Tutti i record battati nel X arcuiti vinto da Nuvolari

Tutti i record battati nel X arcuiti vinto da Nuvolari M OTOCICL ISM O Tutti i record battati nel X circuito del Lario vinto da Nuvolari (Dal nostro Inviato) 0 e ; e ; . . o i Barn), 7 mattino. Nuvolari è stato di parola. Ci aveva detto, alla vigilia, che sarebbe andato forte, battendo tutti 1 records di cattó- iu e assoluti, e non si;è smentito. Solamente, ha fatto qualcosa di più: ha migliorato talmente i records, da stroncare le velleilà offensive dei maggiori avversari, ripetendo il successo assoluto dell'r. o passato. Nuvolari è veramente uri fenomeno. A ciarant'an..l, o giù di fll, corre con la si:ssa passione dei venti anni. Domenica scorsa ha vinto a tempo di record :a Cuneo-Colle della Maddalena automobilistica; Ieri ha trionfato nella più dura corsa motociclistica nazionale. Il record assoluto sul percorso, da Nuvolr i medesimo stabilito D'anno scorso, è ''ato aumentato da chilometri 69,490 a Km. 72,209; quello sul giro, che resisteva dal 1928 ed apparteneva alla 500 cmc, è passato anch'esso, auspice Nuvolari. alla 350, con t::i balzo di oltre tre chilometri orari (da Km. 70,698 a Km. 73,820). Elogio della folla Nuvolari ha dato l'esempio e t vincitori de1': altro categorie l'hanno imitato. Tutti i records sono crollali, anche quelli della categoria 250, che resistevano dal - :6, '■' generale migliorane nto del fondo si: dale ha permesso agli uomini ed alle macchine di sviluppr.Te in pieno 'le loro pos sibilila. Qu.i limiti che sembravano insti) : abili sono stati sorpassati con relativa facilità, attraverso a una con tesa che non è stata priva di fasi emozionanti. Cinquanta, .essaniumila persone sono accorse al Circuito i Larlo, per festegglore il decennale della classica corsa. Nelle prli-.'> ore della notte e incomi .la:.' l'aitlu-O r'eflle automi1": V'eWe motociclette, carichi. ...ì spettatori. 11 Lario », come si sa prima ancora che i corsa è una fe t turistica, ed 1 trentasei chilometri del circuito, liceri ime sono di punti strategici : n sembrano b 'avoli ad oefiidre j i appassionati. CI.; non trov i di meglio si * ìpica in cima alle colline, oppure da la scalata al campani!: del Sa. trio del Ghisallo, ipunto cardio: ' : del percorso. Dobbiaim alla cortesia di Renzo Castagneto, commissario p .ra'le della r .■ j,'ì <l'a\ potuto compiere il giro di chiusura del circuito, a ranco di ildo . tra: .. La po jente otto olii) "ri italian.. condotta d- popolare grida;:-e, ovunque riconosciuto ed a^lamato dilla folla, volava di curva in curva, senza avve tire il peso delle salite, senza accusare la pencolo ("■'Ila discesa. *' zz'ora di corsa pazr-, dura.' ••• '. quale rimiamo potuto renderci perfettamente conto di tre cose: della difficoltà enorme del circuito, dello stato meraviglioso de fondo stradale, della perfetta organizzazione. Ma è doveroso osservare, a questo prò, osito, che la folla spediva italiana è t mal la migliore collaboratrice degli organizzatori. Nonostante il Izio d'ordi nor. poiesse essere imponente, data la lunghezza del percorso — un centinaio fra militi carabinieri se inali lungo -30 chilometri — gli spettatori hanno avuti cura di sistemarsi in modo da lasciare perfettamenk sgombra la strada, e di non turbare le condizioni di visibilità ei c correnti. Era, in tutti, la gioia derivante dalla partecipazione a una grande f: ta dello si irt, ma una gioia disciplinata e serena, che si confinava ai margini del percois . Asso'innmente imponente lo spettacolo offerto alla Madonna del Ghisallo. La posizione si presta a dar ricetto a parecchie centinaia di persone, e queste si sono sedute in li-la sull'i ha, allineandosi voi -tarianiente come in un anfiteatro. Castagneto aveva pro\veduto, fa l'altro, a far sist -.ir-3 al Ghisallo una... succursale del quadro generale ~ : tempi, e i folla ha incaricato l'altoparlante di ringraziarlo . i la delicata i. m zione. .'-r.:or meglio servito fu, come è naturale, il pubblico del traguardo cu. venne informato delle posizioni dei i irridori ad i : fi \ della classifica dei primi tre per categorie, infl della lotta 'Per i primi tre posti assoluti. i . a 0 s7 1 e n a e o a e a e. 11 o: lea lgi ì nel Il duello Nuvolari-Mario Ghersi a e Le o iil3. 4 lne nie o); a5. 6. 7. G. znra vSono lo undici, allorquando il conte Donaci a, presidente della 1 ederazione Internazionale e del M. C. d'Italia, abbassa per la prima volta la bandiera, dando il via alla prima cop pia di cirridori. Questi partono ad intervalli d'un minuto fra una coppia e lV,u-a, senza maggior distacco fra categoria e categoria. I partenti assommano, complessivamente, a 43; esattamenve lo stesso numero registrato l'anno passato. Anche Wintler e Klein. 1 due corridori tedeschi, non hanno voluto mancare nonostante da insufficienza della loro preparazione. Nuvolari ha un largo gesto di disappunto: nell'avviarei, la chiave per le candele gili è scappata dal gambale ov'era ricoverata, cadendo a terra. Ma il mantovano — come vedremo in seguito — non ne avrà alcun bisogno. L'altoparlante, entrando in funzione, distribuisce gli ammonimenti di circostanza; di lui meno severa, una radiola diffonde per l'aere purissimo gaie musiche profane. C'è un concorso di eleganza femminile, ma gli elettori, contrariamente alle previsioni, disertano l'urna, preferendo occuparsi degli uomini che corrono piuttosto che delle donni, che però' non stanno troppo ferme nemmeno loro. Lo scrutinio non dirà che 170 votami, ed una elezione per 140 eviden.i.-. tenie ammaestrata. Comunque l'eletta è la bionda signorii«i Ines Veneroni. Le segnalazioni dei passaggi, curate dalle tre treccie situate sull'apposito orologio, ci recano due delusioni: non c'è nessun duello NuvolariVarzt; non è incominciato nemmeno quello fra i due « bianco-ctìlesti ■ e Bandlni, il pronosticalo vincitore della « mezzo litro». Gli è che la macchina di Varzi non va bene come si vorrebbe, e quanto a Bandini non è lui il più veloce delle 500. Tocca invece a Cavalieri, l'altro difensore dell'industria Inglese, di assumere il comando assoluto, incalzato da Mario Ubr i, primo delle :'" i, Nuvolari, Varzi, Brggl e Bandini. Colombo, altro concorrente autorevole della ,iut), deve fermarsi al box a lungo al primo i.--'o, e poi si ritirerà. i.uando ci doma-. :!amo se la 50ii potrà finalmente riprendere lo scettro rapitole nelle precedenti edizioni, abbiamo notizia ihe Cavalieri — che nel primo giro ha stabilito il nuovo record per la 500 — ha dovuto abbandonare al C.IsaMo per il Moccamento noficdiun]j Vti, dericdeliaallacto avè è mmNudi tremsvtaGhOnquticgiVaBapeviNunumseumaubari istrvodustdticoIma tochsmNmdiunsoGgnelricoavlefavndanlecasulolommrpcunrlekevcl'tdccdtmapepo(Wd2sl1lficlp3di u.. freno. 1 ru'lcti della :tfO passa- tagcpdtsLnLqc a , e i i no pertanto al comando della classifica: Mario Ghersi precede Nuvdlarl di 20"; terzo è Varzi a poco più di un minuto; quarto Bandini, che fra ]j Cui nnn trova avversari. L'Irresistibile baroia di Nuvolari Venti secondi son niente e son molti, e la macchina inglese del minore dei Ghersi potrebbe assumersi l'incarico di stroncare le legittime speranze della folla, che vuole la vittoria Italiana. Ma Nuvolari vigila. Sviluppando alla perfezione il piano stabilito, egli accelera al terzo giro, e quel benedetto orologio che segnala i passaggi ci avverte che a Bellagio il mantovano è in vantaggio su Ghersi. Ghersi, che è partito due minuti avanti, è il primo a fermarsi al box per il rifornimento, che compie in venti secondi. Nuvolari piomba al traguardo con 8" di anticipo, ma impiega a rifornirsi tredici secondi di più del rivale, dimodoché egli riparte nuovamente in svantaggio. Tutti gli occhi sono puntati sulle freccio del famoso orologio. Ghersi si mantiene in testa a Asso, a Onno, a Bellagio, ma al traguardo del quarto giro egli ha un secondo di anticipo sull'avversario. Mancano due giri alla fine, e la selezione precipita. Varzi e Moretti hanno dovuto ritirarsi; Bandini, regolarissimo, non può competere pel primato assoluto. La gara vive del duello fra Nuvolari e Ghersi. Nuvolari, al terzo giro, ha stabilito il nuovo record assoluto a circa 73 chilometri di media oraria. Però le sue riserve non sono esaurite: né quelle umane nè quelle meccaniche. Nuvolari aumenta di velocità al penultimo giro, battendo il suo stesso record Ai due giri prima, ma nemmeno Ghersi non ischerza, ed al termine del 36 chilometri ci sono appena sette secondi a favore del bianco-celeste. Basteranno e dureranno sino alla fine? Nuvolari ha in serbo il colpo maestro. L'aveva detto : « Il record del giro definitive In stabilirò al sesto ed ultimo ». Cosi è. Gli ultimi 36 Km. sono compititi da Nuvolari alla media di Imi. 73,820; Ghersi è distaccato da 7 a 56 secondi. Gli applausi salgono al cielo, e l'altoparlante, che vorrebbe far delle chiacchiere, 6 soffocato dall'entusiasmo Nuvolari è portato di peso al box. Non ha niente di particolare da dirci» — Il 15 luglio, allo stand di Salsomaggiore, avrò un compito forse più difficile: dovrò battere Girardengo in una gara di tiro a volo ai 20 piccioni. I records assoluti, come s'è detto, sono stati largamente battuti. Mario Ghersi stato in tutto e per tutto degno del suo vincitore. E' il migliore elogio che si possa fargli, e se lo merita. Venuti meno all'attesa, e non per colpa loro, altri campioni, ci voleva un avversario ad hoc per stimolare le velleità combattive di Nuvolari Hhersi ha fatto il suo dovere. E* un ragazzo che vale assai nlù di quanto comunemente non si creda. Bandini. Benelli e Prlnl Bandini, dopo 11 ritardo e 11 ritiro di Varzi, ha occupato il terzo po-.io assoluto Nella sua categoria, la 500, non ha trovato avversari validi: ai leaders della 350 non ha potuto attaccarsi. Cavalieri ha portato il record su! giro, della 500. da km. 70.698 a chilometri 72.444; Bandini ha battuto (niello sul percorso largamente (da chilometr"' RS.isn n Uni 70,441). Non ci siamo dimenticati della gara delle minori. Ma due uomini dominarono dal principio alla fine, e non ci tu lotta che per le piazze d'onore. Questi due uomini sono Tonino Benelll e Ugo Prlni. Benelll. nella 175, ha migliorato i records come segue : sul percorso da lem. 64.136 a km. IÌ6.373: sul giro da km. 65.075 a km. 67.724. Quanto a Prlni.' egli ha finalmente battuto se stesso, vale a dire i suoi records della cat. 250, che resistevano dal 1926. La media sull'intero percorso è passata da chilometri 65,765 a km. 68,150: quella sul giro da km. 67.219 a km. 69,034. Sono tutte cifre eloquenti, che esimono da speciali commenti. L'organizzazione t'el M. C. Lombari do, diretta da Renzo Castagneto, fe stata esemplare. C'erano molti miglioramenti da fare, e vi si ì> provveduto sino ai menomi dettagli, com'era doveroso per una gara che vanta le tradizioni e la classicità del CWuirn <1p1 Tarlo. LEONE BOCCALI. LE CLASSIFICHE

Luoghi citati: Bellagio, Italia, Varzi