La graduale diminuzione del costo della vita per la «famiglia-tipo»

La graduale diminuzione del costo della vita per la «famiglia-tipo» La graduale diminuzione del costo della vita per la «famiglia-tipo» Esaminiamo quale risparmio la «famiglia-tipo », già istituita dal Municipio per il computo dei numeri indici e composta, com'è noto, di padre, madre e tre ragazzi, abbia realizzato in seguito all'esenzione del dazio su alcuni generi che essa consuma. Non possiamo dire che questa « famiglia tipo » rappresenti in modo assoluto il modello di famiglia delle categorie meno abbienti della cittadinanza, ma l'abbiamo scelta per dare ai lettori un punto di riferimento. Facciamo ora il computo dei generi esentati dal dazio che la « famiglia tipo » consuma in una settimana. Kg. Formaggio 0,500 Zucchero 0,800 Caf/è tostato 0,200 Dazio 1,25 0.10 1,56 Risparmio L. 0.625 > 0,080 » 0,312 - L. 1.017 Come si vede da queste specchietto, per la esenzione del dazio sullo zucchero, sul formaggio e sul caffé tostato, la famiglia viene a risparmiare settimanalmente una lira e poco più di un centesimo. Ma a questa economia, per altro poco sensibile, fa riscontro un aggravio per il consumo, sia pur 'limitato, di carne e di vino. Ih conseguenza della istituita tassa di consumo su questi due generi, essi hanno aumentato di prezzo per la « famiglia tipo » nella seguente misura: Carne fresca Carne congelata Vino Kg. £.220 Kg. 0.280 litri 6,000 (1) 0,625 (2) 1,20 + 0.575 + L. 1,275 (1) 0.50 (2) 0.96 + 0,46 + L. 0,128 (lj 0.75 (2) 0.85 + 0.10 + L. 0,600 L. 8,003 (1) Dazio pagato dalla carne e dal vino fino al 30 marzo 1030 per chllogramma. (2) Tassa di consumo per chllogramma in vigore dal 1.0 aprile 1930. Confrontando le due tabelle, quella degli sgravi e quella degli aggravi, che quest'ultima ha il soe ora la o famispendere circa una lira in più alla settimana. Ma dal dazio sono stati sgravati generi non compresi nel consumo della « famigliatip^ », quali le marmellate, il cioccolato, i biscotti, la frutta secca, i dol- si osserva che quest'u pravvèhiò, di m.^do eh glia-tipo > risulta sper chimi in genere, che inevitabilmente vengono acquistati anche dalla « fami- utato in una settimana dalla « famiglia-tipo» dal 1927 al l.o aprile glia-tipo » per i tre bambini che ne fanno parte. Se consideriamo il prezzo attuale di tutti i generi consumali da questa famiglia, confrontandoli con quelli che, ad esempio, si praticavano nel 1927, si constata una reale economia pur includendovi la maggior spesa per la tassa di consumo sulla carne e sul vino. Ecco il computo del risparmio effet- Giugno l.o Aprile Meno Risp. 1927 1930 L. L. Pane Kg. 12.— 2,20 2.10 0,10 1.20 Riso Ostigliato » 1.— 2.— 1,40 0,60 0,60 Pasta prima qnauta » 3.— 3,30 2,80 0,50 1.50 Formaggio parmigiano » 0,500 26,10 17.— 9,10 4,55 Olio oliva puro comune » 0,400 12.— 5,80 6,20 2,48 Vino comune da pasto litri 6.— 2,60 2,10 0,50 3.— Uova h. 10 0,40 0,36 0,04 0,40 Latte litri 7.— 1,20 1,20 — — Zucchero semolato Kg. 0,800 7,10 6,55 0,55 0,44 Caffe Santos tostato » 0,200 32.— 32.— — — Burro naturale » 0,400 16.— 15.— 1.— 0.40 Lardo 1 0.300 8.— 8.— — — Carne bovina: (8/9 fresca - 1/9) congelata) Ci sono altri generi dì largo consumo popolare, che pure sono acquistati dalla « famiglia-tipo », benché tali gi-neri non siano compresi nell'elenco fissato dal Municipio. Esaminiamo il seguente specchietto: Olio semi Formaggio Gorgonzola Formaggio Fontina Formaggio Sbrinz Mortadella di l.a qual. Farina di meliga Doppio concentrato Lenticchie Patate 11. — 12. — 19.20 18.— 1.30 5.— 4.— 0.85 Per contro osserviamo che 1 seguenii due generi, pure di largo consumo popolare, hanno aumentato di prezzo nella seguente misura: Totale risparmio L. 14,57 14,51 16,75 più 2.24 più 5,60 2,500 Effettivo risparmio alla settimana L. 8,97 30-6-1927 1-4-1930 da L. 6,80 a L. 5,40 risparmio di L. 1,40 al Kg. 9.11,50 13.— 16.— 1.10 4,50 3,60 0.50 2.— 0,50 6,20 2.— 0,20 0,50 0.49 0,35 Salame crudo Fagiuoli Saluggia 30-6-1927 1-4-1930 da L. 18.— a L. Iti— aumento di L. 1.— al Kg. » » 2.— » 2,20 » » » 0,20 »

Persone citate: L. L. Pane, Vino Kg

Luoghi citati: Dazio, Saluggia