«Lullaby» della Scuderia Sugose vince il Premio dell'Industria

«Lullaby» della Scuderia Sugose vince il Premio dell'Industria I GRANDI PREMI IPPICI b dll Sdi S «Lullaby» della Scuderia Sugose vince il Premio dell'Industria Il Premio dell'Industria aveva richiamato a Miraflori un pubblico numeroso in ogni ordine di posti. Nel peiege largamente rappresentato il mondo femminile. Assisteva alla riunione S. A. R. il Duca d'Aosta e S. E. la Contessa Calvi di Bergolo. La riunione è riuscita assai interessante e tutte le corse hanno avuto largo numero di partenti. Nessuno dei sette favoriti della carta ha tagliato primo il traguardo. Nella prima corsa il betltng favoriva. Bluet e Glanessa ed ha vinto invece facilmente Gragnano; nella seconda, Cirra e Diavoletta si dividevano il favore della bassa quota: la prova era invece facilmente riportata dall'estremo outsider Luce Radiosa; nella corsa per i due anni Gamma partiva sostenutlsslma, ma non poteva che giungere seconda dietro al trascurato Vlgezio. Nell'handicap discendente Premio Andorno, Samson, Giovio, Alceessa erano di preferenza 1 più giuocati; dopo alcune false partenze che non hanno certamente avvantaggiato Rasis, il gruppo partiva abbastanza compatto, condotto da Clyde, che si manteneva In testa fino agli ultimi metri, dove era rimontata da Piccolo Marat. Nel Premio dell' Industria, disputatosi con terreno assai allentato per un furioso acquazzone, il favoritissimo Stradivario non ha potuto che terminare in testa ai battuti. Lo hanno preceduto al palo Lullaby, Voltiano e Bombardiere; le sue condizioni di peso in confronto ai cavalli che lo hanno preceduto, erano gravose e forse il terreno pesante ha reso ancora pio diffìcile il suo compito. Ad, ogni modo il cavallo del signor Chantre ha fatto una onorevole corsa, lasciando nella sua scia concorrenti come Ottona. Tadolina, Anlene e Silfo, anch'essi nei suol confronti ottimamente situati al peso. La prova è stata vinta senza grandi difficoltà per una lunghezza da Lullaby, che; messasi in testa poco dopo la partenza per condurre svelta, . .. pjmnnt«t- Ppr nn m-0. 11011 era P1" rimontata, rer un mo mento negli ultimi 200 metri la lotta per le piazze è stata Incerta fra Tadolina, Ortona, Bombardiere,. Voltiano e Stradivario; ma ben presto le posizioni si delineavano in favore di Voltiano e Bombardiere, mentre il favorito non poteva che terminare quarto. Grandi applausi hanno salutato la bella vittoria della Scuderia Sangone, ed i due proprietari, conte Pinelli ed avvocato Marangoni, sono stati vivamente felicitati. La partenza nel Premio Vinadio ha tardato parecchio per le irrequietezze e le difese di Euridice, Tamarix, Fornitami e Mon Amour. Al segnale valido mancava la partenza Euridice ed alcuni altri non partivano nelle migliori condizioni. Mon Amour partiva in testa e non era più raggiunta. La favoritissima Salamanca terminava ad una lunghezza dalla vincitrice. Nell'ultima prova Abbot's Dream partiva a 3/5 e Fiorenza ad 1 e 1/2. Vinceva invece facilmente Vercigentorige, offer to a 6. Ecco i risultati: Premio Corsaglia (siepi, a vendere), L. 6000, m. 2600. — 1. Gragnano (64, A. Pandora), di Borletti; 2. Triple Accoi-d (741/2, Taddei) ; 3. Perle d'Espagne (64 1/2, Fiumi). N. P.: Bruco (60, .Emery), Bulilla (60, Menichetti), Bluet (67, Martinelli), Glanessa (661/2, Nervo). Abimlech (62, Picchi). MRzza lunghezza, tre quarti di lungh., molte. Totalizzatore: Peso L. 34,50, 10, 9,50, 10,50. Prato L. 33,50, 10, 11, 12,50. Il vincito re invenduto. Premio Cavoretto (a vend.), L. 6000. m. 1000. — 1. Luce Radiosa (50. Polgar), di Bagnasco; 2. Diavoletta (521/2 Lamberti) ;3. Cirra (56, Segheloni). N. P. : Fiumalbo (50, Romero), Folgore (50, Celli), Wally (50. Santi Pacifici), Aosta (50, Lazzari), Quinzia (50, Stanar), Chefren (56, Bertini), Mannite (52, Camici), Pienza (54, Gabrielli). Una lungh. e 3/4, mezza lungh., quattro lungh. Totalizzatore: Peso L. 140, 26,50, 9,50, 10. Prato L. 67, 19,50, 9, 9. Vincitore invenduto. Premio Asti (mista), L. 7000, m. 1000. — 1. V'igezio (52, Camici), di Borletti; 2. Gamma (52, Celli); 3. Lunl (52, D'Uva). N. P.: Elsa (50, Romeo), Mito (52, Lamberti), Montelano (52, Polgar), Coronella (48, Panetta), Alkes (52, Blackburn). Mezza lungh., corta testa. Totalizzatore: Peso L. 33,50, 10,50, 8, 8.50. Prato L. 32, 11,50. 9,50, 10,50. 11 vincitore invenduto. Fotografia per il secondo e terzo posto. Premio Andorno, L. 7000, m. 1800. —I. Piccolo Marat (48, Celli), di Guicciardini; 2. Clyde (38. Passerini); 3. Giovio (55, Gabrielli). N. P.: Rasis (39, Segheloni), Samson (60, Lamberti), Edolo (561/2, Blazech), Ciò (551/2, Bertini), Alceessa (54. Camici), Miami (52 e mezzo, Romero), Spada di Federico (511/2, Blackburn), Nelson (47, Marchetti), Licinia (47, Lazzari), Susa (43 e mezzo Santi Paciflci). Mezza lungh., una incoll. Totalizzatore: P'eso-L. 28,II, 28, 11,50. Prato L. 80, 18, 26,50, .11. Premio dell'Industria, L. 50.000, metri 2200. — 1. Lullaby (51, Lamberti), di Scuderia Sangone; 2. Voltiano (46,Marchetti), di Locatelli; 3. Bombardiere (46, Celli), di Baslinì; 4. Stradivario (50, Gubellini), di Chantre. N. P.:l Tadolina (51, Andor), Ortona (49, Camici), Aniene (53, Blackburn), Silfo (54, Gabrielli). Una lungh., una Incollatura. Totalizzatore: Peso L. 15, 10,50» 14,50, 18. Prato L. 13,50, 8,50, 14, 16,50. Premio Vinadio (mista), L. 7000, metri 1500. — 1. Mon Amour (521/2, Polgar), di Bagnasco; 2. Salamanca (59. Gubellini) ; 3. FioreUa (491/2, Romero). N. P.: Gallura (521/2, Marchetti), Briscia (581/2, Stabar), FormiamilsTL7^ Camici), Donno (581/2, Gabrielli), Tamarix (561/2, Lamberti), Trona-rella d'Arezzo (47, Celli), Euridice (531/2, Blackburn). Una lungh, una testa, una testa. Totalizzatore: Peso L. 49,50< 12,50, 10,50, 17,50. Prato L. 54,50, 15« 11,50, 19,50. Vincitore invenduto. Fotografia per il secondo e terzo posto. Premio Racconigi (siepi), L. 15.000. m. 2800. — 1. Vercingetorige (61112, Bassetti), di Doria; 2, Abbot's Dream (691/2, Nervo); 3. Fiorenza (631/2, Mlchelotti). N. P.: Castellana (631/2, A. Pandolfl), Adro (641/2, Picchi), Labridia (60, Emery), Sonet (60, G. Gabrielli). Tre lungh., una lungh., due lungh. Totalizzatore: Peso L. 39,50, 10, 7,50 9 Prato L. 31, 10,50, 8,50, io.