La Scuderia Monviso vince il Premio Ministero dell'Agricoltura

La Scuderia Monviso vince il Premio Ministero dell'Agricoltura LE CORSE A MIRAFIORI La Scuderia Monviso vince il Premio Ministero dell'Agricoltura Un pubblico numerosissimo in ogni recinto, e specialmente nel prato, era ieri a Miraflori attratto dalla bella giornata e dai numerosi cavalli iscrit¬ PGF ti alle singole corse. Nel pésage in largo numero le signore che sfoggiavano eleganti tollctles estive. Le prove sono riuscite tutte interessanti ed hanno soddisfatto il pubblico, anche se il favorito non ha sempre tagliato vincitore il traguardo. La prima prova, ritardata alquanto perchè Alkes scavalcava il fantino e percorreva tutta la dirittura prima di essere fermata, rimontata e ricondotta al palo, non e sfuggita al favorito Eucaliptolo dopo viva lotta però con Montelaro e la cavalla di Gualino. 11 grande favorito della seconda prova, Ghirlandaio, dopo aver condotto lino a metà dirittura era rimontato da Protagonista e Nelson; quest'ultimo infine aveva nettamente la meglio. La miglior monta ha vinto con Delfino, ohe giovedì scorso, con un peso non proibitivo come quello di ieri, non aveva brillato; al secondo ed al terzo posto finivano Carso e Perle d'Espagne, mentre la grande favorita Tarpeia non figurava affatto. In testa ai battuti terminava Gianessa che aveva molti sostenitori. La massima prova toccava alla scuderia Torinese Monviso, che ha visto finalmente premiati i sacrifici e la passione sportiva dei suoi proprietari, il successo della giubba verde è stato simpaticamente accolto dal pubblico. Gran favorita era Spada di Federico data a 1/2; ad 1 hi era offerta Tidy Girl; a 2 1/2 e 3 Salirei. Ad una sollecita partenza conduce fino all'entrata della prima curva Tidy Girl, ma Spada di Federico spinta a piene braccia le toglie il comando per condurre con un paio di lunghezze di vantaggio; alla coda di Tidy Girl è Saurei. La cavalla di Gualino a metà dell'ultima curva si spegne; all'entrata del rettilineo Saurei è alla sella di Tidy Girl ; la lotta è incerta fino alle prime tribune, ma infine la cavalla della Monviso vince nettamente. Ubaldino e Bragadina hanno nuovamente vinto la loro corsa; il primo il Premio Cherasco, la seconda il Moncenisio, favorita da uno sbandamento in curva di Euridice che aveva dato l'impressione di dominare la situazione. La bella giornata si chiudeva con la corsa siepi Premio Crocetta, dove Fortunello affidato a Nervo vinceva nettamente, sebbene recandosi al palo sembrasse provato negli arti ; più che dal peso, il grande favorito Loreto era battuto dal terreno duro. Ecco il dettaglio: a Premio Gran Paradiso (L. 7.000, metri 1000) : 1. Eucaliptolo (58. Migliano), di Toromy Never; 2. Alkes (56, Saverio Pacifici), 3. Montelaro (58, Gabrielli). N. P. : Lunl (56, Menichelli), Alma (56, Dell'Acqua), Giuliana (56, Bassetti), 1/2 lungh., 1 incoll. Tot.: Peso 9,50. 6, 6; Prato 9,50, 6, 6. I signori Commissari hanno multato di L. 50 tutti i fantini per essersi recati alla partenza al passo. Premio Bormida (h. d., L. 7.000. metri 2200): 1. Nelson (42. Santi Pacifici), di Radice-Fossati; 2. Protagonista (52 e 1/2, Gabrielli); 3. Ghirlandaio (53, Migliano). N. P.: Arma Bianca (531/2, Dell'Acqua). Lionello (61, Betti). Una lunghezza, 3 lungh. Tot.: Peso 36. 10,50, 8,50; Prato 30,50, 10,50, 8. Premio Maurtzlano (G. R., L. 4.000. m. 2M0): 1. Delfino ("3. Cap. Valenzano), del Cap. Corvino; i. Bruco (70, Ten. Col. Rolando ; 3. Perle d'Espagne (71, Magg. Squarcia). N. P.: Gianessa (70, sig. Gallina); No No Nanette (72, Ten. lìoytre), Verbanus (71, Ten. Ramberti). Landò (71. Ten. Nisio), Tarpeia (75. Cap. Barcdson). 2 lungh.. 1 lungh. Tot.: Peso 17, 8,50, 19,50, 21; Prato 14, 8, 16, 17. Premio, del Ministero dell'Agricoltu- ta (L. 20.000, m. 1800): 1. saurei (51 Polgar), di Scuderia Monviso; 2. Tidy Girl (59 1/2, Menichetti); 3. Spada di Federico (53, Saverio Pacifici), di Gua- 13 lino. 1 lungh., 6 lungh. Tot.: Peso 17,50; Prato 15,50. Premio Cherasco (a vend., L. 6.000, m. 1200): 1. Ubaldino (57, Gabrielli), di Squarcia; 2. Fiumalbo (57, Poli); 3. Dirce (51, Corridori). N. P.: Aosta (49, Stabar), Mon Amour (57, Poglia ni), Briscia (59, Menichetti), Diva (52 e 1/2, Saverio Pacifici), Folgore (49, Santi Pacifici), Viscosa (471/2, SegheIoni). 1/2 lungh., 1 incoll. Tot.: Peso 12. 9,50, 11,50. 8: Prato 13. 8, 12,50. 8. Il vincitore invenduto. ' I signori Commissari hanno appiedato sino al 7 c. m. il fantino Sante Pacifici perchè recidivo nel tentare di partire in azione. Premio Moncenislo (L 7.000. metri 1500): 1. Bragadina (53 1/2. Dell'Acqua), di Baslini; 2. Euridice (501/2, Saverio Pacifici): 3. Dante (441/2. Sante Pacifici). N. P.: Baionetta (44, Segheloni), Mausoleo (501/2, Polgar). Incollatura. 1/2 lungh. Tot.: Peso 17,50, 7, 6,50; Prato 16,50, 6, 5,50. Premio Crocetta (L. 7.000, m. 2800, siepi): 1. Fortunello (66 1/2. Nervol, di F. Gallina: 2. Carso (60, Fiumi); 3. Fiorenza '67, Michelotti). N. P. : Gallura (60, Bassetti), Loreto (73. Picchi). 2 lungh., 2 lungh. 1/2, 3 lungh. Tot.: Peso 17, 9,50, 17; Prato 16,50, 9. 12,50. Sciacca di de Montel ha vinto il Gran Premio d'Italia Milano. 2 mattino. Gran folla era presente ieri alt ippodromo di S. Siro: folta schiera di appassionati e pubblico mondano gremivano ogni ordine di posti. Le toilettes estive delle signoro formavano sul bianco delle tribune e sul verde delle piste una macchia policroma ondeggiante del più grazioso effetto. L'attesa per il Gran Premio d'Italia era vivissima. Il bettìng offriva Ostiglia a 21/2, Filarete a 21/2, Emanuele Filiberto a 21/2, Gerard a 6, Scìacca a 12. e gli altri a quote ancora maggiori. L'animazione era vivissima quando i cavalli uscivano dai box e le quoto subivano qualche modificazione: Ema miele Filiberto saliva a 2 3/4, Gerard scendeva a 4 e a 3 3/4, Ostiglia a 13/4 e. 2, Voltiano a 8, e Sciacca venne data a 20. La tradizionale sfilata è vivamente applaudita: Gerard, superbo neu aspetto, Ostiglia, Filarete, Emanuele Filiberto vengono specialmente ammirati. La partenza è regolare: i cavaiu scattano su una stessa linea: è solo dopo 300 metri che Gerard si fa luce e schizza in testa seguito da Filarete. Aiì 1nizio della grande curva, mentre la rapida andatura iniziale accenna a diminuire, Gerard 6 ancora al comando seguito, vicinissimo, da Filarete, Manganello, Robertino, Sciacca: penultima Ostiglia. A metà curva Robertino passa al comando davanti a Gerard, Filarete, Voltano éd Emanuele Kniuurto. Il gruppo, entrando in dirittura, si dispone a veni aglio. Sciacca si insinua lungo lo steccato e con uno spunto velocissimo rimonta il gruppo. Quasi al centro della pista Gerard, contemporaneamente, prende il sopravvento su Voltiano e Filarete, mentre Ostiglia tenta a sua volta di farsi luco. A 100 metri dal palo Gerard sembra sicuro vincitore quando Sciacca con un estremo guizzo, si appaia al cavallo di Tesio. La lotta è emozionante e già Gerard sembra tagli primo il traguardo, quando a 50 metri dall'arrivo, Lamberti iperde una staffa e per poco non cade. Gerard sbanda a sinistra o Sciacca passa e vince, mentre Ostiglia che seguiva Gerard e danneggiata aat- l'improvviso obliquare del cavallo di Tesio. L'impressione concorde è che, senza l'accennato Incidente. Gerard avrebbe vinto. Il pubblico esprime vivacemente le sue varie impressioni a seconda delle... simpatie e delle preferenze. Ecco 1 risultati: 10.000, m. 1800 Premio Redefossi, L. Bomba, di Dor.ia; 2. Nirvana; 3. Ardesco. N. P.: Rubicante, Aruntius, Totina, Lei? Corta incollatura, una lunghezza. Totalizzatore: L. 27, 7, 6,50, 8,50. Premio Bersaglio, L. 20.000, ni. IMO: 1. Magnasco, di Cottini-Turner; 2. Lariano; 3. Paggio di Siena. N. P.: Istrice. Mezza lungh., una testa. Totalizzatore: lire 7, 5,50. 7. Premio Besnate. L. 20.000. m. IMO: Nogara, di Tesio; 2. Camerano; 3. Cid. N. P.: Guasco, Traiano, Nicchio, Rombo. Una lungh. e mezza, lungh. Totalizzatore: L. 9, 5, 5, 5. Premio Juverigo, L. 10.000, m. 1400: 1. Salamanca, di Chantre; 2. Straderà; 3. Mimo. N. p. : Arda, Alabardiere, Chefren. La Cineraria, Noa Noa, Campiello, Trionfo, justina, Visca. Tre lunghezze, una testa. Totalizzatore: lire 71,50, 23, 10, 29,50. Premio Turro, L. 8000, metri 1400: 1. Geuba, di Caselli: 2. Briosa; 3. La Rolanda. N. P.: Rusticina, Alagna, Alagia, Orchidea, Folletto, Galleria Doria, Hip, Avisio. Mezaa lungh., due lungh. GRAN PREMIO D'ITALIA, L. 250.000, m, 2400: 1. Setacea (56, Camici), di de Montel; 2. Gerard (58, Lamberti 1. di Tesio; 3. Ostiglia (56, Caprioli), di de Montel; 4. Fllarete (58, Orsini), d! Guazzone. N. P.: Emanuele Filiberto, Nicéas, Robertino, Voltiano, Manganello, Fantasio. Mezza lungh., tre quarti di lungh., due lungh. Totalizzatore: lire 12, 24,50, 8,50, 7. Tempo: 2'35". Gremlo Greco, L. 10.M0, m. 2000: 1. Stradivario, di Chantre; 2. Antinous; 3. Susa. N. P.: Il Caravaggio, Montaperti. Gallus, Favorita, Scorza, Tresette, Sesia, Scoperto, Furlana, Sonlt, Nella Regina. Sei lungh., quattro lunghezze. Totalizzatore: liTe 13,50, 7, 9. ? Premio Mestre, L. 8000, m. 1600: 1. Isemin, di de Montel; 2. Poliziano; 3. Mannite. N. P.: Anienus, Redivivo; Sistlno; My Land; Elior, Varus, Bandiera, Bellezza Mia. Mezza lungh., due lungh. Total. L. 17.50, 7.50, 11,50. Le corse alle Capannello Roma, 2 mattino. Premio Monteleone (L. 6500, m. SUO) : Vaion di Massicci, 2. Papiria, 3. Fistona. Due lunghezze e mezza, una lunghezza e mezza, una lunghezza. Total. 17, 7. 6,50. Premio Monte Cavallo (L. 7500, m. 1000) : 1. Megara di Macciocchi, 2. Canneto, 3. Sunia. Una lunghezza, mezza lunghezza, una lunghezza. Totalizzatore 21,50, 7, 6. 6. Premio Maccarese (L. 7500, m. 1400) : l.o Girella di Massicci, 2. Fornitami, 3. Reina. Una lungh. e mezza, una lunghezza, incollatura. Tot. 29,50, 8,50, 9,50, 9. Premio Montefiore (L. 6.500, m. 2200) : 1. Alpe di Ser Grifo, 2. Tirìntana, 3. Tennessee. Sei lunghezze, mezza lunghezza, incollatura. Tot. 20. 7, 9, 7.50.Premio Galeazzo (L. 25.000. m. 1000) : 1. Valente di Cecchini, 2. Fabiola, 3Dnellist. Quattro lunghezze, mezza lunghezza, tre lunghezze. Tot. 53,50, 1314, 11. Premio Monte Ciminl (L. lO.OOfl. m. 1800-:. 1. Meina di Cecchini. 2. Kimnei, 3. Saturnia. Quattro lunghezzedue lungh. Tot. 18, 8,50, 7,50. Premio Monte Velino (L. 7500. metri 2400) : 1. Labridia di Scuderia Ciampino, 2. Leonida, 3. Ariosto. Due lunghezze e mezza, una testa, tre lungh. Tot. 21, 8, 6,50, 10. mé'zza Saurei montato da Polgar, dopo brillante vittoria