Il triangolo subalpino motociclistico

Il triangolo subalpino motociclistico LE NOSTRE MANIFESTAZIONI Il triangolo subalpino motociclistico Abbiamo già avuto occasione di dire che Questa Marcia mqtocilistica di regolarità si slacca da tulle le Marcie consimili che l'hanno preceduta per caratteristiche proprie. Ed Infatti l'oroanizzazione nostra d'accordo con in Direzione del Moto Club Torino si ripromette che essa non abbia a costituire soltanto un richiamo per l'ambiente motociclistico, ma abbia anche a trarre ti pubblico in generale per convincere l tentennanti ad ammirare le possibilità della moto moderna, per far ricredere l pessimisti della pratica utilità di questo mezzo di locomozione, per far si che il motociclismo italiano abbia a considerare il 25, magato prossimo una giornata campale di propaganda per la sua divulgazione. La tecnica moderna ha già permesso alia motocicletta di rasentare l duecento chilometri all'ora e ciò significa un capolavoro di perfezione e di rendimento, ma sono queste le velocità consentite soltanto a pochi virtuosi, sono esse le prove a caràttere industriale che rendono estatici e completano l'istinto dell'animo moderno tutto proteso verso la velocità. Il gran pubblico invece si orienta, e ben giustamente, verso un altro senso maggiormente pratico, che tradotto in utile realtà gli permetta di pensare al possesso d'una macchina potente, si. ma col requisiti indispensabili al ini Torino, GenoDa, Milano, hanno olà ■motociclisti in quantità ed il pubblico si è in certo qual -modo assuefatto alle loro frequenti scorribande, ma che dovranno dire Acqui, Tortona, Vercelli del movimento che la nostra organizzazione porterà nel cuore loro, facendovi transitare regolarmente ed affluire al posti di tappa le centurie dei nostri baldi motociclisti subalpini? E' appunto questo lo spirito delia nostra manifestazione: servire da richiamo alla passione casualmente assopita; girare davanti agli occhi di un pubblico domenicale un film dt cavalieri arditi che vi porteranno il soffio della primavera, il saluto di tutte le città, t paesi, i sobborghi, sparsi sul percorso: stringere in un simpatico anello di amicizia la passione motociclistica che pullula un po' dappertutto; abbreviare le distanze con un mezzo che sta conquistando anche II nostro Paese. Il compito è riservato a motociclisti che siano fornitt di licenza dt corridore o di turista 1930 del !M. C. d'Italia, ed essi si faranno anche- tenaci assertori della sicurezza personale del pubblico mediante l'obbligo a cui sono tenuti di osservare strettamente durante il percorso le norme generali di polizia stradale. Come le previsioni lo lasciano supporre, le adesioni raggiungeranno un numero rilevante e l'argomento della sicurezza del prossimo viene perciò a balzare in prima linea se si considera che il 25 Maggio vi potrebbe essere sempre sull'Intero anello del percorso un motociclista ad ogni chilometro. Ma oltre all'obbligo dell'osservanza 'del Codice stradale, abbiamo voluto salvaguardare ancora maggiormente .11 transito pubblico col penalizzare severamente In ispecle gli eventuali velocisti, perchè non si vuole che una Marcia di regolarità degeneri in una gara di velocità. Avendo diviso le macchine concorrenti In due Categorie e cioè A: motoleggere fino a 175 cmc. e motocicli con carrozzino fino a 350 cmc; B: motocicli olire 175 cmc. e motocicli con carrozzino oltre 350 cmc, venne assegnata alla prima la velocità media di Km. 38 aH'ora ed alla seconda la velocità di Km. 45 all'ora. Entrambi non sono affatto eccessive, ma indubbiamente richiedono un buon corredo di allenamento, una prestanza fisica ed una certa dose di resistenza, cosi come appunto vogliono le direttive del Gerarca dello' Sport italiano, che pretende di poter contare sopra elementi sportivi che dimostrino di esserne ben degni. La nostra Marcia, pur essendo alla portala di tutti, vuole, in altre parole, che il Brevetto appositamente istituito dal M. C. d'Italia, vada a fregiare l motociclisti dt cuore e di nervi eletti e noi, convinti che moltissimi ne hanno il Piemonte, Lombardia, Liguria, vorremmo che nessuno di essi mancasse. Coll'lnviare la propria adesione, ogni motociclista rende un servizio alla causa del motociclismo italiano ed in special modo comprenderanno ciò, ne siamo convinti, l costruttori e gli agenti che ne tono i diretti interessati. Il regolamento della Marcia prevede per essi dei ricchi premi dell'Industria, riservati alle squadre meglio classificate di almeno tre concorrenti in entrambe le categorie, oltre ad una coppa, per la Casa costruttrice o per il rappresentante che risulterà avere il maggior numero di classificati e da essi oli organizzatori si attendono l'appoggio migliore. Ma nemmeno dimenticati saranno gli Enti sportivi motociclistici perchè per essi sono istituiti i premi di rappresentanza per disila guere le Società sportive che risulte ranno classificate col maggior numero di premiati di eccellenza. Lo stesso di ch;egu si propone. Egli vuole una macchina In grado tale di robustezza e di perfezione di funzionamento che gli consenta In caso di necessità, di resistere allo sforzo di qualche centinaia di chilometri percorsi anche in un Olorno solo, su strade accidentate e di vario dlsllvello e capace soprattutto dt mantenere per tutto ti percorso quella determtilata velocità che egli si prefigge come minimo per trasferirsi da una località all'altra. Il triangolo subalpino vuole perciò essere ti banco di prova per questi requisiti e le macchine che usciranno, vittoriose da tale prova potranno ben dire di aver attirato su di essi non soltanto il plauso degli esperii, ma anche l'attenzione dei profani. I chilometri da percorrere vennero fissali complessivamente in 460 e, come già abbiamo detto, l'arrivo dt ciascun concorrente avverrà nella sera dai punto stesso da cut egli avrà preso la partenza al mattino e più. precisamente da uno del seguenti 6 centri: Torino, Acqui, Genova, Tortona, Milano, Vercelli, in località che saranno ulteriormente ben definite, generalmente alle vecchie barriere daziarie all'Ingresso nelle singole città. Il preciso percorso è dato dalla tabella seguente ed esso apparisi- subito quanto mai attraente per le migliori plaghe subalpine che tocca. cast per 1 Militi della M.V.SJf. che concorreranno ai premi sia isolatamente come, in nome Mei reparti a.cui.appartengono per disputarsi la Coppa d'onore a loro riservata. Il seme da noi lanciato e intanto caduto in terreno fertile se già affluiscono al M. C. Torino numerose le domande di copie del Regolamento ed i moduli di iscrizione. Ne slamo lieti noi per primi e ci disponiamo a comunicare fra breve l'elenco dei primi iscritti con altre notizie interessanti per lutti gli amici, i simpatizzanti, i concorrenti che saranno del nostri e che ci incoraggiano giornalmente col loro vivo interessamento. ma col requisiti indispensabili al ini balpine che tocca. PERCORSO DEL TRIANGOLO [Torino (incrocio con corso Belgio)-Madonna del Pilone-Chleri Km. 12 Chieri-Villanova d'Asti » 12.9 Vlllanova d'Asti-Asti. » 23.6 Asti-Nizza i 29,1 Nizza-4c<jui > 18.3 'Acqul-Ovaaa » 23.4 Ovada-Bossiplione Inf.JViasone > 21.5 MaBonc-Turchlno-Voltrl » 15.5 yoltri-Sampieraarcna • 12.1 Samplerdarena-Bolzaneto-Mlgnanego » 13.2 Mignanego-Giovi-iRonco Scrivi* » 16.9 Ronco Scrlvia-Arauata » 14.8 Axquata-Serra valle-C ass ano-Tortona * 25.6 Km. 95.9 72.5 (Tortona-Pontecnirone-VogheianMoTitebenoCa- steggio » 26.0 Casteggio-S. Martino Siccomario-Pavla » 21.3 Pavla-Casarile-Mllano (P. Ticinese) » 32.5 Milano (P. Ticinese-P. Magenta)-Magenta » 25.7 Magenta-Trecate-Novara » 21.4 Novara-Vercelli > 22.6 Vercelli-Tronzano * 20.3 Tronzano-Chtvasso » 30.9 Chivasso-Ponte sul PcnGassino-Tortno (incrocio con corso Belgio) » 20.4 70.5 793 69.7 71.6 Km. 238.9 221.1 Km. 460.0

Persone citate: Mei, Tronzano, Villanova