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Il campo di Andrée all'Isola Bianca Il campo di Andrée all'Isola Bianca messo in luce da una nuova spedizione ? Sensazionale notizia: si sarebbe trovato il teschio dell'esploratore e lo scheletro di Frankel, l'accampamento in ordine, la navicella del pallone Berlino, 8 mattino. Una notizia sensazionale arriva da Tromsoe. E' arrivato colà un radiogramma spedito dalla nave da pesca Isbjòrn — una delle navi noleggiate nei giorni dell'attesa della Bratwaag da vari giornalisti d'ogni parte del mondo, per essere i primi ad arrivare in contatto col dottor Horn, e precisamente noleggiala dal giornale Dagens Nyheter di Stoccolma, insieme con un giornale di Oslo —; e ti radiogramma racconta che la nave ha «proseguito per l'Isola Bianca, per riprendere le ricerche nell'accampamento della spedizione Andrée, e che avendo condotto avanti gli scavi, i due giornalisti hanno trovato il teschio di Andrée, 10 scheletro del secondo compagno Fraenkel, resti della tendi, ed uhi farle delia navicella del pallone. Il radiogramma racconta poi che l'equipaggio, durante i lavori di scavo e di liberazione degli oggetti dal ghiaccio, è stato aggredito da un gruppo di orsi bianchi. Da Stoccolma, poi si ha che il giornale Dagens Nyheter, «1 cui redattore è uno dei noleggiatori e. fortunati scopritori, completa la notila col seguente radiogramma: «La gente dell'Isbjòrn, perlustrata l'isola, ha trovato l'accampamento vero e proprio della spedizione Andrée, in un pósto dove era un ghiacciaio, il cui ghiacciò, in questo momento, ètalmento disciolto che l'accampamento è tutto ritornato allo scoperto. Sotto i rottami di una primitiva capanna, si è trovato lo scheletro disfatto di un uomo, ed inoltre molti oggetti d'equipaggiamento, casse e strumenti, armi, ordigni vari, scatole di corner? va, parti della navicella del pallone, vestiti, una lettera con scritto sopra l'indirizzo a Strindberg, un taccuino di appunti di Fraenkel. L'accampamento mostra segni di un ordine addirittura modello. Tutto farebbe supporre che l'accampamento di Andrée, che è fornito di ogni cosa, e in.cui la vita avrebbe potuto durare, secondo ogni apparenza, ancora molto, sia perito non già per esaurimento, ma per qualche subitanea catastrofe, c&hie sarebbe, per esempio, una tempesta, di neve ». Particolari ohe ispirano diffidenza A Tromsoe la sensazionale notizia, come si può bène immaginare, ha destato un enorme interesse. Ma non si riesce a liberarsi da un certo senso di diffidenza, perchè alcune indicazioni sembrano inverosimili. Cosi, per esempio, incomprensibile riesce —'alla stregua di quanto si era saputo finora — che si siano trovati nell'accampamento i resti della navicella, perchè ciò significherebbe che Andrée ed i suoi compagni hanno dovuto trascinare la navicella attraverso niente meno che tre gradi. Ma quello che più. insospettisce è il racconto dell'aggressione di un gruppo di orsi bianchi, notizia che ha tutto del bluff, e dell'ingenuo « colore » giornalistico, e che fa ridere tutti i veri conoscitori di cose artiche. Il prof. Lithberg si è espresso assai scetticamente di fronte alla no tizia dei due giornalisti, e consiglia di aspettare il loro ritorno prima di pronunziarsi. La Isbjòrn ritorna su bito. Intanto l'esame del contenuto della barca di Andrée. ha portalo alcune altre nuove scoperte e constatazioni.' Si è constatato che i tre esploratori, durante la marcia sul ghiaccio, hanno dovuto costruirsi delle paia di scarpe di cuoio non concialo, che sono state infatti trovate. In un angolo della barca, poi, è stata trovata arrotolata la bandiera svedese, quella bandiera che Andrée voleva piantare sul Polo. In un angolo della ^bandiera è cucito un pezzo di seteWazzurra, sul quale è ricamato un nome: Simone Gustafson Karlstad {il telegramma non- dice a chi appartenga questo nome). Il cestino con il necessario da cucire conteneva ancora dei rotoli di filo non toccati, buste d'aghi, bottoni di vària specie. In un astuccio di cuoio si è trovato un binocolo da campo. Si sono poi trovate una fiocina, un martello ed alcune lime. Una bilancia a molla è slata trovata in istato cosi perfetto che funziona ancora. Il <gabbiano roste» e la eassetta dell* pellleelt Si è poi trovata anche una cassa di munizioni non ancora aperta, un paio di pantalóni, «;i «àcco di stoffa rossa è rièra, cm è una camera Provvisoria, per sviluppare lastre fo tograflche, una cassa con strumen ti, uno psicromelro ad aspirazione con pezzi dì ricambio ed annessi, un barometro aneroide che funziona ancora. Accanto al cadavere di Andrée è stato poi trovato, presso l apparecchio da cucina, una scodella con resti riconoscibilissimi di cibo, un barattolo di lanolina, una corda da lenza con ami, i quali sono però costruiti dagli esploratori stessi con spilli piegati, il die fa supporre die siano stali costretti per qualche tempo alla pesca per vivere. E' stato raccontato die, nascosto fra i libri, si è trovato un uccella raro. Si tratta, infatti, di un esemplare del cosi detto « gabbiano roteo ». (rodostetliia rosea MacGill), uno dei più bei volatili delle regioni artiche, ma anche dei più rari, anzi addirittura rarissimo; l'esemplare di Andrée è il quarto che si conosca al mondo. L'uccello è stato scoperto nel 1821 da sir John Roti nell'America artica; nel 1858 se n* è potuto catturare un altro esemplare ad Heligoland, e nel 1905 ne sono state trovate delle uova nella Siberia occidentale. Una scoperta che ancora desta molta curiosità è quella della cassetta di pellicole, annessa all'apparecchio fotografico di Andrée, a proposito della quale si pone la questione se sia ancora possibile sviluppare le (olografie prese dalla spedizione, i" un rotolo solo di film, adoperato, e contiene evidentemente le ultime fotografie di Andrée, che sarebbe estremamente interessante poter sviluppare e stampare. Il film è già stalo perciò accuratamente impaccato ed immediatamente spedito a Stoccolma. A questo proposito però gli esperii sono estremamente sceltici, e non credono che sarà possibile far riapparire al bagno di sviluppo le fotografie. Si calcola die la conservabilità dei fllms possa durare due anni o poco più, ma che 33 anni siano addirittura troppi. Si prevede die non ne verranno fuori che delle macchie. O. P. Una Manovra di attacco con gas eoasiuta da aeroplani sa Messa Londra. U mattino. La • Vetchernaja Moskowa > fa la descriione di una manovra di attacco con gas eseguita recentemente a Mosca. Oltre quattro mila persone hanno preso parie a questa manovra. Alle 19,15 le sirene annunciavano l'avvicinarsi di 16 aeroplani, che avrebbero lanciato bombe piene di gas asfissianti. Subito i cannoni della difesa uerea hanno aperto contro gli aeroplani un tiro nutrito. Ciò malgrado, i velivoli hanno potuto gettare le bombe sul terreno designato. Quattro mila uomini, che ivartecipavano alla manovra, erano muniti di maschere e furono ricoverati in speciali sotterranei. Tutto lo spazio sul quale era puntato l'attacco venne coperto da uno spesso strato dinebbia. Terminata la manovra ebbero luogo all'aria aperta numerose riunioni e i conferenzieri bolscevichi hanno dato delle spiegazioni sulla futura guerra chimica.