La prima giornata: prove di piccoli e medi calibri

La prima giornata: prove di piccoli e medi calibri La settimana motonautica di Venezia La prima giornata: prove di piccoli e medi calibri Stati Uniti, Italia e Francia vincono le corse per fuoribordo • Brillante vittoria italiana nella gara per cruiser» • Bellezze esotiche e toilettes originali nel quadro della folla cosmopolita tisgs (Dal nostro Inviato) Venezia, 17 notte. Ferratiti era in acqua stamane per empo con il . Monlelera IV ». Mia oriMia giornata di ieri era succeduto un militino sereno e trasparente. Il mare ra tranquillo, appena increspato da una brezza leuaera che manteneva la emperatura tresca. Ferrarin compi numerose scorribande sul percorso del ircuito interno lagunare, riempiendo Varia del rombo del possente motore, poi rientrò in darsena dell'arsenale, soddisfatto delle prove. Il transvolatore dell'Atlantico ricomparirà però poco dopo sulla laguna non più sul « Monlelera IV », ma su un bel monoplano argenteo, V*A.S. 3», che luccicava al sole durante le innumerevoli capriole che l'audace aviaore motonauta obbligava a compiere. La mancanza del numero.» legale ili cantiere Celli, intanto, vi era del movimento. Alle 9, inlatti, doveva avere inizio la prima prova di questo raduno per la Coppa Field, tentativi di records sulla base del miglio marino per fuori bordo di cilindrata massima fl.no a 1000 cmc. Dei numerosi iscritti al primo gruppo se ne presentavano soltanto tre, l'.lbls Redibis . di l'urei, il « Babouch » di Lanfranclil e il « Daisg Hoppla » di Kann. La partenza non poteva aver luogo, poiché il regolamento prescrive che le prove si devono effettuare con un minimo di sci partenti. Quello che era avvenuto per il primo gruppo si ripeteva per il secondo, dove due so'' concorrenti si presentavano, e per il terzo, che vedeva allineare un solo fuori-bordo. La ragione di questa astensione, in massima altro non è che la pioggia del giorni scorsi. Il maltempo aveva vietato le prove ai concorrenti, e nessuni) — o ben pochi di essi — aveva provato il percorso ed aveva potuto mettere a punlo il motore. Il terzo gruppo, pero, finalmente — erano orami le li e un quarto — sebbene ridotto poteva prendere il via. Partivano . Tlber III » di lucco, • Uabouch • di Lanlranchi, « Uaisy Hoppla » di Kann, « Imi » di Vrbach, ■ Ghibli II » di ti anni e « Ma dichon V » di Vasseur. La prova si risolveva con una non ditllcUe vittoria del francese Vasseur, uno specialista di queste gare, che presa la lesta in partenza, conduceva tutta la corsa al comando, aumentando progressivamente il suo vantaggio. Vasseur, col » Madichon V » (Chuuvière-Johnson), compiva le dodici miglia del percorso pan a km. 30, tn 21'*?" 2/6. aUa me' dia orarla di miglia marine 32,099, pari a km. 61,134. Lo seguivano: 2. • Uaisy Hoppla » [Engelbrecht-Johnson) del dott. Herbert Kann [Germania) in 22'11" 2/5, alla media oraria di Km. 60,124; 3. • Ghibli II » (FoggiAgrettl-Johnson) di Enrico Gannì [Italia) in 24'20" 2/5; 4. . Babouch' (Crandall-Johnson) di Lanlranchi (Inghilterra) in 25'11" 4/5. Rillrati il « Ti ber Hit di Zucco, e l'i Imi* dell'ungherese Vrbach. Il giro più veloce (5 km.) venne compiuto dal « Mudichon V» In 3'30" 2/5, alla media di km. 63,410. Durante la gara i fuoribordo mantennero le posizioni che occuparono all'arrivo. Sfortunato l'ina. Passarin, con ■ Mariella HI », munito di motore italiano Laros, che prima della partenza si vedeva la piccola Ini barcazione sommersa da un'ondata sollevata da un grosso racer di dodici litri. L'acqua, che era penetrata nel carburatore, ali impediva di avviare il motore. Una autentica donna eportiva Le gare del mattino alle quali dal traguardo di S. Anna avevano assistito il Principe di Udine, presidente della giuria e presidente della Federazione italiana motonautica, ed il conte Volpi di Misurata, presidente del comitato effettivo del raduno, avevano cosi termine. Per tulio il tempo della colazione, durarono le prove. La laauna veniva percorsa in tutti i versi dai piccoli e saltellanti fuori bordo, con i rumorosi motori a due tempi. Anche alcuni arossi i.alibrl compivano numerosi gir' attorno alle boe. Fra questi il ' Monlelera l » ed il • Cubar ». L'unico concorrente femminile, la signorina Giulia Orati da Roma, che però oggi non partecipava alle prove, era particolarmente in /accende. Con i calzoncini corti, corti, tanto da lasciare le gambe completamente scoperte, ed un giubbeltlno ben stretto alla cintola ella andava da un fuori bordo allàllro (ne deve avere una serie completa) provandoli tuia... tastando il motore di ognuno, l'na donna sportivanel vero senso della parola. Alle gare del pomeriggio assisteva una folla molto più numerosa ed elegante, come Venezia può dare: pallide bellezze esotiche, dame della nostra aristocrazia. Sella tribuna reale avevano preso posti il Muraioli e la consorte del Kashmire. sovrani del vasto Stato dell'Impero anglo-indiuno, gtun ti ieri da Bombay con numeroso seguito Ne mancavano le olà strane fogge femminili. Notata una graziosa signorina blonda, vestita completamente da marinaio, calzoni lunghi si intende ed un altro abbigliato con una specie di ricco kimono di seta con calzonstretti alle caviglie. Ma torneremo allgare, altrimenti corriamo il rischio dfare una rassegn- completa degli abbiollamenti femminili del Lido. Chi parte ultimo.» Le gare del pomeriggio si Iniziarono ancora con i fuori-bordo. Le piccolimbarcazioni erano nuovamente in loìta per la Coppa Querlni, campionato fuori-bordo classe B., su un percor so di 20 Km., pari a 4 giri del Circuito interno della laguna. A questaprova parteciperanno: « O. 49» debelga Denis « X » di Castlgltoul; . Venerdl » di belle Piane; • Midge » del a o e e i e i o e n a l'inglese Lanfranchl; • A. Z.» di Pe-,il senti Pigna; il m B. O. 55 » dei belga buysse; . Chissà? » di Cagli; . Macbai » di Marabotto; i El N'inin » di fi- gidio Feltrinelli; • Imi » dell'ungherese Vrbach; « Ala » di Caona; . Juancito » di Soldati (Svizzera); « Leila • di Nasturzio.- « Los Angeles Olymplc » di Holt (Stati Vnlli). La partenza è simultanea per lutti i concorrenti. L'uuico ad attardarsi è l'americano Holt. Egli però, con un inseguimento bellissimo, riesce gradatamente ad annullare II grave handicap. Alla Un* del primo giro è quarto dietro «Chissà?*, ■ Leila; ..1. Z. ». Per . chissà? » la lotta Unisce presto-. si ritira quasi subito, e « Leila » prende la testa. Ma l'americano prima sorpassa « A. Z. », e poi al terzo giro raggiunge e lascia anche « Leila ». Ecco l'ordine di arrivo della Coppa Querlni: 1. « Los Angeles Olympia • (Crandall-Jolmson) pilota Charles Holt (Stali Vnili d'America) in 21'50". media oraria Km. 54,962; 2. « Leila » (Da tillcUo-Johnson) pilota Luigi Maslur zio (Italia) in 22'46" 4/5; 3. « A. Z. » (Rivu-Elto) pilota l'esenti Pigna (Italia) in 22'57" 4/5; 4. . Juancito » (Brivio-johnson) Mario Soldati (Svizzera) in 23'59" 4/5; 5. . B. O. 55 » (Speedcralt-Jolmson) di Bvysse (Belgio) in 2!'4" 2/5; 6. » El Ninln » (Feltrinelli Johnson) di Egidio Feltrinelli (Italia) in 24'48"; 7. « X • (Feltrinelll-Johnson) di Castiglioni (Italia) in 26'21"; 8. «imi» (Jachiepllo-Johnson) di Vrbach (Ungheria) in 26'22" 2/5; 9. « Maba . (Ilaglietto.Johnson) di Marabotto (Italia) in 26'25". Giro più veloce: il secondo del • Los Angeles Olymplc in 5'8", alla media oraria di Km. 58,411. Murali; al 2.o giro il « Chissà? » di Cagli, ila • di Cagna; al terzo giro l'i O. HaVlHoPatirprde(aAldacoe pisopoPaficcòtl-didi(E(G(lì(Igl'.Ito20LaliaJo2149 » di Denis (Belgio), il • Venerdì . di Delle Piane e il • Alidoc » dell'Inglese Lanfranchl. Un successo italiano nei fuoribordo vetesagrveto« incora fuoribordo, questa volta, per la Coppa del Club Motonautica di Ve nczia, campionato tuori-bordo classe C (Km. 20, girl 4). Quando si abbassa l'ultimo palloncino. Gabbiano salta In lesta, tallonato dapprima da Palchetto. I due fuori-bordo Laros si staccano veloci dal folto gruppo dei concorren ti. Alla virata della boa di Santa Qdl7/i, i Ucs« revengono nell'ordine seguente: 1. « Palchetto », pilotalo du Aldo Daccò (Laros) in 20'10" 2/5, alla media oraria di Km. 59,484; 2. « Dalsy « di Dewitt (Germania) In 20'20" 2/5; 3. « Quii; III » in 21*12" 1/5; 4. . Zurltos » in 22' 3" 3/5; 5. . Miss Napoli » in 22'10" 2/5. Giro più veloce II secondo, compiuto dal « Palchetto » in 4'52" 2/5, media oraria Km. 61,559. La facile vittoria di Tare Dopo tanti piccoli motori, che ud onor del vero hanno raccolto oggi larga messe di applausi ed hanno toccato le più alte velocità, abbiamo avuto un intermezzo di mezzi calibri, cioè i crui MMa- D'Jria Elisabetta. Gabbiano gira ™«W-\tomonte anziché all'esterno, e compie £anche rosi il «cnnrfo oiro ner cui *i5ancne cosi il secondo giro, per cui «.osqualiflcato. «Falchetto* rimane in (e-insta e conduce velocemente, non venen-ìsdo minaccialo sy • ed il « Qui la bellissima truguardo in favore del tedesco, pet loil secondo e terzo posto. Gli arrivi av-\le'octasputa della prima prova per la Coppa della Società di Navlgazlpne San Marco (Km. 30). Partivano il « Monlelera III » del conte Rossi, questo soltanto per on non clcn. grand. « Teré » di Moscatelli ed il .Chips»IP della contessa di Sungro. phs(lpqIScgcsers di sei litri, impegnati per la di- dcprlntuLa prova ha avuto varie fasi interes- isanti. Bellissima è stata la lotta per il secondo posto tra il « Nicole » ed il .Gaiola III., polche il « Terè » dì Moscatelli è stalo il dominatore incontrastato di questa prima prova. Alla parlenza e il « Monlelera HI » che prende ti comando del gruppo, ma è subito raggiunto e sorpassato da .Terè., che inizia cosi una veni e propria marcia trionfale. Il bellissimo cruiser, costruito nel cantieri ligur' Raglletto, fila in testa ìndlsluroalo. «Gaiola. e «Nicola» si battono per la seconda voslztone. Regolarlssima è la gara che fornisce II • Chips », pilotalo brillantemente dalla contessa, di Sangro Buccino. Il piccolo « Monlelera III » davanti alle tribune è doppiato da * Terè » che taglia il traguardo vittorioso fra gli applausi della tallii che gremiste le tribune. Il . Gnlola » riesce nell'ultimo giro ad avere nettamente ragione del cruiser francese di Sigrand. Non è partito in questa prova, pur essendo a Venezia, Il cruiser Inglese « Dream Girl III » di Arturo Bray. L'ultima gara Ecco la classiflC'i di questa gara: 1. Teré (Bugltetto-Scrlpps), pilota Roberto Moscatello (Italia) in 33'48" 1/5, alla mcitia di Km. 53,2i9; 2. Giliola III (Hucker-Gray) di Anselmi (Italia), in 36'2!l" 1/5; 3. Nicole (Chris-Craft), di Sigrand [Francia) in 38'30"3/5; 4. Chips (Chris-Craft) pilota contessa Lidia di Sungro Buccino (Italia) in 39'31" 1/5; Giro più veloce il secondo del Teré, in alla media oraria di Km. 54,380. L'ultima gara delta giornata è ancora riservata al fuori bordo, per la Coppa Compagnia Italiana Grandi Alberghi. Partenza magnifica, entusiasmo. Sparviero, al colpo di cannone, salta in lesta e fila via velocissimo Fra i più lesti a tagliare la linea di traguardo l. notiamo il Mariella III. e il Madichon -W La lotta sì fa subito entusiasmante', l- ed avvincente. Al primo alro è in testa\ Irancese Mndichon, di Vasseur, che (a girato in i'45" e 2/5. SlLo seguono a brevissima distanza] llslt dell'inglese Weatherelt, il Uaisyimoppla di Kann, l'A.Z., il Ghibli II. |passarin e in sesta posizione e dà firn- srenionp m nnn in,.„„ 1/ «nntnnaìiA ressione di non forzare. H vantaggio\ei campione va gradatamente ai.««c«-iandò, nonostante la fiera difesa di ldo Daccò, che si mantiene in secona posizione A metà gara Vasseur ha orsa vinta. Egli marcia velocitaloi con estrema sicurezza. Il Daily Hop ia di Kann all'inizio del terzo giro orpassu lo scafo italiano di Daccò, ortandosi cosi in seconda posizione. assarin, che aveva inizialo un magnico tinaie, è in ritardo, mentre Dacò è superato anche dall'A.'I. di Pcscn-Plgna. Ecco la classifica di questa coppa: 1. « Madichon . [Chauvièrc-Johnson) i Vasseur [Francia) in 18'59", alla meia di km. 63,212; 2. « Dalsy 11 oppia Engelbrechl-Jolinson) di Herbert Kann Germania) in 1U'24" 2/5; 3. • A. Z. » ìlva-EUo) di Carino l'esenti Pigna talia) ih 1U'57"; 4. 'Ghibli II » [Fogl-A gretti-Johnson) di Enrico Canni Italia) in ìO'li"; 5. • Dedè . ( Bay lieio-Johnson), pilota l'eirano (Italia), in 0'20" 3/5; 6. « Airone » [Foggi-Agrettiaros) dell'ina. Mario Spcluzzi [Itaa) in 21'-41"; 7. «Tuo. (Feltrinelliohnson) di Dino Feltrinelli (Italia) in 1'46"; S. i Vespa • (Lidu-Johnson) di elóce il secondo del « Madichon », dite media oraria di km. 64,801. Numerosi i cuncorrenll ritirati per alti in acqua, ma nessun incidente rave. Domani si avranno interessanti proe di. cruisers e racers, con l'interveno di Arturo Ferrarin. al volante del Monlelera IV ». GIUSEPPE T0N ELLI, Quurtara (Italia) in 2V5"; 9. « Ibis /le-|lbis » (Fellilnelll-Laros) del cito. Ed-(io/ido Tura alalia) in 25'27" ; 10. s-i.mnnm irrn, inii t i a- .ii sparviero. (Crandall,Laros) di Aldo Uaccv [Hallo.) in 26'37" 2/5. Giro più L'incontro atletico Italia-Belgio Roma, 1? none. Per gli incontri di atletica leggera on il centro ed 'il sud lielgio che si volgeranno a Napoli il 20 setlu-mbi'c la Kederazione Italiana Atletica Leggea » ha compilato h seguente pr.mo elenco di nomi: metri ititi GelsominiVManifestazioni sportive a St. Vincent Di Mauro; metri 4(J0- Giacomilli odice- metri RIMI, vhnn i,,,,,,;. n,„ to^!^V'll>t^-i^W'. mi?.?-'«mi* £„,„,!,,'. ,ì?,m; SfiRRf* rne,r,1 5ul 1\ 5?i=7?in ' SICCÌk. Bu?lall: .• ,n?ìri- 1100 ostacoli: De Negri, sisti. Folinea; nietri 400 con ostacoli: De Ne- sn. Sisti; salto in alto: (inno- otto. Oresti De 'Negri,"potèrnT siàf- eaa IO-aOtl-300-400 Dì Mauro.- (Jodice o Gelsomini/. Giacomilli. De Negri. St Vincent 17 notte la IV corso MMìJiiS^ltul StWn l.a IV corsa Ciclistica loritio&t. Vin- cent (Km. 102), che in passato figurò ra le gare classiche del Piemonte, avrà luotfo domenica 21 corrente conP partenza, da Turino alle ore 14 preciso h-tU-ì Uirrinrn rli Mllnrin V< J™ g n rml! „ m - 1 • ' , \Ud i speranza fra «11 sportivi che ai nomi lì Piemontesi e Gaj - vincitori inpassato di questa «ara si air^'unsano quelli di altri campioni di valore. Le nscrizioni si ricevono presso il Co SentV alfl'orTSi' di d'hSa,'nt Vln* cent, tinoall.'ore 24 di sabato. Sabato XX Settembre avrà poi luo-go il primo rjiro podistico di St. Vln- cent (Km, 3), con partenza alle ore 15 dal piazzale Fons Salutis. Alla pira can^r^io'n^rmUO *» "^Ciclismo in onore del defunto cam- pione Mario Bonalnnza, il.cui. pome ricorda i primi. tempi del ciclismo li il giro del Piemonte per .niellami nel 1911) una «ara ciclistica per dilet- anti di quarta e quinta categoria suurì percorso di Km. 110. taliano (il Bonalanza ha vinto infat-