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La Susa-Moncenisio motociclistica LE NOSTRE MANIFESTAZIONI La Susa-Moncenisio motociclistica La Coppa d'oro premio di eccellenza E' stato sufficiente 11 nostro accenno dei giorni scorsi e la diramazione del regolamento agli interessati per accentuare attorno a questa corsa l'interessamento previsto. Non erravamo nell'assegnare 11 massimo fascino alla gara che si svolgerà sul nastro che per 22 chilometri circa s'inerpica su per una plaga ricca di verde, che lascia dietro di sè ad ogni svolta una delle più ampie valli; la Valle di Susa, s'addentra nel seno della montagna severa, affiora a mezza costa, fugge sul falsoplano ed addentra finalmente la parete con le « scale > per giungere ai bordi del terrazzo e spaziare di lassù l'Imponente panorama sulle nevi perpetue, nelle pingui praterie, sul lago di cobalto sempre prodigo di nuove emozioni 1 L'attacco ai records Se il tempo farà credito, come la stagione propizia lascia sperare, la vigilia febbrile di lavoro delineerà il successo completo. La mèta da raggiungere ha per l'occasione tre sbocchi: al passo alpino i motociclisti dovranno abbattere tre barriere: sono esse il tempo record della 350 in 22'll"2/5 (Opessi 1923), quello delle 500 in 21'9" (Bordino 1914) e finalmente il record assoluto in 20'!0"2/ó (Mancini 1922), ma la partita riteniamo sia persa per il passato, e pensiamo che anche questa volta il presente possa aver ragione del tempo che fu. La forza proviene dal fertile lavoro assiduo dell'uomo nella creazione dei motori perfetti e nell'audacia di chi li guida: la sfida é aperta e si combatterà decisamente nella mattinata di domenica prossima. E sarà gran festa al Moncenisio per tutti coloro che sono innamorati del motore. E si può essere sicuri che sarà molta la folla che non vorrà lasciarsi 6fuggiry quello che promette di essere uno de gli spettacoli più suggestivi. Noi eh viviamo le ore ansiose della vigilia vorremmo poter rivedere la folla di Un tempo che ricordiamo aggrappata agli osservatori naturali offerti lungo il percorso dal posti più strategici, puntare ansioso lo sguardo sul punto che appare sul bianco della strada, inseguito da un altro, sparire nel monte, riapparire, mordere la tenace pendenza e sfolgorare finalmente In cima al terrazzo per applaudirlo alla voce, al gesto. Sono di 7 anni, di 10 anni questi ricordi eppure sono vividi nella memoria nostra, e domenica la sagra verrà ripetuta; non mancheranno certo 1 nomi di atleti di valore. Noi sappiamo chie saranno molti i valorosi tanto nella categoria esperti quanto in quella del non corridori. Sappia mo che si lavora con alacrità per pre parare motori e macchine per l'im presa di domenica. Nelle officine si fanno esperimenti: le miscele di carburanti sono studiate ed esperimen tate reiteratamente; ormai benzina, benzolo ed alcool (per non scoprire più reconditi segreti di laboratorio) sono la «triade» su cui si insiste; i laboratori e le officine tormentano al banco il cuore metallico grosso quan to un pugno, sprigionano da esso la forza bruta che domani esperimenteranno in prova su pel Molaretto. Tra i primi iscritti Non bisogna dimenticare un Ente che si rende molto benemerito In questa vigilia di preparazione: esso è l'Ispettorato di Dogana del Molaretto che favorisce il passaggio In questi giorni dei corridori in prova, facilitando per quanto possibile le doverose operazioni di transito. Ottimo contorno alla corsa sarà offerto anche dal diversi costruttori e rappresentanti di motocicli che per domenica faranno convenire in raduno al Cenislo il numero maggiore possibile di amici e ammiratori delle loro macchine impegnate nella appassionante contesa. Vorremmo tacere sul nomi degli iscritti a tutt'oggi, ma non possiamo esimerci dall'lndicare almeno 1 nomi più in vista fra i primi aderenti: il popolare Biva Valerio; Colombo campione italiano categoria 500; Balagna; Minettl; Nazzaro riservandoci rimandare a domani gli altri nomi dei partecipanti. Per oggi vogliamo limitarci a dar convegno ai villeggianti di Susa, di Molaretto, del Colle perchè perdonino, colla loro presenza, 11 clamore dei motori che verrà a disturbare la pace dei loro romitaggi estivi, diamo convegno alla colonia di sportivi dell'altro versante che è solita salire e fraternizzare in occasione della Susa-Moncenisio e restiamo fidenti che il 1930 segni una nuova tappa di partenza per future migliorie sul tempi • record •. I premi io palio I premi messi in palio per le quattro categorie (175-250-350-500) raggiungono complessivamente la cifra di circa L. 6000, ma naturalmente hanno valore relativo: il valore è più che altro per prestigio della gara, perchè è aspirazione riservata a pochi quella di poter scrivere il proprio nome sul libro d'oro della corsa. E per avvalorare questo concetto, il Comitato della fiera del Ciclo e Motociclo ha voluto offrire una Coppa d'Oro di vero pregio artistico da assegnarsi a quel concorrente, che avrà abbassato il «record» assoluto esistente (20'40"8/5) e questo costituisce il premio di eccellenza della manifestazione, e sarà quindi anche premio al maggior ardimento e al maggior valore. Al non corridore (che come abbiamo detto concorrerà in categoria a parte) che riuscirà a fare il miglior tempo per ciascuna categoria, verrà riservato in premio una ricca medaglia d'oro od un oggetto artistico. L'animazione nell'ambiente è quan to mal simpatica e spontanea verso questa rinascita di gara ad opera soprattutto del solerte M. C. cittadino: la « preferita » dei compianti < assi > Biagio Nazzaro e Bordino invita ad una gioia per gli occhi fatta di vertigine, di precisione, di audacia com mista ad un suggestivo panorama del le nostre Alpi; il convegno sia pertanto per domenica prossima uno solo per gli appassionati ed 1 simpatlzzan ti del motore : « al Cenislo » per ribattezzare una contesa dal passato glorioso con un'affluenza degna dell'avIvenimento. r. m, b.