La torbida giornata elettorale nella Slesia polacca

La torbida giornata elettorale nella Slesia polacca La torbida giornata elettorale nella Slesia polacca Indignazioni e proteste in Germania Berlino, 2t noti.Si hanno i risultati ormai quasi definitivi delle elezioni svoltesi ieri nell'Alta Slesia polacca per la Dieta locale slesiana; e gravissima è l'ondata di proteste che le notizie del modo' in cui queste elezioni si sarebbero svolte sollevano in tutta la Germania. lsdcgpla quanto alle, cifre dei risultali, lesse cono le seguenti: comunanza i dMei tedeschi 7 mandati contro 15 nel- cja Dieta precedente- gruppo Korfan 'Icondano di Pless, si e svolta una ve ro 'battaglia. Colà gli ■« insorti polac chi» avevano assediato una scuola tedesca, impedendo agli scolari ed ai maestri di uscire. Si sono formate allora nel paose schiere di tedeschi per liberare e difendere j loro connazionali minacciati. Ed anche gli ty 19 contro 13; blocco del GoveTno 19 contro 10; socialisti tedeschi 1 contro 1; socialisti polacchi 1 contro 4. 1 tedeschi, come si vede, compresi 1 socialisti, hanno in tutto. 8 mandati dei 16 che avevano nel precedente Seim slesiano. Hanno quindi perdu-' to la metà precisa dei seggi. Dalle ultime elezioni in qua, essi hanno avuto una perdita di 108 mila voti, ed il Governo ha guadagnato 87 mila voti, e Korfanty 65 mila. Il blocco dei partiti di Governo si è in queste elezioni in qualche modo rifatto della relativa posizione di inferiorità in cui era risultato domenica scorsa davanti al gruppo di Korfanty nelle elezioni del Seim. Una battaglia: parecchi morii Come è già stato annunciato, nel circondario di "Bielitz era stata dichiarata nulla la Usta tedesca. Le elezioni si sono svolte in una atmosfera eccitatissima Vi sono state anche delle vittime; nel villaggio di Gelasowitz, nel cir- • insonni » allora si prepararono ad una regolare battagliti, che in fatti si è accesa. Vi seno parecchi morti, il cui numero finora si precisa in sei. Dappertutto i corrispondenti seguaiano incidenti del genere e via lenze ed abusi. 1 commissari tedeschi sarebbero stati in gran numero di sezioni espulsi dai locali per un pretesto o per un altro. Cosi in molte sezioni di Kattowitz stessa. A Wilezek, un gruppo di « inserti » girava di sezione in sezione espellendo i commissari elettorali tedeschi e bastonando a sangue quelli che si ri oi uscire. La polizia, 8em- ^w rr°ie v^-r de? corri- spendenti tedeschi, ha assistito a quese scene inerte. 11 presidente del la Commissione mista della Società delle Nazioni, Kalonder, investito deiia questione su richiesta della Lega -tedéteà, si è recato dal voivoda Gra zymski a presentare rimostranze. Il voivòda ha dichiarato che tutte le mar.ifeslazioni, in euii £ consistita tutta la precedente « settimana ami tedesca » organizzata dagli « insorti t non gM10 SUlte ,.ivolle tontro la comunità tedesca in complesso, ma soltanto contro uno del suoi partiti. Se in alcuni casi sono accaduti atti pCasltgocfmldtamgdcstnctgImavadzGsesetcG| id'! idi violenza e di terrore, ciò è dovuto soltanto alla eccitazione degli a- nimi. La polizia ha fatto del suo me-,glio. Le autorità promettono che sa-1rà immediatamente proceduto contro 'coloro che hanno disturbato l'ordine.!A Berlino, ^mattina. MI Gabinetto;si è appositamente riunito per esa- minare le vicende delle clez'oni in peonia e discutere la gravità della ,,, , , psse vic-nri- ftlStóto* nrovlenunanimei nel considerare, seria questa situazion ne. Nessuna deliberazione di fatto è stata finora presa circa qualsiasi a-'zio,,,e (Ia intraprendere, perché si. [ attendere, prima di prendere "™,,,,,,',.,„= * „, „„„ dciibeid/.ionc del genere, una re (azione, ufficiale dei fatti, per avere la misura precisa degl: incidenti. Intanto è stato chiamato a Berlino il console generale a Kattowitz, burone rone vom crtinau per riferire 11 baront nrim* dii nartlre m von Griìnau prima ai partire pei Bertmo, cr.a««ì«iera ancora la sua inchiesi»; recandosi persowlmtnte sui luogh. dove gli accessi sarebbero «tali più g'-avi ■ r«orr0'li nrotestamo con indipnazi'„ !f L.l" ,A?°J^\no\]i<ì f101"8 yivis^.n a ed esaminano la si "azione che risulta da questi fatti da ogni euo lato. Essa dicono che 11 Governo tedesco dovrebbe intanto ricorrere ai-Consiglio della Società delle Nazioni, il. quale potrebbe, nella sua prossima sessione di gennaio, discutere la protesta tedesca. « Però — dice per esempio la Deutsche AUgcmeinc Zeitunn — vista la gravità veramente eccezionale e la proporzione inaudita degli alti di vio¬ lenza della plebaglia polacca sostenuta dalle autorità governative, appare necessario e P'1'1 opportuno, anzi secondo I101 '«evitabile, che il Governo tedesco provochi una. speciale riunione del Consiglio delUv Società delle Nazioni a Ginevra, il quale dovrebbe occuparsi espressamente della questione dell'Alta Slesia e del patente e ormai continuo dispregio ih cui i polacchi tengono i loro obblighi internazionali. Iq ogni modo —, dice.il giornale — è necessàrio, che' al più presto qualcosa si faccia, perchè l'eccitazione degli animi -presso la niinoranza tedesca al di là del confine, come anche al di qua del contine stesso, è arrivata ormai a tale punto che sono sempre da temere ad ogni momento e da considerare come estremamente possibili incidenti gravi di confine ». Infatti, per esempio, si segnala già da Beuthen che nei pressi della città e cioè nel Comune di Bobreck-Karf, che è sul punto di confine, alcuni gruppi di insorti polacchi » sono penetrati in territorio tedesco ed hanno invaso un negozio, costringendo la moglie del commercianti a togliere dalle sue vetrine .alcune immagini rappresentanti gli. eccessi degli,« insorti » stessi a I-Iohenbirken. Indi si sono ritirati prima ancora che le autorità tedesche avessero potuto intervenire. La Nachtuusgabc deplora che il Governo non abbia ancora iniziato una azione energica e dice che il Governo deve rapidamente ottenere l'applicazione dell'art. 72 della Convenzione di Ginevra, aftinché il Governo polacco sia al" più presto richiamato all'ordine ed all'esecuzione dei suoi impegni. Il giornale esamina quindi la questione se il Governo tedesco non possa e non debba procedere immediatamen te a rappresaglie contro i polacchi residenti nel suo territorio o non debba chiedere al Governo polacco la destituzione dei suoi funzionari colpevoli degli eccessi. 11 giornale ricorda come in occasione degli incidenti di Oppeln, per cui la Polonia ebbe a lagnarsi, il Governo punì allora i suo! funzionari che si erano resi colpevoli di qualche eccesso; lo stesso avrebhe ora diritto di attendersi dalle autorità polacche Le elezioni al Senato Contemporaneamente alle elezioni deila Dieta slesiana, si sono svolte anche in tutta la Polonia le elezioni per il Senato di Varsavia. Le cifre che si hanno finora, le quali alla loro volta non sono ancora definitive, sono le seguenti: blocco di Pllsudski, 70 mandati contro 46 nel Senato precedente ; blocco di Sinistra, 15 contro 26; de morratiei nazionali, 13 su 9; cristiano democratici 'Korfanty), 2 contro 6: ucraini, 7 contro 13; tedeschi, 2 contro 5; ebrei, 2 contro'6. Anche queste elezioni hanno, come s! vede, le medesime caratteristiche deile elezioni al Seim della domenica 8'"153' n,?"cnè dl <Juelle d,e"a D1(*a »1^"»* <l! '«L in quanto il blocco d Governo, anche qui come al Seim, anzi 1" /"""Porzione nuche maggiore, coi 8"01 ,0 lnaniia'i - che possono anche aumentare - ha la maggioranza assoluta sul 111 mandatl di cui il Senato si ™>mP°n(>- (Esiste anche la possibilità che il blocco di Governo abbia rag- ^ maggioranza di due ter- ni è necessaria per modificazioni 31111 «ostruzione, perchè, secondo alcur'e segnalazioni, la cifra dei mandati .rta e?sn raggiunta sarebbe non di 70 ma d: 75, cifra che costituirebbe ap punto i due lerzi di 111. Si annuncia da Varsavia ufficialmente che i prigionieri politici internati a Rrest-Litowskl nella famosa « torre delle cimici », sono stati trasferiti in altre prigioni, per la maggior parte nella prigione circondariale della cittadina di Groye, presso Varsavia; altri In altre prigioni. Korfanty si trova in un penitenziario nel pressi, di Varsavia. Tre degli p'x-pnrlainentarl arrestati, ciò* a din l'ex-MÌn!stro Kirnick. 1 socialisti Pragier e Maesteck, sono stati rilasciati contro cauzione. Q. P. T

Persone citate: Pless