Il Bilancio dello Stato per l'esercizio 1931-32

Il Bilancio dello Stato per l'esercizio 1931-32 Il Bilancio dello Stato per l'esercizio 1931-32 esaminato e approvato dal Consiglio dei Ministri Azione in profondità Roma, 20 none. s. . , . (A. S.) La battaglia economica con- Itmua senza soste: essa si svolge con un andamento organico, continuati¬ ]^^Ù™Z?X^^ \ cf)I) lndomlta vi„0I.ia e senza lasciarsi cogliere dallo scetticismo: !episodico. L'esempio viene dall'alto, i„ i„ n„„o „i c„„,i„'.! SS L*2K^SJ™!* iniziative di cui e ricca la cronaca di ieri e di oggi: '.c Stato fascista è in linea coi suoi organi, con la sua autorità, col suo prestigio, per spronare i ritardatari, per colpire i re-. nitenti, per romperete incrostazioni ; dei parassiti che non vogliono abbandonare i privilegi accumulati nel periodo di inflazione. Mentre in altri naesi, i noverili vivono alla giornata, in Italia si guarda molto innanzi per non essere mai colti alla sprovvista: il Consiglio dei Ministri si è occupato del biTnncio preventivo per l'esercizio i1931 "2. vagliando bene a fondo i ti-|foli delle diverse spese, senza abbandonarsi ai voli della fantasia e dell'illusione. C'è un forte passivo nelle previsioni'.' Mesrlio peccare per difetto, che nutrire degli ottimismi imbecilli; il calcolo viene fatto te¬ nontio"cónto delle ripercussioni del-[ìn crisi: se domani essa si sarà in- canalata verso un deciso migliora- j mento, gli effetti benefici saranno ri-1 sentiti anche dal bilancio statale, i Intanto si cercano di alleggerire lo ' difficoltà dell'esercizio in corso; oltre il minor gravame degli sti- : pendi, gli stanziamenti dei vari Mi- i nisteri hanno subito una revisione, dì 300 milioni in meno, ottenuta\alutando gli effetti del ribasso delle merci. Cosi anche sotto questo aspetto, lo sforzo per raggiungere il pareggio del bilancio statale si ricollega all'offensiva per il ribasso dei prezzi. Il conto del Tesoro del mese di novembre, cioè dell'ultimo mese in cui il ritmo delle spes? non è stato modificato dai provvedimenti adottati, accusa un deficit minore della media dei mesi precedenti; la constatazione 5 di buon auspicio per il futuro. Non è inutile far osservare come, nonostante l'acuirsi delia situazione finanziaria, lo Stato continui regolarmente a versare fondi alla Cassa di ammortamento del Debito pubblico: ò un'altra prova della lealtà negli impegni che non può non ispirare fiducia. Nella seduta odierna del Consiglio è stata deliberata la riduzione sui trasporti ferroviari; in tale campo, in linea di massima, l'Azienda dello Ferrovie non aveva spinto i suoi aumenti oltre il rapporto di 1 a 4. Tuttavia saranno altri 200 milioni che verranno risparmiati dall'economia della Nazione. Intanto il Ministero delle Corporazioni vigila attentamente sui ribassi degli affitti e del pane, due prezzi tipici che danno il tono del costo della vita. Per quanto riguarda il pane, continua il progressivo ! ribasso che non può'essere arrel^olTac^ a'VS « Z()' Jlej mano Un mesc di' esperienze permette di trwTe insegnamenti preziosi in quelh-, ei,e fi potrebbero chiamare gli J;1Fiietii tattici del problema. Uno dei trucchi più usati per eludere il riibasso c quello delle diverse qualità !''11' generi; per ì vestiti, per i pro¬ l ' - finni ciò e comprensibile, ma per i commestibili di più largo consumo è un giochetto che dovrebbe essere infrenato', unificare quanto più 6 possibile i prezzi di certi prodotti significa portare un notevole contributo alla chiarificazione della crisi economica e nello stesso tempo alla solidarietà sociale delle classi, sentimento che. specie nei periodi ardui, dovrebbe essere sempre presente. Un'ottima arma, che era caduta troppo in disuso e che oggi viene riadoperata con frequenza, è quella della sorveglianza contro le frodi di osmi specie (peso, adulterazioni ecc.). Noi crediamo che se l'opera di attivo controllo sarà continuata con l'applicazione di sanzioni esemi frutti benefici saranno mas "iori di quanto possa sembrareT'a prima vista: il prodotto buono e ge-nuino verrà automaticamente vaio- sarebbero meno frequenti se l'olio ed il vino fossero sempre puri da miscele) e la par'e onesta e labo- dei commercianti sarà liberata iMe inflltrazion1 di elementi arno- mi!, che danneggiano, anche mate- «» ^ °» tepoiia. : Le Federazioni dei commercianti non s"no nel «1US 0 quando avari ./ano hi proposta di vedere affidato nsl«i. compito; di controllare aofeTtl agevolare "opera de,- . ; g*J Pg* lér^degl, ammom. l'autorità, espellendo dal loro seno i disonesti. A Roma un esempio è stato dato; ogni volta che se ne presenti il caso, occorre non avere Le deliberazioni Roma, 20 notte. Il Consiglio dei Ministri si è nuovamente riunito stamane alle ore 10 a i frazzo Viminale sotto la presidenza |nel <-»?° del Governo e coll'intervemo di tutti i Ministri, eccettuati gli on. Balbo e Acerbo. Segretario l'on. Giunta. Il Bilancio Il Consiglio dei Ministri ha esaminato Il Bilancio dello Stato per l'eser[cisto 19:11-32. Dopo lunga e minuta analisi, in base a valutazioni severa j mente prudenziali delle entrate e a 1 criteri di massima limitazione nella i determinazione delle spese, lo stato di ' previsione dell'entrata e oli stati di previsione della spesa del vari Mini : sten vennero fissali nelle cifre in se i 0„f(0 indicate- , ENTRATA : le entrate effettive, rag\audgUando il gettito del dazio sui grano a soli undici milioni di quintali di frumento presunti da importare, vengono determinate nella somma complessiva di L. 18.899.510.060.03. inferiore di L. 1.019.330.339,95 a quella aP"provata con la legge del Bilancio per l'anno finanziario in corso. La contrazione è dovuta all'accurato esame fatto del sitinoli cespiti tributari, avuto riguardo alla crisi economica in atto. SPESE: La spesa effettiva. In base a rigorosi accertamenti, viene fissata nella cifra di h. 19.323.685.629,74, con la differenza di lire 378.266.841.44 su quella della previsione iniziale per il 1930-31. La indicata cifra di spesa per lire 19.323.085.629,74, che risulta dopo calcolati gli effetti delle diminuzioni di assegni al personale e della presumibile riduzione nei prezzi delle opere e delle forniture e dopo tenuto conto di un certo aumento delle spese per la difesa nazionale, f- ripartita come segue fra i singoli Ministeri: finanze: l. 8.648.147.659,04; giustizia e cclti : l. 499.581.400; Affari esteri; l. 191.494.600; colonie: l. 437.771.512,22; Educazione Nazionale: l. 1.439.485.296.90; interni: l. 788.698.747; lavori Pubblici: l. 936.675.000; comunicazioni : l. 63(1.103.978,38; guerra: l. 2.965.515.354,40; marina: l. 1.537.622.800; Aeronautica: l. 752.890.000; agricoltura l i'oreste: l. 413.553.337; corporazioni: l. 57.143.744,80. Per l'esatta cognizione delle spese per opere pubbliche, è da tener calcolo di quelle pei costruzione di strade ordinarie che fanno carico all'azienda speciale della strada in milioni 312, delle spese per costruzione di strade ferrate in concessione a pagamento aon differito, 150 milioni, e delle sovvenzioni ferroviarie in 173 milioni iscritti nel bilancio del Ministero delle Comunicazioni, oltre 238 milioni per la bonifica integrate stanziati nel bilancio dell' agricoltura, complessivamente 879 milioni. Questa cifra augiunta al 936 milioni assegnati al bilancio dei lavori pubblici forma la spesa coniulessiva di 1.815.000.000. t" stato poi stabilito per il 1931-32 in 15 milioni il limite de<jii impegni delle annualità relative u opere in concessione e per contributi e sovvenzioni in aggiunta a quello di 50 milioni de.-ti.nali a opere di bonificazione interes¬ santi il Ministero d Agricoltura. Sei-l'insieme 65 milioni di annualità. Dalle cifre di enfiale e di spese sopra [esposte emerge il disavanzo effettivo di lfrc 424.169.369.71. Tenuto poi conto che '« categoria del movimento di capila- li presenta un saldo passivo di lire Il151.390.693,69 essenzialmente per estinzione di debiti e anticipazioni del Tesoro ad aziende statali, per cause clou che danno luogo a miglioramenti patrimoniali ne risulta per II bilan-lo ■teli esercizio 1931-32 il disavanzo (Inanziarlu di lire 575.760.263.40 In vista poi dell'andamento della gestione dell'esercizio torrente e della necessita di attenuare ali oneri che ad esso fanno carico, la aggiunta alla riduzione di milioni 400 sulle spese di personale derivante dal provvedimento sopra indicato, il Continuò del Ministri ha deliberato altre diminuzioni di stanziamenti nei bilanci dei rari Ministeri per il complessivo ammontare di lire 300 milioni, tenuto conto degli effetti delle iniziative intese a diminuire il prezzo dei generi. Con svesta diminuzione la situazione del bilancio per il 1930-31 rimane alquanto alleggerita. Le tariffa ferroviaria drmcccnpngpsrvgccfdsasui Tapport7°col" D'sdmc3provato i seguenti provvedimenti, mittesi ad adeguare al rapporto medio I a 4 le tariffe ferroviarie: Le tariffe viaggiatori vigenti e anche quelle di alcune merci, come derrate e combustibili, essendo, come è noto In seguito il Consiglio dei Ministri ha approvato uno schema di R. Decreto che modifica l'art. 41 del li. Decreto Lo luglio 1920, N. 1130, recante norme per l'attuazione della legge 3 aprile 192G, N. 563, lettivi di lavoro. Successivamente il Consiglio dei Ministri, in attuazione delle decisioni prese nella precedente sessione, ha ap !sazIonì spgià al disotto di -mesto rapporto l'ap-|Picazione assolata di tale adegua- pmento porterebbe a un Inasprimento» dche nel momento attuale non si ritiene; opportuno. Ciò malgrado, si è proce- ddino a un alleggerimento di carattere j pressoché generale, attenuando le tas-,he più gravano sulle spedi-:zioni correnti e specialmente su quel-jdle a Greve percorso. Cosi e stata ridotta do 400 a 300 la maggiorazione i-ià vigente su unte le tasse dei servizi accessori, e per alcune di queste tasse di maggiore interesse per il pubblico sono state puro ridotte le baii di tassazione. Per favorire ì brevi trasporti è stata ridotta la distanza minima tassabile da 12 a 6 chilometri; dal UH) e U-al 350 è stata ridotta al 300 la maggiorazione di tariffe per i trasporti . piccola velocità e per di .stanze lino a 300 chilometri per le mer-jPer agevolare il movimento di esportazione è st.;itu ridotto da 10 a 5 chilometri l'aumento virtuale della distanza tsissabile i>er i porti di maggiore importanza e abbandonato ogni qualsiasi aumento per i porti minori. Inoltre per determinate merci di maggiore interesse per l'esportazione industriale, sono state aumentate sensibilmente lo agevolazioni esistenti sia per transiti di terra che per gli accessi ai poni. Altre agevolazioni sono stole altresì disposte par i foraggi, concimi, sabbia (Tiiarzosa, salo per uso industriale, ecc. C,dPer quanto riguarda u Irotiamemo cli favore in vigore perii trasporto del a,-ino e del riso, è staio deciso di prò- cmagarne la validità, per il vino 1^:]ialoglio e per il riso fino al 31 di-i^al 30 cembro del prossimo anno. Oggetto di particolare considerazione sono state le tariffe ferroviarie e telefoniche che interessano la stampa del quotidiani. Vengono apportati sgravi alle spedizioni della carta in rotoli per i giornali, noncbè agli invìi dei quotidiani per la prima distribuzione e per la resa. Le tariffe telefoniche interun- abane speciali godute attualmente dalla stampa sono, a panire dal Lo dicembre 1930. ridotte del 50 per cento. In complesso le riduzioni che sono siate decise e che avranno effetto dui 1,0 gennaio 1931 comprese le riduzioni speciali per il riso e per il vino, rappresentano un onere di circa 200 milioni per l'azienda ferroviaria che ha cosi adeguato Ig proprie tariffe al rap-|porto su indicalo. iIn seguito il Consiglio ha stabilito Un procedere a una riforma do! servi-;Ufo movimento e traffico delle Ferro-' jvìe di Stato, dividendolo in due .sepa-, Irati servizi, denominati l'uno t [violento e l'altro del traffico Ci ciale. A quest'ultimo viene attribuita la competenza specifica dello studio e dell'ordinamento delle tariffe ferroviarie, coll'intendimento di adeguarle meglio alle condizioni odierne dei commerci, delle Industrie e dell'agri coltura, e anche di coordinare organicamente i diversi mezzi di trasporto nell'interesse generale del Paese. Per provvedere a queste esigenze, che han no assunto negli ultimi tempi una grande importanza, si e. trovato opportuno di costituire un organo apposito, più agile e più pronto nelle sue relazioni con le vivo correnti della vita economica. Infine è stato approvato dal Consiglio dei Ministri uno schema di de creto col quale si classificano, tra' i comprensori soggetti a trasformazione fondiaria di pubblico interesse, la me dia valle dell'Ofanto e la zona del Coli io. La seduta del Consiglio del Mini stri, ultima della presente sessione, ha avuto termine alle ore 13. Il Conto del Tesoro Roma, 20 notte. L'Agenzia Stefani comunica: « Il conto del Tesoro al 30 nnvem Dre scorso registra un fondo di cassa liquido, cioè in contanti e Immediatamente spendibile, di L. L\li7 milioni, di cui 1.7-18 milioni in conto corrente presso la Banca d'Italia e 3UD milioni presso la Tesoreria centrale, presso ia R. Zecca e aliTestepescsomtoLoscderefagn,stdocinocidideso, presso i corrispondenti del Tesoro. La gestione di bilancio durante il novembre scorso presenta per la parte effettiva accertamenti di en- ^ pres{ 33 flliUonì dovuU al.la Cassa di ammortamento del Debito Pub |,]ìco interno. Nel mese emerge quin di n disavanzo di milioni 143, al quanto inferiore alla media, che è ,di milioni 172 dei disavanzi dei :quattro riusi precedenti. Per effetto jdt detto disavanzo, il deficit a fine ottohre, che era di milioni G87, sale a milioni 830. La categoria dei movimenti di capitali chiude con l'eccedenza passiva di milioni 53. Nell'insieme delie due categorie il disavanzo ammonta complessivamente a milioni 883. 11 totale d°i Dr-biii Pubblici interni è di 88.911 milioni: La situazione segna, in confronto del mese precedente, un aumento di 1 milione nei Debili redimibili per Obbligazioni .delle Venezie dato in pagamento di jdanni ai guerra, e di 87 milioni nel Debito fluttuante per maggiori fondi affluiti nei conti correnti fruttiferi col Tesoro. La circolazione bau caria ammonta a 15.07!) milioni, con una diminuzione rispetto al 31 ottobre di 50 milioni i.. Il decreto sulla confìsca dei beni senussiti Roma, 20 notte. E' stato approvato, come e noto, dal cariroddspGpamransuadigupecodvensilarodeqdti chleridgraè zal'lal'LHsederifaIrnneCùnsiiilio ilei Ministri, un decreto elici"riguarda la confisca dei beni. senussi: ti in Cirenaica. Da quanto risulta, il\m,decreto, he sarà pubblicato fra qual-j,. cna Cj0ri.o. conterrà non più di dieci | articoli, ed illustrerà chiaramente die'" còsa si debba intendere p^r beni se-lgti:]^;^,^>aJ™£S°tL&^iappartenenti ai membri .. i^Y,^;,,. P,| ni secondo luogo i h.miljmappartenenti alla Senussia. Zavie in quanto tali e in quanto cel lule politiche e commerciali, ^ 11 decreto stabilirti anche l'uso che sarà fatto di queste proprietà esnronriate, pran parti' delle quali eri-. , ira d'altronde in possesso del Govèrno\mlnmalo, ossia diverrà Demanio di:?/'" cpggloè alleijlla Colonia. Non è improbabile che queste terre siano destinate .alla, colonizzazióne, e benché non sia possi- bile dire sin d'ora quali estensioni ess |scorso inalo avranno, è certo che si tratta di una estensione notevole. Commenti americani al discorso del Duce al Senato New York, 20 notte. 11 giornale « New York World » d cggmsddira il proprio articolo di fondo al cli-ldVa^kr^ sull'esattezza della situazione illustra-11-- la daJ capo de! Governo d'Italia, il te;giornale « csi conclude: ' « Mussolini è Intéramente nel vero ,^'»^» ^••^/'{^l'^ paz-.aio n nuvolo e troppo »pe=so i nostri piedi h.-:, n.-i .ihltrinil.-tniitn '1 siV.:(lo terreno iKiniio abbandonato della realtà > solido terreno {Untiti Press). grLgd

Persone citate: A. S., Acerbo, Balbo, Debili, Duce, Greve, Mussolini

Luoghi citati: Cirenaica, Italia, New York, Roma