I colloquii londinesi

I colloquii londinesi I colloquii londinesi di Lord Strickland ■t Slamo tutti buoni cattolici » Londra, 17, notte. L'annunzio che una riunione di Gabinetto era indetta per la fina di questa settimana allo scopo di esaminare la situazione a Malta ha indotto lord Strickland a partirà precipitosamente alla volta di Londra. Ha percorso 1400 miglia in 48 ore, parte a bordo di un incrociato» ,^ ' ' e gu UR pil.OSC8fo fucente servizio passeggeri tra Tunisi e Mar sigila, e parte, infine, su un aero- piano c)le lo ha sbarcalo ieri — co me s;ipete — a Londra. Ai giornalisti che gli chiedevano quali straordinari ..'enti avessero resa necessaria una così accelerata corsa a Londra, lord Strickland si contentava' di rispondere: « 11 solo l'atto che mi ha obhligato a correre è la mia età: ho settant'anni e quindi non lio limilo tempo da perdere: debbo fare lutto a grande velocitala* Lo scopo del viaggio Ma ciò che ha spinto lord Strickf land non è in realtà l'assillo degli anni, ma la voce corsa in questi giorni di radicali misure contemplale dal Ministro delle Colonie, d accordo con i suoi colleglli di Gabinetto, per porre termine all'anor» male situazione maltese. 11 Primoj Ministro di Miulta è partito per Londra per fare al Ministro dellet Colonie un dettagliato rapporto sulla situazione e sottoporre all'approvazione del Governo alcune misuro ciie, a suo giudizio, potrebbero salvaguardare- il regime costituzionale! e al tempo stesso assicurare un piti! normale funzion.amento dei mecca» nismi elettorali. Si aveva qui la sensazione che H Gabinetto inglese fosse diviso circai i provvedimenti da adottare per ristabilire la pace a. Malta. Alcuni Ministri avrebbero proposto la semplice revisione delle libertà costituzionali concesse all'isola col relativo! ritorno di questa al regime di Colonia. La fine della Costituzione significherebbe naturalmente anche la fine del Governo maltese, e il ritiro, di lord Strickland dalla scena politica. Altri Ministri invece avrebbero! sostenuto l'opportunità di dare tempo al tempo, di prolungare senza limiti di durata il presente stato di sospensiva parlamentare, in attesa? ili un tento ma inevitabile ritorno] dell'isola alle condizioni normali. Lord Strickland è venuto a Londra appunto per rinforzare quest'ul-" Urna tendenza e scongiurare l'adozione di misure radicali come quelle che sono patrocinate in alcuni ambienti -laburisti e conservatori. Il Primo Ministro maltese è convinto che la Costituzione data all'isola non può più ormai essere abrogata* ma che si possono recarle piccolissimi ritocchi allo scopo di cniarlficarcne, non di alterarne, i termini. » ÀI momento presente, a Malta -* diceva oggi Strickland — se un candidato riesce eletto mediante influènze illecite, egli è condannato a una ammenda e anche al carcere, ma il i fatto uelhi condanna non invalida l'è \ lezione, mentre in inghilterra la sem- i Plice constatazione di pressioni ì! ega- ; ,j è sufficiente per l'annullamento del- l'elezione ». i L'introduzione a Malta di norma' - a,na'°.?"e a quelle esistenti in In ghiIterra fornirebbe un'arma alle -, au(0I.ità per assicurare una piena lia j berta di voto e secondo Strickland i r a e è . a , o o e i e i n re ri un n e di sarebbe sufficiente per ristabilire il normale funziornmento della Costituzione. L'esame della situazione Circa poi la situazione politicai nell'isola, lord Strickland rimano parco di parole. Riconosce che essai e estremamente grave e complessai e che in ogni caso le elezioni legislative debbono essere rinviate a tempi migliori. La difficoltà maggiore della situazione risiede nel fatto,; come riconosce Strickland, che noa ò possibile recare alla Costituziouel maltese i ritocchi indispensabili, dato che non esiste attualmente- nell'isola un Parlamento. Questa situazione è stata esaminai ta proprio oggi nelle due ore di} colloquio fra Strickland c il Ministro delle Coloriti*. Nessmia decisione è stata presa nò poteva'-essere! presa. Gli scambi di vedute dureranno alcuni giorni e vi parteciperà! anche Henderson, ma l'eventuale, decisione a cui giungerà ii Gabinetto sarà comunicala direttamente; al Governatore di Malta. Lord Strickland ha colto poi l'occasione della sua presenza a Londra! per definire ancora una volta la. sua posizione di fi-onte alla Santa Sede., « Siamo tutti n Malta buoni cattolici. Da noma vogliamo ispirazione per la nostra religione ma in noi stessi vogliamo cercare l'ispirazione per la nostra politica. Altri Pontefici ci hanno sempre autorizzato ad esprimerci liberamente nei riguardi dei Vescovi e del -Clero rli Malta. Ma il Papa attuale non sembra essere disposto ad ammettere critiche agli alti dignitari della Chiesa. 11 Papa ò certamente infallibile in materia di fede e di morale, ma i suoi Vescovi possono commettere errori n. « I Vescovi — ha aggiunto «Strickl.-intì — hanno profililo a-i fedeli di leggere il mio giornale « Il sole % ma non me ne sono preoccupilio. Ho creato un altro giornale ili- Ito intitolato < La folgore >> e se anche questo sarà boicottato, ne t'arò un terzo che chiamerò « /( tuono K R. P, os i e ieeo ao o o, ci a ne là. Una dichiarazione del Governo Londra, 17, notte. Alla -Camera dei Comuni un deputato ha interrogato il Governo sulla situazione a Malta. Il Sottosegretario alle Colonie, rispondendo all'interrogante, ha detto che, dato lo stato d'animo dj, (niella popolazione, le elezioni restano sospese. .-Mia domanda relativa alle nuovel misure previste per fronteggiare la situazione, il Potiosegrelaaio ha detto» che la que?* one e orti all'esame dell Governo. ^{Radio Stefani) Gli Ambasciatori di Grecia e Turchia; ringraziano il Capo del Governa Roma, 17, notte. S. )■:. l'Ambasciatore di Turchia et il Ministro di Grecia hanno fatto loi questi giorni visita al Capo del Governo per ringraziarlo dell'aziona] svolta dall'Italia, che ha condotti* ai recente accordo fra i due paesi,