Vigilia elettorale agli Stati Uniti

Vigilia elettorale agli Stati Uniti Vigilia elettorale agli Stati Uniti Repubblicani e democratici alla conquista del Parlamento • Il peso della situazione economica - Umidi e secchi - La candidatura di una signora e la insinuazione scandalistica di un' amica New York, 1 notte. Un'elezione agli Stati Uniti rassomiglia a una partita di foot-ball o di polo. Due squadre si disputano una palla; la lotta è animata, appassì on-aute. Poi, terminata la partita, gli spettatori se ne vanno senza curarsi più della palla. Alla vigilia delle eleziotni, che avranno luogo dopodomani 4 novembre, i due partiti americani che si alternano al potere, repubblicani e democratici, offrono al pubblico uno spettacolo eccitante : le palle ohe essi si disputano sono i seggi nell'assemblea di Washington. Si saprà fra alcuni giorni chi avrà vinto e chi avrà perduto la partita: ciò che i Vincitori faranno in seguito del pallone, non presenta agli occhi del pubblico che un interesse mediocre, e i protagonisti si guardano bene dall'insistere su questo punto. La posiziona dei dio partiti Il problema si pone molto semplicemente. Per i democratici 6i riassume in questa domanda: come guadagnare i 54 seggi die assicureranno loro la maggioranza alla Camera? E per i repubblicani: come non perdere i seggi che già posseggono? Per detronizzare i repubblicani; i democratici non hanno che da scandagliare sull'opera svolta dall'amministrazione repubblicana da due anni in qua; ed è ciò che «tanno appunto facendo. Alla loro volta, per parare i colpi dei democratici, i repubblicani hanno due soluzioni: attaccare i democratici o giustificare le proprie azioni. Il pri no metodo, quelllo dell'offensiva, lo impiegano localmente, per esempio nello Stato di New York quando le autorità locali sono appunto i democratici. Ma sul piano nazionale, essendo i democratici caduti dal potere da lungo tempo e non avendo un programma costruttivo definito, essi non possono che fare un panegirico « prò domo ». Quindi, nessuna controversia teorica, come se ne trovano tante nel le campagne elettorali d'Europa; nessuna divergenza di dottrine fon (lamentale, ma frecciate continue sull'avversario, 6U ciò che ha fatto, su ciò che fa o su ciò che avrebbe dovuto fare. Se si apre il programma — una specie di libro edito dal Comitato nazionale democratico per Bervire da guida agli oratori del partito durante la campagna — si trova in testa alla prima pagina questo grosso titolo: «Lo stato del l'amministrazione repubblicana e le principali questioni ». Tutti i capi' te/li di questo piccolo manuale sono consacrati a smascherare i difetti della corazza repubblicana. Le ta riffe Smoot-Hawley hanno gli onori del primo posto: senza aver giovato all'agricoltura, queste nuove tariffe Impongono ai consumatori un miliardo di dollari di tasse indirette Il commercio estero è in diminuzione, la politica agricola del Governo è stata inefficace, il numero dei di' BOT/Cupati si eleva attualmente a sette milioni. Malgrado le promesse di economia, il bilancio raggiunge la cifra di cinque miliardi di dollari. Dalle ultime pagine, poi, vien fuori un leggero odore di cucina: Tarn' ini Distrazione ha dato prova di favoritismi nelle nomine fatte ai poeti ufficiali. E' insomma il processo all'amministrazione Hoover fatto dai democratici, ma la personalità del Presidente è sovente fuori causa. E d repubblicani, pur difendendo .'del loro meglio e le nuove tariffe e lo diverse misure prese dall'amministrazione per combattere la crisi economica di cui gli Stati Uniti non sono le sole vittime, non hanno creduto di dovere ignorare completamente questi attacchi. Il senatore Fees, presidente del Comitato nazionale repubblicano, ha tessuto a dieverse riprese varie apologie dà Hooyer come Presidente. Crisi economici e proibizionismo Sarebbe inutile entrare nei parU< colari delle argomentazioni svolte «dalle due parti, mentre è più interessante analizzare gli effetti che esse possono avere sulla massa degli elettori. E' puerile rendere 11 Presidente Hoover e la sua amministrazione responsabili della depressione economica di cui soffrono attualmente gli Stati Uniti. Il malessere provocato dalla crisi sarà tuttavia agli occhi degli osservatori attenti il fattore dominante delle prossime elezioni. Attribuendosi il merito della prosperità che regnava al loro tempi e promettendo di tarla rivivere, i democratici vogliono dare ad intendere al gran pubblico che i repubblicani hanno mancato alle loro promesse. E lo scontento spontaneo, abilmente sfruttato dai democratici, riserverà forse alle urne le più grosse sorprese. Un fattore importante sarà egualmente il malcontento dei contadini. L'agricoltura americana soffre di una crisi che non è recente, ma che la depressione generale del mercato delle materie prime ha reso assai più acuta. Inoltre la questione del proibizionismo ha cominciato a fare la sua apparizione come fattore popolare. I democratici sono stati i primi a prendere l'iniziativa di domandare l'abrogazione dell'articolo 18. Essi non hanno potuto Impegnarsi a •fondo su questo terreno perchè 1 democratici degli Stati del Sud sono ancora troppo nettamente proibizionisti. D'altra parte i repubblicani Megli Stati, dove il sentimento antiproibizionista è più pronunziato fra le masse popolari — per esempio gli Stati di New York e di Pennsilvania — sono stati abbastanza audaci e, adottando un'attitudine piuttosto umida, si sono impadroniti di quest'arma, che in mano idei democratici avrebbe potuto per loro diventare funesta. In conclusione, questa questione che non oppone nettamente l'uno all'altro i due partiti, non avrà quest'anno pjicora una parte principale. , III >e«ta; o la dosai Nelle consultazioni popolari 1 pro- ranimi e i partiti non sono tutto, valore degli uomini è anzi un fattore considerevole nella scelta dei candidati anche negli Stati Uniti. ClpnircNraccirrnlfzhpqHsaBclslclrspegddpdsnBptLscpvHisrttsrQippppscl Cosi il pubblico segue con interesse la campagna di varie personalità particolarmente in vista. Al primo posto fra gli' «uomini nuovi » che chiedono agli datori i loro suffragi figura il signor Morrow Dwight, suocero di Lindbergh, candidato al seggio elettorale di New Jersey. Questo grande finanziere, che ha dato le sue dimissioni da ambasciatore al Messico per consacrarsi alla politica, è già noto come campione della libertà degli Stati in materia di proibizionismo. Durante la sua campagna egli si è rivelato uomo politico abilissimo e nel tempo stesso leale e diritto. Delle voci lo avevano segnalato come futuro avversario di Hoover alle elezioni presidenziali del 1932, ma egli ha pronunciato parecchi discorsi per dimostrare ai suoi concittadini quale eccellente presidente sia Hoover. La candidatura al Senato della signora Me. Cornick, heU'IUinois, attira molta attenzione. 11 senatore Borah sembra essersi mostrato poco contento di avere come possibile collega una donna senatore e fa il possibile, a quanto si dice, per impedirle di essere eletta. La redattrice in capo di un giornale di Washington, la «signora Patterson, si mostrava recentemente indignata per l'opposizione di Borah. Essa ne approfitta per giocare un brutto tiro alla sua ex-amica, signora Longworth, mo glie del presidente della Camera dei deputati, appartenente, come la signora Me. Cornick, alla famiglia dell'ex-presidente Roosevelt. « Perchè la signora Longworth, che porta tanto interesse alla candidatura della signora Me Cornick — scrive nel suo giornale la signora Patterson — non usa della sua nota influenza su Borali per far cessare la sua campagna? ». La rivelazione pubblica e indiscreta di questa influenza della signora Longworth su Borah ha causato uno scandaletto in tutta l'America. Un giornalista Vi è infine un altro personaggio che richiama l'attenzione nella cam. pagna attuale, ma per ragioni diverse. E' il giornalista di New York, Heywood Brown. Egli si presenta infatti alla Camera come candidato socialista. Questo solo fatto basterebbe a distinguerlo da tutti gli aitri candidati. Ma, prendendo la parola agli angoli delle strade, dallato di un autocarro, facendosi arrestare insieme a dei disoccupati durante alcune dimostrazioni nella Quinta Avenue, questo personaggio intelligente, per quanto turbolento, non manca di farsi notare. Ma qualunque sia l'interesse che il pubblico americano porta per qualche giorno ancora agli affari politici, nulla lo può distrarre dal pensiero degli affari. Anche quando esso sembra rendere responsabili 1 pubblici poteri del cattivo andamento del commercio, vi è qui un sen timento sorprendente di scetticismo nei riguardi della cosa pubblica, Molti si augurerebbero che gli al fari riprendessero presto per avere il pretesto di non occuparsi più di politica. (Petit Parislen). Professori dell'Università di Mosca rrestiti per le loro opinioni eoonomioho Mosca, 1 notte. Un gruppo di professori dell'Università di Mosca, i quali fino a poco tempo fa godevano la piena fiducia dei dirigenti sovietici, sono stati adesso arrestati avendo osato dire che la crisi economica è stata provocata dallo squilibrio della produzione conse guente all'attuazione del famoso pia no di Industrializzazione della Russia. Kondratief, Grobman, Suhanofl ed altri, tutti insegnanti di scienze economiche, dovranno rispondere del reato di antirivoluzione e Dio sa come se la caveranno. e Una rapina tipo Chicago consumi'! la aaa Banea berlinese Berlino, 1 notte. Un'audace rapina tipo Chicago e stata consumata oggi nel quartiere di Moablt contro la succursale della Stadtbank di Berlino all'angolo della Wilsnacker e la Perleberger Strass. Questa mattina alle nove e mezza, quando già gli affari erano in pieno corso, comparivano a un tratto nella gran sala, armati di rivoltella, due uomini mascherati. Uno del due sparava un colpo per intimidire pubblico e impiegati, Intanto che entrambi gridavano: «In altro le mani!». Mentre uno rimaneva dalla parte riservata al pubblico, l'altro, saltato 11 banco, si appropriava di un pacchetto di biglietti di 15 mila marchi e risaltato il banco si ritirava col compagno tra lo sbalordimento generale. Un usciere uscito dietro a loro ha visto uno dei due salire in bicicletta e dileguarsi, l'altro entrare in un portone vicino. Tentato di iniziare l'inseguimento, non si è potuto scoprire altro se non che 11 palazzo aveva due uscite. * Un sistema per regolare la pressione sanguignaVienna, 1, notte. Il prof. Stelnach, dell'Università di Vienna, ha fatto recentemente degli esperimenti, l'esito dei quali è che con iniezioni di speciali estratti di cervello umano si può regolare la pressione sanguigna degli individui. Tale risultato si ottiene sempre quando l'estratto proviene dal cervello medio e dal gangli. La pressione sanguigna di un gatto al quale si è fatta un'iniezione del genere, è notevolmente discesa in pochi minuti. La bestia, essendole stata praticata poi una seconda iniezione, mori. Lo scienziato viennese, il quale non è riuscito a spiegarsi per quali vie ottenga l'effetto descritto, spera di poter curare con slmili iniezioni tutte le malattie provenienti da una anormale pressione sanguigna.