Bonaglia costringe all'abbandono Wills dopo otto riprese di accanito combattimento

Bonaglia costringe all'abbandono Wills dopo otto riprese di accanito combattimento Bonaglia costringe all'abbandono Wills dopo otto riprese di accanito combattimento Locateli., Bosisio e Alonzo vittoriosi Un pubblico numerosissimo in terza itleria. numeroso in platea e in prima gallcri.-', qualche vuoto nelle poi trofie. In complesso un buon pubblici che ha. corrisposto alle speranze degliorganizzatori i quali hanno voluto qiie.rsta volta regalare ni pubblico durante l'attesa pezzi variati di radio. Tango e fox, or languidi, or frenetici. Ma, qualcosa, di più vivace ci ha dato il ring, ove si sono disputate battaglie accanite e avvincenti. ' 11 primo o il terzo incontro hanno interessato meno, mentre i due cornballmenti che vedevano alle prese i medio-mnssimi hanno iuterssato assai.La sorpresa Wills Bonaglia si è trovato di fronte un avversario sconcertante, il quale ha sorpreso, collii, sua boxe veloce irruente, prima di ogni altro il campione d'Europa, e poi il pubblico. Un avversario ammirevole por combattività (non abbiamo inai visto un atleta eguale a Torino di fronte a Bonaglia) per abilità o -per scaltrezza. E se avesse saputo ripararsi, come ha saputo fare Etienne, dai colpi ai fianchi, sarebbe giunto al limite dei dieci rounds. Il negro è nudalo per sei, delle otto riprese, decisaménte all'attacco: nei corpo a corpo ha fatto di tutto: cose egregie, che rivelavano il « mestiere », e altre meno che mediocri; si è slanciato sul piemontese senza titubare- mai un istante, investendolo con scariche che piovevano d'ogni dove. Gli è che ha urtato contro un macigno. Bonaglia non è crollato e lo hn demolito. Wills ha ceduto — dopo tanto ardore — di colpo. Por la verità, ia sua irruenza era andata scemando nel settimo round, e nell'ottavo egli era ricorso a lutti i sotterfugi, anche a più di una irregolnrilà, per giungere alla fine. All'inizio della urina ripresa, accusando dolori olla nuca per colpi ricevuti, ha rinunziato alla lotta. Cosi 6 Unito all'improvviso se non il più liei lo, certo il più combattuto match che Bonaglia ha. disputato a Torino. Degli altri incontri non mette confo dire molte coso: meritn un rilievo particolare In battaglia vinta, so pur di poco, ma nettamente, da Alonzo su Pavesi. Due mediocri iiugilntori sono apparsi invece gli avversari di Bosisio e Locatelii. La riunione ha avuto' inizio alle ore 21,20. I primi applausi untino ni campione d'Italia dei pesi leggeriAnacleto Locatelii che si appresta ad incontrare il francese Ollivon. Vi 6 differenza di peso fra i due: sulla, bilancia l'italiano non ha accusato die Kg. 62.300 mentre Ollivon ne ha segna ti 66,500. La prima ripresa f> a base di balletti SI capisce ben presto che Locatelii * un rainpione mentre Ollivon non è che un onesto... lavoratore del Tiriti. Seconda e terza ripresa: vantaggio dell'italiano che parte a colpo sicuroQuarta e quinta ripresa: offensiva vivacissima del campione d'Unita-. Ollivon incassa senza battere ciglio. Aliti sesta ripresa il francese, che si vede battuto in tecnica cerca di .attaccare ma la mohilità di Locateli! non gli per mette di segnare punti all'attivo. Il match va al termine con la vittoria di Locateli! che accusa però una distorsione ad una mano. Ollivon la scia il ring provatissimo. Il duello Alonzo-Pavesi Intervallo, poi Presidio Pavesi e Alonzo. La curiosità del pubblico c per il negro, pelato, lucido... incassato in un pàio di pantaloncini granata. Pavesi è il più pesante dei due (Kg. 81.200) mentre Alonzo non ha segnato sulla bilancia òhe 78.!>00. Arbitra l'enoglio. Parità nel primo round. Nella ripresa successiva è Alonzo che trae vantaggio dalla lunghezza delle braccia. Decisamente v'e differenza fra due ed è Alonzo il migliore. Egli boxa in modo singolare, allegramente, e si attira le simpatie del pubblico. Nei round centrali del match si va avanti con cnlma. Quel sornione di Alonzo invita Pavesi n scoprirsi e parte con colpi ai fianchi che arrivano a segno. L'incontro però non ha emozioni da offrirci. All'ottava ripresa abbiamo la sveglia con uno scambio vivacissimo di colpi ma non sono scariche che possano portare uno dei due contendenti ni tap; peto. L'ultima ripresa, è convulsa, brutta. Alonzo viene dichiarato giustamente vincitore ai punti. Il terzo incontro della serata vede alle p.rese Bosisio Mario di Milano (Kg. 70,700) e Francoeur B. di Parigi (Kg. 76,600). Arbitra il sig. Bonino. 11 francese è londotto e la differenza tra i due annunciata dalla bilancia è visibile. Bosisio investe l'avversario con scariche di sinistra che lasciano perplesso il francese. Il quale 6 talmente disorientato che non sa donde incominciare per reagire. La solfa continua: Bosisio ne rega la a Francoeur un sacco e una sporta ma i risultati — come disse? — « pratici » all'infuori di un enorme van taggio ai punti, non si vedono. Bosisio cerca di mettere k.o. l'avversario invano nel 3.o e ì.o round. Al quinto round però la situazione precipita: Francoeur toccato ni cuO' re va a terra una prima volta fino a 9. Si alza a tempo per tornare su un destro a terra fino a 0. Si rimette in piedi e ricomincia a combattere, ma dall'angolo il suo mcnager alza la mano: è la resa. E siamo al clou della serata: ap plausi a Wills, applausi calorosissimi a Bonaglia. Le operazioni preliminari non sono eccessivamente lunghe: due avversari sono nei loro angoli _ aJ'le 23,30 il ijong annunzia l'inizio del combattimento. Il peso è per Bonaglia (campione di Europa) kg. 82.800. e per l'americano Ed. Wills kg. 80,100. Arbitra :! signor Fcnoglio. L'offensiva è di Bonaglia. ma il ne grò non solo resiste bene all'incalzare dell'italiano, ma nei corpo a corpo efficacemente neutralizza il gioco dell'italiano. Bonaglia però può colpire al fianco destro il negro con le sue caratteristiche scariche. La seconda ripresa ha la stessa caratteristica: il negro a tratti attacca e giunge a segno, ma nel corpo a corpo e inferiore, mentre il campione di Europa non sa far di meglio che colpire al fianco. Alcune scariche dell'italiano sembrano scorrette al pubblico che fischia e richiama l'arbitrò. La terza ripresa Wills l'inizia con allure velocissima. 11 pubblico parteg già visibilmente pel negro che colpisce più volle alla faccia il campioni! d'Europa, il quale si fa ancora fischiare per colpi alla schiena. Il negro tenta n sul finire del round alcuni destri al viso i quali non raggiungono che guanti di Bonaglia. Il gioco di braccia del negro nei corpo a corpo è superbo: tuttavia alcune scariche dell'italiano sono efficaci Wills, che sembrava declinare, ha di tiri tratto uno sprazzo offensivo che sorprende Bonaglia. Il quarto round inisce a vantaggio dell'Italiano. Quinta ripresa: Wills ballonzola qua e la. E' strano e indefinibile il gioco di questo ragazzo. E' un succedersi di attacchi irruentissimi, di fughe pel ruiii. di breack che si succedono, iniciniinabili. E' un piroettare incessante dei due pugili: uno scoccare di pu- gn^ dalle più opposte posizioni mentre " mddlolla platea e dalla galleria è un in ..uirsi di fischi e di urla (non si sa bene so di protesta r> di incoraggianerito) che fanno aumentare 1'eleurlcita dell'ambiente. La,., pantera sonnecchlanta Le riprese si succedono in un ere cndo di ' passionalità. L'unico a es sere calmo in tanta fornace è Wiils L ammirevole questo ragazzo' nella ua tranquillità che rasenta, l'imperturbabilità. E per quanti colpi Bona gli dia al llanco non riesce a de molirlo. Wills -è una pantera: sembra sonnecchiare, ha l'occhio svagato e le braccia penzoloni, l'ioga? Eccolo scattare come un felino, deciso, e giungo qualche volta a segno, più spesso fuori bersaglio; comunque con un ardore che fa strabiliare. Scocca il gong. Egli va nel suo enn to, si siede tranquillo e pacifico, non chiede nò spugna ne sventolar di asciugamani. Sembra uno spicchio d'a rancio e... ricomincia. Così fino all'ottava ripresa. Suona il gong per la nona. Non si muove. Cioè si alza per andarsene; piange. Che dice non si capisce. Non lo capisce neppure 11 suo manager, il quale non parla che tran refe. Accenna alla nuca. Gli duolo la nuca. Se ne va scuotendo la testa. Il pubblico rimane stupefatto. Non sa che dire di questa pantera ancora tanto irruente duo minuti prima, debellata ora. . Trattative di fine stagione Monzcglio al « Torino » ? ■• Voci circa (rasferimenli di Viola, Buscaglia, Miha- lich, Piccaluga, Mazzoni e Baloncieri Lo Statuto Federale prescrive che nessuna trattativa diretta od indiretta può essere iniziala con giocatori per eventuale trasferimento prima della fine del campionato disputato dalla società alla quale i giocatori appartengono. A rigor di logica, poiché il campionato di Divisione Nazionale non avrà termine che al 0 luglio, le trattative non dovrebbero essere iniziale che a ipartire dal 7 lugilio. Per questo appunto la Federazione non rilascierà alle Società le liste di trasferimento che al tenutine del torneo per averne di ritorno i moduli entro il 31 luglio. Nella maggior parto dei casi però i giocatori vengono contrattati assai prima, mentre il campionato e ancora nel suo pieno sviluppo. Bisognerebbe essere completamento estranei all'ambiente calcistico per non sapere che da mesi, parecchie tra le società più in vista stanno contrat.ando per assicurarsi clementi di valore con ) ■juali rinforzare le proprie squadre. Abbiamo già annunciato il probabile passaggio di Ferraris e Carcano alla Juventus o al Genova, la richiesta del Napoli al Torino per Colombari e la rinuncia del Bari & trattenere per la prossima stagione Costantino, desiderato da troppi clubs disposti a spendere cifre rilevanti per assicurarselo. Ma altre novità vi sono. Si apprende infatti che con il termine del corrente campionato scade a Monzeglio il contratto che per tre anni lo ha legato alla «quadra campione di Italia. Monzeglio, in base ad accordi intervenuti a suo tempo fra il Casale ed il Bologna, dovrebbe tornare ora al club piemontese dato che il Bologna pare non intenda riconfermare fra i suoi giocatori l'ex-jiero stellato. 11 Casale si trova quindi a poter disporre di Monzeglio e sappiamo che trattative sono in corso fra il Torino ed il Casale per il passaggio del nazionale dal Bologna al Torino. Lo scioglimento del Consiglio direttivo' del Torino ha portato a una sospensione delle trattative, trattative che però a quanto ci si assicura sono state riprese in questi giorni. Se l'accordo sarà raggiunto o meno non è possibile sapere per ora, ma resta II fatto che il Torino cercherà di assicurarsi il forte difensore casalese per rinforzare la sua difesa. Si assicura poi che la Juventus cederà Viola al Milan che ha necessità di un centro sostegno di valore e che 'Buscaglia (attualmente in maglia azzurra a Napoli) vestirà la casacca bianco-nera dei concittadini. Il Napoli non cederebbe però il solo Buscaglia, ma o-ltre a Fenili, Ghisi ed altri elementi minori, anche tMihalich che passerebbe alla Roma; per contro 'il club partenopeo si assicurerebbe Piccaluga e Mazzoni del Modena. Per finire una notizia sensazionale: l'Alessandria desidererebbe riavere, ora che rlmnrrà priva di Ferrari e di Carcano, Baloncieri che servirebbe ai grigi come trniner e come giocatore. L'Alessandria spenderebbe por riacquistare quello che fu per molti anni il suo migliore elemento una cifra pressoché pari a quella ricevuta dal Torino quando « Ballon » passò nelle Ale dei « granata •. Ma «il Cavaliere» e ancora troppo utile al Torino e c'è Sa credere che le trattative non approderanno ad alcun risultato concreto. ctdspLmurJz