L'odierno Gran Rapporto a Palazzo Venezia

L'odierno Gran Rapporto a Palazzo Venezia L'odierno Gran Rapporto a Palazzo Venezia Viva attesa per il discorso del Duce Roma, 27 mattino. Nella giornata di Ieri e nella serata sono giunti a Roma numerosi Segretari e membri dei Direttorii delle Federazioni provinciali, che dovranno intervenire stamattina al Gian Rapporto, che terrà il Duce a Palazzo Venezia. Vi interverranno, come è noto, i membri del Governo, i membri del Gran Consiglio del Fascismo, il Direttorio Nazionale ■ al completo, con alla testa il Segretario del Partito, S. E. Giuriati, i Segretari federali e tutti i membri dei Direttorii delle Federazioni provinciali fasciste. Si calcola cosi che circa 800 persone avranno l'ambito privilegio di ascoltare la parola del Duce. Come abbiamo detto, nessuna stonatura ornamentale, nessun fasto straordinario si noterà nella sala della Vittoria, il cui addobbo, per preciso volere del Duce, sarà quanto mai semplice. Il Duce prenderà posto su un apposita pedana, collocata in fondo alla sala. I membri del Gran Consiglio ed i membri del Governo si disporranno a sinistra del podio d'onore, i membri del Direttorio, con al centro il Segretario del Partito, si collocheranno di fronte. Dietro un cordone che sarà steso, e precisamente dopo il Di rettorio nazionale del Partito, si schiereranno i membri di tutti i Di rettorii federali provinciali fascisti con i rispettivi Segretari federali. Nell'interno del Palazzo presteranno servizio ì Moschettieri di Mussolini. Il servizio esterno sarà disimpegnato dalle Camicie Nere della Milizia. Di grande interesse si annunzia il discorso del Duce, per cui è vivissima l'attesa, e che segnerà, con incisiva parola, le mòte dell'azione futura e rievocherò i risultati ottenuti nell'anno ottavo.

Persone citate: Duce, Mussolini

Luoghi citati: Roma, Venezia