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Malessere economico e dilagare di scioperi in Francia Malessere economico e dilagare di scioperi in Francia _Il Presidente della Keueralio^edei commercianti .al minuto pubblica sul- s e a i o la Liberte un appello per la creazione anche In Francia di una « camera professionale », con funzioni consultive, che corrisponderebbe alla camera corporativa instaurata in Italia dal regime fascista. Dimostrando l'urgenza di una riforma in tal senso, lo scrittore nota: • Noi slamo alle prese con dtfllcoltà economiche che non sono mai state dopo la guerra cosi complesse. Esse obbligano li Parlamento a prendere nei campi più svariati decisioni gravi di conseguenze, e dalie quali può talvolta dipendere la vita della Nazione. Ora, qua! mezzo esso 'ia di prenderle con conoscenza di causa? Nessuno, confessiamolo. Esso conta fra 1 suoi membri qualche specialista, che non è perù la come tale, e d'altra parte non rappresenta l'insieme delle forze produttive delia Francia. 1 nostri senatori, i nostri deputati esprimono al Parlamento le nostre idee politiche, niente altro. Ma noi non li eleggiamo per la loro competenza su questo o quel soggetto. Questa competenza, necessaria per risolvere una infinità di problemi delicati, dove può trovarsi, se non in quella rappresentanza dell insieme del. le forze produttive costituita dalla « Camera professionale »v Uopo la Camera politica legiferante, espressione della sovranità popolare, deve figurare la Camera professionale consultiva, nominata da tutti coloro, agricoltori, industriali, commercianti, padroni, salariati, intellettuali, funzionari, ecc., che costituiscono la Francia attiva. Organo di documentazione, la Camera proressionale non prende decisioni: essa informa 11 Parlamento, lo illumina, prepara gli incartamenti. « D'ora Innanzi questo non discuterebbe nè voterebbe leggi nell'oscurità, senza Informazioni sullo stato reale delle questioni e sulle conseguenze del gesto che esso compirà: esso sarebbe informato, e voterebbe sulla base dei documenti presentatigli. Con un tale regime, noi non conosceremmo più queste leggi redatte e temporaneamente, votate alla»cieca, riconosciute subito Inapplicabili, e rimesso indefinitamente sul telaio, secondo le lezioni dell'esperienza. Questo verrebbe fatto prima, e non dopo; e ci risparmerebbe molte soluzioni ambigue, die hanno complicato la nostra vita, anziché semplificarla ». E' interessante rilevare questi riflessi esteri delle riforme sociali in corso di realizzazione da parte dell'Italia, 1 quali dimostrano come, anche nei paesi politicamente pln lontani dal Fascismo, lo spirito e la tecnicità di certe concezioni comincino ad essere apprezzati, anche quando, come nel caso in ispecie, si evita con ogni cura di riconoscere cbe j'esempio viene dall'Italia. In questi nuovi bisogni di maggiore organizzazione, è anche da veder re l'effetto delle difficoltà di vario ordine cbe fanno capolino nel campo della produzione francese, sinora privilegiato. Abbiamo accennato ieri all'agitazione operaia contro l'assicurazione obbligatoria. Le notizie odierne non sono molto migliori. :ii..1U6 stàbilinieriti metallurgici deUa legione di Lilla63 sono paralizzati dallo sciopero, degli il mila operai di tali stabilimentioltre io mila avendo abbandonato ilavoro. Un rinforzo di trecento gendarmi è dovuto essere mandato sul posto, in previsione di possibili disordini. Lo sciopero si estende anche agioperai tessili della regione di Roubaix1 Sindacati federali dì Robaiz, Tourcoing. Lannoy e rUlluin hanno chiesto, per il tramite del prefetto, unaconferenza con i delegati padronaliper risolvere tanto ja questione dellaritenuta per l'assicurazione, quantquella dei cosideiii • premi di fedeltà. », che gli industriali avevano Istituito nella speranza di spronare gioperai migliori a un rendimento piùintenso. L'esistenza di una quota supplementare di salano a vantaggio delavoratori più attivi, è stata ritenutala °«esa dagli altri, e l'Irritazioncontro questa noviia e almeno altrettanto viva di quella contro la tassper 1 assicurazione. Nel caso che gìindustriali non abolissero il provvedimento quanto prima, in tutta la reirinna vorrohh. nr,„.i»mn.n i„ „„. di Haronrieiie e rii aJtrp in«ÌH»*~K.™"»T i ,™ b n,« 4 'omosospeso il lavoro. Le officine Sainnanno 5 mila operai in sciopero. Nella regione di Hnzebrouck la situaziontende ad aggra\arsi. La maggioranzgtone verrebbe proclamato lo sclopergenerale. Nella Somme, le fabbriche di I-iilxe court, di Saini-Oine, di Condé-Folieceduto, a dimostrazioni pubbliche, rendendo necessario l'invio di reparti dguardie repubblicane a piedi e a cavallo. Ad accrescere H fermento nella massa operaia è venuto poi oggi un aumento di 25 ceniesimi del prezzo depane, aumento che, a quanto Dare sìra seguito da un altro iSiir ia seguito da un a.tro della stessa enita a breve scadenza. C. P.