La corsa attraverso la campagna

La corsa attraverso la campagna fiU SPORT ATLETICI IN FRANCIA La corsa attraverso la campagna n l a a e a i a n i r i , o i i , è i , i o r e e e e e l a e ire, i si ar e à o ad di no li ea rdi ol a tinn PARICI, marzo. II cross-country — termine sportivo inglese, che vuole dire approssimativamente tcorsa attraverso la campagna» — si è naturalizzato francese una Quarantina di anni fa e cioè proprio agli inizi degli Sports Atletici in Francia. Ma, mentre in molti altri sports, venuti ugualmente dall'Inghilterra, come il foot-ball e il rugby, la Francia raccoglie ancora e abbastanza sovente amare delusioni, nel cross-country si è affermata, da parecchi anni a questa parte, la migliore nazione dell'Europa e sarebbe, d'altronde, la migliore del mondo, se... al mondo sportivo venisse l'eccellente Idea di praticare con maggiore intensità questo utilissimo genere di sport. Il cross-countrjl non è, infatti, solamente uno sport, che si pratica d'inverno e in ore in cui sarebbe più piacevole godere il tepore del letto, ma è qualchecosa di più di uno sport: è la più bella, la più facile cultura fisica ed è la più facilmente accessibile. Come si pratica il « cross » 11 cross-country può praticarsi in diversi modi. E questo gli vale un reale vantaggio sugli altri sports. Difatti, mentre è impossibile per distrarsi o per irrobustire il proprio organismo, praticare un cattivo foot-Uall o un brutto tennis, si può invece praticare il crosscountry come si vuole e quando si vuole. A vent'anni, lo si « galoppa » nella speranza di potere superare i campioni di classe; a trent'anni lo si * corre » con il desiderio di ripetere exploit* precedenti; a quarant'anni lo si € trotta » .senza pretese e soltanto per le sane gioie che procura. Anche a cinquani'anni si può fare del cross. Henri Desgrange, direttore dùìl'Aulo, ne Uà l'esempio. Tutte le mattine, infatti, anche se cade la neve, Desgrange non manca di fare almeno un'ora di cross al Bois de Boulogne. 11 cross country, considerato come sport alle tico e cioè come attività muscolare die imlione la lotta o meglio la necessità di fare di più e meglio dei propri av versati, gode in Francia di una gran de diffusione. In ogni gara, anche mediocretnente importante, non si raccolgono mai meno di 300400 concorrenti il cross-country popolare, organizzato ogni anno alla fine di marzo dal Petit Parlsien, ha raccolto, nel '29, ben 4100 concorrenti. Il Campionato francese*di Cross i organizzato meglio di ogni altro cam piutiato atletico. Le Società vi si prepaiano in modo del tutto speciale, perchè la conquista di questo campionato è il più ambito alloro e il titolo più grande che una Società possa sperare. Fin dagli inizi del cross-country in Francia nel 1&J8 — il primo campionato venne disputato nel 1889 — si eh Lieto epiche lotte fra le squadre dello Stade Francois .e del llancina Club de France. Se lo Stade Francois fu il primo cam pione di Francia, il Rancing fu il secondo e questa lotta Stade-Ranclng contiuuò per lunghi anni. Fu necessario clie sorgesse la Società Atletica di Montrouge perchè questi grandi malchés a due diventassero matches a tre. Ma lo Stade Francois fece la parte del leone e vinse il maggior numero dei campionati. Duelli emozionanti .Nel 1908, il Rancing e il Von irouge furono vittime di grave defail lance o, per essere più precisi, del racolane, die portò loro via i migliori uomini. Due nuove Società, il Mètropolitaln Club e lo Sporting Club di Vaugirurd, per alcuni anni, si divisero l'onore di portare il titolo di campione di Francia. In questa nuova serie di duelli emozionanti, che monopolizzavano nel periodo invernale l'attenzione di mezza la Francia, il Mitro vinse a distanza e difetti, dal 1911 e 19li, si trova in testa al campionato della vecchia prova po distica. Nel dopo-guerra vediamo una nuova squadra imporsi alle sessanta o settanta che, ogni anno, tentano la fortuna nel campionato: il Clulì Atlctiqu ite la Società Generale. Dal 20 al 26,.il <• \ S ti. non perdette che una volta sóla' nel M24, Il titolo che sembrava diventalo suo appannaggio. Ma poiché tutto passa, il C.A.S.G. fu battuto nel da un club di Provincia, lo Staile iìordolais, e questa fu la prima volta dalla creazione del Campionato che una squadra di provincia conobbe una simile gloria. , , Ma lo Strofe lìordolois venne ben presto razziato dalle squadre parigine dei migliori giocatori. 11 titolo passava nd '28 al lied Star, nel "29 tornava al C. A. S G. p, finalmente, nel '30 il Tlanrnig potovsi riapparire nel libro' d'oro dell-j glande prova francese. Iti campo internazionale, i primi tetucofisppvRasseztasmn1cIlaadmlFbivt•BespfipgtoesclsfsidcvdfirsivpsFdsccaturaddgpcnadglppcisf ù o e g a i a e o i i o e a a tentativi francesi risalgono al 1900. Naturalmente, i francesi non sono giunti con facilità e in poco tempo in prima fila in questo particolare genere di sport. Per arrivaro ad essere i campioincontestati di cross i francesi impiegarono più di vent'anni. Francia e Inghilterra In lotta Nel 1907, partecipavano per la prima volta con una squadra capitanata da Ragueneau, il campione del Montrouae al Cross delle Cinque Nazioni. Questa prova di creazione inglese era riservata fino ad allora alile quattro Nazioni che compongono la Gran Brettagna: l'Inghilterra, la Scozia, 14 Paese Galles e l'Irlanda. La Francia terminava nel 1907 al terzo posto. L'anno successivo, saliva al secondo. Nel 1912, il grande Jean -Bouin, morto eroicamente a Verdun, riportava a Londra Ila prova Individuale, ma solo dieci anni dopo, nel '22, a Glasgow,'la squadra francese, capitanata da J. Guillemot, vinceva la prova individuale e luella collettiva. Dal 1922 in poi la Francia vinse la prova collettiva per ben 5 volte di seguilo. Lo scorso anno, il Cross delle Cinque Nazioni diventava il Cross della Dieci Nazioni. "La Francia, torto dell'adesione di tutte le Nazioni latine, Italia, Spagna, •Belgio, si drizzava, con il Lussemburgo e con la Svizzera, di fronte agli anglosassoni, creatori di questa speciale prova. Il Cross del 1929 poteva quindi figurare come un vero e proprio campionato d'Europa. Ma, corno abbiamo già accennato, il cross non è praticato su vasta scala se non dagli inglesi e dai francesi. Di conseguenza, quella specie ili campionato d'Europa non cambiò nulla nell'ordine naturale delle cose e si risolse, come da 10 anni n qua, e come per molti anni ancora si risolverà, in un formidabile duello franco-inglese. Non credo, dicendo questo, di diminuire comunque il valore itletico degli italiani, degli spagnoli, dei belgi e degli svizzeri. La verità è nflnitamente meno complicata ed è che l'Italia e gli altri popoli sono nuovi venuti in questo particolare genere di sport e le loro possibilità di vittoria finale saranno ancora per molti anni ridotte alla loro ipiù semplice espressione. Metodo di allenamento Nel '29 l'Inghilterra vinse la prova individuale con Conerei, la Francia invece riportò la prova collettiva con 81 punti coniro 7-4 dell'Inghilterra. Questo risultato notevole e glorioso della Francia, come tutti i risultati precedenti, è dovuto anzitutto all'alta classe dei singoli atleti francesi, ma è anche stato la conseguenza dell'azione continua persistente di un metodo di allenamento. La squadra francese, in tutti i cross finora disputati, ha avuto una diversa fortuna, ma da questa rude scuola ha imparata la difficile arte di praticare con spirito di squadra uno sport eminentemente individuale, quale è la corsa campestre. 11 gioco di squadra è nel cross uno dei più dilllcili e dei più intelligenti e richiede una magnifica energia e una notevole abnegazione. Sempre di una omogeneità perfetta, sempre ben decisi a correre per i proprii colori e non individualmente, i crossinoli francesi hanno saputo, specialmente nel dopo guerra, dimostrare come non soltanto le qualità fisiche della razza, ma soprattutto le qualità morali e la disci plina (portino alla vittoria. Nel sapere appunto praticare il cross country con vero spirito di squadra sta il segreto della superiorità del francesi in questo particolare genere di sport, come d'altronde la loro inferiorità nel foot-ball e nel rugby risiede precisamente nel fatto che il loti-ball e il rugby, sports a squadre, vengono praticati invece individualmente, senza disciplina e senza spirilo di squadra.PAOLO ZAPPA. sple•ll Il tenente colonnello di Cavalleria Leone Valle sulla cavalla italiana Bocca colla gitale ha vinto due volte il campionato del > cavallo d'arme ».