni or sono, interessò le Redazioni di quasi (ulti i giornali d'Italia e molli rappresentanti della Stampa ester quello parsi stallarsi" «rbalo^chirèiH Tinnisse "Ìn-j Tece a interpretare e ad eseguire le plùjdifficili pagine di musica. Cuore d'eroe Noi non abbiamo scoperto un nuovo ragazzo prodigio nell'arte della musica, :na con forse maggiore interesse ci sia mo trattenuti invece Chiara che il primo nn ((a parlare con Luigi! Mimerò di quest'un-jMmo del Bollettino dell'Opera Nazionale!llalllla, ha citato all'ordine del giorno, e,junitamente ad altri suoi camerati Balilla e Avanguardisti di altre città, ha portato ud esempio per azioni di coraggio, di sacrificio e di abnegazione compiute per iniziativa personale. Il balilla Luigi Chiarii — come e- stato pubblicato — 11 5 agosto dello scorso a uno è riti tolto, con l'aitilo di un altro generoso giovanetto, eerto Paolo Ridolfl, a trarre a salvamento dalle acque della Stura un ex corazziere in procinto di annegare. Questo il fatto rolla succinta ma pure efficacissima esposizione del comunicato. Ma il giovano protagonista delia eroica avventura ci ha fomiti maggiori e interessanti particolari. Luigi Chiara ha 14 anni e se purè il suo fisico c ben sviluppato, il volto pare quello di un fanciullo di ancor minor età. Io troviamo .nel caffè che suo padre esercisce a Cirio, e «libito si disiane a soddisfare la nostra richiesta. L<a nuova gioventù italiana, forte e coraggiosa, non conosce la timidezza che un tempo affliggerà quasi tutti i ragazzi e molte volte rimaneva una camicia di nesso per l'adulto, turpandogli tutte le Iniziative. I bimbi d'oggi per l'atmosfera che respirano, per In considerazione in cui si sentono tenuti da quelli di maggior età, sono ormai diventati dei piccoli uomini e in una nolille gara contendono agli adulti 1 posti di maggior rischio. Un uomo annega Il Balilla di Cirio narra \\ salvataggio da lui oj>er.*tto, semplicemente, senza fronzoli, sgranando in faccia all'Interlocutore i suoi buoni e chiari occhi di fanciullo. Nel mese d'agosto gli abitanti di Cirio e delle liorgato vicine, per trovare un refrigerio alla torrida temperatura, si recavano bagnarsi nella .Stura. (Vuoila dorueuiea, un centinaio ti! persone, fra le quali una cinquantino di ragazzi, avevano scelto per il basno una locnlità posta n circa cinque chilometri dal Comune, oltrepassato Robnssonero, proprio dove il fiume fa un gomito. Se in quel punto iu vicinanza della riva l'acqua è spoei profonda, un po' più in là, e per ima «ma che misura 20 metri • di larghezza per 60 di lunghezza, essa raggiunge dal sei agli otto metri In profondità, i n Chiara stava parlando con un sue amico quindicenne: Paolo RldoM. quando senti gridare da parecchie persone«un uomo annega! ». PI voltò e vide al largo, una mano affiorare, poi scomparire mentre l'acqua intorno goraogllavn. Senza pensare al grave pericolo, ubbidendo all'Istinto generoso che lo spiugeva a soccorrere l'individuo ohe stnvh per annegare, 11 radazzo si tuffò nel pun io dove aveva visto scomparire quella mano, e cercò sott'acqua fin ebe gli fu possibile resistere, poi torn alla superficie a far provvista d'aria, per tuffarsi nuovamente subito dopo. Lo sue mani ohe annaspavano febbrilmente riuscirono finalmenjftad incontrare la testa del l'uomo. Lo afferrò pel capelli e con quel carico tornò a galla. Per quanto si sforzasse, nuotando, egli non riusciva però, a far affiorare il capo dello sventurato!che rimaneva sotto il nolo dell'acqua. Allora pensò di passargli una mano sotto l'ascella per poterlo sollevare con rcieglore facilità. Ila quello fu un momento tragico por il giovanissimo Balilla. Un momento tragico L'uomo che si dibatteva, sott'acqua, lo nffèrrò per una mano, e il Chiara stava per pagare e°u la vha Tatto di sublime bellezza che stava compiendo. Eiibe ancora la forza di gridare ni soccorso mentre cercava di svincolarsi. Fortunatamente un cuore non meno generoso del kuo raccolse il suo appello. L'amico suo Paolo Bidolfi. vedendolo In pericolo, con rapide bracciate si era avvicinato al CTUDPO e il suo intervento fu prnwl-. * . . _ , i. denzinle. I due ragazzi riuscirono, unen do le loro forze, a portare alla riva l'uomo. E che uomo! Si trattava di un ex corazziere alto più di due metri o sviluppato in proporzione, il cui cori>o rappresentava un ik>so non Indifferente, anehe se sommerso. L'ex corazziere T'.lo letti di 2!) anni che ikt Imparare a uno tare aveva avuta l'Ininrudenza ili splu «ersi fin dove non toccava fondo, deve la vita ai due eroici ragazzi. Luigi Chiara possiede un'altra dote che mette in ancor maggior rilievo la sua nobile azione: è modeste. A più riprese, terminato il racconto egli si nffrettn a dire che tutto quello che ha fatto lui si sarebbe risolto In una catastrofe senza l'Intervento dell'amicoIn quanto al suo spontaneo accorrere in soccorso dell'ex corazziere mettendo a rischio, — come la mise — la propria vita, quello fu per lui una cosa comune, naturale. Infatti egli credeva ohe la cosa non avesse seguito e quando nel novembre che avrebbe dovuto presentarsi a Torino, al salone Cbersi i^'r ricevere insieme ad altri Pallila della Provincia un premio per il suo atto di valore, sstupì che ancora qualcuno pensasse a quel salvataggio. Soldato sul mare Egli ricevette allora, Insieme alle loddei Gerarchi anche nca cartella del Prestito dn 100 lire e nel pomeriggio, sempre a Torino, la « GloveuLù Cattolica gli offrì uno medaglia d'oro. Quei festeggiamenti gli tornarono grati mne a lui fosse stata lasciata la sceltdella ricompensa, egli avrebbe volentieri lasciata la cartella da 100 lire la medaglia d'oro In cambio di unambita divisa. Da tre anni Luigi Chiara è Balilla e da due funge da capsquadra, ma egli vorrebbe già esserATF'iguardtsta, mentre invece d! toccattendere ed attende con Impazienza 21 aprile prossimo, epoca per la quagli è stata preannunclata la promzione. — E quando sarai Avanguardista a garzone falegname " e" piallando"' sogna l'jpj n»ans_oli« egli «un ha ancor visto, fretterai il tempo per poter diventare milite? — Io voglio essere marinaio. Non appena avrò l'età consentita mi arruolerò nella Regia Marina. Voglio servire sul mare il mio paese. Chissà come mai, In quel ragazzo nato e cresciuto In un paese, a due passi dalle aire montagne clic esercitano un naturale fascino |ier tutti, e nato quel smisurato desiderio per 11 """-o? In, qualunque anna, si può essere certi huj.Alla sera però frequenta le scuole per-iche il padre ed 1 fratelli gli ,1icr,no che'per far carriera, anche in Marina, ò ne-|cessario studiare. Il Balilla di Cirio nonjò che uno dei tanti ragazzi che per la paticolare educazione che il Regime vuole sia alla gioventù merco l'opera Mlia.na dell'Opera Nazionale Balilla,idà un magnifico esempio non solamen-ie ai ragazzi della propria età, ma nn-che agli adulti. l

Persone citate: Cirio, Paolo Bidolfi, Paolo Ridolfl, Paolo Rldom

Luoghi citati: Italia, Robnssonero, Torino