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Giornata di brillanti vittorie per gli atleti d'Italia I campionati mondiali goliardici a Darmstad Giornata di brillanti vittorie per gli atleti d'Italia I calciatori esordiscono sconfiggendo i tedeschi per 2 a 1 - Vittoria di De Stefani nel «singolare» di tennis e succfcsso tedesco nel « doppio» - Pastelli primo fra i fiorettisti - L'Italia si afferma anche nelle gare di canottaggio e assume il comando nella classifica per Nazioni <!->; n o » t_ v o invi a r., o>— a d Darmstad, 4 mattino. Da! consuntivo di questa giornata ,-i può constatare ce ina i gol,ardi italiani i' «f*™ >*" «!'° ■ «**»«!! ò a è . a , c o. ooo o e o ri e cn po a e eei»; s. e .. o, o r eao-' caa La giornata e stala caratterizzata da un ro duelk. generale italo-germanic La10chilai vanel tennis, nel calcio e nel canottag-'gigio Le soni sonc siate alleine - alia : pcerimonia protocollare dell'innalza- nimemo della bandiera i due vessilli"addlatesono siati successivamente issali parecchie volle sul pennone centralo e su quelli lateraLi, al suono della Marcia Beale e di Giovinezza e di Datiseli(«/id iilicr allcs, cantali a gran voce gli uni dai goliardi italiani e l'olirò du tutti i tedeschi ammassati nello stadio. Ottima prova dei calciatori Il debutto della nostra sijuadra nel calcio è stato soddisfacentissimo se non clamoroso. La superiorità nostra nella ripresa è stata schiacciante e la squadra tedesca aveva quasi completamente perduto ogni possibilità di iniziativa e barcollava alla ricerca dell'equilibrio, non riuscendo però a ristabilirlo. Per un lungo periodo 1 nostri s! sono mantenuti nel raggio di azione della difesa avversaria e se il punteggio non è stato piti gravoso p.rr i germanici io si deve all'energia dei due terzini e del portiere, che si seno battuti con il coraggio delia disperazione. All'undici dei bianchi ha certamente nuociuto assai la menomazione del suo brillante centro mediano. Verso la line del primo tempo infoiti Kieli!, per eseguire un allungo all'ala, calciava a terra e si produceva la dìstorsione delia caviglia; passava allora all'ala sinistra. Nella ripresa si ;o posto pi r ,, presentava ancora a questo posto per «lasciare il campo poi definitivamente, ì: Anche i nostri rimanevano però pre pulsione di De, o- nardini. a- Se la ripresi ha visto l'undici iia- . j linno emèrgere, non cosi è staio nel «£1^0 '«nipo. i germanici hanno «HlacotuAsmcsntItttf1MdacsngplmdqBentni .lcCi,!0 hl p-evolenza duramela prl- .la )0 d , !o,.0 „■ , B05tTl hannoi■■•. . ■ rjrlmn ,,j r<trovorsi. i:: '.ro di .mèsto Primo tempo, il—te-j ar mr \Ve.sz ili DurniSi-adt, ha direno ale| in nioclo da suscitare fra i nostri il ti- j>ifi acuto nervosismo •: .indie 11 goal tili; germanico e scaturito mercè la sua e'ccesslv'n condisceodenzii. Nella ripresa !u direzioni" deirinconj tro veniva assunta dal vero mbitro ae- designalo, il signor Welngartrier, arda- bitro internazionale che Ha anche di- ■ l'incontro fra u Questi arbitrò poi egregiamente ni partila lino alla fine.„La nostra squadra non ha fornito un gioco classicamente perfetto, rna comunque la sua speriorità complessiva è stata ammessa. Il reparto migliore si è rivelalo la difesa, dove Bonadeo, Gaduldl e Martin III con entrale sicure e decise hanno reso inefficaci le azioni dei bianchi. Fra i mediani assai bene i due laterali Varglién e Martelli. Bernardini no:: ha quasi mai trovato il giuslo ritmo e Vargiien, che lo ha sostituito dopo .. , , ( . de- «JOsignnio, da- bitro intei p- retto tre settimpne fa 1' dilla Danimarca e !a Svizzei n-'a» ub Bae»1 tlsnore ciò no ri, ria Le si Il lla enuoera i in suo espulsione, lui ratto meglio firn- .. : ..., 1 'r ■ Ari .1 ctafn n n t'n. zfonare l'attacco ed i; staio il più va lido ausilio alla difesa. L'attacco ha fiiaio solo a tran; e ;|uasi mai lillà perfezióne, Tuttavia è slato assai penetrativo per l'attività e ci pericolc i| sita dei singoli. Costantino e Mazzoni di sono siati 1 inigiiori ^illustro ha però a trovato la maniera di segnare un goal ali- da vero asso. Chini liti avuto delle one! azioni personali assai felici e con un alo! uoco più ni fortuna avrebbe anche ai; potuto segnare il suo goal. Fasanclli odo 6 , t afsaj atUv0 e stì yè cavata ari- cis- L crot3aca dell'inconiro ( ali:i ucco la formazione delle squadre: dal- Bonadeo; Gaduldl. Manin III; edè Vorgtìen. Bernardini Martelli ; Costanrivo tino, Fasanelli, bailustro, Mazzoni, sta- Chini. eia ,.. Nino na S. pe, CaToa), in di- Germania: Wenz; llauer: Hoessei, Kielil, Luedecke ; Ilutronw : Ballendat, |taare i i Klaass, Engel, Hèckmeyer, Schaefer. I soliti preliminari : inni, fotografie, complimenti. La palla è. agli italiani, che giocano con sole e forte vento in sfavore. Prime battute calme, poi, ali4° Mazzoni dà il pallone a Chini. Lacentrata di questi è ripresa da Sai-lustro che tira debolmente, impegnali- do il portiere. La reazione tedesca èprontissima e dopo belle :ombillazio-|passi il pallone contro 11 montante. |ni la mezza destra tedesca tira da due1. a stessa disdetta ha pero l'Italia al 0°: Chini fugge e centra a Mazzoni, 'he riprende e colpisce violentemente a traversa. Il gioco e arruifatissimo e. nostri non combinano molto La pie- alenza e. nettamente tedesca; il goal iunge al 29°. l'attacco germanico roviene da sinistra. Bonadeo blocca, ia due o tre tedeschi gli rovinano ddossò. L'arbitro non sogna neppure i fischiare il gioco pericoloso. La pai- a sfugge u Bonadeo, die rimane in erra Hed-.meycr riprende e butta nei-,,,,,.,,,,.. „„„,,.„„ noc<J rCi)-/.!one tedescaa porta rimasta incustodita. I nostri ontrattaccano e al vengono batuti due corners contro la Germania. Al 38° avviene l'incidente ni centro ostegno tedesco. Al 43" il portiere germanico è chiamato a una parala su centro di Costantino. Sallustio gli e sopra ma l'arbitro (Ischia. Al 41° cor-ner contro la Germania senza esito. La ripresa vede la nostra squadra rasfigurata. Le azioni si susseguono; IV:sanciti passa a Costantino che centra. Saillustro riprende e con un forte tiro sfiora la sborra Ma il goal maura. AU'8° giunge. La difesa bianca f1 passata in tromba. Il portiere esce; Mazzoni si impadronisce abilmente della palla e può gettarla in rete di astuzia. GII italiani, rianimati e inchini dai numerosi nostri studenti presenti, dominano. La squadra germanica è pressoché sfasciala. Ali è il goal della vittoria Costantino ha la palla e manda verso il centro, sailustro la riprende, scarta un uomo e manda nell'angolo opposto a quello dove si trova il portiere senza che questi osi nemmeiiv tentare la parataIl pubblico resia impietrito. Al il" Bernardini e colpito ed ha il Iorio dreagire con Un calcio; l'arbitro lo espelle. Gli italiani seguitano però a nominale e mancano altri gotils per troppa precipitazione. Al il" Chinicon una superba azione personaleparie da olire mezzo campo, scarta parecchi nomini e sferi.-i un formidabile shool che rade il mei ita UIC. Poche'«"«rtc; flocu reazione -tedevn0.v!.cllf 'u "'^ 1 1.0s» j nM*« woU "a quasi ,uUl 8,udcul P«—'", 1:1.. ..v!,!('! !;', rU"P.\»» *quadro phì valoros'i e h; fniìclie dcoloro die l'hanno saputa curare, come il dottor Saiiii. mister Aititeli e l'ing, (".ola, che tulio sempre ad essa vicini con il loro liicornggitimeiito i loro consigli. 11 secondo mnlch deila nostra squadra sarà giocalo mercoledì contro il Lussemburgo, ....... , . . I tedeschi vittoriosi nei « doppio » Nel tennis, contiariamente a quantera lecito aspettarsi abbiamo -ululuna scottante sconfitta nel doppio. Ladifferenza fra i nostr e i germaniceia sulla caria abbastanza i-videuie esa durante i due primi geli avevavuto anche la sua netta confermsul campo. I nostri prendevano cosil loio compito troppo alla leggera locare senza lHipesi mettevano j;!io eccessivo incuorati n viva voce dui loro pubblico e favoriti anche in molti inoinculi dalle compiacenti... sviste de r.|lljitn sI riprendevano inirabilmen ... | italiani, spingendo a fondo il loro ,5toltali no ancora nu brillante dopco, i germaniclo e iniziavano una rimonto rapida implacabile, special niente LThmoellc• he ridia, ftfima parie deil'incontrora siato incerto e falloso, diventav(piatilo mai aggressivo, tanto che tjavics tinnii potevano essere quasi unii di suo lucrilo esclusivo. La lollveniva a protrarsi cosi In 5 xds e nequali0 specialmente i nostri si prodigavano pur neutralizzare l'avanzalavversatili. Il talare di Bel Beno aveva ripecussioni unclie sul rendimento decompagno e la partita era cosi persa1 punteggi di 4 a fl, 3 a 0, 0 a 3, 9 a 0 a 1 dicono del resto quali sianstate le caratteristiche della lotta. La partita si inizia con una battutdi Ijtlimoeller e gli iialiuni non durano fatica ad aggiudicarsi due giochi consecutivi; subivo però i tedeschmpioi.o la medesima prodezza. G ........ pietto in loro favore. Battendo Kueh man», i tedeschi si portano 1 tre dop uria Iona vivissima. Ma sulla battutidi De Stefani, Delbono entusiasma co!i suoi spettacolosi interventi a ret'e la distanza è predo ristabilita. Ne inaiar successivo i nostri perdono uUd ball, e devono poi lasciare il gioc| agli avversari. Mule di roco conto però, perchè co | il servizio di Delbono il set e aggira, dicalo lasciando i tedeschi a 30. Nel' secondo set balie pei primo Kuehi- ■ marni e il doppietto iniziale del primo tempo e ripetuto, sono anzi tre giochi die i nostri guadagnano .li infilala, 1 tedeschi guadagnano :i ipiarto dame, ma dopo un entusiasmante scambio di voli presso la relè, nei quali gli italiani sono applàudiiissimi, la di- stanza e ristabilita con ;> a 1. I nostri hanno fiero istanti di liiassatezza ed li germànici possono cosi trarne prò- j litio salendo a tre Ai gioco successivo - i serve Kuelilniann. i nostri perdono un primo set ball, ma sul secondo Lth- moeller invia fuori. La vittoria seni-bra non debba sruggirci, lutilo più che il primo uame del terzo set è nostro, Ma poi i goliardi di Germania pos- sono di scatto portarsi « V, senza che ■ nostri si prcoc^ipino troppo di con- i-serie di pari vantaggio il 1 perso. . me loro il passo Finalmente si 1 scuotono e la parità è ristabilita, poi! balte Uelhono e malgrado una lungaioco è I Battaglia serrata , su«c-uenii malgrado nel , •' 1 • "°, susseguenti, niaibrauu •"-> '"Zl>- *",llfl '«"'«ta di De Stefani, 1 no- :*»•'"-'",»'<' disperatamente di rimonta-; 1 re che a 30. I ,co\. . t. w-! u 1 ■'■ sr'nv,"J; rè dn 0-.10, senza tuttavia poter giunge quarto set è il più dram : mania, vince il Lo gio-ani pareggiano, unirne.-ctimetle inulti falli chell'a«bitro fa 15 meno di rilevare. 1 punt p- >l alternano sino a tre pari. Ma poi 1 l- nostri giocatori cominciano n sferrare po dei tiri dosatissimi ed ammirevoli di a esattezza e si portano a 5-3. Sembra n che le soni siano decise. I germanici te hanno un oamme per loro; ma Del el Bono serve potentemente, al Hi" gioco; n l'itulri ha un match-ball a 4(1-3". Mal co!non riesce 11 spuntarla: 5 pari. I teiìe-j Ischi vengono Incoraggiati a gran voce!ujdal loro pubblico. *i pollano a 6 0 De a-1Stefani, bene coadiuvato du Del Bono,| Ipareggia. La Germania va ancora in | vantaggio per un punto che un giudice di linea regala letteralmente ni suoi, Anche il pubblico, sportivamente, prò testa per l'ingiustizia fatta ui due ila liuni. Onesti sono visibilmente indispet riti, ma pareggiano. Sforzi vani. I due aames successivi sono germanici. Il se- diresimo gioco, sul servizio di De Sto fani, è perduto dai nostri a 0. Nel set decisivo serve prima Uthmcller ma il gioco è nostro. Sulla battuta dei tede sdii si hanno dei velocissimi scambi a rete che entusiasmano il pubblico. L'tlv meUer, prime meno che mediocre, è :adesso irresistibile. Pareggio. I tedeschi conducono sempre sino a 3 pari, ma qui gli italiani si portano autorevol mente in vantaggio. Ma per poco; Rulli mann ed u compagno Infilano una sejrie fulminea di punii. I nostri non oz- zeccano qua?! più un tiro. II decimo gioco che dà la vittoria alla Germania, si disputa sul servizio di De Stefani. Anello un po' di sfortuna ci bersaglia e quest'ultimo gioco t perduto a 0. 11 pubblico inneggia all'insperata vittoria. De Stefani campione dal mondo Ma De Stefani, nel pomeriggio, prende però una brillantissimo rivincita contro KiUhmunn nella finale del singolare. Con la soddisfazione del titolo mondiale egli ha anche quella di dominare letteralmente il suo vincitore dell'anno scorso, lì», sua vittoria i: nettissima, ottenuta in tre soli seta e non può dar lungo a discussioni di sorta. II primo sei non ha sioria e vede la continua superiorità dell'italiano. Kulhmann deve correre in tutti i sensi per GlelastatenvedetasofasteAk2. e Pquil disnoOBaQunili) ScBiselmipachquAlbideblabreededlunipoter far fronte ni tiri continui del no-'CSiro campione. Biesce tuttavia a vin- gacere un gioco. Nel secondo, De Stefani'.Gdà prova di tutta In sua classe e di alluna la stia inflessibile forza di voln-i- ta per rimontare il tedesco che si è ilaportalo a 4 u 1. Il gioco di De Stefani trmeraviglioso, ma il germanico può ancora segnare un gioco e andare a cinque. Ma ciò non gli giova, perdio' il nostro campione lo fa viaggiare continuamente e lt]i ultimi tre giochi "d il set sono italiani. Kiilhniann piazza il suo sforzo decisivo nel terzo >e/. Ognuno perde il proprio servizio fino a quattro pari. Ma poi De Siefonl riesco n vincere i! proprio, e quindi non trova poi fatica molto grave ad aggiudicarsi miche il gioco successivo. Il punteggio si della partita-è 11 seguente: C-1. 7-5. 6-4. oi I-a classifica delle Nazioni elfi quindi a per il tennis questo risultato! 1° mila. è 12 punti (1 primo, 1 secondo e un ter Izo posto aggiudicato da Sertorio); 2. Germania, punti 10 (1 nrimo e 1111 se rondo posto); 3. Inghilterra, punti ì el 0>er il terzo posto di Dower); 4. Fran- "->,' . „ o- eia,.punti a-. Inattese vittorie fedotcho nel canottaggio e m o-j a p-runfofortn si sono svolte le e.-1 gorelli canottaggio. La Germania, e. riuhe s,.j|;i „ strapiparci delle insperate vitto- ti.,.jo propri0 in qualche gara dove la no- istra afférmazione poteva darsi come sijc.uro. Ciò sia ad indicare la serietà e la minuziosità della preparazione tedesca, menile da parie nosir.'i può esservi il rammarico che qualche sconfìtta deve ascriversi forse ni non troppo austero regime di vita tenuto in questo ultimo, più delicato periodo, dai componenti di qualche nostro armo. Reco i risultati : Oulri'ioer a 4 coli timoniere: 1. Germani» (Berlino) in 7'3S"2,'l0; il ItoiHi (Canottieri Italia di Napoli): Sorrentino, Del Prato, Romeo, Bevilacqua, timoniere Gaotuni). 1 nostri tirano in t<*sla fin quasi oi 1500 metri, ma la Ger mania aumenta le palate e passa, vincendo per circa unn lunghezza. Oiiiriuiìcr a due: 1. Italia (Cesi e Jaccarino) Canottieri Balio di Napoli in 8'44"8/10; 2. Germania (Heidelberg) In S'51"4/10. L'armo italiano parte in testa, non e. più raggiunto e vince con oltre una lunghezza di vantaggio. S/.iff: 1. Germania (Weimer S. C. di Dusseldorf 1880) in 8"i3"6/ll); 2. Italia 'Mariani. Lnrio di Como) in O'Ol"; 3 Stali Uniti (Schoenfeld) in 9'42'\ Il te 1 tofaULlevzpmheunnahvpzlgcqsszeVf4Bsr(srg3sBr—Rtr5èlre desco stacca subito tutti malgrado lajdi tenace resistenza dell'italiano. L'amerl-!ra cario è subito fuori della lotta. Mariani aci verso il flnole accelera ma non può rnl- PDel nacclare il tedesco. .1co; Quattro con timoniere: 1. Germania dMal (Università di Franoofortel Eingarten, .ìe-jweil, F.lchnailer. Zeup) in 8'07"8,'IU;,ce!9. Italia (Fiorentino. Del Prato, Mnlonl De Dilli] della Canottieri Italia di Napoli, no,|in S'36" 4:ìjjj La partenza e velocissima. li italiani hanno una palata ampia ed astica che contrasta con quella abbaanza lunga dei germanici. I nostri ngono abbastanza bene testa agli aversari, ma poi un errore di rotta li fa eviare ed essi sono costretti a rallenre. La Germania ha cosi libero il paso e può passare in testa e vincere con acilità. Doublé seutls: 1. Germania fvon Dererlh, Buhtz della Società Canottieri kthweder di Magdeburgo) in 8'03" 8/10; Italia (Tuzi e Melchior! della Tevere Perno di Poma) in 8,20" G/10. Anche in uesta gara 1 tedeschi prendono subito comando e lo tengono senza essere sturbati, malgrado l'inseguimento dei ostri. Outrlancr a otto; 1. Italia (D'Angelo. arra, Capere, Imperiali, Toscanclli, uagliola, Gravina e Pnecariello, timoiere Anzlsi della Giovinezza di Napo) in 7'02"4/10; 2. Germania (Wild. chneider, Halm, Scobae, Scavvand, lhmann, Stollimann, Wild, tini. Geisler) della Società Canottieri Accadeica di Bonn) in 7'08"; 3. Belgio. La artenza è ritardata di mezz'ora, perhè l'imbarcazione del tedeschi fa acua ed lia bisogno di essere riparata. lla partenza la Giovinezza passa suto in testa, tirando velocemente. I teeschi sono incoraggiati dal loro publico e tentano l'inseguimento. I beigi bbandonano subito la lotta. 1 nostri ti-j eno via con una palata molto facile d 1 tedeschi sono ancora piti staccati d arrivano al traguardo con circa due unghezze di svantaggio. Due con timoniere: 1. Italia (Domiile e Gillberti, tiin. Quarantotti (del 4.5.6 IlAmS(Udn(UA3.seCredClub Savoia di Napoli) in 9'10". Questa ara si risolvo in un w. o. avendo la Germania, iseritln. dichiarato forfait ll'ultimo momento, La classifica delle Nazioni ì.' quindi a seguente: 1. Italia, con punii 38 e re vittorie: 2. Germania, punii 3',, 4 vit orie. La Germania ò portata in svan aggio dal dichiarato forfait; 3. Stali Uniti e Belgio, con punti 4. La clamorosa affermazione dei fiorettisti Nella scherma, con la gara individuae di fioretto abbiamo ottenuto una imo va brillantissima affermazione, pia/ zando tre uòmini nel primi quattro posti. Verratti Ha perduto inopinatamente il titolo per il nervosismo die lo ha invaso nei suoi assalti con Bougnol ed Oslerriechl, assalti risolti però con una solu stoccata a suo svantaggio, il nostro campione non sa ancora armonizzare la poderosità dei suoi mezzi alla, freddezza del raziocinio. Bastdli ha cosi potuto acciuffare il primato in virtù della sua scherma forse più semplice ma in certi momenti più redditizia. I migliori fra gli stranieri sono stali il pi.-cclo francese Bougnol ed il belga Osterriecht. Ventiquattro erano gli schermidori concorrenti. l'.ssi sono stali divisi in quadro gironi di sei tiratori. Quindi sono state disputate due semifinali di sei ed un girone fintile di otto. liceo la classifica ed i risultati parziali: 1. r.astellì [Italia) con C vittorie e 1 sconfitta e 18 stoccate ricevute; 2. Verratti {Italia) con 5 vittorie, 2 sconfitte W stoccate; 3. Bougnol (Francia) 4 viltorie, 3 sconfitte c 26 stoccate; :, Bocca [Italia) 4 vittorie, 3 sconfino e 27 stoccate: 5. Osterriecht (Belgio) 3 vittorie, 4 sconfitte* e 27 stoccate; fi. Gyenis (Germania) 3 vittorie. 4 sconfitte e 29 stoccate; 7. Green (Danimarca) 2 vittorie, 5 sconfino e 30 stoccate; 8. Kollbinger (Germania) 2 vittorie, 5 sconfitte 0 33 stoccate. Ecco 11 quadro degli incontri dei nostri rappresentanti: Hastelli b. Kollbinger 5-2; Green 5-°. Bougnol 3-5; Roca .")3: Gyenis .")-3; Oslerriechl D-2; è battuto da Verratti per i-r, — Verratti. b. Kollbinger ^2: Green fi-IRoca 5-1; Gyenis 5-1: rtustelli 5-5; 0 battuto da Bougnol per 4-5 e da Osteriecht per 4-5. — naca b. Kollbinger 5-2; Green 5-3; Bougnol 5-i: Gyenis ÌÌ-.T è battuto da Verratti per 1-5; da Rastel' li per 3-3; da Osterriecht per 5 0. Oggi 6 arrivato a Darmstadt il gmp. p0 '^S'1 atleti die dovranno scendere '1} campo il giorno 7. Essi sono suiti alloggiati a Jugenheim, tuttavia oggi Parecchi, fra 1 quali De Negri, Vianel1°, Malacnina, sono scesi sulla pista dello stadio cittadino per un breve Bile'lamento a scopo di sgranchirsi le sambe 1. 13ceSd(Gn3.11va(ICcL8-S(s7Ptan((((((DSts23DAstLbere.Dgidleutdpd:06-gi intanto si svolgeranno le re di nuoto. UMBERTO MAGCIOLI, VARGLIÉN