Nuvolari vincitore assoluto segna un nuovo magnifico record

Nuvolari vincitore assoluto segna un nuovo magnifico record LA CUNEO-COLLE DELLA MADDALENA AUTOMOBILISTICA Nuvolari vincitore assoluto segna un nuovo magnifico record Caracciolo, Siena, Clerici, Marret, e Gilera vincono le varie categorie ■ Numeroso concorso di pubblico Cuneo, 30 mattino. Sulla strada che porta al Colle della Maddalena, le macchine si inseguono incessantemente. Abbiamo lasciato Cuneo alle 5, in un mattino grigio e nebbioso che promette più acqua che sole, a bordo di una macchina pilotata da 'Felice Nazzaro. Mentre rimontiamo macchine su macchine sulla strada che fra breve vedrà i bolidi inerpicarsi a velocità fantastiche, convergiamo col magnifico e sempre giovane pilota. Nazzaro è reduce da un lungo giro nella Svizzera, un giro di 6450 chilometri, che toccava Ginevra, Lugano, Bell Inzona, Lucerna, Zurigo, Basilea, San Gallo, Neuchatel, Berna, Saint-Moritz, Davos, Losanna, Ginevra. L'attesa al Colla Il più popolare campione che abbia avuto l'automobilismo europeo è entusiasta delle accoglienze avute in tutte lì città attraversate. Ricevimenti, banchetti, un susseguirsi di manifestazioni di simpatia. Mi dice queste cose mentre abborda con maestria le frequenti curve che troviamo dopo 11 tratto in leggera salita Uno a Demonte. Continuiamo a ingoiare macchine bu macchine mentre vediamo ai bordi delle strade strani bivacchi; gente Che ha passato la notte dormendo alla meno peggio sulle automobili. La salita si accentua. Compiamo velocemente le prime • scale » tra Pletraporzio e Bersezio e poi quelle dopo l'Argenterà, che costituiscono la parte più * dura » del percorso. Un'ultima rabbiosa volata su un breve tratto di rettilineo in pendenza.ed teccoci sul bel pianoro del Colle dove 6 posto 11 traguardo. Viene dalle montagne un vento di buon augurio. Le grosse nubi che ingombrano il cielo Bono ben presto infatti spazzate via, ed il sole può finalmente riscaldare 1 freddolosi gitanti che dall'alba, e qualcuno prima ancora, sostano in paftlente attesa. Arrivano le ultime macchine, le ritardatane (a Cuneo ormai non si transita più: il percorso è chiuso ed i concorrenti sono già allineati sul piazzale). L'attesa è vivissima. Le prime macchine che partiranno da Cuneo sono quelle che più interessano il pubblico, veramente numeroso. Esse appartengono alla categoria corea oltre i 1100 cmc. di cilindrata. Varzi. Nuvolari, Hans, Stuk, Fagioli, Arcangeli sono gli attori principali di questa categoria, quella dei • bolidi ». Il ritiro di Varzi Il duello si annuncia incerto ed appassionante come non si potrebbe desiderare di più. Fagioli è partito, viene annunziato da Cuneo. E' transitato a Demonte, a Bersezio, all'Argenterà. Sta compiendo le « scale ». Un rombo possente, un punto rosso che si scorge sul rettilineo, contornato da una bianca nube di polvere, un bolide che passa fragorosamente davanti al pubblico ammirato. L'arrivo di Fagioli è velocissimo, veramente entusiasmante. Tutti i records sono già crollati. Fagioli ha impiegato 39'24"2/5 alla media di Km. 101 e 231 m. Il corridore di Maserati scende di macchina: appare soddisfatto. «E' andato tutto bene — risponde alle nostre domande — ma conoscevo troppo poco il percorso ». Si attende ora Varzi. Da Cuneo lo hanno già dato partito, ma una successiva telefonata subito dopo avverte che Varzi è fermo per un incidente di macchina e che non ripartirà più. La corsa del campione è durata pochi chilometri. Il rammarico del pubblico è vivo, ma di breve durata: scompare cioè quando sa che Nuvolari ha lasciato il traguardo di partenza e che è transitato velocissimo a Demonte. Le successive segnala zioni danno notizia della sicura marcia del mantovano. Eccolo in vista: l'arrivo di Nuvolari è meno veloce d' quello di Fagioli, ma il tempo è migliòre: 33 minuti e 27 secondi, pari a una media di Km. 103 e 771 m. Nuvolari scende di macchina: la sua faccia è impassibile come sempre. Chiede a chi va ad incontrarlo di quanto ha abbassato 11 record precedente. * Dieci minuti circa », gli viene risposto. • Soltanto ; credevo di più ». Questo è l'unico commento alla sua meravigliosa marcia. ) Anodo Hans Stuk scomparo La sua faccia non tradisce la menoma emozione, neanche quando Hans Stuk, 11 suo più formidabile avversario, dopo la scomparsa di Varzi, sta compiendo il percorso. Ma anche l'austriaco non è fortunato in questa Cuneo-Colle della Maddalena. Nel primo lungo rettilineo di otto chilometri che porta a Borgo San Dalmazzo egli è Inesorabilmente arrestato dalla rottura di un pistone. La vittoria di Nuvolari pare ormai sicura. Non può minacciarlo Arcangeli che, pur compiendo una corsa bellissima, dispone di un mezzo meno veloce ; nè Caracciola, che corre nella categoria sport. Il tedesco ottiene un ottimo tempo, ma di circa 3 minuti superiore a quello del meravigliovo Nivola. Caracciola si assicura però la vittoria nella sua categoria, precedendo Biondetti e Campar!. Sfortunato in questa categoria Dusio, il quale per un cattivo funzionamento delle candele del suo motore non poteva ottenere il tempo Idi parecchio inferiore a quello di ieri iene aveva segnato più volte nelle prove di allenamento. Gli arrivi si susseguono Ininterrottamente. Le partenze delle macchine che iavevano avuto inizio alle nove, non finivano infatti che alle 12,10 con l'ultima vettura della categoria delle macchine utilitarie. Dopo le due massime categorie quelle corsa e sport, oltre aioo e olire 1500 l'interesse del pubblico scemava. Ciò non impediva però che gli arrivi di Siena, vittorioso nella categoria sport 1500, di Clerici, che Segnava il miglior tempo nella categoria corsa sino a 1100, e del francese Maret che vinceva con un Ottimo fempo la categoria sport delle 1100, venissero salutati con lungni applausi. L'interesse della folla si acuiva nuovamente all'arrivo delle vetture concorrenti alla categoria delle macchine Utilitarie, vi era della curiosità tra gli appassionati e f competenti per le piccole ■ Fiat 514 ». Curiosità, basata Bulla media che le piccole vetture utilitarie avrebbero saputo ottenere. I qudiCoMprverataTTtodopedidogsuLudacucedochpra chglachdvtampzasachbGavdcnleGtempi segnati dalle cinque rosse macchine che sono giunte con regolarità degna di nota, sono davvero superiori I Gto'le più rosee previsioni, specialmente'lisoe 4853sosliRKraKRKti5 4267 e24AC(lsm5tSdfcRbnBe5mdcdtdpmlre45i(MrCdie5Ip e a e a I quelli di Gilera che otteneva una media di Km. 80.308 e di Ambroslni. Finiti gli arrivi, sul pianoro del Colle venivano imbandite le mense. Mentre una minima parte di macchine prendeva subito la via del ritorno verso Cuneo, le altre sostavano ancora lungamente. L'esodo avveniva più tardi, in lunghe colonne, verso Cuneo. TTn violento temporale guastava fi ritorno dei gitanti a Torino. Una macchina che ribalta Un solo incidente degno di nota si i dovuto verificare durante la gara, ma per fortuna esso non riveste carattere di eccessiva gravità. L'incidente si è verificato ni corridore Avattaneo e al meccanico Scaglioni che correvano sii una «Bugatti» subito dopo la località «Le Pianelle». L'Avattaneo si apprestava a prendere una curva quando la macchina sbandava paurosamente portandosi nella cunetta lnterale della strada dove procedeva per una decina di metri. Quando l'Avattanco tentò di portare la macchina in mezzo alla strada un salto provocato dal dislivello Taceva mutare a questa completamente rotta. La macchina dopo aver compiuti parecchi girl su se stessa si portava dall'altro lato della strada ribaltando. I due che la montavano venivano sbalzati dalla macchina. Lo Scaglioni riportava la rottura di una spalla e l'Avattaneo una ferita all'occhio per cui rimarrà degente all'ospedale, ma senza pericolo alcuno. Erano presenti a Cuneo alla partenza S. E. il Prefetto comm. Mario Chiesa che ha doto il via alle prime macchine. 11 Podestà grande uff. G. B. Imberti, il Preside della Provincia avv. Gaetano Toselli, il segretario federale avv. Attillo Bonino in rappresentanza del partito. 11 presidente del Tribunale cav. uff. Lastrucci, il Procuratore del ne avv. Caron. Al Colle della Maddalena 11 gen. Porta e gli on. Bertacchi e Gianferrarl. GIUSEPPE TONELLI. à i I Giuseppe (Fiat 514), in 52'32"2/5; 5. Ghie'rulliti lionato (Fiat 514), in 57'23"4/5. Le classifiche CATEGORIA CORSA Classe prima (fino a 1100 cmc. di cilindrata). — 1. Clerici Abele (Salmson). in 48'55", alla media di Km. 81 e 635 m.; 2. Mfcradei (Salmson). in 48'56"4/5; 3. Piate Gigi (Lombardi, in 53'17"3/5; 4. Ramello Emilio (Salmson). In 58'58"2/5. Ritirato: Martinetti Francois (Salmson). Classe seconda (oltre 1100 cmc. di cilindrata): — 1. Nuvolari Tazio (Alfa Romeo 2000), in 38'27", alla media di Km. 103,771; 2. Fagioli Luigi (Maserati 2500), in 39'24"2/5, alla media di Km. 101,251; 3. Arcangeli Luigi (Alfa Romeo 1750),.in 40'43", alla media di Km 97,994 ; 4. Pastore Cesare (Maserati) In 41'5". alla media di Km. 97,119; 5 Sartorio Arrigo (Maserati 1500), in 42'57"2/5, alla media di Km. 92,884; 6 Peri Guglielmo (O. M.j, in 46'36"2/5; 7 Lorenzoni Ernesto (Bugatti), in 37' e 34"2/5. Ritirati: Varzi Achille (Alfa Romeo 2000); Hans Stuk (Austro Dalmler 4996); Bottigelli Carlo (Bugatti 2000); Avattaneo Pietro (Bugatti); Cobetti Carlo (Bugatti). Non partiti: Zanelli (Bugatti); Chini (Bugatti). CATEGORIA SPORT Classe prima (fino a 1100 cmc. di cilindrata). - 1. Maret Victor (Salmson) in 48'23"2/5. alla media di chilometri 82,461 ; 2. Palmieri Giacomo (Fiat 509), in 53'50"3/5. Ritirati: Dattrmo (Derby); Pinsero tSC(tfssens'econda (da 1100 a 1500 cmc. di cilindrata). — 1. Siena Eugenio Alfa Romeo), ih 44*43" 4/5. alla media di chilometri 89,228; 2. Gola Emilio (Alfa Romeo), in 45'36"3/5; 3. Minger Umberto (Alfa Romeo), in 46'6"; 4. Romano Emilio (Bugatti), in 46'44"l/5; 5. Brivio Antonio (Alfa Romeo), in 48' e 50"'; 6. Bruni Luigi (Chiribiri), in 51' e 54". Ritirato: Sartorio Filippo (Alfa Romeo). Classe terza (oltre 1500 cmc. di cilindrata). — 1. Caracciola Rudolf (Mercedes-Benz Fobg), in 41'24"l/5, alla media di Km. 96,369 ; 2. Biondetti Clemente (Bugatti 2000), in 42'30"4/5, alla media di Km. 93.854 ; 3. Campar! Giuseppe (Alfa Romeo 1750). in 42'44", alla media di Km. 93,369 ; 4. Canavesi Carlo (Alfa Romeo 1750), in,42'48 ; 5. Marinoni Achille (Alfa Romeo), in 42'57" e 3/5; 6. Dusio Piero (O. M. 2200), in 49'6'2/5; 7. Lotteri Achille (O. M.), In 50'20"; 8. Coda Mario (Lancia-Lambda), in 52'15"2/5; 9. Cattabiani Aristide (Lancia-Lambda), in 54'10"3/5. Ritirati: Pedrazzini Jean (Cord 4980); Minozzi Giovanni (Bugatti 2000) ; Giraudi Giovanni (Alfa Romeo 1750). CATEGORIA MACCHINE UTILITARIE Classe da 1100 a 1500 cmc. di cilindrata. — 1. Gilera Giuseppe (Fiat 514), in 49'38", alla media di chilometri 80 e 308 m.: 2. Ambrosini Giorgio (Fiat 514), in 51'26"3/5; 3. Peirolero GiusepIpe (Fiat 514), in 52'12"2/5; 4. Pastore LLgTmvcb—dgTCcizT«GndLpdnlbprDccebplzdarpvbdGnAAgsdtgesddg Uri concorrente in una delle innumerevoli curve.