La torbida situazione spagnuola

La torbida situazione spagnuola La torbida situazione spagnuola Rovino*» discesa della peseta - Conflitti fra dimostranti « Polizia a Granata: - Viva emozione per l'improvviso arrivo di an ex-luogotenente di Trotzld «• Lo sciopero degli spazzini di Barcellona: montagne di immondizie nelle strada] Madrid, 17, notte. Gli adoperi di Barcellona e di Granata non cessano di inquietare la pubblica opinione e di ripercuotersi con gravità sul mercato borsistico e su quello dei cambi. Oggi 100 lire italiane valgono ancora 49 pesetas. e ne occorrono circa 37 per acquistare 10U franchi francesi. L'A. B. C. notando che la sterlina è tornata quasi a 46 commenta che da quando funziona nel Banco di Spagna l'Ufficio centralizaaitore delle operazioni di compra-vendita di monete straniere si osserva chiaramente un fattore negativo: non vi è contro-partita, oppure essa è estremamente inferiore alla domanda. 11 giornale sollecita uno studio diligente da .parte del Governo sulla grave questione, ed una serie di misure energiche ed efficaci le quali sono non solo giustificate ma richieste dalle circostanze, Che cosa dice il Ministro delle Finanze Un redattore del Sol ha avvicinato il Ministro delle Finanze e gli ha chiesto a ohe cosa si deve attribuire il ribasso della peseta. « Non vedo alcun motivo — ha risposto il dott. Wais — che giustifichi questo rialzo della sterlina, che è sotto tutti i punti di vista eccessivo. Nel centro dei cambi si crede che il ribasso della peseta si deve alle notizie circolate nella stampa estera sullo sciopero nel ramo delle costruzioni di Barcellona, e su quello di Granata. In realtà non esiste alcun motivo » Il giornalista ha insinuato un'altra domanda: « Adotterà qualche misura 11 Consiglio dei Ministri di giovedì, in modo ida evitare queste brusche oscillazioni .del cambio? » - Il Ministro non ha voluto aggiunge re altro e ha congedato il reporter. Le notizie che intanto provengono a e \ e l e i l e e e . e n l ò à e , e a i , e a l a i o , o a , l , , , i i i i e a , a i e o a e a penalle redazioni dei giornali intorno allo sciopero di Granata riferiscono che tutt'oggi gruppi di individui hanno percorso le vie di quella città emettendo delle grida, esercitando violenza contro i dissidenti, e provocando così conflitti con la polizia. Alcuni scalmanati con le tasche piene di sassi hanno attraversato di corsa il rione di Santa Caterina facendo strage di vetri dei fanali della illuminazione pubblica. Gli agenti hanno effettuato arrestile fra l'altro quello di Emilio Menor, un agitatore piombato a Granata quattro giorni or sono per eccitare gli animi Egli era già stato inseguito a colpi di rivoltella ieri sera da un tenente dei Gendarmi ma aveva potuto sottrarsi all'arresto. Nel suo domicilio sono state trovate carte compromettenti che ri velano la sua origine comunista. I desiderata politici degli scioperanti Il lato curioso dello sciopero di Granata è che gli operai non chiedono migliorie economiche od altro che si iferisca alle condizioni di lavoro. Pretendono unicamente la liberazione degli operai che il 13 corrente sono stati tratti in arresto al momento in cui la Polizia ha fatto irruzione nella Casa del Popolo interrompendo una seduta plenaria dei sindacati. Si vuole in altri termini forzare la volontà e l'autorità del Prefetto. I giornali di questa sera recano fotografie di Cadice, in cui appaiono vetture tranviario condotte da soldati del Genio, e sorvegliate da (pattuglie di Polizia. Sullo sciopero di Barcellona 11 Ministro degli Interni, generalo Marzo, si è rifiutato tanto in mattinata quanto stasera di fornire qualsiasi indicazione. Risulta che 500 comizianti, colti in attitudine minacciosa in un giardino pubblico della città, sono stati caricati e dispersi dalla Polizia. Tra gli arrestati di oggi figurano quattro donne che st erano abbandonate ad atti di violenza. II generale Despujols, governatore civile della città, ha inflitto una multa di mille pesetas e la sospensione per un termine Indefinito al quotidiano sindacalista Solidaridad Obrera. Gli addetti alla nettezza urbana che sono andati ad ingrossare le file degli scioperanti sono oltre 4 mila. Oggi le strade di Barcellona non sono state spazzate. Le autorità municipali si trovano nell'imbarazzo in vista delle montagne di immondizie che si accumulano sovrattutto in prossimità dei mercati. Un ex-commissario del popolo dei Soviet Reduce dalla Francia, ieri notte piombava sul più bello in Barcellona, dopo nove anni e mezzo di assenza dalla Spagna, il sovversivo catalano Andrea Nin, conosciutissima figura rivoluzionaria per essere stato il luogotenente di Trotzki ed avere disimpegnato le funzioni di Commissario del Popolo a Mosca. Al suo giungere alla stazione è stato accalappiato dalla Polizia e condotto ad un commissariato. Però quasi subito, dopo avere dato conto del proprio domicilio in Barcellona, il Nin riacquistava la libertà. Le sue dichiarazioni riempiono oggi colonne di giornali e alimentano speranze utopistiche. Egli ha narrato che partì molti anni or sono da Barcellona ed andò a finire nella Repubblica del proletariato. Ha fatto l'elogio della settimana lavorativa bolsceviea, che è di quattro giorni. La domenica non esiste. Il Nin dice dì essere il secondo comunista espulso dalla Russia per armeggìi controrivoluzionari e per dissensi dalle teorie di Stalin. Gli altri sono stati tradotti in Siberia. Ha fatto poi sapere che per la nuova generazione russa lo zarismo appare come un fatto esistito almeno 400 anni addietro : « Non abbiamo nozione del nostro Occidente, e meno ancora in Catalogna, che pure passa per una regione industriale, di ciò che rappresenta la massa proletaria in Russia. Nella zona industriale ci sono fabbriche che occupano fino a 30 mila operai. La Russia è un paese che sta cambiando la civiltà di almeno 20 secoli soprattutto con le riforme promulgate per ciò che concerne le donne ed i I bambini. Le due figure principali, Le¬ Inin e Trotzki, barino lasciato un'im- pronta formidabile nell'anima di tuta ed è questo che sostiene il Paese. « Trotzki è una di quelle figure chesorgono una volta ogni secolo. Chi non ha visto Trotzki non ha un'idea della sua imponenza fìsica». Terminalo le sue dichiarazioni, l'excommissario del popolo ha narrato che da Mosca ultimamente passò a Riga, ma poiché in Lettonia i documenta matrimoniali iboìscevicihi non hanno valore alcuno, gli Impedirono di ef» fe-ttuare il viaggio con la moglie, cioè" non gli diedero il permesso di attraversare la frontiera. Tutto potè esser* appianato mercè l'intervento del con» sole spagnuolo a Riga, ma con l'ob» bligo di sposarsi con sua moglie, e ciò dopo già otto anni di matrimonio o pure avendo due figli isoritti nei registri civili della capitale sovietica. DI guisa che il Nin si è sposato due volta con la stessa donna. Che cosa poi precisamente sia v* nuto a fare, proprio in questi tumuli tuosl momenti, il Nin a Barcellona» egli non ha voluto dire. E' peraltro inutile soggiungere che la sua preseti»;, za ha destato vivissima impressione negli ambienti politici di Barcellona! e di Madrid, e che la Polizia non per» de d'occhio le mosse dell'ex-commiSf sario del popolo sovietico. Stasera intanto l'ufficio stampa del generale Berenguer fa sapere che é stato tratto in arresto un suddito te* desco, il auale si faceva cassare pe4 giornalista, ma in realtà era un ernia» sario sovietico. Il comitato nazionale socialista riu> nito in Madrid ha deciso di intrapren* dere una azione comune con le Sinli» stre in vista delle elezioni generali. La manifestazione repubblicana del 28 settembre i e o i e i o i i a o d e t e , a o l a . o e i e a . e o i n a o o r . i e i ¬ ti Partito federale radicale socialista?, la Destra liberale repubblicana, i Rà> dicali e l'Azione repubblicana danno alla stampa questa sera un comunicato lungo due colonne contenente disposizioni sul vettovagliamento, il trasporta e l'alloggiamento del 50 o 60 mila re^ pubblicani che converranno nella ca> pitale il 28 settembre per una formida* bile manifestazione delle Sinistre antli . monarchiche. Saranno trasportate nelV ' la capitale tutte le bandiere separai» Uste di Spagna e tutti gli stendardi rossi che sventoleranno nell'immensa piazza dei Tori di Madrid. Alle 19 di stasera ha cessato di funzionare la censura preventiva dppo sette anni di vita. Molti giornali si sono buttati a corpo morto sulla via delle nuove possibilità. El Sol pubblicherà a partire dal numero che va in, macchina stanotte stessa la delle responsabilità della dittatura, di Primo De Rivera. La pubblicazione aw» verrà in una speciale forma tipogi*» fica di guisa che alla fine della pu* blicazione i lettori potranno formarne una specie di libre. Gli altri giornali, e tra essi Et Mun* do, pubblicano a grossi caratteri «Leg. gete il numero di domani : conterrà sensazionali informazioni; le prime che si pubblicano senza censura». I corrispondenti dei quotidiani di provincia questa notte, dopo avere sbrigato il servizio telefonico coi rlr spettivi giornali, si sono riuniti a banchetto nei locali d"l palazzo dei Telefoni. Tutta la redazione dell'Heraido de Madrid ha celebrato per conto prò» prio con un banchetto la morte della censura. m mi O. P. Un'inchiesta in Romania per la pubblicazione di un documento militari Quattro alti generali dimissionari Vienna, 17 notte. Secondo la Currentul di Bucarest, in seguito alla pubblicazione del fac-simile di un documento relativo all'Esercito romeno su di un giornate estero, che non viene nominato, il Ministero della Guerra ha ordinata, una severissima inchiesta. Sembra nfatti che il fac-simile riproduca certi atti del Ministero che sono stati sottratti in modo misterioso alcuni anni fa. Contemporaneamente il giornale informa che ieri hanno rassegnate la dimissioni quattro generali e precisamente l'ispettore dell'Esercito, geneiale Mardarescu, l'ispettore dell'Esercito, generale Petala, il comandante di divisione, generale Florescu e l'ex Ministro della Guerra, generale Mircescu, attualmente Ispettore della Cavalleria. Negli ambienti militari si esita per* a mettere in relazione queste dimissioni con la scoperta di intrighi nel Ministero. Nuovi arresti di capi socialisti In Polonia Berlino. 17 notte. Si ha da Varsavia che in seguito al fatti di domenica, sono stati arrestati altri otto socialisti caporioni del partito. Non si dice il nome degli arrestati. Pare siano'"stati trovati numerosi documenti e armi. A Thor sono stati arrestati 25 socialisti fra cui il capo del socialismo di Pomerilia, Ro> zineck. Il Robdnìc non è uscito oggi pcrchA la censura aveva soppresso le due pr» me pagine. Il bilancio dei morti è cresciuto; essi arrivano a sei. Ufficialmente in un comunicato si afferma che i colpi sono partiti dai dimostranti e non dalla polizia, la quale ha sparato in aria. U comunicato aggiunge che in avvenire non si potrà più negare alla polizia il diritto di difendersi. - .zioue." In Romania si parla di un Bablnatto di eoaliziona Bucarest, 17 notte. Il Presidente del Consiglio romeno, Mani-u, ha avuto ieri un lungo colloquio col Ministro dell'Agricoltura, Mthalach, dopo il quale questi si è recato a Sinala a parlare col Re; Il Sovrano ha indi deciso di convocare nei prossimi giorni al suo ca- ( stello tutti i capi partito romeni. Dopo \ la riunione il Re riceverebbe in udienza particolare il Presidente del Consiglio al quale affiderebbe l'incarico di costituire un Gabinetto di coati-