Notevoli affermazioni di giovani nella rassegna nazionale di Udine

Notevoli affermazioni di giovani nella rassegna nazionale di Udine I campionati italiani di atletica Notevoli affermazioni di giovani nella rassegna nazionale di Udine Udine, 28 mattino. Favorita da un ottimo tempo, sì è evolta la seconda ed ultima giornata di gare per il campionato italiano seniores di atletica leggera. 1 risultati ottenuti, se per un verso sono soddisfacènti come nel salto triplo (nuovo record], nel duecento metri piani (nuovo record), nei 100 metri ed in qualche altra gara, da un altro non sono stati che mediocri. Il risultato di qualche gara poi è stato falsato dalla deprecata assenza ileuli atleti della. Nafta di Genova, in complesso è stata migliore la giornata di sabato che quella di ieri. Nella prima giornata infatti sono crollati i due records ricordati. Il successo di Palmano L'alfiere dell'atletismo udinese, Plinio Palmano, ha ottenuto nel salto triplo un risultato che lo avvicina oggi a quei 14 metri che sono il limite dell'atletica internazionale. I suoi me tri 13,905 ottenuti dopo una serie di regolarissimi salti, costituiscono oggi il record italiano, record che speriamo di vedere presto crollare ad opera dello stesso forte detentore. L'anziano torinese Bobino net diecimila metri piani ha ottenuto l'ottimo tempo di 32',36" 2/5. Se vi fosse stata lotta forse il tempo sarebbe stato migliore. Il cronometrico Bossini, campione italiano di maratonina, con un piacevolissimo stile ha conquistato il secondo posto facilmente. Nei 200 metri piani abbiamo invece avuto la più bella sorpresa dei campionati; la distanza, corsa in linea retta per la prima volti in Italia, ha portato 1 suoi benefici effetti. Anche se gli atleti, perchè non abituati al rettilineo, si sono sfiancati ai 170 metri, il risultato dice che effettivamente la linea retta, adoperata costantemente anche dagli americani, è la migliore. I 21'3/5 di Maregattl, che abbassano il famoso record di fiiongo ottenuto 17 anni or sono, sono stati accolti dal pubblico con una vera ova zione, che giustamente ha premiato il simpatico atleta dell'Ambrosiana di Miiano. Anche Castel.i. che ha eguagliato con 21" 4/5 i. record di Glongo, e D'Agostino, che ha battuto con 21 9/10 11 record italiano universttario, sono stati applaudltissimi. Nel lancio del martello il quarto classificato di Amsterdam si è facilmente imposto agli avversari lanciando l'attrezzo a metri 46.54. Il pubblico ha ammirato il suo bellissimo stile e lo ha molto applaudito. Le sconfitte di Tommasi e Lfppl Toetti nei cento metri piani ha spadroneggiato, segnando ancora una volta 1CT3/5, tempo che eguaglia il suo record. Pacelli si è imposto 1n entrambe le corse ad ostacoli con evidente facilità. Nel salto in lungo 11 toscano Mafei l'ha spuntata su Tommasi. Nel salto con l'asta, dove tutti i finalisti hanno superato i metri 3,30 all'infuori del torinese Galletto, contusosi in una caduta, la vittorie è toccata a Innocenti, che ha toccato 1 m. 3,50. Il giovane Degli Esposti ha trionfato Invece nel salto in alto. I 5000 metri piani di corsa hanno visto crollare di colpo 1! fiorentino Llppi. Egli, tallonato come un'ombra dal torinese Frola, ha abbandonato al quarto chilometro allorchè si trovava al comando. Con uno spettacoloso finale Bartolinl ragsiunfteva e batteva Frola. L'organizzazione dei campionati è stata superiore ad ogni elogio. I risultati Dmt4lTt3dVcvMBLstr(gGc23v'vAb3t57Corsa piana metri S00. — 1. Mario Tugnoli, Virtus di Bologna, in l'58"; 2. Cerati, in l'58" 2/5; 3, Cordini, in 2'2" 2/5; 4. Bertazzi; 5. Bartolazzi. Guida Bartolazzi per trecento metri, poi Cerati gli toglie il comando. E' quindi la volta di Tugnoli, che porta ia sua offensiva. Egli è presto al co mando e vince con apparente facilità tifare ia metri 5 mila. — 1. Mario DI Salvo. Dopolavoro Tranviario di Bo ma, in 22'56"l/5; 2. Tercovlch. in i23'3"1/5; 3. Bosatra; 4. Olivoni; 5. Nat I dini; 6. Gobbato. Tercovich è subito al comando, prs I sto sostituito, ia Bosatra. 11 primo al | quarto giro torna a condurre e. forzando, guadagna qualche metro. Va. lente e Bosatra lo agguantano assie me al romano Di Salvò, che fin quasi alla fine si alternerà al comando con Tedcovich. mentre Bosatra perde, terreno e Valente si ritira. Di Salv'nf a duecento metri dall'arrivo, stacca il triestino per vincere bène. Corsa con ostaiioll metri 110. — 1, Luigi Pacelli, dell'Ambrosiana di Milano, in 15" 4/5; 2. Buratti, in 16" 2/5; 3. Palmano in 16" 3/5; 4. Tabai; 5. Tabacchi. Corsa pUmo metri. 100. — 1. Edgardo Toetti, dello Sport Club Italia di Mi lano, in 10" 3 5 (nuovo record del campionato e record nazionale eguaglia to); 2. Gesa, in 11"; 3. Bagni, a spai la; 4. D'Agostino; 5. Gelso-mini: 6. Codronchi. Sa/to In lungo con rincorsa. — 1. Arturo Maffei. della Giglio Bosso, metri 7,05; 2. Tommasi, della Bentegodi di Verona, ni. 6,86; 3. Cartopassi, m. 6,715; 4. Castelnuovo, m. 6.58; 5. Capretti, m. 6,48. Corsa piana metri cinquemila. 1 Nello Bartolini, della Giglio Bosso di Firenze, in 15'38"3/5; 2. Giuseppe Frola, del Dopolavoro Fiat di Torino, in 15'53"; 3. Venturi, in 15*55" 2/5; 4. Morelli; 5. Bacchi: 6. Bossini; 7. Cattarossi; 8. Ferrario. E' subito at comando il fiorentino Ltppl e ben presto Agnoletti abbandona. AJ1 terzo giro al comando è Cattarossi, ma egli cede presto assieme a Bacchi e Bossini. Al sesto giro sono soli in testa Lippi, Bartolini. Frola e Bacchi, e per un po' la situazione non cambia. All'ottavo giro, Lippi e Frola guadagnano terreno. Ma al giro successivo Lippi abbandona, mentre Bartolini sopraggiunge minaccioso, lascia sur place Frola, e vince bene. Corsa ostacoli metri 400. — 1. Luigi Face!!.!, dell'Ambrosiana di Milano, in 53 ; 2. Palmano, in 58" 2/5; 3, Emilio Mori, del Gruppo Universitario Fascista di Torino, in 58" 3'5; 4. Scotte. Corsa piana metri 1500. — 1. Luigi Beccali, della Pro Patria di Busto Arsizio, in 4'9" 2/5; 2. Cerati, in 4'13" 1/5: tutti g-ii altri si sono ritirati. Lancio del disco. — 1. Albino Pigili, della Bentegodi di Verona, metri -»2,*3; 2. Ponzoni. m. 40.67; 3. Mosca, ni. 39,89; 4. Dominutti; 5. Po«Kioll; 6. Mozzon. Corsa piana metri 4«0. — 1. Luigi Faceiii, dell'Am'brosiana di Milano, in 51 4;5; 2. VtaneMo. in 52" 1/5; 3. Giacomelli. in 52" 2/5: 4. Gerardi: 5. Zanoiia. Salto in. alto con rincorsa. — 1. Edgardo De»l.i Esposti, della Virtus .li Bologna, m. 1,75 (barraste metri 1,76); r,; c;Klc„on'- I11- 1 ~5: 3. P:o Pacchioni, m. l,,n; Rroglii; 5. Pe-tiio: 6. Virgilio Tommasi Salto con Vasta. — 1. Danilo Innocenti, della Giglio Rosso di Firenze, metri 3.50; ?. Lambiasi. m. 3,4«; 3 Ghini, in. 3.40; " r.iticio del aUivellotlo. - 1. Alberto Dominimi, della Benietfodi di Verona m. 56,80; 2. Agosti, ih. 54; 3. Ma?™li' ri. 47,18; 4. Lux, m. 46,43: ó. Piani, m. 0.53; H. Bellina, m .16,10. Staffetta ixliit). — l. Sport Club itaa di Milano (Gnecchi, Gesa. Rn>:ni, Toetti) in 43" 1/5; •>. Associazione Sporiva Ambrosiana di Milano, in 43" 2 5; . Sport Club Italia di Mi-Inno (secona squadra) In 46": 4. Bentegodi di Verena. Classifica per Socie!fi -- 1. Sport clti'b Italia di Milano; 2. BenteJOdi di erona: 3. Ambrosiana di Milano; 4. Meno Hosso di Firenze: 5. Vlrtus di Bologna.