I Principi del Siam

I Principi del Siam I Principi del Siam ricevuaccaemiaAlbertina La Reale Adi lb caLa Reale Accademia Albertina di Belle Arti ha ricevuto ieri mattina alle ora 11, in forma solenne, S. A. R i! Principe Damrong Rajanubliab e le Auguste figlie, Principesse Pun Bis maya DIskul e Rilava. Lekha Dtskul. n ricevimento ha avuto un particola re carattere di affettuosa accoglier za, polche la R. Accademia Albertina onora fra i suoi accademici stranieri, 11 nome dell'Ospite attuale. Figura illustre e significativa, intatti, quella del Principe Damrong, assai noto in Europa, essendovi stato nel 1891. Egli era allora Ministro della Pubblica Istruzione e venne In Europa Inviato dal Re, suo fratello, ad investire di Ordini reali siamesi alcuni regnanti, fra 1 quali lo Zar di Russia. Il Principe, che già era noto per la sua grande Inclinazione agli studi, approfittò di quella missione per fare rilievi che gli dovevano poi servire In patria. Egli, ritornato al Siam, in seguito alle osservazioni fatte sugli ordinamenti europei. Incoraggiò l'amicizia e le buone relazioni tra siamesi ed europei. Varie ed importanti furono le sue cariche. Oltre ad essere Ministro dell'Istruzione egli fu Ministro del Eavori Pubblici per 23 anni, poi Ministro Consigliere di Sua Maestà, membro della Commissione finanziaria e della Commissione Incaricata di- redigare le leggi civili e -commerciali, consigliere privalo, infine di S. M., ed incaricato dell'Ispezione del bilancio di Stato. Attualmente il Principe Damrong è Presidente del Reale Istituto di Lettere, Archeologia e Belle Arti di Bangkok, che dirige con competenza di studioso e di appassionato. Fervente e abile riorganizzatore del Museo Nazionale di Bangkok, egli è riuscito a compiere una grande ed ammirata opera di utilità pubblica. Uomo, dunque, colto e geniale, in cui si accoppiano mirabilmente le virtù del cuore; egli è vicino all'anima del suo popolo che lo predilige, circondandolo di una devota ammirazione. Non meno pregevoli sono le qualità Intellettuali delle Sue Auguste Figlie: la Principessa Pun Blsmaya DIskul assiste 11 Principe nella sua attività letteraria ed è autrice di lavori letterari e religiosi, fra 1 quali primeggia uno studio sul buddismo, premiato da concorso reale. Li autorità presenti La Principessa Baiava Lekha Diskul coltiva il disegno e la pittura. A rendere maggiormente significativa la simpatica cerimonia sono convenute ieri mattina alio storico palazzo di via Acc. Albertina le autorità civili e militari, tra cui abbiamo notaio il vice-Podestà dott. comm. Rodano, col capo Gabinetto comm. Gualco, il Questore comm. De Roma, col vice-Questore cav. uff. Calesse, 11 concole del Slam N. U. gr. uff. Bodo, con Jihtóchitetto comm. Tamagno, ring, cpmm. Giovanni Canova, ring. Luigi Giaccone, il prof. comm. Forno, che espletarono nel lontano paese, per mandato del Re, incarichi di arte e di tecnica edilizia; il colonnello del reali carabinieri Tirinnanzl, con il comandante la compagnia interna capitano Miozzl e tenente cav. Bracci, 11 console Parenzo per la D.A.T., 11 seniore Vedani, capo di Stato Maggiore, 11 colonnello Bondi per il comando del Corpo d'Armata, 11 maggiore Bacca, per la R. Accademia Militare, la contessa Barattieri di San Pietro, delegata del Fasci femminili. Attendevano agli onori di casa il presidente della R. Accademia prof. Cesare Ferro, coadiuvato dal segretario Enea Clanetti, unitamente ad uno stuolo di artisti, tra cui 11 sen. Grosso, 11 prof. Guerrlsl, segretario dei Sindacati fascisti artisti, 1 professori Picco, Strocco, Ferreri, Rovatti, Ceragioli, architetti Titta, Ballatore di Rosana, Rostagnl, Angyal, Molll-Boffa, Cento, inoltre il professore Pacchioni, direttore della R. Pinacoteca, mons. comm. Garrone, della Società di Archeologia. Prestavano servizio d'ordine carabinieri in alta uniforme. Alle ore 11,5 sonò giunti, in automobile gli Augusti ospiti, ch'erano accompagnati dall'Ambasciatore del Siam a Roma, N. H. Phya Abblbal Rajamaitri. e dal segretari privati e di Legazione a Londra e a Parigi. Le Principesse indossavano elegani « toilettes > in > crèpe de chine » : la Principessa Putì in verde reseda con renard, la Principessa Bilaya in rosso-mattone a « pois ». Il discorso del prof. Forro Dopo gli omaggi delle Autorità, il professor Ferro ha preceduto gli illustri personaggi nel Salone delle adunanza, dove già era raccolta la folla degli Invitati, che all'apparire del Principe e delle Principesse, è scattata In un lungo cordiale applauso. La signorina Laura Tamagno intanto ha offerto, tra rinnovati applausi, alle Principesse freschi profumati bou'tuets di fiori. Subito dopo 11 Presidente della R. Accademia prof. Ferro, ha portato alle LL. AA. Reali il suo fervido saluto, lieto di esprimere all'illustre Accademico estero, la propria riconoscenza per il benevolo interessamento dimostrato a favore di tutti gli artisti italiani che furono e risiedono attualmente al Slam. Illustra con efficace parola le manifestazioni artistiche di incomparabile bellezza che sorgono nel Siam, inneggiando, infine ai profondi, duraturi rapporti fra le due nazioni, che hanno in comune fierezza di tradizioni e altissimo spirito d'arte, Quindi l'architetto Tamagno ha esaltato le squisite doti artistiche e intellettuali del Principe Damrong, il quale dopo essersi vivamente congratulato con 1 due oratori, esprimendosi In inglese, ha ringraziato con animo grato e commosso per le gentili accoglienze ricevute. S. A. R. che si dichiara un sincero e convinto amico della Nazione italiana, ha espresso la propria gioia nel trovarsi tra le magnificile, bellezze che l'Italia annovera, augurando a Casa Savoia, al Duce e alla Nazione nostra, glorie e fortune. Terminata la cerimonia gli Augusti ospiti, ossequiati dai presenti, sono ritornati ai loro appar: traenti. In mat¬ mr aAlbertina a tinata le f.L. AA. RR. avevano visitato la R. Pinacoteca e il Museo Egiziano, ricevuti dai rispettivi direttori proff. Pacchioni e Farina. Nel pomeriggio, alle ore 17,30, le Loro Altezze Reali hanno visitato in forma ufficiale il Palazzo Madama, ricevuti allo scalone monumentale da S. E. il Prefetto Ricci col Segretario particolare cav. Miccoli, dal vice-Podestà dottor comm. Rodano, noi capogabinetto comm. Gualco e il vice-Segretario capo avv. Cahras. dal dottor Viale, direttore dei musei cittadini, dall'mg. Hicci, uno del restauratori dello storico edificio, dal Questore comm. De Roma e dagli ingegneri Tamagno e Forno. Graditi gli omaggi delle Autorità, il Principe e lo duo principesse, ch'erano accompagnate dall'Ambasciatore a Roma Pluya-Abhibal Rajamaitri e dal Console di Torino gr. uff. N. U. Rodo, hanno fatto l'ingresso nel vasto salone da ballo, passando poi attraverso le magnifiche sale, ove hanno ammirato le pregevoli opere d'arte e i ricchi damaschi. Agli ospiti Reali è stato offerto un signorile rinfresco durante il qualo il vice-Podestà ha portato il saluto della città di Torino, e al quale ha rispósto con gentili espressionl il Principe Damrong. Questa mattina avrà luogo In onore degli ospiti il ricevimento ufficiale a Palazzo Reale, dato dal Principe e dalla Principessa di Piemonte; nel pomeriggio le due Principesse visiteranno il Reale castello di Stupinigi, mentre il Principe visiterà a Cumiana la Scuola di agricoltura dei Salesiani. Più tardi a Bibiana il gr. uff. N. U. Bodo offrirà nella sua villa un tè agli Augusti personaggi, i quali partiranno lunedi diretti a Venezia. svdpH