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Il nuovo Prefetto di Torino S. E. Umberto Ricci Il nuovo Prefetto di Torino S. E. Umberto Ricci Come è detto in altra, parte del glor-nale, il prefetto gr. uff. Luigi Mangioni è sialo collocato a disposizione con incarico ispettivo. Nuovo Prefetto di Torino e stato nominato il or. uff. dott. Vmberto Ricci. La notltta della destinazione di s. X. Steel al governo della nostra provincia, divulgata ieri dalle edizioni serali dei giornali, è. stata accolla dalia cittadinanza con schietta e generale soddisfazione. Questo sentimento trova la sua. ragion d'essere nel fatto ehe S. E. Ricci — pur nel breve periodo trascorso due anni or sono a Torino in veste di Commissario straordinario al Comune, a seguito delle dimissioni del podestà, conte Di Sambuu, per le sue Qualità di funzionario scrupoloso, di amministratore sagace ed oculato, unite a elette doli d'animo ehe fanno di lui vn gentiluomo affabile e corteslsslmo — seppe lasciare di st. insieme con una profonda traccia nell'opera amministrativa, il più grato ricordo. La severa preparazione del nuovo Capo della Provincia e la conoscenza che egli ha già potuto avere di Torino giustificano pertanto e il movimento di simpatia determinatosi verso di lui appena è stato diffuso l'annuncio della nomina e il senso di fiduciosa aspettativa per l'azione intelligente, serena e fascista che egli è chiamato a compiere in mezzo a noi e che certamente compirà. A Torino S. E. Ricci è stato dal settembre 1928 al febbraio 1929, tra l'amministrazione podestarile dell'ammiraglio Luigi di Sambuu t quella del conte Paolo Thaon di Revel. Egli appartiene al Ministero degli Interni da circa un trentennio. .Vaio a Capuzso, in provincia di Bari, il 13 novembre 1878, il nuovo Prefetto di Torino iniziò la sua carriera nel 1900 quale segretario di Prefettura a Bari e quindi ad Ancona. Dal 1910 al 1918, fu chiamato al Ministero degli interni, raggiungendo il grado di capo-sezione. Messo quindi, a disposizione del comando supremo e inviato in Dalmazia come Capo dell'Ufficio Affari aviti presto il Governatorato militare, lasciò la tona dalmata nel luglio del 1921, per far ritorno al Ministero degli interni. Promosso allora Vice Prcfelio. con funzioni di ispettore Generale, S. E. Ricci ha compiuto l'inchiesta al Comune di MiUno, nell'agosto 1922, dopo l'occupazione fascista di Palazzo Marino, per estere chiamato poi al posto di Capo della Divisione della polizia Giudiziaria e Quindi presso la Direzione della Pubblica Sicurezza. Nel febbraio 1924, nominato prefetto, veniva destinato a Pavia, città nella quale rimase fino al principio dell'anno successivo quando fu trasferito a Udine. Nel giugno del 1926, Ispettore Generale del Ministero degli Interni, fu destinato come Prefetto a Bolzano. Egli fu il primo prefetto di Bolzano, e nel- r- la città reàenta impresse profonda or¬ n i . ma della sua molteplice e saggia attività. In quella provincia di confine, egli seppe realizzare le salde direttive del Duce, ottenendone brillami risulta- ti. Sotto la sua guida, fiorirono par-\Molarmente, nella provincia di Balza-]Tio. le opere pubbliche, mentre un nuo-1, ._ , ,. . . .. !no e vitale incremento alte industrie•veniva pure da lui impresso, si che\in .breve l'economia della, zona risorse\a nuova vita. E' di quel tempo Vinau-„.,»„»«„«,, a.ì mnn„Z.«t~ „.£ gurazlone del monumento alla nttona]Italiana in Bolzano. Messo a disposi- zione del Ministero verso la fine del- Vagostoim. n settembre dello stesso|anr.o, S. E. Blcct veniva nominato Commissario Straordinario al Comuneldl Torino, enrien che ricoperse vno al- vn febbraio dell'anno successivo Attualmente si trovava a noma, dovedal marzo 1S39 esercitava l'incaricodi Commissaria straordinario per la Amministrazione della Provincia del Lazio. E' dunque anche questo un titolo che vale a metterne ancor più in rilievo e i meriti preclari e la fiducia In lui riposta dal Governo e dal Duce. Il Segretario Federale Bianchi-Mina,appena appresa la notizia del muta-r»«ifn nvnmuJn npiìn nostra Pret* menro avvenuto nella nostra ereret- tura, a nome dell' Camice Nere tori- nesi, ha invialo un telegramma di sa--, . . r, i \ . , luto al Prefetto cessante e un tele- gromma di saluto e di augurio alnuovo Cavo della Provincia nuovo capo aeua trovincia.