Guerra e il record dell'ora

Guerra e il record dell'ora Guerra e il record dell'ora Il campione d'Italia è attualmente l'atleta più adatto per superare la distanza ottenuta da Oscar Egg La stagione ciclistica su strada può dirsi ufficialmente chiusa. Resta — 6 vero — ancora il Giro di Lombardia, ina non coniando come prova di campionato, potni tuti'al più interessare per un eventuale confronto italo-straniero. La partita tra i corridoi-i italiani, si può dire, è stata chiusa a Galvano domenica. Ed è finita in maniera Imprevista. Ghe Binda potesse venire battuto entrava nel calcolo delle probabilità di coloro che... parteggiavano per la tesi dì Glrardengo; die egli dovesse smontarsi .nel modo col quale hanno riferito le cronache non si sarebbe supposto. Ed è almeno curiosa la motivazione della causa per la duale Binda ha rinunciato domenica a gareggiare. Egli ha dichiarato di non voler sfacchinare a favore d'avversari che si limitavano a seguire le sue orme (erano costoro i «grigi» Guerra, Rinaldi, Giacobbe e. Martano) in occasione della fuga di Mara. Ma Binda ha torto di lagnarsi di questa tattica. Anzitutto perchè è puerile pensare che Guerra potesse avere interesse ad andare alla caccia di Mara, quando aveva solo l'interesse a non perdere d'occhio Binda; in secondo luogo perchè Guerra, Rinaldi e Giacobbe non hanno fatto altro che adottare la tattica che lui, Binda, ha seguito spesso con Glrardengo. Binda ha cioè provato quanto sia esasperante avere alle spalle gente che non fa altro che spiare le mosse di chi sta avanti a lavorare... per l'altrui comodo. Ma un saggio analogo, protagonista lo stesso Binda, non lo abbiamo avuto nella Milano-San Remo di quest'anno? Binda deva riposare Ancora una volta ci vien fatto di pensare che il passato ritorni a far le vendette ai danni di chi si servì di quelle stesse armi iper battere il suo grande avversario d'un tempo. Eppure Binda è stato, ed è ancora senza dubbio un campione di valore, il quale non ha che da imparare una virtù: l'umilia, di cui gli esempi sono numerosi da parte di assi che un giorno, dopo aver conosciuto le alte vette, hanno cominciato ad accusare la fatica (la fatica per Binda quest'anno f. stata relativa, alleggerita di quel po' po' di peso che si chiama Giro d'Italia). L'umiltà potrà renderlo conscio di doveri che a Galvano ha dimenticato. E sarà anche sinonimo di fortezza d'animo indispensabile per poter superare le crisi del suo animo, vulnerabile più che 11 suo organismo agli attacchi del suoi avversari. Inoltre noi pensiamo che il riposo Invernale, se sarà veramente ^riposo e non verrà rotto da dispute di sei giorni e da americane, abbia a giovare al clttlgllese. Il campione del mondo non può ritenersi finito a ventotto anni e dopo dieci anni di carriera. C un atleta di alta classe e di intelligenza non comune; potrà dare allo sport italiano ancora più di un successo. A patto evidentemente che i suoi centri inibitori non siano alla discrezione delle sue crisi nervose, ma sappiano reagire alle ventate di scoramento di cui quest'anno abbiamo avuto più di un saggio. E Binda per il suo passato e pel titolo conquistato in Belgio deve farci assistere alla riscossa. Che resta ora a fare a Guerra? Divenuto detentore della maglia tricolore, 11 mantovano a che cosa pensa? Alle Bei giorni? Alle scorribande su questa 10 quella pista d'Europa? Noi vorremmo riprendere con lui un discorso già Iniziato in Isvizzera mentre il treno ci portava in Belgio e ricominciato a Liegi: 11 tentativo contro il record mondiale dell'ora appartenente a Egg Or sono due mesi Guerra faceva qua stione soprattutto di spesa. Si preoccupava egli — dato che solo la pista di Losanna pare offri 1 requisiti per ten tare con probabilità di successo l'impresa — di quello che gli sarebbe costato un soggiorno in Svizzera. In due mesi sono maturate tante cose (e si sono moltiplicati anche i guadagni) per cui crediamo non debba riuscire eccessivamente onerosa l'impresa, alla quale del resto la sua casa non dovrebbe rimanere estranea, come non lo era la Casa di Binda che lo rimunerò della conquista del record italiano. Il compito di Guerra Guerra deve dare a se stesso e al ciclismo italiano questo ambito alloro. 11 record mondiale che Binda lo scorso anno avvicinò e che non fu in grado di battere, deve cadere per opera del mantovano. Presumiamo troppo? E' forse Guerra un uomo stanco per le grandi fatiche sostenute quest'anno? E grazie tante, se quest'uomo, dopo la prova francese, seppe darci l risultati di Vicenza, Liegi, Roma e Galvano. E' questa l'unnata di Guerra: gli deve riuscire perciò anche l'impresa contro il tempo di Egg. Lo scorso anno, a quest'epoca si era in piena attività di tentativi di record. . Infatti dal in settembre al il ottobre si ebbero 1 seguenti risultati: 28-9 — Binda percorre nell'ora Km, 42.461 (a. r. Binda: Km. 42,093); 5-10 — Gaioni percorre nell'ora Km. «2,862; 11-10 — Binda, id. id. Km. 43,777; 22-10 — Binda tenta invano di migliorare il suo record e il 24-10 Gaioni non ha miglior esito con un tentativo a Losanna. Segnaleremo, a titolo di cronaca, che l'allora dilettante Battesini (17 anni) lo stesso giorno che Binda conseguiva la maggior distanza (cioè Km. 43,777) stabiliva il record del mondo per dilettanti percorrendo nell'ora Km. 42,02!/. la performance era una promessa che Battesini ha largamente mantenuta qust'anno. Torniamo a Guerra. O meglio ritorniamo per un momento a Binda. Il record di Egg è stato avvicinato dal cittigllese a meno di 470 metri. Poco più di un giro di pista. E quel giorno Binda fu vittima di una «panne, di gomme; Guerra non ha la possibilità di l'are meglio? Noi crediamo di si. A coloro clic sono rimasti dubbiosi su quei 38.11(10 orari di Vicenza, stabiliti in una corsa durata oltre tra ore, egli deve rispondere — ed è in grado di farlo — con l'attacco al record del mondo; Girardengo stesso deve avvertire — al disopra del tornaconto immediato — che il suo allievo deve allo sport italiano quest'onore, e a lui, che è suo maestro, questa soddisfazione. Guerra che si difende egregiamente sulle salite della Coppa Calvuno è ammirevole, ma il Guerra che vince a Vicenza fa qualcosa di piti: è sbalorditivo. Noblesse obllge; noi l'attendiamo alla prova del fuoco. Se le piste italiane non sono adatte, cerchi oltre confine il terreno consono all'impresti. Il vincitore di Oscar Egg ha da essere Guerra. Miglior battesimo la sua maglia tricolore non potrebbe ricevere. Il record del mondo più ambito, all'atleta italiano più ammirevole. A quando il colpo di spugna su questa data: Parigi 18-6-924, e su questa distanza: 1 ora: Km. 44,247? C. TRABUCCO.