La Biella-Oropa avversata dal maltempo

La Biella-Oropa avversata dal maltempo La Biella-Oropa avversata dal maltempo Un solo record e caduto ad opera di Luigi Odora Vittore di Macchi, Ghersi Mario, Fumagalli fra i motociclisti ■• Tabarin! primo fra gli automobilisti Oropa, Sii notti;. Il maltempo si 0 messo decisamente conno i volonterosi organizzatori dcliit massica corsa motociclistica * BiolJa-uropa », e contro anche i concorrenti, i jnu valenti dei quali nutrivano loimaie speranze, in caso di una giornata di soie, di battere i recordi tulli' -«U'itì categorie. -~ nuerunu s^no state frustrate, e a>«it (pianto ottiini tempi siano stati oiienuu, solo il record dello moto con Stuccar e sialo abbassato, ad opera di Luigi Gllera. Non e pero a dire con questo che la manifestazione motoristica loellese non abbia sortito uu'oturna riuscita, focile cifre bastano in latti a leudere l'idea di quanto la ga la sia stala sentita nulla grande mas sa degli appassionati della motociclet ta. Cinquantotto <■ centauri > si sono cimentati sull'impervio percorso, reso particolarmente dimoile e pericoloso uaiil'abbondante pioggia caduta, e ben quarantadue sono giunti ad arrestarsi avanti al cancelli del Santuario. E' mancato invece il grande concorso di lolla. Spettatori se ne trovarono, si, u.saeiiuiiau lungo la tortuosa via, e qualche centinaio di persone fece ala ali arrivo lungo i margini del breve rettilineo, ma non era, quella di ieri, a folla strabocchevole delle precedenti competizioni, di quelle almeuo elio si erano svolto col favore del tempo. Si può tuttavia aggiungere che gli spettatori erano pochi, ma... buoni, che gli appassionati di motociclismo dei Piemonte e della Lombardia erano presenti tutti, animati da quel fuoco di passione, per oui ogni possessore di una modesta macchina si sente uri po' Varzi, o Nuvolari che dir si vo glia. Per questo slamane Clelia seni brava presa tutta dalla febbre della velocita. Hapide come frecce, motoci elette di varia potenza si infilavano a scappamento aperto per le vie, gettuu do ventagliate d'acqua sul pacifici cittadini. E — contagio della velocità!... — andavano a forte andatura anche le automobili, gelose dell'attenzione cheI passanti rlscrbavano alle... sorelle a due ruote. In tanta febbre di velocità 'unico a procedere con la consueta calma era ancora il tram, che... piano piano trasportava al Santuario coloro che intendevano portarsi per tempo al traguardo d'arrivo. La pioggia continuò a cadere sin nell'avanzato pomeriggio, insistente, noiosa, fitta fitta. Ciononostante il dott. Pastore, Commissario regionale del Moto Club, ed il cronometrista Caosso cominciarono a dare il • via > all'ora fissata ai concorrenti. Gli undici chilometri del percorso furono compiuti, date le condizioni poco buono della strada, resa assai pesante, in empi veramente ottimi, e Fumagalli, classificatosi primo della categoria minore, giungeva sotto lo striscione dj arrivo allorquando il cronometro di Trissino da Lodi segnava 11'58". Baagna e Tommaselli, che si classificavano a ridosso di Fumagalli, non riuscivano a precederlo nella somma dei empi e gli altri finivano tutti assai ontano. Nella categoria delle 350 cmc. il successo toccava ad un autentico campione: a Mario Ghersi, che saliva in 0*27" 3/5, precedendo Pigorini e Panfilia, quest'ultimo con macchina di 50 cmc. Ghersi et diceva all'arrivo di aver trovato il (percorso particolarmene difficile e di aver dovuto perdere econdi preziosi perchè le. gomme slitavano frequentemente sul terreno bagnato. In tutta confidenza ha poi soggiunto che oggi proprio non sperava di vincere di fronte agli agguerriti avversari locali. L'ottimo tempo di Mario Ghersi e tato pertanto abbassato notevolmente dai concorrenti della massima categoria, nella quale primo si classificava Macelli, con un tempo di 10'2" che lo portava a sfiorare per un solo secondo l record assoluto. 11 che sta a dimotrare che, in condizioni normali di emperatura, 1 .« minimi » precedenti arebbero stati abbassati sicuramente. Secondo si piazzava Daniella Gianni 10'22") che conquistava cosi l'ambito itolo di campione biellese. Infine Olera Luigi, come già abbiamo detto, i aggiudicava il record per motociclette con sidecar battendo quello preedente di l'l/5. Nella gara riservata allo automobili occava una disavventura ul primo partito, Florio, che usciva di strada n località Tre Ponti e si rovesciava, ortunatamente senza danno alcuno per il guidatore. La macchina restava tuttavia di traverso sulla strada e ostringeva i concorrenti che giungevano successivamente quasi a fermari, per evitare un investimento. Fu questo l'unico incidente della giornaa ebe, per l'ottima organizzazione, si volse nel più perfetto dei modi. Tabarinl su Alfa ltoineo giungeva ad Oropa in 10'30" 4/5 precedendo Guala. Una gara degna di nota compiva Quaglia che su Fiat 509 realizzava il buon empo di 13'0" 4/5. Questa la cronaca in breve delle gae, la cui organizzazione è stata cuata In modo perfetto. Notammo all'arrivo, fra le autorità: I Commissario Prefettizio di Biella G. U. Ferrerati; il cav. IUvetti, presidente dell'Automobile Club di Biella; l cav. Bianco!!, presidente del Moto Club e il cav. Serralunga dell'Aromi' ustrazione del Santuario. 11 servizio d'ordino lungo tutto il percorso venne urato dai carabinieri e dal militi agli ordini del capitano Donalo e dnl senioe Mino. Al termino delle garo organizzatori e giornalisti furono nioevuti on squisita cortesia dal Rettore del Santuario Gian Battista Ottino e dal vicc-rtettore don Demarchi. L. C.

Luoghi citati: Biella, Lodi, Lombardia, Piemonte, Serralunga, Trissino