Vigilia della grande battaglia al Reichstag

Vigilia della grande battaglia al ReichstagVigilia della grande battaglia al Reichstag Hitleriani e comunisti annunziano che interverranno alla prima sedata vestendo le rispettive divìse, vietate dal Governo prussiano ta, senza pero che per cljc^so non =■ Berlino, 11 notte. All'antivigilia* della riapertura del Reichsuig, la situazione non si «schiara; e se paja appianarsi da un lato, si complica da. un altro; e, nel complesso, si deve dire che si aggrava. . ! . . ..,„„.„ La fronda e la esente ?pP^ne da parte dei WP^Aejto pro-j..crii finanziari di, «sananaenio aveva a poco a poco Anito per investire la politica estera del Gaìusetto, appuntandosi direttamente aneti* oonuo :'. ministro Curtius, vì:; si sia modera¬ possa affatto dire che è cessata, oralidi macchine e grossi personaggi dell'industria, che ha tanta parte nei partito, si sono mossi; e anche da parte del presidente della Reichsbank sono partiti ammonimenti e invili al senso di responsabilità, i quali sono arrivati alla parte riottosa e frondista del partito, in modo da sospenderne d'azione, sebbene non ancora da scongiurarla. Nella riunione di ieri, Curtius ha dovuto tenere ben due discorsi, per difendere la sua politica, .che è poi la pojitica dell'antico capo del par!lt0 stresemann. Le cose sono ora * *"«o pumo: che la^one^pu- Usta ha deciso di sospendere ogni de bb-rrazione per quanto riguamia la po mica flnr.nziaria ed estera del Gabì netto, in considerazione dejile trat.tati... n Governo =;e?so sta condu- ,La decisione non e tranquillante; ma è soltanto sospensiva. Ma la gravita j della situazione del Governo è tale che ;ancne una sospensione di una soia delle tante spade di Damocle, che le minacciano, pare un sollievo, ed è 1 semita come un successo, Per tròanio riguarda zìi altri partiti, le cose non vanno mes'.io. Il partito economico è ancora termo nell'opposizione. 11 partito dei contadini de ministro Schiele anch'esso strepita e mette sotto pressione il suo ministro, perchè s'imponga al resto del Gabinetto. La social-democrazìa inghiotta il rospo... Il Cancelliere Briining frattanto, non potendo far di meglio, ha continuato oggi ile trattative con la social-democrazia, per costituire intanto il nucleo ; ■ . v magBi0ranza a cui. se iss?w.«gr «• gie *m ^ g. possano ramniollire, si ag giungeranno poi i complementi, puTe indispensabili, dei partiti medi. Bru ning ha avuto colloqui con Breids cheidt, con \Vels, con Moller e col détte si possano rammollire, si j giungeranno poi i complementi, e a Lresidente del consiglio prussianoe :Braun Lunghe conversazioni, Queste Ti conversazioni rare abbiano condotto - yn Q avanti, concretando cioè o, cQn Uc!ite pro.messe di un appoggio -] „ n0(a diChiarazione di principioei ^ giQrni or sono dalIa trazi0ne -j amenit suUa necessiUl di cor , | immediatamente in aiuto del re - l rlsmti(Jt0 del collloqui di 0BSi sà mf> rMpvare da una DUbblicazione dei» ò rI1&vare da u.na pubblicazione del i r enzia ufnci0sa della social-demo; crazta, la quale pubblica che una ree vQca e semplice delle ordinanza a presldenziali non è ormal piu posSi- genza cnfi ne rimanga gravemen -, ^ scosga Ja flnanza puM)uca La Iraa social-democratica dunque non o( un'eventuale proposta di revoa i - ca delle ordinanze presidenziali Grosso rospo inghiottito, dunque; ma a quale prezzo? A prezzo della Pruse sia, che è stata in mano'del Cancel e hjere ]a grande carta ohe egli ha gio .Icato con la social-democrazia, minaci o , ciando questa dello scioglimento della coalizione di governo ta Prussia, coritiro del centro. Questa grande carta di Briining era d'altm parte il tallone d'Achille della social-democrazia: sa pendo essa benissimo che una voltaSSÌOSS u dLP0^tèJoTào Landtag, con 'l'aria che corre c'è pari colo di perdere il primato, e di ceder |i0 senz'altro a Hitler. o o Briining così ha assicurato a Braun la continuazione della coalizione in Prussia, a patto dell'appoggio aej Reichsiafr per il risanamento flnanzieè rio. lnoltire, i social-democratici proe | porranno alcune modificazioni alile or oj dinanze stesse, modificazioni che — se dice — saranno lievi; ma saranno ben n.| lontane dal giovare al prestigio stesd. so dell'art. 48, visto che finiranno co-jdare In pasto al commissionismo par1 lamentare quanto è di stretta spettan za dell'autorità dittatoriale del Presidente, in forza dell'art. 48. Il loda aella Vertenza dei mttaliurgioi berlinesi Ma Queste sono 1= decisioni dei capi. la cui posizione e tuttavia sempre più | difficile nelle assise del partito, il quaj]e ru.llpre.,pja per ,a loro troppa ar. readdvolezza; mentre dalle crepe e dalle falle della compagine, dal di sotto, : voli emigrano verso i comunisti. Più difficile la situazione della social-democrazia si e resa poi oggi dai: la decisione che si è avuta nel lodo per la vertenza dei metallurgici berlinesi, della quale non abbiamo mancato di tenere al corrente i lettori. I datori di lavoro avevano disdetto la tariffa scaduta giorni or sono, per uniformarsi ai princtoli di riduzione degli stipendi e dei salari, proclamati dal Gabinetto, al fine di rilevare l'economia del paese, e avevano proposto il 15 per cento di riduzione delle mercedi. Di qui l'opposizione dei lavoratori, e 1! lodo. Questo ostri stabilisce che, a decorrere dal 3 novembre, i salari minimi saranno ridotti, ner arti operai al di sopra del 18 anni, dell'» per cento, e per i minori e le donne del 6 per cento. I salari a cottimo saranno ridotti in proporzione "Le due parti hanno tempo per dichiarare l'ac- o e , n o o e ^ g e s ol o, e o è o o, e r e sj il o ea i. n an o- a s l o c a ol a e a a nazione o meno del lodo fino ni 18 ottobre, a mezzogiorno; dopo di che il ministro del Lavoro, nel caso che le parti non accettassero, esaminerà la questione, se dichiarare 0 no obbligatorio il lodo. Nulla sì sa dell'accoglienza che irli faranno i datori dì lavoro. Ma per quanto riguarda i lavoratori, la resistenza pare assai grave, e difficilmente superabile; tanto piti che questa riduzione di salario viene dopo quell'I per cento di aumento delle quote per l'assicurazione di disoccupazione, che costituisce un'altra diminuzione di salario; cosicché la diminuzione in tutto, è del !) per cento. Da parte comunista si aizza allo sciopero; e anche il Vorwnerts questa sera si mostra assai perplesso sulla situazione, osservando che, una volta cominciato a Berlino, il movimento di riduzione del salari non si arresterà, e diventerà una cosa grossa e pericolosa. . I giornali comunisti, mentre aizzano allo sciopero, dipingono la social-democrazia complice del Governo in questa rapina dei salari agli ope rai. Così, la situazione monta. Come si annunzia la prima seduta dal Roiohstac Intanto, dopo domani, si aprirà, come si sa, il Reichstag. Il primo giorno andrà per le formalità e per la costituzione dell'ufficio di presidenza; e tutto sommato non si prevede che il cancelliere Briining potrà leggere la sua dichiarazione programmatica pri ma di mercoledì. Il testo delle dichiarazioni è ancora oggetto di discussione da parte del Gabinetto. Si prevede una sessione tempestosissima. La prima seduta intanto sarà per lo meno pittoresca; perchè, a quanto si annunzia, l nuovi deputati nazional-socialisti pare vogliano fare la loro prima apparizione al Reichstag con la divisa, come si sa proibita dal Governo di Prussia, del loro partito. Manco a dirlo, anche i comunisti hanno deciso di presentarsi nella divisa della non meno proibita lena del combattenti rossi. II presidente degli an ziani. quindi, dell'assemblea, quando sarà eletto, dovrà chiudere un occhio, e forse tutti e due. E intanto, anche per istrada, i deputati in divisa, per non farsi arrestare, dovranno aver cura di abbottonarsi bene i soprabiti. E in tutto ciò chi ci guadagna non è certamente nè' il principio d'autorità nè la legge, nè infine il Parlamentò stesso. Q. P tPlntpnampvsD ldti ii

Persone citate: Braun, Curtius, Hitler, Iraa, Moller, Schiele

Luoghi citati: Berlino, Prussia