Il cavallo truffatore

Il cavallo truffatore Il cavallo truffatore «doping», li micco per cambiare un breve periodo di tempo un callo fluitò In un rapido corridore, far battere un buon cavallo da i rozza, per compiere una dlsonespecul azione al betting non è soluto, da condannare perchè falsa 1 riluti delle corse ma anche perche §rta 1 suoi dannosi effetti nell'adevaénto. Cavalle di ottima genealogia Più atte a guadagnarsi la biada ille piste possono infatti riuscire dello buone fattrici. Gli Inglesi attribuiscono questa colpevole pratica agli americani; gli americani asseriscono che è merce inglese d'importazione; i francesi sostengono che nel loro paese non si conosceva [quésto trucco prima che fossero ospiti loro tralnere e fantini americani... Nessuno insomma vuole assumertene la paternità. Il doloroso e disonesto espediente del • doping > malfido la sorveglianza e le gravissime misure repressive si usa forse ancora aesal più largamente dL quello che si créda, specie nelle cosi dette « corta In cui il premLo non ha unpor- » ricette » nuove saranno provjwiWmehte state scoperte, maggiormente difficili a lasciare traccie nei prelevamenti di saliva; noi non siamo In grado di saperlo, ma è innegabilmente vero che certi risultati di corse rimangono dei miai-eri per tutti, pur tenendo conto che il cavallo non è una macchina ma un essere vivente al Quale non sempre chi io monta può Imporre la sua volontà. Ma diamo uno sguardo al barattodi qualche maestro del « doping ». il contengono per lo più morfina, lina, cocaina, stricnina, cafeina, ila. %& morfina, che nell'uomo agisce ►me un calmante od un narcotico, f_rpvoca al contrario nel cavallo una Vivissima eccitazione cerebrale ed efietti assai dannosi sulle secrezioni gastriche. L'eroina produce dei fenomeni analoghi ma molto più intensi ed è «issai difficile a dosare; una dose troppo forte da anche convulsioni, vertìgini, offusca la vista e rende come ubriaco il soggetto che procede traballando, a parte questi... inconvenienti, aumenta enormemente 1 battiti del cuore e la tensione delle arterie, arresta completamente o quasi 1 fenomeni secretivi. La cocaina dà fenomeni cerebrali evidenti, e come conseguenza.rende il soggetto ipersensibile; i battiti ) sono accelerati con Intermittenze, l'arteria è estremamente tesa, lo sguardo, fisso con l'occhio quasi «porgente come ingrossato, l muscoli più eccitabili, lo sforzo contrattile più potente. La stricnina non agisce direttamente sul cervello, ma di riflesso rende il soggetto ipersensibile all'estremo grado, accelera il ritmo del eqrore. aumenta la tensione dell'arteria e la temperatura. La calelna produce gli stessi fenomeni e la. cola, usata in forte dose, agisce come la stricnina e la cafeina provocando una notevoli ««citazione che non dovrebbe sfuggire all'occhio pratico e vigile. l'armamentario di veleni che adoperano 1 disonesti del turi è tale da richiedere una indiscussa pratica nel lóro dosàggio, pratica che lascia pensare alla possibilità della compiacente partecipazione di un uomo di scienza, il quale In moltissimi casi ha lui Spio la possibilità di procurarsi gli eccitanti necessari per far un buon colpo al betting, perchè, lo ripetiamo, Jl « doping » mira essenzialmente o Quasl esclusivamente a lavorire queite disoneste manovre. E* rarissimo, che un trainer od un proprietario ricorra al pericoloso trucco per vincere un premio: 11 rischio non varrebbe la po6tà. Altre sostanze ugualmente eccitant. come 11 vino, 11 the, il caffè, lo champagne.i. 6ono scartate perchè dovendo essere somministrate In forti quantitativi non potrebbero essere usate clandestinamente; il drogatore per i suoi stessi flnt che si propone e per evitare 1« gravi sanzioni che lo colpirebbero ha bisogno di circondarsi di mistero. Esso ricorre perciò al noti violenti eccitanti ai quali abbiamo accennato, perchè non... voluminosi e perchè facilmente somministrabili!. Tre sono 1 modi In cui vengono propinati al cavallo: per via boccale, per via anale o per iniezioni che possono essere ipodermiche o inter-muscolari. I maestri dell'arte, scartano senz'altro le Iniezioni: se il sistema è più facile e più celere è facilmente scopribile perchè al punto dell'iniezione produce una abbondante essudazione; generalmente l'eccitante viene somministrato per via boccale. Altro punto che accusa la convenienza di persona che sappia esattamente del fenomeni delle droghe che si somministrano al poveri cavalli, è quello di saper calcolare esattamente il tempo che occorre perchè esse producano gli effetti voluti. Molti di questi «gentiluomini», dando prove di bella disinvoltura truccano il loro cavallo al momento stesso della corsa, poco prima che entri in pista, quasi alla terza campana; altri invece calcolando esattamente il tempo che occorre al veleno per produrre la desiderata eccitazione in relazione alla dose somministrata, lo conducono nel paddok dopo averlo preparato con tutto comodo in scuderia. Tutti gli eccitanti cui abbiamo accennato, siano essi adoperati singolarmente od in composizione tra di loro, producono nel soggètto uno stato tale di depressione facilmente individuabile anche per i! fatto che permangono per iouaJche tempo 1 fenomeni di intossicaitone e generalmente lasciano conse gnenze gravi nell'organismo. Il «doping» come già abbiamo detto, è severamente punito su tutti Kit ippodromi, ad eccezione di quelli giapponesi in cui e praticato liberamente, ma non per questo è scomparso. Giocatori, trainers, piccoli proprietaril, allibratori... rovinati o sul punto di fallire, tentano la disonesta pratica .per raddrizzare la loro pericolante sorte con qualche grosso colpo. Ogni tanto dall'estero c! giunge notizia di qualche scandalo; 1 giornali della specialità generalmente Taclono e gli altri dopo aver accennao alla dolosa manovra non se ne occupano più fino ad un'altra occasione. • Nelle nostre corse si usa il«doping» ? ■on lo sappiamo, ma non lo possiamo scindere... In linea di massima non si leve però credere che la maggior parte ►Ile sorprese che si verificano nelle Irse Mattane ed estere siano dovute a drogatura del cavallo; certi rlsul,1 strani e strambi, a parte molte alpratiche disoneste, sono talvolta anh spninlinemente Imputabili alle condoni fisiologiche vere e proprie del dl'ippica non vi è solo del marcio... vv G. L. DELLEANI.

Persone citate: Cavalle