La Stampa - Consultazione Archivio

La «signorina Phillis Scott» ha chiuso la sua carriera pugilistica il mo Questioni venatorie La distruzione della selvaggina Ogni anno all'apertura della caccia, tutti i devoti di s. Uberto, calcolando sulle lanciate fatte dalle C.V.P. e dalle loro società, si cullano nelle più rosee speranze di carnieri abbondanti; ma dopo un mese e mezzo, ail più, ricadono in un profondo sconforto. La •selvaggina è scomparsa e si frugano invano campi e boschi... Non la si trova perchè non c'è più, perchè è già andata tutta distratta. Non sono i veri cacciatori che l'hanno distrutta, ma i bracconieri, e gli animali da rapina. Il cacciatore col fucile, contrariamente a quello che crede il volgo, non è quello che stermina la selvaggina. Egli non-uccide che pochi capi, e quando inizia il suo sport prediletto, deve accontentarsi delle briciole che gli altri gli hanno lasciato, perchè sono stai;- incapaci di tutto distruggere. Baccoglie il rimasto e per lo più si riduce a cacciare attorno alle riserve : è il solo mezzo per poter fare qualche buon colpo. Le ragioni delUa scomparsa della selvaggina sono parecchie, ma assai facili da individuare. La coltura intensiva e le moderne macchine agricole sono nemici della selvaggina; nessun dubbio si può sollevare al proposito, ma è un male necessario e sarebbe ridicolo il pensare che fosse possibile anteporre la caccia all'agricoltura, che deve essere una delle ricchezze del nostro Paese. Ma per quanto danno possa fare la coltura intensiva alla selvaggina, essa non basterebbe a con'durci ed a mantenerci nelle attuali condizioni. Sono i contadini che portano con un entusiasmo senza pari la loro opera distruttiva. Quello che non disturba la coltura intensiva, CrueHo che non guastano !e macchine falciatrici lo fanno loro. Il contadino ha per eccellenza, nei confronti della selvaggina, sviluppatissimo il senso della distruzione. I leprotti cadono nelle sue mani, e nell'attesa che meritino l'onore del salmy. li confina al fondo -di un barile, dove il 90% trova la morte; se trova uova di fagiani, di starne... è bontà sua se si accontenta di porle sotto una chioccia nella speranza di vederli nascere c cederli poi a qualcuno. A caccia chiusa... lavora con lacci, trabocchetti ed anche col fucile, che tiene nella cascina naturalmente a solo scopo di difesa personale e 'delle cose sue. I bambini impiegano il loro ozio alla ricerca dei nidi. Vi sono naturalmente delle eccezioni, ma checché dica e strepiti la maggioranza, le cose stanno cosi come noi le esponiamo. Ma non basta l'opera di distruzione dell'uomo; ad essa si aggiunge quella dei cani che il contarlino si trae dietro per la campagna, sp?sso senza alcun plausibile motivo, o che libera di notte dalla catena magari senza essersi ricordato che anche il cane ha uno stomaco da riempire. Ne consegue che in povera bestia cerca, prima di assolvere al suo compito di buon guardiano, di sfamarsi. Ma non basta: ai cani si aggiungono i gatti, e questi sono dei formidabili distruttori di selvaggina; si danno alla campagna e di giorno e di notte, specialmente di notte, fanno stragi della piccola selvaggina e di leprotti. Generalmente si attribuiscono alla volpe ed ai quadrupedi da preda infinite malefatte che sono opera esclusiva del gatto, il quale per istinto, non solo per fame, è portato ad attaccare ed uccidere tutto quanto di vivo capita alla portata delle sue unghie. La volpe è certamente dannosa alla selvaggina, ma per il suo ridotto numero non può assolutamente fare quei vuoti che le si attribuiscono. I rapaci portano anch'essi un contributo negativo, ma distruggono assai meno di quello che si crede. Sono battuti di gran lunga dalle gazze alle Cuali, contrariamente al vero, non viene attribuita quella nefasta opera che compiono. Le gazze, uno dei pochi volatili che sono piuttosto in aumento che in diminuzione nelle nostre campagne e che si incontrano in ogni dove, sono una vera peste per la selvaggina e per i piccoli pennuti. DotaBe di una vista eccezionale, furbe ed astute quanto mai, sempre all'erta contro una possibile imboscata, robustissime, insensibili al caldo, al freddo, alle intemperie, incominciano la loro opera predatrice col distruggere He uova di cui sono ghiottissime, poi continuano coi piccoli nati, coi quali cibano 1 piccoli; perseguitano le nidiate fino al momento in cui sono sufflcentemente sviluppate per fuggire a volo. Anche 1 leprotti cadono assai spesso sotto i colpi del loro robusto hecco. Un uccello malato, ferito, incapace al volo, finisce tosto o tardi nello stomaco di una gazza. La gazze, dotate di una voracità Incredibile, non sono inai sazie; appena finito un pasto ne iniziano un altro; ogni cosa è buona per il loro stomaco, ma preferiscono la carne. Ai primi accenni dell'alba sono già sull'ali; il tramonto è già sceso da un pezzo che ancora sono in cerca di qualche boccone prelibato. Si fa in genere, già lo abbiamo detto, colpa al cacciatore della attuale scarsità di selvaggina; si dice che munito di' armi moderne e perfezionate, tinto distrugga. Si citano casi di cacciatori che quando capitano su un volo di starne, tutto lo annientano, sia esso composto di individui sviluppati od appena capaci al volo. Non neghiamo questo fatto che purtroppo si verifica specie quando la preda non è matura, ma il cacciatore è ancora il meno colpe vele di tutu. Le cause vere della diminuzione di selvaggina non si devono imputare al lucile, anche se questo è maneggiato 'da tiratori d'eccezione. Prima di tutto 1 tiratori scelti sono in numero assai minore di quello che volgarmente si creda; alto è il narrare, altro lo sparare. La selvaggina, malgrado la coltura intensiva, potrebbe e dovrebbe «ssere relativamente numerosa se non Concorresse la distruzione delle nidiate da parte dei bracconieri a due ed a quattro gambe e da quelli alati. Dagli organi competenti istituiti dal Hegime si è iniziata una campagna attiva per la protezione della selvaggina e per la repressione del bracconaggio. 11 compito è ossa! più gravo¬ so e difficile di quello che sembra, e malgrado la indiscussa e proficua opera di questi Enti non è possibile che in un anno e mezzo di attività se ne possano vedere 1 frutti. L'opera loro cozza contro difficoltà di ogni genere, e soprattutto contro certe mentalità, che non vogliono persuadersi che la selvaggina è patrimonio dello Stato e non privato, e che non è 'lecito trattare un fagiano, una starna, una lepre come un pollo, un colombo, un coniglio. Concorre anche a rendere più ardua l'opera di repressione l'omertà generale che in fatto di caccia si riscontra nelle campagne ed anche nella massa dei cacciatori. Il contadino che sa molte cose non parla; in un paesino di poche centinaia di anime non è possibile mantenere il più piccolo dei segreti; si può però essere sicuri che gli agenti che dovessero compiere qualche sopraluogo non sarebbero certamente aiutati nelle loro investigazioni. Anche 11 più onesto, che nel cuor suo condanna le malefatte del vicino, tace. Vi sono cacciatori che assistono alle malefatte di colleglli e che si fanno scrupolo di tacere. Si lagnano pubblicamente del poco rispetto che taluni hanno delle leggi e dei regolamenti sulla caccia, ma a nessun costo vogliono servire da testimoni e tanto meno da accusatori per qualche salutare esempio. Costoro sono per noi quasi* altrettanto colpevoli quanto i loro disonesti colleghi, perchè ne diven tano in certo qual modo complici. La cooperazione sincera e coraggiosa, specialmente da parte di tutti gli onesti cacciatori, dovrebbe sempre essere data incondizionatamente a tutti quegli Enti che si curano della caccia e della ricostruzione del nostro patri monto avifaunico. G. L. DEL.LEANI. Echi del «Tour» « Guerra ha conquistato la simpatia di tutti i francesi » Parigi, 29 notte. Ad eccezione dell'» Ecbo des Sports », nessun giornale francese, nè sportivo, né politico, ritorna oggi sul 24.o diro di l'rancia per commentarne I risultati. Vi si trovano soltanto lunghi commenti sui festeggiamenti fatti ieri ui reduci della grande prova ed in modo particolare ai corridori francesi. L'« Edio des Sports », invece, dedica un lungo, chiaro e spiassionato commento di Louis Delblut sulle squadre che hanno partecipato af Giro di I-Tancia. Ecco quanto scrive i! nolo competente di ciclismo e direttore del Velodromo di Buffalo sulla squadra italiana e sugli italiani: « Sulla carta, la squadra Italiana si presentava molto buona. Mancava, è vero, di Mara, di Marchisio, di Grandi ed anche di Morelli, benché quest'ultimo sia molto giovano. Ma si poteva sperare in IJinda, in Belloni, in Guerra e in Frascarelli. Il grande uomo della squadra italiana, malgrado gli avvenimenti, resta per me Alfredo Binda. E' il vero puro sangue della strada. Ha vinto la più bella delle tappe, quella che comporta l'Aubisquo ed il Tourmalet. Sembra evidente che egli non ha il morale di un vincitore del Giri, di Francia. Non seppe piegarsi sotto l'avversità, per rimontarla e vincerla. Abbandonò troppo presto e perdette la possibilità di vincere il Giro di Francia per qualche minuto di scoraggiamento, Ma nitida è un uomo che può, che deve vincere il Giro di Francia. « Learco Guerra è un fenomeno. Ha fatto una corsa meravigliosa ed alla quale noi francesi, assenti da sciovinismo, rendiamo 11 piti vibrante omaggio. Ha lottato da soio contro tutti. Solamente nei Pirenei Binda, con un bello spirito sportivo, lo ha vigorosamente aiutato. Guerra è stato vittima dolio spirito di squadra, mentre il nostro Leriucq ne è un beneficiario. Questo non toglie nulla nè all'uno ne all'altri.. Noi adoperiamo la penna pi-tessere giusti. Guerra ha conquistato la simpatia di tutti i francesi. Al Parco del Principi ricevette una superba ovazione. Possano questi segni d'affetto scoprirgli il vero cuore del francesi ». Dopo la clamorosa vittoria di Stribling La «signorina Phillis Scott» ha chiuso la sua carriera pugilistica Londra, 29, notte. I fortuna di Scott è stata che lo scontro I Povero Phil Scotti Vien quasi voglia si sia svolto dinanzi ad un pubblico di prendere le sue difese al repentino]inglese. La lotta del pubblico per conquistare i posti nell'arena, dice Dickson, ha offerto ai privilegiati il solo spettacolo di pugilismo seno di tutta la serata. Stribling intanto cerca un combattente sul serio per un match che gli apra la strada, trionfale r)<n campionato mondiale. Oggi stesso -l'a» Stribling ha telefonato a New York per combinare uno scontro con Carnera ad Atlantic City per 11 30 agosto venturo. Non si sa che cosa risponderà l'italiano. Come ci si allena al rugby. — La « presa » è sicura e II capitombolo non lo e da ramo. Ma anche il « saper » cadine rientra tra le nozioni che un buon rngbymen deve conoscere. Netta fattispecie sia l'arresto che la. caduta sono cse'juie con tutte le renoie d'arte che il ruoti;/ richiede. La formazione dei gironi per il Campionato di prima Divisione Milano, 20, notte 11 Direttorio Divisioni Superiori comunica che le 56 squadre ammesse dal Direttorio Federale a partecipare al campionato di prima divisione nord per l'annata sportiva 1030-31 vengono divise nei seguenti i gironi. Girone A : Hivarole.se, Savona, Ventimigliese, Uuentcs, Sestrcse, Sestri Levante, Imperia, Acqui, Braidese, Biellese,' Pavia, Abbiateglisso, Vogherese Vigevanese. Girone B: Piacenza, Fio-renzuola, Varese, Gallaratese, Lecco, Seregno, Fanfulla, Pro Lissone, Comense, Monza, Isotta Fraschini, Codogno, Saronno Desio. Girone C: Crema, Clarense, Mantova, Ravenna. Spai, Rovigo, Dolo, Vicenza, Thiene, Treviso, Fiumana, Pro Gorizia, Aspe, Grlon, Pola. Girone l): Forlì. Faenza, Ancona, Mirandola, Carpi. Finale Emilia, Reggiana Prato, Carrarese, Empoli Pisa, D. L. Portuale Livorno, Viareggio Littorio di Firenze. Lo stesso Direttorio invita le società che intendono disputare il campionato di prima divisione sud nell'annata sportiva 1930-31 al voler inviare la loro iscrizione accompagnata dalla tassa di affiliazione alla F.I.G.C. (L. 200) e la tassa di iscrizione al campionato (lire 1000) entro e non oltre il giorno 10 agosto prossimo venturo. La mancata o la ritardata presentazione della domanda di iscrizione come pure il mancato invio della tassa di affiliazione e di iscrizione ul campionato (o anche di una sola di esse) porterà all'inesorabile esclusione dal campionato di prima divisione. Fra le società regolaimente iscritte ne verranno scelte 24, che saranno divise in due gironi a carattere viciniore. Nell'inviare la domanda di iscrizione le società sono invitate a dichiarare la misura del loro campo di giuoco. Motonautica La Crociera Vsnozia-Trieste-Venezia Venezia, 29 luglio. Tra le manifestazioni che si svolgeranno per il li Concorso Motonautico di Venezia, nel prossimo settembre, avrà grandissima importanza la crociera motonautica marina da Venezia a Trieste e ritorno per la conquista della Coppa di S. A. R. il Principe di Udine. S. A. R. infatti desiderando che lo sport motonautico di crociera assuma il suo vero carattere sportivo economico ha voluto istituire una Coppa ed affidarla per la realizzazione delle relative competizioni alla Federazione Italiana Motonautica. Mentre per la velocità pura e per i « Cruisers » si è già addivenuti a tipi veri e pronrii,. cosi non è avvenuto per motoscafi di | punti 4<i!Jt>,(M; ~. stabilii! crociera dove soprattutto l'elemento di j (Ford)L p. 3882,03; 3. '/.u'.n consumo è stato negletto. Ora, poiehc La Coppa delle Ire Venezie vinta da Costa su « Fiat » Padova, 29 notte. La graduatoria flnaie della Coppa delle Tre Venezie comunicata dagli organizzatori oggi, è risultata la seguente : Classe A, gruppo {il (oltre £000 cmc.) : 1. Danieli Timo (O.M.J punti 4851,02; 2. Bruno Maurizio (Lancia), p. 1333,62; 3. Savoini (Lancia), p. -100,29; 4. Sozzato Felice. (Fiat 525), p. 321,74; 5. Sdamano Cario (Fiat 525) ,p. 295,10. Classe B, gruppo IH (oltre 2000 cmc): 1. Tartara Luisi (Lancia), Manlio ti Dome I nuovi acquisti dell'A. S. Roma Roma, 29, notte. I nuovi acquisti dell'Associazione Sportiva Roma sembrano conclusi con l'arrivo dell'attaccante argentino Lombardo, che giucca centro attacco e mezzo sinistro, e del terzino argentino Stafforini. „ II fratello di Lombardo, pure esso attaccante di buon avvenire, sembra verrà ceduto alla Società Sportiva Lajzio, le cui trattative col livornese Magnozzl sono andate in fumo. La Roma avrà nella sua squadra, oltre a Costantino, sulla cui venuta sembra non esistere ormai più alcun dubbio, anche l'ex-romanista Maddaluno, brillante mezzo destro, e Musetti, il portiere del Verona. Si parla anche di un altro acquisto di grande valore, il cui nome è per ora tenuto nascosto. i motoscafi veramente adatti di ero riera per mare dovrebbero raggiungere, almeno 12 metri di lunghezza e sarebbero quindi troppo costosi, specialmente per un esperimento, cosi l'Augusto donatore ha disposto con l'elice Innovazione la « formula variabile ». Nei 1930 la formula, pur non scostandosi dalle lunghezze abituali del • Cruisers « che finora hanno preso parte alle gare, impone un computo speciale del fattore consumo e quindi dell'economia e delle regolarità. La variabilità della formula' darà modo di seguire d'anno in anno con la pratica esperienza il progresso delle imbarcazioni di questo tipo e di raggiungere gradualmente il vero tipo di crociera per mare corrispondente agli scopi clic il Principe si è prefisso, donando la Coppa.. Il regolamento p-r il 1930 esige una lunghezza del «Cruiser» di almeno 7 metri, quattro posti da sedere ner passeggeri e due per il pilota ed il meccanico ed lina cilindrata massima del motore di litri fi. La classificazione verrà fatta in base alla formula: peso del canotto per velocita ccuTsunio di combustibile. La Coppa è perpetua, ma potrà essere, col consenso dell'Alto donatore, trasformata dalla Federazione-Italiana Motonautica negli anni successivi 1n una • challengc » biennale con formula Invariabile. Quest'anno la Coppa sarà disputata su un percorso di circa 120 miglia, diviso in due tappe. La partenza per la prima tappa, avrà luogo dal traguardo del Tiro a Segno al Lido alle ore 10 del 20 settembre, quarta giornata del Concorso; l'arrivo u Trieste avverrà ai traguardo del « R. Yacht Club Adriatico »'; la partenza per la seconda tappa avrà luogo dal suddetto traguardo a Trieste al mattino de! 21 settembre e !o stesso giorno vi sarà l'arrivo al traguardo di Venezia Lido. Onesta manifestazione costituisce una Interessante Innovazione nello irare motonautiche, e il Comitato di Venezia e il primo che organizza una crociera d'alto mare di questo genere. La corsa internazionale del Klausen Nuove iscrizioni Zurigo, 29 notte. Gli organizzatori di questa fra le più importanti e meglio dotate corse di montagna non IHtnno mai potuto presentare agli spettatori della corsa un elenco di partecipazione con nomi di cosi grande fama come quest'anno. Sarà una vera tute di guidatori di prima classe che si incontrerà il 9 e 10 di agosto sul bel passo-dei Klausen. Por le motociclette la marca tedesca Standard ha mandato 3 iscrizioni per i guidatori Dom, Lang e Tschopp; la marca svizzera Zehnder annuncia i guidatori Hànsli, Liechti e Croni. Il tedesco MQUer rappresenterà la marca D. K. W., e da parte svizzera sono annunciati ancora Spitz (Motosacoche), Reichenbach (Harley-Davidson), Kaufniann (Norton) e Gugolz (Sunbeam). L'inglese Clark, che ha preso parte quest'anno alla Corsa internazionale del sei giorni, rappresenterà la marca Imperiai. E adesso per le automobili. Il parigino Pesato si è iscritto con una vettura da turismo e sport De Soto; il tedesco conte Arco Zinneberg con una vettura da corsa Amilcar; il berlinese Simons con una vettura da turismo e sport D. K, W.; lo svizzero H. Kessler con una vettura da corsa Amilcar; i ledeschi Wetterau con una vettura da sport B. M. \\\, e Kurz con una vettura da turismo e sport Bugattl. E poi vengono gli o assi » : Chiron e Bouriat. che si è classificato secondo al « firmi Premio d'Europa » del 20 luglio 1930. L'Italia sarà rappresenta Motociclismo La «sei giorni » intercszionaie Grenoble, 20 notte. La sei giorni motociclistica internazionale è cominciata oggi a Grenoble. Per sei giorni 80 motociclisti scaleranno i principali colli delie Alpi intorno alla regione di Grenoble. La sei giorni internazionale è una corsa di regolarità e perciò i concorrenti debbono mantenere una andatura che non sia inferiore ai 30 chilometri e non superiore ai 45 all'ora. Vi partecipano 42 inglesi, S olandesi, 4 cecoslovacchi. 5 belgi, 12 francesi, 0 italiani. Gli italiani sono: Grana e Maffei su Oliera 500; Oliera su Gilera 600 (s. e); Vailati, Martelli e riescili su Ardea 250; Silvestri, Boneschi e Bonatti su Mas 175. La prima tappa si è svolta oggi con partenza e arrivo a Grenoble attraverso il Col de Limpuches e 11 Col du nico (Ford), p. 903,73: \. Mariotina ! Rousset, per un percorso di 305 chilo 'metri. Vi sono state numeroso penalizzazioni e abbandoni. Grana, 'Maffei, Gilera, Vailati, Silvestri, Boneschi non hanno riportato penalizzazioni e sono stati classificati primi ex-aequo nelle loro rispettive categorie, mentre Fieschl ha avuto due punti di penalizzazione, Martelli 4 e Bonatti 8. (Lancia), p. 9S6.83: 5. Fini Antonio (Marinon), p. 496,-iti. Classe A, gruppo il (lino a 2000 cmc): 1. Danieli Mario (O.M.), punti 4902,44; 2. Tassarti Filippo (Alfa Romeo), p. 3303.60; 3. Poilucci Camillo (Alfa), ,p. 501,34. ..Classe lì, gruppo 11 :fino a 2000 cmc): 1. Penzo Emilio (O.M.), punti 2685,98; 2, Colombina (Stefania Turr) (Alfa Rouif». \>. 1531,77; 3. Falciani Edoardo Ansaldo), punti 514,55; 4. Riella G. li. (Alfa Romeo), P. 376,19. ; Classe A, gruppo 1 (fino a 1500 cmc.) : 1. Luti! ; Cziovanni (Alfa Romeo), p: 4050,H1; 2. Bruzzoni Ci rolamo (Fiat), p. li«D3,57; 3. Tuffa Boccie scatenamento di lazzi e di insulti con i quali 50 mila persone in una esplosione di furore collettivo, hanno ieri espresso il loro disprezzo per il campione inglese sconfitto. Oggi il povero Phll Scott e battezzato: «La signorina Phillis Scott». E non un critico di tutta questa stampa osa scrivere una sola parola che sia di consolazione per il pugilista inglese. Ieri la folla gli gridava: « Codardo, vigliacco» ed altri insulti dello stesso genere. E Scott si ritirava nel suo camerino traversando ali di popolo sghignazzante, e passando sotto le forche caudine dei più roventi insulti che mai pubblico abbia rivolto ad un eroe caduto. La carriera pugilistica di Scott è finita e di questo 'egli si rende ben conto. Si è rifiutato di lasciarsi intervistare ed entro una esigua cerchia di veri amici della cattiva ora, si conforta pensando che alla fino dei conti e pù ricco di tutti noi. Per cinque minati 300 mila lira La sua carriera gli ha permesso infatti di accumulare in tasca qualche diecina di migliaia di sterline, e leiri pigliando pugni come nessun campione ne toccò mai, e offrendo il più miserando spettacolo di debolezza e di incertezza al quale mai si assistette, è riuscito ad intascare in 5 minuti e 32" eli lavoro, molti dei quali trascorsi in uno stato quasi comatoso, la somma non del tutto spregevole di 3700 sterline cioè qualcosa come oltre 300.000 lire. Con questa riserva, anche se da riserva di forze si è un po' esaurita, Scott può considerare con alquanta serenità il suo avvenire. Il suo « manager » lo insultava e financo lo schiaffeggiava fra un round e l'altro, con la speranza di scatenare in lui qualche benefico bollore di sangue o di indignazione. Macché bollori I Come scrive oggi uno dei più autorevoli critici sportivi, il povero Scott al termine del primo round: « Sembrava un uomo che l'osse ritirato in quel momento dal disotto delle ruote di un direttissimoi. Ed un altro critico afferma che all'inizio del secondo round Scott sembrava « un vecchio avvocato in procinto di sedersi sulla sedia di un dentista d. Era in ogni caso un cencio, e lo era a tale punto che all'inizio del secondo round Stribling rimaneva a guardarlo a braccia penzoloni, come a chiedersi se valesse la pena di far del male a chi non era più in grado non solo di attaccare, ma neanche di difendersi. Vi era pubblico e vi erano degli specialisti e a questi Stribling doveva offrire In tanto crollo di speranze, al Le corse a Villa Glori Roma, 59, notte. Premio Ronclglione (L. sono. ni. 2440). — 1. Sonnenklnd (Pleropnn). In 3"36"; 2. Angeleno Axworthy; 3. EJadon. Totalizzatore I>- 15, 6.50. 7-, secondo vincente L. 33,50. Premia Rieti (L. 4000, ni. 2020). — 1. Serena (Fabbruccl), in 3' 1" -2/5: 2. Mareva; 3. [Blancaraano. Totallzz L. 8,50, 7, 9. 14; seconcio vincente L. 41,50. Premio Roccamasslma (L. 0000. in 1620). — i. paradiso (Rosi), in 2' 19" 2/5; 2. Diavolo nero; 3. Marinella. Tot. L. 9,50, 5, 5; secondo vincente L. 22,50. Premio Rlotreddo (L. 4000, m. 2000). — 1. In guardia (montato da Zamboni) in 3' 2" 2. Miraggio; 3. Ovidio: 4. otltorlo. Tot. Lire 6,50, 33, 6, 6.50; secondo vincente L. 7.50. Premio Roeoaprlora (L. 5000. m. 2000). — 1. Kluck (Bottoni), in 3': 2. Pomoc; 3. Nathan IV; 4. Glauco. Tot. L. 10.50. 48, 7, 9„ Secondo vincente L. 11,50. Premio Rocca di Papa [L. 10.000, m. 2000), — 1. Miss Ante (Zamboni), In 2' 55" 2/SJ 2. Violetta-, 3. Margaret Belwlna; 4. Laura. Tot. L. 5, 41, 10,50; secondo vincente L. 9,50. Premio Rovlano (L. 4000. m. 2000). — 1. Furia Royal Hall (Marniceli, In 3' 3"4/5j 2. Ulpta: 3. Fatina Originai-, A. Gina Garner, Tot. L. 24,50. 40,50, 8,50, 10.50. secondo vincente L. 13,50. Nelle Società M. C. Torino. — I soci sono pregati di trovarsi questa sera In sede alle ore 21,15 per comunicazioni delia presidenza a riguardo della corsa Internazionale del set giorni. Convocazione arbitri uliclanl. — Gli arbitri a disposizione del comitato torinese dell'U.L.I.C. sono convocati, per urgenti comunicazioni In via Melchior Gioia 3, per la sera del 31 corrente alle ore 21 precise. Classe B, Il torneo notturno degli «assi» La vittoria dell' « A, Armonia » nel girone A Lo partito di eliminazione del girone A, del torneo notturno degli « assi » sono terminato Ieri isera nel hot-ciodronii) del Parcoi , . „, ir. ,,i »,„,.it» Mlclielottl. 'Per l'occasione 11 veduto era meno un decente sfoggio ai capacita affollatissimo di appassionati ed ammiratori; pugilistica, i,o sfoggio ebbe luogo, ma 1 ne pagò li colpo allo stomaco, che neih Giuseppe- Ritratti) p. 750,03; i dello squadre, che si sono contese 11 diritto! in sriPSBfii-Scott il oliale 4 Fri"o 0<=car [Bianchii t> 588 OH fli disputare la finalissima che avi-A luogojchi lle Pa«° J0 *Pese 111 bcm' " qudle „, s . P- V.„;' in settembre. Eliminate le terne della « fui. ricevette un colp / (fino a 1500 sor» e del «iiop. di Cbierl », distaccato! Ài-jj meo-n. neri?!" dicli'ara di non riueme): 1. Costa Amedeo (Fiat 5U). :."*lche!»»r.- »s.i,s.-.e «Madonna m pi., c°a.an,c0.la_ a-tn-ara ul non nu n WiO in- " l»: ,vi fAlfn Rnm.nl i Ione... la Ho.:cio:lla Cervo e la S. P" 2r?ì''lu' i'P' lftl'la «omeoj,, Armonia si sono contes-e fino all'ultima sera p. 3o62,18; 3. Nardélli Mario (Dian- la vittoria, che a toccata aila seconda con chil n 16SG''f?- i Sodran \nsrelo! Parltil di. Vittorio, ma con un maggior numtotl k\t\ ni t \™it,11; mero m PO»» attivi. Tutte e due le terno (l'iati 514), p, M„!)l; 5. Apollonio si sono trovate alla pari e mentr'o la » CerUmberlo (Fiat .r>i: , p. 400,12. ivo,, veniva sconfitta dall'» Armonia », quo r.i„„m:„ Minilo^.. 1 i? :Eia riuscivo Ieri a strappare .li misura la Categoria vetture limitane: 1. ia-\vittoria decisiva contro 1» SI.S. presentatasi qmpe Fiat òli: ;'. Equipe Fiat 514. In gara meticolosamente preparata. Privnn n«,v,- ;, rl«iilfnfn Tristi L'attenzi°ns del pubblico era Ieri sera affilino assoniti) o risultato Costa «rata da queste duo teme che «locarono Amedeo (classe B, gruppo I) SU Fiat la più bolla partita del torneo notturno. Le 514 che ha vinto in tal modo la:<l,,e ,crn,> sl sono presentato nella formarr.J-.nr. -r-..„ v»„.,i. j„.„ „ ; stono solita e cicò: r Amatori Armonia»: Coppa delle Tip \enezie, dopo un c<)rn0i valente e Boeri: . S. I. S. »: Zangoduello accanito con i fratelli Da-jtiii!. noero ed Enrico, i rnnu giochi ?ono nidi | favorevoli per l'Armonia cito li.-i in Valente lo Boeri due ottimi nccostatorl, mentre cor. ■ ~ , |no si produce In perfette bocciate. Ma la II liO Circuito (\Prinio L3BZd))Momérosou^ Enrico riescono ni annullare l'handicap „ . .. , .,• _ . Iniziale portandosi fino a i-i punti. Armonia fllarcia motoctc:i=.ica di regolarità nel- El1l0 a ,5 e SI-S. u?r mPri,0 ,it zangollnl, le regioni dei Biciiesc e dei Canavesano >»>«•• m,,^ o pericoloso, rnsglungo punti. L'ultimo g!<i'-o 6 pero favorevole 11 Moto Club B -::ese ed 11 Moto Club all'Armonia che segna i due punti della vitIvi-ea, indicono c-l -umanizzano, PBf dome- tot-In avanzando una bercia. 1 vincitori sonica 3 agosto p. una marcia motocicli- no stati lungamente applauditi, La seconda stica di regolatiti'.. denominandola: «l.o Interessante partita e stata giocata dal G. Circuito Primo Lama» a perenne ricordo s. Farina (Mortarn, Villa c Manolinol condel defunto Campione hleilese. ed allo sco- tro la S Madonna de! Pilone (Visconti, PO di Intenslhcnt • la propaganda dello Sport Faldella " Sarda). Le due terne hanno prò. Moiociclistico nello nostre regioni. Il per- ceduto di pari passo in una alternativa in. corso di questa marcia viene, stabilito: Inel- teressante di accostale e bocciate. Ma al la. Uorgr.i'ranco. Ivrea, Cuortuio, Hivarolo. dodicesimo punto Farina ha Inchiodato gli Caluso, Mazze. Vlllareggla, Cigliano. Borgo- avversari, riuscendo in un ultimo guizzo a inasiuo. Settimo llotaro, Azeglio. Plreroue. vincerò con una rimanenza di 5 boccie. Bollengo, Ivrea (lappai. Ivrea, culmino del- noce. Cervo e S. C. Michclln hanno vinto la Serra, Mongrawlo, Biella. Pettlncngo. per ..forfait., rispettivamente contro Dop. Mosso S. Maria. Ti.vero. Cogglola, Crcva- Chlerl e Fulgor. cuore, Borgo.—<!a. Gattlnnra, Sostegno, La classifica dello terno nel girono A, è Pray (ponte provinciale), ponzone, Croce- seguente: l. Amatori Armonia, vittorie 10 mosso. Vallenio.--.., l'ossalo, Biella con uu eon punti n.1 e 14 boccie rimaste; ?. Cervo, totale di Km. -so. ; vltt. 10. p. loo, h. 5: 3. G. S. Farina, v. 9. Possono pcrteclpaie alla marcia «Primo p, ji'., li. 13; i. Madonna del Pilone, v. 7, Lanza « tutti I motociclisti muniti di licen- p. no. b. 12: S. t. S.. v. 7, p. 103. b. 7; za di corridore o di -.lirista turni del M. C., s. S. li. Mìrheltn, v. o. p. 108, b. 6. d'Italia. lissl saranno lenuti ad osservar», stasera avrà 'uogo Vultima serie di paretrettamonte durante tutto II percorso lo tite del girone B, fra lo quali quella ira norme generali di Polizia Stradale, dato o. S. Fiat e G. S. Spa. die la marcia si effettuerà su strade liberei asononStaitóHe12ùtrvate««rie: ai Motoie» La Coppa Frate!!! Democrito nere sino a 11.'- cmc. e motocicli con carroz- , _ ... _ . , ziuo sino a 3M Siic: B) Motocicli oltre l La Società Boccioli!,! . Cervo », sotto 175 tmc e inotcclcli ioti carrozzino olii e i gli auspici del Dopolavoro Provincia3óo cine. Ogni macchina dovrà rispondertele di Torino, organizza u fa disputare ai requisiti stabiliti dal R. M. dei M. u. per domenica 3 agosto, sul proprio d'Italia. Vtir 'e macchine con carrozzino o campo sociale, viale Stupinigi, iYt. sul con tandem, a raiuiuo dl"^Sf, Vlaz?ui CamP° -Sportivo Fiat e campi vicinioLa partenza verrà -i.ita ua mena ii'iazzai» , cara a terne , Canon Fratelli Stazione) alla uialt ni) del 3 agosto 1W0 Vili ì.' ,i li. * B111 alle- ore per la categoria a) con un in-: Democrito ». Ogni terna potrà essere tervallo di un minuto tra un concorrente formata da: un giuoctltore di 1* e due o l'altro; ore t.io per la categoria ni collidi li1 categoria; due pi noeti tori di 2* un intervallò di un minuto tra un concor-lp uno di 3a categoria; ò in formazione reme o l'altro , ^ „_lminore. Alla gara potranno partecipa- olamente: Dopolavori. Società, Sportivi, ti ruppi d'Azienda, aàd'òffnl "località"su di essa segnala. Agli ! derenti a.ll'O N.D. e alle F.I.E. per il effetti della classifica I cronometristi u111-]7113(1 e 1 giuntatori dovranno essere clail ed I commissari di controllo appor-l muniti della tessera dell'O.N.D. o F. I. ranno sulla tabella di marcia l'ora precisai].;, e flj quella dì categoria della F. I. reme o lauro minore. / Ad ogni concorrenti» verrà consegnata una ,0lam< tabella di marcia con l'Indicazione del per- JfjJKjì g cot*o e con l'ora obbligatoria di transito l,rul'l'i » finale izto •ir'ltrentotiòT orar! per la categoria B). E'jdell'arbitro. 11 ritrovo dei giuocatori concessa una tolleranza di un minuto :n o- ussato alila Sedo (teliti Società Cervo, più od in meno sull'ora stabilita dalle ta-> viale Stuptnigi. 244 (comodila tram belle ili marcia, per 1 arrivo ad ogni singolo N lt àtl porta Nuova). La eira avrà controllo^ „-r„,ht«iiiai «li» «sortela <nor.untalo alle ore 7 con una tolleranza tr,W-^?.X^gSU8f massima eli 30 minuti per 1 concorren- numero ti classlflcati ex-aequo senza puntini provenienti da località fuori Tonno, di penalizzazione: ricca coppa «Primo Lan-! Le iscrizioni in L. 15 per terna si za-, Alla Società -poritva seconda classili- ì ricevono presso il signor Taini Antorata: targa ■Moto Club BieUese ». Alla So-j nj(J Torino, via Massella, 17. dalle cieta sportiva lem chuslficata conpa » Mo- ore g al)e r2 e clalle Vl al,le i8 30 e si la, olire die da Nuvolari. su Alfa Do-1'0 ?!nVTs*N cLe^Svrt ti mffi? ^chiuderanno alle ore 21,30 del giorno meo, anche da Luigi Fagioli, su Ma- rósero di classificati e's-aequo senza" punti diIV ngosto presso la sede Sociale, viale neiializzazione: coppa «Moto Club Ivrea.. Stupinigi 244, dove ella stessa ora Alla Casa costruttrice o rappresentante che-avrà inizio il sorteggio per la prima risulterà ad avere il maggior numero di, eliminatorio, al qnule potranno assi classilicatl exa.-quo senza punti di pena-:su,r0 j Rnpprescntnnii delle Società Illazione: coppa » Muto Club Ivrea... Premi incorrenti individuali: al concorrenti classificati ex- pmui' sen»a punti di penalizzazione: meda-! Premi di claMlHoa: l-> Premio-, 3 medaglie \l concorrenti penalizzati fino oro 1S k. da 26 min con contorno oro; 2o a K, punti- medaglia vermellie con contorno, lei. Id. da 51 min. con contorno oro; 3" e i» Al concorrenti penalizzati Ano a co punti: i ld. Iti. da Sl mm. con contorno oro; 5". 6o, medaglia argento. li», e 6° id. ld. da 17 min. con contorno oro. scire ad ingoiare In ogni caso lo scontro di Ieri notte ha servito -a qualche cosa; non solo ha dimostrato che una buona preparazione reclamistica può suscitare in Inghilterra entusiasmi paragonabili a quelli americani e a trarre in un'arena attorno al ring cinquantamila persone, ma più ancora ho. dato una prova, indiscutibile di quanto ingiusti fossero gli attacchi della stampa d'oltre Oceano contro Stribling. Il suo arrivo a Londra era stato preceduto dalle critiche americane e queste avevano creato attorno a Stribling un'atmosfera di diffidenza. Non si voleva prenderlo sul serio. Era, a giudizio degli influenzali dalla opinione americana, un vincitore di topi e topolini, spinto innanzi a forza di violente gomitate dal padre, il famoso t Pa » Stribling. Altro che vincitore di 1opi! Stribling si è rivelato n Londra un combattente di prim'ordlne, agguerrito, audace e dotato di una tecnica buona; e vi è oggi la tendenza ad accogliere senza proteste le accuse che o Pa » Stribling rivolgeva giorni sono ogli .ambienti sportivi americani Anche le beffa di Beckett Si propende a credere che effettivamente la impopolarità del campione in America sia niente altro che frutto di una campagna che ha per base i quattrini. « Pa » Stribling amministra le percentuali versate nella cassa di famiglia, anziché in quelle di managers, come accade sovente ad un qualunque pugilista. Camera ne sa qualcosa, ma questa sembra essere la sorte degli aspiranti alla gloria del ring in America. Il manager di Scott infatti passa a sua volta un momento ben difficile e non può oggi nelle dichiarazioni ai giornalisti nascondere 11 suo malumore. « Il futuro di Scott? — dice egli. — Non Co bisogno di far tanto mistero attorno ad esso. Egli si ritirerà probabilmente dal ring ». E infatti non si vede con chi potrebbe misurarsi. Ieri notte a compimento del fato, mentre la folla fra tante belle cose chiamava con disprezzo Scott u Joe Beckett », questi si faceva ad un tratto innanzi e offriva 500 sterline a Scott per uno scontro su un qualsiasi ring britannico. Era una offerta od una vendetta? Scott ha rifiutato ed il pubblico ha perso la possibilità di assistere ad un divertente combattimento fra due campioni sconfitti. Stasera poi Jeff Dickson, il promotore del match di ieri, dichiara che la gran sei-arti. L'organizzazione della corsa 6 sistemata nel modo seguente: il 9 agosto verrà dato il o via » a tutte le vetture da turismo o sidecars. nonché alle motociclette fino a 3ón cmc. Il io ago-1 glifi sto partiranno le motociclette restanti e le vetture da sport e da corsa. Seguendo lo Sport LE ESERCITAZIONI DI SALVATAGGIO sulle navi del LLOYD SABAUDO Al lodevole, provvidissimo intento di addestrare ed allenare tutto indistintamente il personale di bordo, compresi i camerieri, infermieri, cuochi, ecc., nella voga e nel nuoto, la Diluzione del Lloyd Sabaudo aveva da tempo praticato quanlo tu poi sancito dal regolamento di sicurezza, ossia il turno d'istruzione di tutto il personale navigante; questo e ormai cosi addestrato da potersi indire speciali gare annuali cui parteciperanno tutti gli equipaggi dei piroscafi dell» Compagnia. Il 31 corr. avranno inizio quelli: ira i componenti l'equipaggio 'lei « Conte Biancamano » con tutte le imbarcazioni e gli armamenti-lancie, tal quali dovrebbero essere in casi di emergenza. Tali esercitazioni di assieme si tradurranno in bella manifestazione marinara in cospetto delle Autorità cittadine e del pubblico della Dominante, che non mancherà di intervenire in gran folla alla prima di tali regate in cui rifulgerà, oltre la bella prestanza, la perizia marinara e la disciplina dei superbi equipaggi del Lloyd Sabaudo, anche lo slancio umanitario nobilissimo cui si ispirano nel duro ed indefesso sllenamento per esser pari alle prove più perigliose in qualsiasi evento piti fortunoso. Alle interessanti «are le imbarcazioni del « Conte Biancamano « parteciperanno suddivise per categorie dimensionali e riunite in gruppi composti di 8 lancio dello stesso tipo: in totale 32 lande che disputeranno la gara sul percorso di 1300 metri in linea retta, sullo specchio acqueo cha. si stende dall'inizio di Corso Italia alla rotonda di via Corsica, ove verrà' sistemato approssimaiivamente il traguardo su un fronte di 300 metri. La gara si disputerà per eliminatoria a per categorie. La giuria sarà presièduta dal Comandante del « Conte Bian« camano . e ne saranno membri il Comandante in seconda, il Direttore delle Macchine, il Capo Commissario e il Direttore Sanitario I premi concessi dalla Direzione del Lloyd Sabaude, alle imbarcazioni vincitrici dell- gare finali saranno i seguenti per ciascuna delle due categorie: 1° Lire 1000; 2° Lire 500; 3° Lire 250. La direzione delle regate è affidata al Comandante in 2» del « Conte Biancamano » coadiuvato dagli altri ufficiali di bordo. Le imbarcazioni arriveranno in prossimità del traguardo-partenza alle ora 8. Alle ore 8,30 avranno inizio le gare eliminatorie, che sl chiuderanno alle 9,30. Alle ore 10 sl itiizieranno le finali. La manifestazione terminerà alle 10,30. La bella competizione indetta dalla Direzione del Lloyd Sabaudo ner il 31 corrente è la primissima del genere. Essa desta lercio il più vivo interesse non solo negli ambienti marinari a sportivi genovesi, ma nella cittadinanza tutta che accorrerà certamente ad affollare la magnifica Circonvallazione a Mare della Superba, ila Corso Italia alla rotonda di via Corsica, onde assistere alle regate in cui rifulgeranno il perfetto addestramento e la rara perizia acquisiti dagli equipaggi del Llyod Sabaudo nella pratica della voga. CITTA' e AVVISO D'ASTA Alle ore 14,30 dell'8 agosto 1930 nel palazzo municipale si procederà all'incanto per l'appalto dell'impresa della costruzione di canali di fognatura. Importo presunto lire 750.000. Capitolato, elenco prezzi, visibili presso la IV Divisione dell'Ufficio Lavori Pubblici. 4807 fiPI ATFFRP 1 ogni modello amano e motore: per famiglie, UXjLfl 1 IL,YL- caffè, gelaterie, ecc., da 1 a 50 litri di capacità. Astorìlmcnto completo articoli per gelaterie, bars, caffè, ecc. MACCHINE TRITAGHIACCIO == Nuovi modalll perfezionati rjHlnrT'iniP Costruzione razionale e moderna WrlIrivV/iniC •Massimo rendimento frigorifico - Circolazione Interna d'aria. 50 % di economi» di ghiaccio! - Modalll verniciali per famiglie e caffi. Tipi di lusso laccati bianco alla nitrocellulosa. G. CAUDANO & C. ,0^aRcr^o"=9 Richieder» gratis Uitlno « GELATIERE E GHIACCIAIE >