Il Criterium degli Assi

Il Criterium degli Assi Il Criterium degli Assi La interessante gara a squadre con la partecipazione dei migliori campioni - Il ritorno di Girardengo - La rappresentanza straniera: i campioni di Francia, Belgio, Svizzera e Germania saranno allo start Domenica a Milano, nel parco meraviglioso che fa da cornice all'ancnr più meraviglioso Castello Sforzesco, sarà corso il III Criterium degli Assi cho per l'importanza non la cede che al Criterium che si svolge annualmente a Longcham.ps e che, per la verità, ha visto quest'anno una ridotta pattuglia di partecipanti. E se È vero che i giovani hanno marciato più forte a Parigi che non gli anziani nelle dispute precedenti, è vero pure che à mancato al Criterium parigino quella adesione di assi che giustifica non so lo la faina di cui è aureolata la corsa, ma anche il valore della prova. La gara milanese Invece che si disputerà domemica vedrà alla partenza una vera élite di campioni. E poiché si ritorna alla gara a squadre, la lotta sarà perciò più interessante della volta precedente. Come si ricorderà, la prova che si svolse sui Viali del Valentino e fu vinta da Negrini staccando tutti, era gara individuale, ma praticamente non lo fu ed è per questo che si è tornati alla formula del pillilo anno, quando la corsa venne disputata a Milano. E poiché sono note le vicende recenti del campionato italiano su strada, si può a buon dirittoritenere che la corsa sarà veramente battagliata. Basterà elencare gli uomini divisi per squadre di tre per comprendere come ancora prima che battaglia contro gli stranieri vi sarà battaglia... in famiglia. Ecco le squadre italiane: Binda Alfredo, Binda Albino, Frascarelli; Girardengo, Guerra, Battesini; Mara, Piemontesi, Grandi; Belloni, Mariano, fìainni; Pancera» Lazzaretti, Severgni Gestri e Canazza. azza Sf fermi un momento l'attenzione sul primi tre aggruppamenti: il lettore capirà da sé che non vi sarà eccessiva amicizia tra le squadre capeggiate da Binda, Girardengo e Mara. Noi non intendiamo per il momento addentrarci In un esame particolareggiato del valore delle singole formazioni. granoni-ri di pape In un piatto che s Ma si può sto d'ora dire che vi sarà varamente battaglia grossa. Se si pensa poi che il terzetto Belloni, Martano e Gaioni parte tutt'altro che battuto, sL può concludere che la lotta sarà senza quartiere- •Ma .non si ridurrà essa solo a un colloquio in lingua italiana. La rappresentanza straniera è veramente di primo ordine. Per la Francia saranno presenti il campione di Francia Bisseron, Francis Péliss-ier e Le Drogo. Sono tre uomini specialisti in genere di gaire « di treno > come sarà quella di domenica. Il Belgio sarà rappresentato dal campione nazionale Wauters, Vermandel e forse da Rcmsse o Joly se si sarà rimesso dalla caduta di cui fu vittima damanica nella coppa Coivano. La Svizzera sarà rappresentata da Sutcr, Meyer e Pipoz (quest'ultimo fu il migliore straniero in occasione del crite Tium disputato a Torino). Per la Germania saranno allo start Miethe, Frankenstein e Stubecke. Sarà alla partenza anche Frante il quale non è da escludersi abbia da fare la parte, del terzo belga, se Ronsse o Joly non potessero prendere la partenza. Tirando -le somme si può dire che nessun aggruppamento così autorevole ha mai visto il Criterium degli assi italiani. A Torino mancava Binda e a Milano nel 1928 la rappresentanza straniera, anche se più numerosa, era meno valorosa. Quest'anno I ranghi degli assi sono dunque completi. E per soprammercato vi è poi ancora quella certa controversia Binda-Guerra (... e Giirardendo) oltre s'intende quel certo può dire è già saporito di -per sè. Il pubblico milanese e gli sportivi tutti attendono perciò la contesa di domenica con ben giustificata passione e non sì può proprio dire che l'organizzazione di questa prova che ha già subito due rinvìi, abbia avuto a scapitare par il ritardo.