La solenne celebrazione torinese con l'intervento del Ministro Italo Balbo

La solenne celebrazione torinese con l'intervento del Ministro Italo Balbo La solenne celebrazione torinese con l'intervento del Ministro Italo Balbo II Quadrumviro giunto in volo salutato da un festoso stormo di velivoli = L'imponente adunata di popolo e di Camicie Nere in piazza Carlo Alberto = Entusiastiche acclamazioni al Duce = L'inaugurazione delle opere del Regime 11 campo aeronautico militare «-Ci».' Piazza », a Mirafiori, ieri mattia prèstissimo si è animato di una atvità fellonie. Un fonogramma aveva onaio la notizia che S E. Italo Balo. M.nistro dell'Aeronautica e Quaumviro della Rivoluzione, sarebbe unto in volo, da Milano. Dai capai ttitinrs i grossi velivoli da bombardaento e i • moscerini » da caccia e da forn;niento venivano tratti celermen ? disposti su quintuplice ordine da avieri mentre ogni pilota, accanto proprio apparecchio, compiva i nessari preparativi per un probabile olo. La fabbrile attesa a Mirafiorì l piccoli apparecchi da caccia erano lineati lontano dalla casetta del Coando, e quasi scomparivano nella schia, che annunciava la fresca ornata ottobrina. Mentre gli avier: tendevano alle opere loro, giungevao sul campo le autorità. Tra quelle ano S. E. il Prefetto Ricci, con il pi- Gabinetto viceprefetto marches- tsuui. e il segretario particolare v Miccoli, ti Podestà dott." Paoni inoti d. Revel, il Segretario federai" anch. Mina, accompagnato dal vicegretario del Fascio torinese, Farina, E. il generale Mombelli, il generale ontefliiale, il console generale Scati lara, i senatori Agnelli e Brezzi, vice-presidente del Consiglio provin ale dell'Economia, avv Edoardo A fili; il prof Valletta, il colonnello voia, l'mg. Nardi, l'ing. Zerbi. l'ini? osatelli ring Vandnne. l'asso corniti onati, membro del Direttorio federale scista S. E. (".asoli, primo presidente Corte il'Appello, il Questore, corniti e Roma, il alaparte. il centurione Gastaldetti n il segretario Idolgi. dell'Aero Club ìsno Lisa ». e alcuni altri. Le autoà sono state ricevute dal comandan del campo, colonnello Taccolìni, e i colonnelli Alignò Massei e Fonia- 1Z7.I Verso li fondo del campo, appros uandosi le 9. appare una insolita amazione; il rombo dei motor1 dei ccoli caccia proviene di là. prima rdo, po: crescente, impetuoso Quinci moscerini fra pochi istanti partinno in gruppo per andare ad inconare S E. Ralbo per le vie del cielo essi è affidato il compito di porge all'alto Ospite il saluto vibrante del. città di Torino A squadriglie terrie, i caccia partono, prendono la rmazione a cuneo, a mezza luna, e mpiono larghe evoluzioni sul campo, ssando e ripassando a bassa quota, carlinghe, le al:. Ih eliche brillano n riflessi argentei al sole che sors-e. all'antenna del semaforo viene fatta nostro direttore Curzio un tratto una mplessa formazione dei caccia sì antuma in piccoli gruppetti, che gii parecchi raggiungono con mera viosa manovra Un punto nero appa e d'spare lontano nella foschia: do quello, altri due. più piccoli, apiono ancora. I caccia, rapidi, si digono verso i nuovi venuti, si accalno attorno al primo di questi, lo cirndano da ogni parte e io accompaano fino sul cielo del campo, freenti, quasi, di incontenibile gioia. L'atterraggio Il maestoso velivolo pilotato da S. lì. albo si stacca dal gruppo, e con mpie volute atterra magistralmente, rcorre un bel tratto di campo e s. va fermare presso il gruppo delle autoà alla casetta del Comando Squilli trombe fanno militarmente irrigire i presenti nel saluto regolamenre; il Min stro si leva in piedi dalla rlinga e risponde con il salmo roano Scende quindi giovanilmente n apparecchio e cordialmente saluta presenti; che a lui rendono omaggio.Poco dopo sono scesi sul campo i l >ol: del seguito, pilotati dal colonllo Sacchi e dal comandante Borìoin lì. Raibo. rapidamente spogliatosi gli indumenti di volo, appare nella ande uniforme di generale delia Mizia I caccia ripassano ancora sul uppetto delle autorità quando al M • stro il colonnello Taccolin: presenta ngolarmente gli ufficiali addetti al omando, schierati su doppia fila. E Balbo sale quindi sulla macchiniefettizia e con S K Ricci, il Podes'à i-I Segretario federale si dirige verso centro della città Dal cielo, i mo erini scendono, ad uno ad uno. anra rombando, in piena letizia. Nel frattempo cortei, con bandierebari e gagliardetti, provenienti da pposte direzioni sfilavano per le vie si dirigevano verso i post: di conntramento Sono centurie della Mizia Avanguardisti, Balilla. Piccole aliane. Giovani Fasciste e Giovani Faisti, i diversi gruppi rionali, le asciazioni combattentistiche e sindaca insomma tutte le vive forze di Tono alle quali s'aggiungono le rapprentanze della Provincia. Le note dovinezza, l'inno fascista suonato dal diverse bande che aprivano i cortei sentono echeggiare per le strade, a ! le innumeri bandiere sventolanti balconi e dalle finestre conferisco il» g'nioso carattere festivo. segnalazione I,-».Marea di popolo sulla piazza Nel primo tratto di via Carlo Alrto l'animazione si viene facendo mpre più Intensa per l'ininterrotto fluire di persone. La strada è tutta nciata d'ombra e solamente una stria di sole indora l'alto cornicione lla Casa Littoria. Quale un magnio fendale appare la piazza Carlo Alrto, per contrasto inondata di sole. Palazzo Carignano, con i sovrapsti colonnati, la lunga balconata tut costellata di tricolori, e il monuento a Re Carlo Alberto sovrastano .moltitudine, che gremisce ogni ani lei'» piazza e si perde nelle vie, lle quali a fiotti sempre nuovi cortei luiscono. l quadro è veramente imponente. Un grufipo di giovani fascisti, coi rghi fazzoletti Binili e bleu annodat collo si è issato sul monumento ! Re Carlo Alberto Ve ne sono su' adini del basamento, a lato dei uattro giganteschi soldati che fanno uardia d'onoro al Re, e fin vicino cavallo Carlo Alheno. colla spada zata, domina il gruppo dei giovani ascisti, e sembra salutare riallWtn sfilare ininterrotto sulla piazza del Camici? N*fi.-. !-.> nuove milizie ile! ti) «a rinnovata Intorno alla piazza gli Avanguardia portano bianchi cartel1:, indicanti 4ssociazioni. All'ordinamento ri-ita azza f preposto il capitano Gobbisorveglia le disposizioni, coadiuva da ufficiai! della Milizia, l'ispettore derale cav. Cobalti Duemila ferroeri fascisti col Direttorio ai complee Il segretario politico cav. narrasinno ari occupare l'imbocco di viancipe Amedeo a sinistra dellazza e vicino a loro si dispongonoostelegrafonici e gli iscritti all'Asia/ione del pubblico impiego. IIf. comm. Piero Gorgolini. ispetto-f. comm. Piero Gorgolini. Ispetto-nazionale della Confederazione in- ellettuali, capeggia tute le rappreseli-j arne degli intellettuali torinesi. I na questa folla esula quel grigiore ■ eli* è il colore tipico di tutti gli as-|sembramenti, A ravvivarla non sono solamente le bandiere, i labari e i gagliardetti, che spiegano al sole, al disopra di quel mare di teste, i loro nitidi colori, ma vi concorrono le decorazioni, i nastrini e le medaglie, che fregiano il petto degli ex-combattenti, i rossi fazzoletti degli Arditi, dei Volontari di guerra e dei Legionari fiumani, quelli verai degli ex-alpini, e brillanti divise degli ufficiali e le candide cordelline che decorano le camicie nere degli Avanguardisti e i multicolori berretti dei goliardi. Una avolozza ricca di colore aveva preparato il quadro, a cui fa cornice lo sfarfallio delle bandiere sventolanti da.i balconi degli editici. Spettacolo indimenticabile Di fronte all'entrata principale della ■ Casa,Littoria ». in via Carlo Alberto, si schierati i intanto la prima e la seonda Legione della Milizia, comandate rispettivamente dai consoli noninò e Calligaris. Tutto il gruppo è agli ordini del console Spelta. \m banda della Milizia Ferroviaria si allinea a ianco dei militi. all'imbocco della piazza Carlo Alberto. In questa non hanno potuto trovar posto tutti. Gli Iscritti all'Opera Nazionale Balilla. Avanguardisti. Balilla. Marina retti. Sciatori, ecc., occupano ancora la piazza Carignano, e il prof. Canepa. presidente del Comitato provinciale riell'O. N B. si adopra perchè a squadre possano giungere ad occupare il posto loro assegnato nei pres| del palco preparato per le autorita. Molte Associazioni sono state cotrette nel tratto di via Principe Amedeo che sbocca in piazza Vittorio Veneto, altre nella zona di via Carlo Alberto, oltre la piazza omonima, ed ltre ancora s! affacciano dalla via. Cesare Rattisti. . A sinistra dPl palro riservato alle utorità si è radunato un altro pittoesco gruppo: quello del Pro Milite talico. Fra i veterani vi sono numeosi garibaldini in camicia rossa, e 'ultimo dei tamburini sardi, il supertite dPlla Imboscata comunista 'li caale Si nota fra quei vecchi soldati il ergente maggiore deH'esercito enri-j bnlfllnn Xattino, di ben 03 anni, e per; ontrasto, non molto lontano da lui.j ra un mitralo di ragazzine, la più | piccola delle pensionate della Colonia.! ie Angeli: Giacinta De Camilli. fl-| Rliuolu di un mutilato, la quale non j onta che cinque anni e mezzo. Nu¬ morose sono pure le madri dei Caduti i Villa Ma.ter. della stessa Istituzione, di cui e presente il presidente, onte Verdun di Cnntosmo. Il saluto dei velivoli Dall'altro lato del palco si raggruppano sotto i singoli gagliardetti • le amiglie dei Caduti fascisti, le famiglie dei Caduti in guerra, i volontari e gli arditi di guerra, i Legionari fiumani, ecc. Tutti i fiduciari dei Gruppi rionali e tutto il Fascismo torinese ono presenti alla cerimonia. Quattrocentocinquanta militi delia Coorte Vnivèrsitaria, agli ordini dei centurione Mittica, divisi in squadre, prestano servizio d'onore. Si notano sparsi ra la folla i pennacchi rossi e bleu dei carabinieri e numerosi ufficiali dell'arma. Sul cielo di piazza Carlo Alberto giunge rombardo una squadriglia di eroplani In t o distinte formazioni e passa a b'issa quota., salutata da fragorosi applausi. 11 commissario capo di P. S.. cav. Russo è preposto al servizio d'ordine, oadiuvato da altri funzionari, p pu re in servizio d'ordine presta servizio l comandante la Compagnia interna dei carabinieri, capitano cav. Mio/zi. coadiuvato dal tenente De Michelis. Giungono intunto le autorità, che vanno a prendere posto sul palco ereto di fronte al balcone, da! quale pende un largo drappo tricolore: il balcóne dal quale S E. Italo Balbo pronuncerà il discorso. Notiamo i senatori Di Bernezzo. presidente della Associazione combattenti, S. lì. Beria d'Argentina, Bistolil e Bouvie.r, gli onorevoli Malusa.rdi. Olivetti. Bagnasco, Vezzani V n.nino. Ferraeini. Febei Olili Di Periurita, Gervasio, Santini. l conte Di Sainbuy. il gen. Etna, il vice-podestà prof Silvestri, il conte Fossati Bayneri, il gen. CasaveecKia dei carabinieri, il comm Ehrenfreund, l questore comm. De Roma i) Procuratore del Re comm. Mnjola. il comm. Colombini, della • Frimija Turineisa» ed altri infiniti. Il Ministro alia Gasa Littoria Fascio d Ferretti, Tra la folla era corsa d'un tratto la voce dell arrivo di S E. Balbo, * l'animazione si fa vivissima, mentre tutii gli sguardi si affissano sul bai colie della Lusa Littoria. 11 Ministro dell'Aeronautica e effettivamente in quel momento sceso dal! automobile all'angolo della via Maria Vittoria con via Carlo Alberto. S. E. Baibo, dopu una breve sosta all'albergo, è salno in macchina unitamente a S. E. Il Prefetto Ricci e seguito dalle automobili che recano le altre autorità si dirige alla Casa Lit orta Come abbiamo delio, davanti al palazzo sono schierale le due Legioni che all'arrivo del Gerarca presentano e armi, mentre la banda delia Mili zia Ferroviaria suona « Giovinezza ». n quel momento sono giunte a fare omaggio a S. E. Balbo le più vecchie camicie nere torinesi fra le quali -1 nolano fon. Bagnasco, ring. Orsi, Marioiti, Bacca ed alni. Essi portano in rionfo il vecchio gagliardetto del Fa sciu di Torino. Il Ministro, seguito dalle Autorità, percorre il natio di via Carlo Alberto accompagnato dalle acclamazioni degli Squadristi ed entra dalla porta principale del palazzo. Sotto la lapide dei caduti fascisti sono schierati miiti in scorta d'onore, ed altri militi ono addossati alla parete oppo.-ta. Lungo tutto lo scalone stanno allineate le « Giovani fasciste » e le Picole italiane. All'apparire di S. E. Balbo una bella bambina si stacca dalle compagne c va ad offrire al Ministro un magnifico mazzo di fiori die egli accettava con parole di com-piscimenio. I! Gerarca, giunto al primo piano, attraversa la =ala del comando del so Donati, fii: m Direttori!, il comandante di coniò d'Armata S. E. :i gen Mombelli il comandante la Divisione > Gruppo della Milizia ed entra nel sa- rne nel qua.lt> si apre i! balcone su p-rizza Carlo Alberto. Segue il Ministro, i! Prefetto, il Podestà, il Setrrets.rlq Federine Bianchi-Mina, il vice-s|gretnrio federale marchese Penzn di san Damiano, il vice-Segretàrio del I orino, Furi.in. ;i g. aerale 1 uenfinie Colombini, |'as i membri di > due comandante la ".visione gen. Monte-]-nale, S. h. casoit, accompasnatoj ail gr. uff. Crosta-Curti, Curzio Maiaarte direttore della Stampa, il Reiore dell'Università prof. Pivano, n r. uff. prof. Broglia li Ministro fa una breve sosta nella ala intrattenendosi a parlare corialmente con le autorità presenti, poi ccompagnato dal Prefetto, dal Segreario Federale e dal Podestà si dirige a.la loggetta. Uno squillo di tromba preannuncia l suo giungere e a quel segnale la olla clic gremisce la piazzu. dalln uale poco prima si alzava un brusio omposto di mille e mille voci, si fa attenta e silenziosa. Un momento dopo, quando S. E. Balbo si allaccia al alcone, uno sciosciare di applau>i da utti i canti della piazza e dall'imboc o delle vie adiacenti sale a salutare l Ministro. L'no sventolare di innumeri fazzoletti, di cappelli, di mani protese in alto, un ondeggiare, un uttuare di teste fino a perdita d'ochio; tale e lo spettacolo che si preenta al Gerarca affacciatosi su quel mare di gente che lo acclama. Poi la calorosa dimostrazione si calma e S. E. Balbo pronuncia il discorso he i lettori troveranno iu alti a parte el giornale. Quando il Ministro si ritira dalla logetta, nella piazza, la dimostrazione aggiunge il suo diapason. S. E. Balbo, cclamato a gran voce, deve riaffaciarsi al balcone. Fra lo scrosciare deli applausi che salutano l'oratore domina un nome ripetuto contemporaeamente da migliaia di voci : Duce ! Duce I Duce I All'Istituto della Provvidenza Poco dopo il Ministro visita la « Casa Littoria ». soffermandosi nello studio el Segretario Federale a parlare con S E. il Prefetto. Accomiatatosi, S. E. Balbo scende in via Carlo Alberto dove passa in rivi sta le due Legioni di Milizia coman-date dal console Spelta. Subito^dopo" egli salo in automobile, ma però percorre un ben breve tratto di strada. All'altezza di via Ospedale i goliardi, che a corsa hanno seguita e raggiunta la macchina del Ministro, invitano S E. a voler uscire dai'la vettura per posare per loro dinanzi all'obbiettivo.Sorridendo. S. E. Italo Balbo aderisce alla richiesta. • Alle 11,30 il Ministro giunge all'Istituto della Provvidenza, in via Trento, dove sorge il nuovo edificio delle Scuole ed il Collegio, elio già abbiamo illustrato ne: giorni scorsi ài nostri lettori. Ad accogliere S. E. Balbo si trovano il Vice-Podestà dott. Gianolio. il segretario del Comune camiti. Gay, il consuliore"Stradella, il commissario prefettizio dell'Istituto avv. Weigniann, il rettore prof, teologo Ferrerò e la direttrice prof.ssa Faramia. Il Ministro entra nell'atrio, salutato romanamente dalle alunne che intonano poi ,-anti patriottici. L'avv. Weigmann saluta il Rappresentante del Governo con un vibrante discorso. Quindi S. E. Balbo percorre tutti i locali, interessandosi della disposizione e delle novità introdotte inquesto modernissimo istituto di educa-zione. Il rappresentante de! Governo sicompiace con l'avv. Weigmann e conle autorità cittadino.. 11 Ministro poillisela l'Istituto, mentre un vibrante« alala ». lanciato dai dirigenti dellaScuola, viene raccolto e ripetuto da tre centocinquanta voci squillanti. A mezzogiorno iil Ministro partecipa ad una colazione offerta al » Cambio » da! Podestà. Poscia S. E. Balboaccompagnato da S. E. il Prefetto, dal Podestà, dal Segretario federale e ria altre autorità, inizia la visita alle opere che si inaugurano.

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