L'industria cotoniera in Italia

L'industria cotoniera in Italia L'industria cotoniera in Italia un glossano t! un dizionarietto coto-i ni-ero, redatto in cinque lingue. Chiudono il grosso volnnio tabelle pi prontuàri ni utiJe consuMazion», 11 volume al oliale hanno coMaborato 1 più noli competenti, opera pregevole anche dai punto di vista editoriale, non e. Insomma, uno dei solili Annuari, con una filza di nomi e di L'industria cotoniera, per le glorioso tradizioni del passato e per 1 progressi conseguiti, particolarmente negli ultimi trent'anni, si può considerare una delle industrio fondamentali j !' , della economia italiana. K '; ] suoi dirigenti furono dei Pionieri consultarsi e da «ella nostra vite Industria^ bssi co-, conosoei.e a tmM gli SM]dlosi di statuirono una vera aristocrazia del questloai economicne e sociali, lavoro, ed i loro nomi sono citati con 'doverosa riconoscenza anche dal più umili collaboratori; perchè gli Industriali cotonieri, non soltanto furono dei benemeriti nel campo del risorgimento economico della Nazione, ma j La lite per una eredità di 50 milioni Bari, 21 notte. Sj è iniziato oggi, davanti al nostro tribunale, il processo contro i fratelli Beniamino u Onofrio Petruzzelli il loro parente Luigi Messeni o certo Giambattista Creatore furto qualif imputati di cato per essersi imposscs- indirizzl che, tutt'al più, possono solo|soli, nel gennaio ittìit. di sonime'in"do- per consultazione per coloro sono dilettamente interessati, Riteniamo che ben difficilmente aro c titoli bancari di valore iiiipiectsato, senza il consenso dell'erede testamentario del defunto Onofrio Petruzzelli, Emanuele Messeli!, ai quale appartenevano, E;' questo uri episodio penale inne- i può trovar! eazioni specializzate, raccolta in sintesi, tanta copia di materia, trattata oca precisione e senza lacune, convc. . nientemente elaborala e presentata anche del precursori del e piovvlden-; nQChe m pubbllco chc ze sociali a prò delle classi.operaiesia dej u fcdustrtal1 ,n. Quando la legistoztone sociale ita- w riservata ai soli compe- liana iniziava t suoi pr.mi passi nel |)emi campo delle assicurazioni sociali e; E, UT1.0 h v Associazione nelle leggi protettivo del lavato P«' Cotoniera ed 1 suol dirigenti, ed ha recchl Industriali cotonieri già ?a a H susei n t . ìca Jta. e altrove aneli? in Dubbli- s.,a.osl neya grande azione civile e giù iXlfi .\$z*** chB..s svolge da due anni pei ni avevano preceduto il movimento delle organizzazioni operaie delle Iniziative statali con provvedimenti di plù gU] e,ogl liana e straniera, e fra (e personalità del mondo cotoniero intciti3zionale, i Lo organizzazioni sindacali operale. Iniziativa privata, e le cui esperienze servirono di base per l'applicazione j Che%ianrw svolgendo una loro attività della tatara legislazione. culturale, dovrebbero conoscere dueAlcuni oei suoi uomini r ù mppre- Lto Annmm cue Ql!a |OTO (,.ret. secativi, non limitarono solo la loro 1^ conog ,e orlfftni< gU sviluppl azione sociale nel r^treMo campo del L u muUlfoml tUv1 ^ dlb f , a oro aziende Dersonali. ma 13 eite- <_,,„_, , ,„„. . . „. , pe^°Jl?"; rtihrr!l!lterie fondamentali della economia lleitne e nella Pai Razionalo del!'naziorialc- FRAM. 3 e loro aziend sero nelle opere co: i.ecipazione fattiva dei Consessi Lavoro, in Parlamento ed in Senato e nelle stesse Assemblee internazionali del lavoro. La loro parola, sempre ascoltata con particolare deferenza, contribuì non poco a smuovere i legislatori pavidi e perplessi chc non sapevano distinguere i « segni del temilo • e persistevano con tenacia di propositi, degni di miglior causa, in orientamenti non più conformi alle aumentato esigenze del progresso economico e sociale della Nazione. Precursori nelle opere di assisten-1chiuse? con la line dai lavori za sociale pei loro dipendenti, lo fu- ilO.a assemblea generale, irono aitre-i del progresso tecnico nel j, A nome dei rispettivi Governi 3 ciecamòo delle'loro industrie. 1 progres-11/?'-1" si sono compiuti per il ricampo ouie imo ju • ' isiiiiato dei lavori del'assemblea e si conseguiti in questo ^amoo devonollJaj)no m,.; reà0 0maggl0 ^ presidenpure essere guardati con orgog..o aa- le dell'Istituto, S. E. bc Mlchélis, gli italiani. ! I! presidente dell'Istituto sen. De Ml- Nel campo commerciale le loro Ini- cheiis, salutato da una calda ovazioziative a volte audaci, portarono il ine ha preso la parola in nome de! nome 'ed i prodotti itaMàni nei più ! Comitato permanente dell'Istituto. Egli lontani mercati del mondo. I?_a_ measojn rilievo la gronde Impor La chiusura dell'Assemblea dell'Istituto d'Agricoltura ! telegrammi a! Re e al Duce Roma, 21 notte. Le grandi adunate internazionali convocate dall'istituto internazionale di agricoltura in occasione del ió.o anniversario di sua fondazione, si sono della ha messo in stanza dell'attuale assemblea nella torma accresciuta per la presenza, di rlgtni ai suoi ultimi sviluppi, nu sette membri ai Governi e di spiccate Codesta multiforme attività, dalle c- canipo tecnico-economico e sociale stata magnificamente riassuma in un grosso volume: ¥ Annuario della Indùslrà Cotoniera Italiana, pubblicato dalia Associazione Cotoniera (Milano, via Borgonuovo 11). Nel denso volume di oltre 1200 pagine sono*, trattati i problemi relativi alla industria ed al commercio cotoniero italiano, ai commercio mondiale del cotone, alla cotonicoltura io Sicilia ó"-nelle colonie italiane. Una interessante sintesi storica riasteme, fino ai più recenti sviluppi. ! progressi conseguiti nel campo della produzione e delle esportazioni. I progressi furono notevolissimi e tali da mettere codesta industria in primo piano dell'economia nazionale. Basti pensare che dal ISfiT ad oggi 1 fusi di èIpersonalità come delegati e nella so stanza per il lavoro compiuto. Ha rapidamente analizzato le conclusioni volale dicenno che l'Istituto se ne trova aumentato in prestigio. Ha segnalato alcuni fiumi tuttora insoluti che toccano il funzionamento interno dell'Istituto, fra i quali la necessità di dare uno statuto al personale e di sistemare il funzionamento del tribunale amministrativo, il presidente dell'Istituto ha messo in rilievo anche l'opera .veramente notevole per le conseguenze compiili? da tre organi dij pendenti, e cioè la Commissione internazionale delia associazione, il Comitato economico agrario, e la Commissione di coordinamento per la agricoltura. E' incominciata una nuova era per l'Istituto, il quale nella prossima assemblea potrà raccogliere per la noia eredità contrastata di oltre cinquanta milioni di lire, toccata al cav. Emanuele Messeni i:i seguito alla morte dello zio Onofrio Petruzzelli, ricco negoziante di tessuti barese, che Ha acquistato una grande ricchezza insieme al fratello Antonio. _ r Come si ricorda, subito dopo reso pubblicò il testamento, a cura delie rode universale veniva fatta istanza per l'apposizione dei sigilli a quanto costituiva i'ereditù, compresa la cassa forte sita, nell'abitazione del defunto. Gii altri parenti di Onofrio Petruzzelli, ritenendo di non essere stati iti monticati nelle disposizioni testamentarie de! loro congiunto, affacciarono il sospetto sulla validità elei testamento e iniziarono vari giudizi civili contro Emanuele Messeni. I giudizi civili ancora pendenti presso i magistrati, tendevano a dimostrare: 1) che il pa- irlinonio attribuitosi da Onofrio Pa truzzelli era invece comune al traici 10 Antonio, collaboratore e partecipa dell'ingente ricchezza accumulata; die il testamento olografo esibito da Emanuele Messeni, e consistente in due sole righe, era falso. Nelle more di questa giudizio avvenni. 11 colpo di scena: l'arresto dei fratelli Beniamino e Onofrio Petruzzelli e degli altri attuali imputati, arresto motivato da una denunzia anonima pervenuta alla Questura e che l'auto ritti giudiziaria avvalorò dopo diligenti o minuziosi accertamenti. La denunzia affermava che i sigilli appo sti alla cassaforte ciano sititi mano messi da Onofrio e Beniamino Petruz zelli col consenso dogli altri, e che si erano cosi appropriati dell'ingente somma in essa conservata. Degli accusati, i fratelli Petruzzelli e il Messeli' furono arrestati, il Creatore si diedi alla latitanza nella quale si mantienituttora. Aperta l'udienza e costituite le parti, i patroni della difesa Messeni e Creatore hanno sollevato incidente per ottenere il rinvio del processo penale per il furto e la violazione dei sigilli della cassaforte, in attesa della lite civile per la nullità del testamento, nonché per ottenere la libertà provvisoria degli attuali imputati In dipendenza dell'esito dell'azione civile Popò un'ora di permanenza tu camera di consiglio, il Tribunale, accogliendo le eccezioni sollevate dalla difesa, concede il rinvio del processo penalo fino a 6 mesi e la libertà provvisoria al quattro imputati. imiti della semente oggi utilizzata. Pinella centrale del partito e più volte sen. De Micheiìs ha terminato auspi- f Ila tara sono aumentati di oltre 12 cando nrossima la sistemazione dei volte, e d; quasi altrettanto i te?ai|rapporti _con la Società delle Nazioni meccani Ftaù grammi, e concernenti, in ogni loro parte, codesti progressi, conseguiti con mirabile tenacia dai cotonieri italiani. Che sia la cotoniera una industria basilare, lo si può dedurre dalia mano d'opera impiegata (oltre 2a0 mila tra ©perai ed operaie) e dai capitali fnve- ,-~<„! ' t ■ jnnu'irin ' ri* ìiurcprfyip '-1'' lia affermato che l'Istituto è ormai .canicl. h^WWrio dà numerose, div6ntat0 w di orientamento lettene, illustrate da cartine e dia-jdeglj a?,r,co)to%.j dl tutto Q mondo. Molli applausi hanno salutato la line di onesto discorso. Infine li signor Masse, presidente delle seduta, ha con una . brillante improvvisazione, ringraziato per gli elogi fatti a lui e ai suoi colleghi dl presidenza. Quindi L'assemblea, su proposta di Perraguti . | (Italia), ha osservato un minuto di stiti, che superano attualmente l 6U5;]eilzi0 in segno di omaggio alla memiliardi di lire, con un miliardo di [moria di Virgilio. L'assemblea ha «alari annui Le statistiche sulle im- chiuso ! lavori dopo che è stata data portazioni del cotone sodo e quelle ! L^'.'? .tr? applausi prolungati, dei_ se: delle esportazioni dei filati e tessuti, danno la misura della importanza assunta da codesta industria. Le importazioni del cotone sono decup.icate. mentre le esportazioni dì tessuti e filati sono aumentate di oltre 400 volte in circa mezzo secolo di attività. L'Annuario dà tutte lo indicazioni, In appositi capitoli, sul commercio con l'estero e sui mercati di esportazione, ffutta la materia è trattata con criteri idi praticità. Completa la parte dedicata alle questioni economiche, un interessante capitolo sui progressi tecnici dell'industria cotoniera italiana, progressi non meno interessanti di quelli economici. puenti telegrammi inviati a S. M. li Re e e. S. E. Mussolini. Il testo del telegramma a Sua Maestà b cosi concepito: « l-a IO.a assemblea generale deiJ'Istiluto internazionale di agricoltura, nell'alto di chiudere i proprii lavori, si inchina davanti alla Maestà 'I ricordo incancellabile Tre emissari comunisti dinanzi al Tribunale Speciale Come sono stati arrestati Due donne contenuti appuntamenti per un tale qualificato per la semplice iniziale C. Non fu difficile accertare che tale nominativo si riferiva al «Cornili», di cui ricompariva sovente il nome nel documenti sequestrati. Si trattava di un elemento già noto alla polizia per essere membro dell'Interregionale per la Lombardia, che essa aveva già sottomano, per avere avuto fiduciarie notizie della di lui presenza in Milano, ove lo aveva riconosciuto e lo seguiva Occorreva quindi procedere subito nei riguardi del Cornili in Milano, se pure non era già tardi. Alla sera fu deciso di invadere l'appartamento tenuto dal Cornili. l'orzata la porla, i funzionari si trovarcno in una stanza adibita a pittura; frugando bene poro si riuscì a trovare, nel punto più iusospeitato, grande copia di materiale sovversivo e appunti importanti. Un piccolo specchio a muro rivelò nella imbottitura un passaporto di nazionalità straniera, una cartella da scrittoio regolarmente sventrata, una carta di identità falsa. Ma dei Comin nessuna traccia, nft e'emento alcuno ner addivenire alla di lui identificazione. Vi erano però in entrambi i documenti le fotografie eguali e riproducenti i tratti della fisionomia del Comin, che la polizia seguiva e per mezzo della fotografia, la Polizia ritenne potesse individuarsi il Comin nel comunista V'occhi Eros, notissimo, pericoloso elemento, che la polizia ricercava da tempo, per essere noie le sue gesta di ufficiale dell'esercito sovietico, di organizzatore capacissimo, dl accanito e attivo agitatore, condannato nel Delirio ed espulso dal là Francia. Occorreva però avere eie menti probatori della di lui identità t Rama, 21. note. Con sentenza della Commissione istruitoria in data 20 febbraio 1929 veniva rinviata a giudizio dal Tribunale Speciale la nota comunista Camilla Graverà, nativa di Acqui, latitante. A suo carico era risultato che, sotto lo pseudonimo di Silvia, faceva parte della centrale comunista e che era incaricata particolarmente della propaganda fra le donne. Aveva diretto anche un foglietto di propaganda femminile dal titolo: La campagna. Per la sua pericolosità era stata assegnata al confino, ma l'ordinanza non aveva potuto avere esecuzione, perchè essa si era resa irreperibile. Sempre in contumacia la Graverà veniva rinviata a giudizio dello stesso Tribunale Speciale una seconda volta nell'agosto 1029 per rispondere della Intensa attività propagandistica da lei svolta in Milano ed altrove. Successivamente veniva coinvolta in altro procedimento penale ed ancora una volta rinviata in contumacia a giudizio. Insieme con costei nel primo procedimento era stato rinviato a giudizio un altro noto comunista, Pietro Tosili, anche egli latitante. Anziché dare corso a questo processo in contumacia i preferi attendere che la Graverà, il 'l'osili ed una terza complice. Ergeriiie .ìili. cadessero nelle mani della polizia. E l'arresto venne operato dalla Pubblica .sicurezza nello scorso luglio. La Graverà, che per lungo tempo aveva avuto una posizione di predominio l'aveva rappresentato nei congressi della Internazionale comunista a Mosca, trovavasi in Italia sotto il nome di Vittoria 'furetti. Compagna di fede e di lavoro della Cravera, già clandestinamente espatriata in Russia a rap presentarvi il proletariato italiano con la delecazione operaia che nel '26 intervenne al congresso della Internazlo naie, la Ergenite Gili aveva accompa gnato la Cravera in Italia per collabora re con Ini nel lavoro di riorganizzazione, assumendo 11 falso nome di Maria Sargenti. Anche il Tosin era rientrato clandestinamente nel Regno, sotto il nome falso di Ricon Bruno per collaborare con le due donne nella qualità di Interregionale o ispettore per il Piemonte. L'arresto avvenne poco dopo il mezzogiorno del 10 luelio in Arona, all'arrivo del battello Alpino, dal quale, alle ore 12. erano discese le due donne subito unitesi al Tosin che le attende va allo sbarcadero. Operato l'arresto, i tre vennero tradotti alla Caserma del- pìdoglio sotto gli auspici e alla presenza di Vostra Maestà, e formula 1 •più ardenti voti per la prosperità della Maestà Vostra e della grande Istituzione alla quale Vostra Maestà ila legato il suo augusto nome e ha accordato la su3 generosa protezione t. I! telegramma inviato al Capo del Governo Italiano è cosi formulato: La lO.a assemblea generale del"' agricoltura, Una parte deM'/innuarfo è. dedicata l'Istituto internazionale d ella organizzazione cotoniera italiane esprime all'illustre Capo del Governo nelle sue varie attivila. Sono Perciò «aitano tutta indicati i compiti specifici della Fede- per ^^f",»^^ razione Sindacale e de.» Associazione dime-ntirabUe del 25.o anniversario e le singole attività svolte. Come è (.nell'Istituto. Le alte parole pronuncianoto, presiede la prima organizzazione Ite in questa occasione da V. E. sono il gr. uff. in?. Carlo Tarlarmi, e ne è luna testimonianza memorabile di so- direttore l'avv. Delfino; presiede la seconda l'avv. Gino Olivetti e ne sono dirigenti lo stesso avv. Delfino, e segretario generale il sig. Luigi Assi, che ha diretto la pubblicazione. Seguono le altre parti che contengono pratici elementi di consultazione, quali, l'elenco alfabetico delle Ditte Industriali cotoniere, suddivise per località e per produzione, e l'elenco del manufatti prodotti in Italia con l'indicazione delle ditte produttrici. Notevolissima, per la materia trattata, è la parte dedicata alla legislazione sociale e sindacale sullo assicurazioni sociali, ordinamento corporativo, opere sociali per le classi operale, opere di assistenza sociale degli indù striali cotonieri, legislazione scolasti ca per le classi operaie, scucile profes sionali tessili, regime tributarlo, tarif nome di lutti il profondo attaccamen Ito e sentimento fascista che anima 1 I dirigenti e gregari della organizzazione. S. E. Giuriati ha intrattenuto l'on. | Fioretti e i membri del direttorio a cor. fe ferroviarie, a cui vanno aggiunti diale colloquio. lari età e di simpatia, nonché un in ritamento a proseguire c perfezionare l'opera grandiosa». Il Direttorio dei Sindacati operai presentato a Si E, Giuriati Roma, 21, note. Il Segretario del Partito ha rice- furono perquisiti con il conseguente sequestro di abbondante ed importantissimo materiale che provava la loro qualità e la loro attività. La Cravera infatti veniva trovata in possesso di istruzioni promananti dall'ufficio poli lieo del partito comunista per la prò paraziona della manifestazione per il primo agosto, giornata fissata dall'In ternazionale comunista, per protesta contro la guerra, ed altri documenti attestanti attività di partito. Alla Gili veniva sequestrata, oltre documenti simili a quelli in possesso della Graverà, anche una busta gialla, su cui era scritta la parola « Comin » e contenente altri esemplari dei documenti, nonché altri pieghi costituiti da due buste, una nell'altra, in cui erano contenuti stampati di carat tere sovversivo. Inoltre la Gili era in possesso di altre buste su cui leggevàsl la scritta « Siila » e contenente una lettera iti lingua russa. Al Tosin infine venne sequestrato molto materiale propagandistico nonché una busta gialla portarne la scrit1 uno questi elementi non potevano avers. che dai compagni arrestati, cioè dalla Cravera e dal Tosin, a! quale si feci! credere che anche il Comin fosse caduto nella rete, e allora il Tosin confessò che il Comin era appunto il Vecchi Eros. Camilla Cravero, Ergenite Gili e Pietro Tositi compariranno l! 30 corrente o! giudizio del Tribunale Speciale, che sarà presieduto dal presidente S. E. Pristini. Sosterrà l'accusa 11 Sostituto Procuratore Generale Fallace. 11 quarto imputato Vecchi è tuttora latitante I! feroce uccisore del vecchio arrestato sul confine mentre tentava espatriare _ Intra, Si notte. Dopo due giorni di febbrili indagini, in cui militi e carabinieri si sono prodigati con instancabile zelo, 1 assassino del vecchio Egidio Higamoini, è caduto finalmente nelle mani della giustizia. L'arresto del feroce omicida e avvenuto ieri notte, a circa venti metri dalla linea di confine della Valmaro (Cunnobio), in alta montagna, per opera di una pattuglia di militi di frontiera della 2'j.a Legione alpina di Paillanza. La pattuglia, composta dl due Camicie Nere, nel transitare su un ripido sentiero per il consueto servizio di perlustrazione, si imbatte improvvisa mente in un individuo col berretto calato sugli occhi, il quale cercava di raggiungere, procedendo a tentoni nell'oscurità, i reticolati che delimitano la linea di confine. Lo sconosciuto, alla vista dei militi, tentava di darsi alla fuga, ma veniva prontamente acciuffato e condotto neilla notte stessa al posto di polizia di Piaggio Valmara. Perquisito, gli venne trovato nelle tasche un passaporto per la Francia, intitolato al nome di Antonio Valente, fu Antonio, di anni 26, nativo di Talamona (Sondrio), minatore. Queste erano esattamente le generalità del misterioso compagno dell'assassinato, che il brigadiere comandante la stazione dl Pallanza dei carabinieri aveva potuto identificare sin dall'Inizio delle investigazioni. Dopo un sommario interrogatorio, nel quale più volta cadde in contraddizioni, il Valente stamane veniva condotto a Pallanza e consegnato a quei carabinieri. Sottoposto a stringente interrogatorio, l'assassino sulle prime cercò di negare ogni addebito, ma allorché gli vennero messi dinanzi agli occhi gli indumenti insanguinati, rinvenuti a pochi metri dal luogo del delitto, perdette tutta la sua calma e, divenuto pallidissimo, li riconobbe come propri e Unì per dichiararsi autore dell'orrendo misfatto. Mediante la sua piena confessione, si è ricostruito con esattezza, in ogni suo particolare, l'assassinio del vecchio. Come si è già detto, il Rigamonti più volte aveva dichiarato. In presenza del Valente, di possedere qualche migliaio di franchi svizzeri. L'imprudenza, purtroppo, gli doveva costare la vita. E' noto che l'assassino aveva bisogno del denaro per espatriare. E' facile quindi arguire che egli ha ucciso il Rìgamonti per derubarlo. Sabato sera la vittima ed il feroce uccisore, usciti dalla trattoria Cahianca, si avviarono insieme, da buoni amici, verso Fondo Toce. A metà strada, nella locailità già indicata, 11 Valente raccolse fulmineamente una grossa pietra e fece per colpire il 1Ugamonli. Questi, accortosi della mossa del compagno, estrasse di tasca un innocuo coltello da tavola, cercando di difendersi alla meglio; ma presto il giovane ebbe li sopravvento. Con uno sgambetto, riuscì ad atterrare il vecchio e quindi gli schiacciò il capo con ripetuti colpi di pietra. Compiuto l'orrendo delitto, il Valente si allontanò verso Fondo Toce. Prima di arrivare in paese egli tu visto da un giovanotto di Sima mentre si lavava le mani e la faccia grondanti sangue, ad una fontana. Poi si recò da un compaesano, certo Turla Francesco, arrestato domenica porch; sospettato di favoreggiamento, alle scopo 11 cambiare vestito. Al Turla che fu svegliato di soprassalto, l'assassino si piresentò tutto sconvolto i In preda ad una grande agitazione. Lasciandosi cadere su di una sedia esclamò con voce alterata: — Ho assassinato un uomo che aveva 7 mila lire, ma il colpo mi è andato male. Presto; dammi degli abiti, che devo fuggirei Indossati gli indumenti fornitigli dall'amico, l'assassino si dileguò nella notte, non senza però avere ammonito il Turla con parole minacciose: — So parli, ti taglio la testa. Sta In gamba ! Il giorno dopo il Turla, per non compromettersi, si recò a nascondere gli indumenti sporchi di sangue dell'assassino in una macchia in riva al canale di Fondo Toce, ove furono Atroce delitto a {millesimo Contadino diciottenne che strangola II padre perchè ha venduto an campo Savona, il notte. Un orribile delitto 6 stato scoperto oggi u Millesimo, in località Aspra Selvaggia. Il giovane Suppato Valentino, diciottenne, ha ucciso, il padre Giovanni, di anni 7», per motivi di interesse. Già un anno fa 11 giovane aveva tentato sopprimere il genitore, strangolandolo con una fune tolta alla cavezza di un quadrupede, ma li fatto fini per essere messo a tacere dal famigliari. Il giorno 13 del corrente mese li vecchio ebbe occasione di vendere un podere e il llglio. che era contrario alla vendita, venuto a conoscenza della cosa, si adontò talmente che fini col tra mare il fremendo proposito dl uccidere 11 padre. La mattina seguente 1 due dovevano recarsi di buon mattino al lavoro del campi e Der tale ragione passarono la notte coricati nella stalla, anziché nel loro letto. E il giovane diede atto al suo terribile disegno. Verso le 24 egli tentò strozzare il padre con le proprie mani, ma, per la vigoria fisica e la resistenza del vecchio, non potè portare a compimento l'infame disegno. Egli però aveva ap prontata precedentemente una fune, e ricorse ad essa. La girò attorno al col lo del genitore, e compi l'atroce ope ra di morte. Compiuto il misfatto, il Valentino si caricò le spoglie del vecchio sulle spalle e le portò a una cinquantina di metri dal luogo del delitto. Quivi sca vò una fossa e vi pose il corpo, seppellendolo. Allo scopo di far sparire ogni traccia, ammonticchiò poi sull'improvvisata tomba un cumulo di fascine, appiccandovi il fuoco e allon tailandesi poi con fredda indifferenza, come se nulla fosse avvenuto. 11 giorno successivo 1 parenti, stupiti dell'assenza del vecchio, Iniziato no le prime ricerche e nel tempo stes so tempestarono di domande il Valentino, il quale affermava che il padre si era recato da un suo fratello pei la raccolta delle castagne. Ad altri invece disse che era andato al mercato di Mondovi per la vendita dl bovini Tali contraddizioni e i precedenti chcpesavano sul giovane fecero nascere dei sospetti sul suo conto e un parente della vittima Unì per denunciare la scomparsa. S'Iniziarono allora immediate ricerche da parte dei carabinieri, i quali sulle prime fermarono il Valentino, e poi lo liberarono, per poterlo pedinare. Questa misura si mostrò efllcace, poiché il delinquente ritornò sul posto del delitto a rovistare fra le ceneri, per vedere se tutto era stato distrutto e annientato. 1 carabinieri lo arrestarono sul luogo del misfatto, ed egli fini col confessare ogni cosa. * Proiettata da una giostra e ferita gravemente Ferrara, 91, notte. Durante una festa popolare sulla piazza di Coronella, mentre una giostra roteava per l'aria, si sganciava dalla stessa la catena dl uri seggiolino, proiettando nel vuoto la sljinorìna ventitreenne Pallina Dirco eli Vittóre, die cadde da un'a!lej7ìi dl circa 6 metri. Ferita gravemente venne subito trasportata all'ospedale oro fu ricoverata per loicnl interne e la frattura dc-lle paratie. La poverina taisn in condizioni allarmanti. Convegno zootecnico ad Aosta Aosta, ai notte. Sotto gli auspici del Consiglio provine ciale dell'Economia la Federazione dei Sindacati fascisti agricoltori, [j sindacato dei tecnici agrari, il Sindacato o Ordine dei veterinari, ecc., hanno indei.j oggi un importante convegno zootecnico, nel salone delle riunioni, nel palazzo civico. Vi ha partecipato numerosissima la classe degli allevatori della valle e della provincia. Il convegno era presieduto dall'on. conte prof mj. chelini di San Martino, deputato al Parlamento: relatori sono stati l'onorevole prof. Vezzani, direttore dell'isti, tuio zootecnico cascarlo del Piemonte il prof. Ghisleni, direttore dell'I-:.•„; to di medicina veterinaria di Tori ,-, il prof. Bonacciui, direttore della ledra ambulante di agricoltura ; t provincia di Aosta. Erano presenti . merose personalità civili, politici..» . militari e i rappresentanti di tutte ',. organizzazioni agricole della provinci/ e della valle. Hanno parlato, applaudi, tissimi. l'on. Micliolini e i relatori quali oltre a trattare particolarmente più urgenti problemi attinenti all'indi stria zootecnica valdostana, hanno il!", strato l'opera da promuovere per assicurare pieno successo alla nuova can-. pagna voluta dal Capo del Governo al fine di diffondere nella massa degli .-. levatoli la piena coscienza della necessità di compiere il massimo sforzo possibile per dare incremento agli allevi.menti e la conoscenza dei mezzi atti ■ conseguire Io scopo. ——m . e « gOf NOTIZIARIO ITALIANO Difensori saranno gli aw. Farinelli e• trovati dai carabinieri. La stanza dol Manassero. Lo stesso Tribunale Speciale tornerà a riunirsi il 3. il 4. e il 5 novembre per giudicare alcuni comunisti milanesi. Sarà quindi la volta del gruppo (lei comunisti slavi. L'affare Anselmi=Clerici Estensione delle responsabilità penali ? (-toma, 21 nulle. 1 tre curatori nominati per i primi tre fallimenti, dichiarati in seguito al dissesto Clcrici-Anselml — o cioè l'avv. on Mario Carusi per il fallimento dell'Albergo degli Ambasciatori di Koma, l'avv. Saverio Pugliese per quello del Bettolini Hotel di Napoli e l'avv. lìiordano per il fallimento della Società anonima gestioni immobiliari — hanno avuto dal giudico delegato una breve proroga per la presentazione delle loro tvlaziuni definitive sulle cause che haniiu provocato i tre dissesti. Per il correrne le tre relazioni debbono essere depositale Turla, che alloggiava nella casa dl certa Danini, fu perquisita nella serata. In un cantuccio, vicino al letto, venne rinvenuto un berretto sporco di sangue, che fu poi riconosciuto per quello del Valente. Fu questo rinvenimento che fece determinare l'arresto del Turla, il quale però respinse enerci'.'amente l'accusa di complicità nel delittto. La notizia dell'arresto del delinquente si è diffusa oggi in un baleno, sollevando ovunque soddisfazione vivissima. La popolazione si sente sollevata come da un incubo, e tutti hanno vive parole di elogio per l'autorità giudiziaria che in breve volgere di tempo ha saputo portare a termine così brillantemente le indagini. Cinque giovani gravemente investiti mentre tornavano da] balio Monfalcone, 21 notte. La scorsa notte sulla strada di Mon falcone, un gruppo di giovanotti, in "Perento nsìruttoria penale segua!;—ioranza Spirai. ch^avevaS la su « problemi degli affitti e i compiti vuto fon. Fioretti, presidente delia'del partito» a firma «Comin». DiretConfederazione dei Sindacati Fascisti'tive sindacali, ordini del giorno votaclé-irIndustria che gli Ila illustrato rijf.jti dalla federazione di Tonno e Alesfusamente ì vari problemi economici Mandria, tulio materiale specifico indie sindacali che interessano l'organiz-ìcaute la qualità e il rango del Tosin.irizia zazione dei lavoratori della industria.! I tre arrestati dichiararono ili essere L'on. Fioretti ha quindi presentato al funzionari alle dipendenze de! partito Segretario del Partito il direttorio del-!e in piena attività. La Cravero cercala'Confederazione, riconfermando ava di scagionare la Gili, rappreseli tandula come persona dl sua fiducia, ma estranea a! movimento, e dichiarò che le buste sequestrate a cosini le erano stale da lei consegnate. Indosso alla Cravero fu sequestrato anche un taccuino rivelatore, in cui erano ed all'ing An'selmi verrebbero rubri-Ipósl"riservata cate per bancarotta, per cui il proces-|f,,,.jte leggera so Clerici-Aiiselmi diventerà unico. Lai difesa degli imputali si propone, a • quanto ci risulla, di chiedere una pe- Auto che ribalta in un nrafn contabile in sede di istruttoria,! Alessandria », „ ,, alla richiesta si opporrebbero le Lungo lo stradale del Sobborgo al San DA ALESSANDRIA. La rUuItanze demografiche In provlnrn pel mese di seitembro recano questi dat;: nascite tOì8; decessi 68?; matrimoni )a popolazione 6 quindi aumentata di ijk; anime. A 5 mesi di reclusione sono stati condannati per furto di piombo alla Società d»t Gas certi l'io Porta, d'auni SU e Oasperlno Aldo, d'anni SJ. DA BIELLA. Centomila lire hanno versato gli industriali Achille Perettl, cav. Ulisse Lesna e cav. Pietro Hozzalla al podesia dl Coggio\a, per la p.ivimentazlono dl una piazza dell'industrc paese. Alla memoria dl un eroico alpino blcllcse, il tendilo Mario Cucco, massimo decoralo del Caduti blellosl. il Ministero della Guerra ha dedicato un rifusio militare alpino d'alta montagna in Valle d'Aosta, sui gioghi di Champigny. A Pray 6 stata consegnata la stella al merito dei lavoro alla tessitrice Aimone:!'. Rosa Domenica, da oltre 40 anni addetta al Lanificio Trabaldo. DA MONCA LI E H I. La tradizionale fiera del cSublols )ug luogo quest'anno il giorno lunedi 27 coir. DA ORMEA. La Banca dl Garcsslo Ferraris e Nani, ili liquidazione, ha convocato ia massa creditrice por precisarne la volontà. Alla qu;i.'i unanimità i creditori, presenti In gran numero, hanno reclamalo un liquidatore giudiziario. DA TORTONA. ti Ministero della Guerra ha concesso U ricovero alpino dl Col Fenls, In Vallo d'Aosta, porli il nome del sottotenente Luigi Romita, della classo 1SOI, dl Tortona, decorato al valore e glorioso Caduto tu guerra. DA VALENZA. Un abbondante lancio di pernici, -lepri ■: fagiani ha stabilito dl eifciliiare il prossimi» inverno la localo Società Cacciatori allo scopo di aumentare 11 patrimonio cinegetico della zona. Il prezzo del pane t stalo diminuito tu | ragione dl lire O.ic, per cliilogramina. ].n jforum grosso Simo scp>" da Ilvo 1.cq a 1.80 Ipe-r Kg. e lo lormc piccole da lire M0 a 2.10. ! On magnìfico storione «tato pescalo n*ti lo ai-'iue iW Po ore»» Bozzolo. Esso Le*a« va chilogrammi '.'3 c misurava metri l,n\ parti lese, l'ondi Rustici e massa ere-!Michele, l'automobile guidata dal doit sìsiiì ditoria, ritenendola niente altro che un Gerolamo d'anni 53, domicilialo a Milano I espediente per rinviare il dibattimento " recante a bordo la moglie Laura ivaldi t sine di. - ed ottenére la libertà prov- eli anni 43, per evitare un'altra automobile visoria dell'ing. Anselmi che si trova, <f ,,"'K.ca;ri; Procedenti in senso opposto, come e nolo, detenuto a Regina Coeli, * aL|^orl.ddr,,*) ' a*a^fdS« SmBSi V*'0- 1 mentre l'altro imputato, comm Gino W^^SS^JSSS^kSSt il Clerici, continua a rimanere latitante 'i-ospedale ove 11 dottor Gatti U Ua SitSi nonostante le più attive ricerche. I cati guarititi m do giorni. b uul L'industria cotoniera in Italia L'industria cotoniera, per le glorioso tradizioni del passato e per 1 progressi conseguiti, particolarmente negli ultimi trent'anni, si può considerare una delle industrio fondamentali j della economia italiana. K] suoi dirigenti furono dei Pionieri «ella nostra vite Industria^ bssi co-, statuirono una vera aristocrazia del lavoro, ed i loro nomi sono citati con 'doverosa riconoscenza anche dal più umili collaboratori; perchè gli Industriali cotonieri, non soltanto furono dei benemeriti nel campo del risorgimento economico della Nazione, ma j i . . anche del precursori del e piovvlden-; ze sociali a prò delle classi.operaieQuando la legistoztone sociale ita- liana iniziava t suoi pr.mi passi nel |campo delle assicurazioni sociali e; nelle leggi protettivo del lavato P«' recchl Industriali cotonieri già ?a a H ni avevano preceduto il movimento delle organizzazioni operaie delle Iniziative statali con provvedimenti di Iniziativa privata, e le cui esperienze servirono di base per l'applicazione j della tatara legislazione. Alcuni oei suoi uomini r ù mppre- Lsecativi, non limitarono solo la loro 1azione sociale nel r^treMo campo del La oro aziende Dersonali. ma 13 eite- pe^°Jl?"; rtihrr!lleitne e nella Pai del!3 e loro aziend sero nelle opere co: i.ecipazione fattiva dei Consessi Lavoro, in Parlamento ed in Senato e nelle stesse Assemblee internazionali del lavoro. La loro parola, sempre ascoltata con particolare deferenza, contribuì non poco a smuovere i legislatori pavidi e perplessi chc non sapevano distinguere i « segni del temilo • e persistevano con tenacia di propositi, degni di miglior causa, in orientamenti non più conformi alle aumentato esigenze del progresso economico e sociale della Nazione. Precursori nelle opere di assisten-1cza sociale pei loro dipendenti, lo fu- iirono aitre-i del progresso tecnico nel jcamòo delle'loro industrie. 1 progres-11campo ouie imo ju • ' isi conseguiti in questo ^amoo devonolpure essere guardati con orgog..o aa- lgli italiani. ! Nel campo commerciale le loro Ini- cziative a volte audaci, portarono il innome 'ed i prodotti itaMàni nei più ! lontani mercati del mondo. I?dnhsrlgtni ai suoi ultimi sviluppi, nu sCodesta multiforme attività, dalle c- canipo tecnico-economico e sociale stata magnificamente riassuma in un grosso volume: ¥ Annuario della Indùslrà Cotoniera Italiana, pubblicato dalia Associazione Cotoniera (Milano, via Borgonuovo 11). Nel denso volume di oltre 1200 pagine sono*, trattati i problemi relativi alla industria ed al commercio cotoniero italiano, ai commercio mondiale del cotone, alla cotonicoltura io Sicilia ó"-nelle colonie italiane. Una interessante sintesi storica riasteme, fino ai più recenti sviluppi. ! progressi conseguiti nel campo della produzione e delle esportazioni. I progressi furono notevolissimi e tali da mettere codesta industria in primo piano dell'economia nazionale. Basti pensare che dal ISfiT ad oggi 1 fusi di èIpsvltllj f Ila tara sono aumentati di oltre 12 volte, e d; quasi altrettanto i te?ai|meccani Ftaù grammi, e concernenti, in ogni loro parte, codesti progressi, conseguiti con mirabile tenacia dai cotonieri italiani. Che sia la cotoniera una industria basilare, lo si può dedurre dalia mano d'opera impiegata (oltre 2a0 mila tra ©perai ed operaie) e dai capitali fnve- ,-~<„! ' t ■ jnnu'irin ' ri* ìiurcprfyip .canicl. h^WWrio dà numerose, lettene, illustrate da cartine e dia-j. | stiti, che superano attualmente l 6Umiliardi di lire, con un miliardo di [«alari annui Le statistiche sulle im- portazioni del cotone sodo e quelle ! delle esportazioni dei filati e tessuti, danno la misura della importanza assunta da codesta industria. Le importazioni del cotone sono decup.icate. mentre le esportazioni dì tessuti e filati sono aumentate di oltre 400 volte in circa mezzo secolo di attività. L'Annuario dà tutte lo indicazioni, In appositi capitoli, sul commercio con l'estero e sui mercati di esportazione, ffutta la materia è trattata con criteri idi praticità. Completa la parte dedicata alle questioni economiche, un interessante capitolo sui progressi tecnici dell'industria cotoniera italiana, progressi non meno interessanti di quelli economici. Una parte deM'/innuarfo è. dedicata ella organizzazione cotoniera italiane nelle sue varie attivila. Sono Perciò indicati i compiti specifici della Fede- razione Sindacale e de.» Associazione e le singole attività svolte. Come è noto, presiede la prima organizzazione Iil gr. uff. in?. Carlo Tarlarmi, e ne è direttore l'avv. Delfino; presiede la seconda l'avv. Gino Olivetti e ne sono dirigenti lo stesso avv. Delfino, e segretario generale il sig. Luigi Assi, che ha diretto la pubblicazione. Seguono le altre parti che contengono pratici elementi di consultazione, quali, l'elenco alfabetico delle Ditte Industriali cotoniere, suddivise per località e per produzione, e l'elenco del manufatti prodotti in Italia con l'indicazione delle ditte produttrici. Notevolissima, per la materia trattata, è la parte dedicata alla legislazione sociale e sindacale sullo assicurazioni sociali, ordinamento corporativo, opere sociali per le classi operale, opere di assistenza sociale degli indù striali cotonieri, legislazione scolasti ca per le classi operaie, scucile profes sionali tessili, regime tributarlo, tarif II|fe ferroviarie a cui vanno aggiunti un glossano t! un dizionarietto coto-ni-ero, redatto in cinque lingue. Chiudono il grosso volnnio tabelle pprontuàri ni utiJe consuMazion», 11 volume al oliale hanno coMaborato 1 più noli competenti, opera pregevole anche dai punto di vista editoriale, non e. Insomma, uno dei solili Annuari, con una filza di nomi e di !' , K '; consultarsi e da conosoei.e a tmM gli SM]dlosi di questloai economicne e sociali, ndirizzl che, tutt'al più, possono soloper consultazione per coloro sono dilettamente interessati, Riteniamo che ben difficilmente può trovar! eazioni specializzate, raccolta in sinesi, tanta copia di materia, trattata oca precisione e senza lacune, convcnientemente elaborala e presentata nQChe m pubbllco chc sia dej u fcdustrtal1 ,n. w riservata ai soli compe- emi E, UT1.0 h v Associazione Cotoniera ed 1 suol dirigenti, ed ha susei n t . ìca Jta. e altrove aneli? in Dubbli- iXlfi .plù gU] e,ogl iana e straniera, e fra (e personalità del mondo cotoniero intciti3zionale, i Lo organizzazioni sindacali operale. Che%ianrw svolgendo una loro attività culturale, dovrebbero conoscere dueto Annmm cue Ql!a |OTO (,.ret. ^ conog ,e orlfftni< gU sviluppl L u muUlfoml tUv1 ^ dlb f , _,,„_, , ,„„. . . „. , !lterie fondamentali della economia Razionalo naziorialc- FRAM.