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Nelle altre cittàNelle altre città i a e e n e i e l o i l e . i l 1 e i l . ri Roma, Zi mattino. L'odierna ricorrenza dell'XI Annuale della fondazione dei Fasci di Combattimento è stata celebrata in tutta l'Italia con manifestazioni entusiastiche di fede e di attaccamento al Begime. In esecuzione degli ordini impartiti dal Duce, tutte le camicie nere, la Milizia, le organizzazioni giovanili del Partito e. le organizzazioni dal Partito stesso dipendenti, hanno rinsaldato nelle loro adunate lo spirito inflessibile e saldo di disciplina al comandamenti del capo e alla volontà della Patria immortale. Vari oratori, designati dal Partito e, nei centri minori, i Segretari locali dei Fa-sci e i gerarchi hanno dato lettora del messaggio del Capo del Governo alle Camicie nere, suscitando manifestazioni 'entusiastiche all'indirizzo del Duce e, facendo la rassegna delle forze, in marcia, hanno posto in evidenza la compattezza dei ranghi e la certezza delle mète. Ovunque il giuramento di fedeltà dei gregari è stato unanime e spontaneamente vibrante. Alle ore 18, per mezz'ora, le campane delle civiche torri hanno lanciato per 1 cieli della nazione i loro bronzei rintocchi ad esaltazione della festività e della unità indissolubile del popolo,, sotto le insegne. del Fascio littorio In serata, oltre alle consuete luminarie-, sul pubblici- ediftei, nel.centri mag.glori sono stale proiettate cinematografia paitiróàttócne e sono stati eseguiti concerti musicali che hanno dato luogo a rinnovate dimostrazioni di entusiasmo per il Duce e per il Regime. S. E. Balbo a Genova Genova, 24, mattino. S E Italo Balbo, Ministro dell'Areonau'tica, ha celebrato ieri nella nostra città l'anniversàrio della fondazione dei Fasci di Combattimento. S. E. Balbo'ha iniziato la sua giornata genovése col passare in rivista, in piazza Carignano. le forze govanili fasciste. Egli si è quindi recato al Politeama Genovese, gremito di popolo, dove ha tenuto una vibrante orazione: si Odetto lieto che il Duce lo abbia destinato a parlare nella nostra città, esempio a tutte le sue consorelle di attività altrettanto silenziosa, quanto gigantesca. S E Balbo ha quindi accennalo brevemente a due problemi del momento: il problema della grandezza e queilo della prosperità. Ha detto che l'Italia non vuol essere seemida a nessuno. Ha detto che ci si deve preparare a sacrifici e sforzi seni-, pre crescenti, se non si vogliono cedere le armi. « Cedere le armi vuol diTe morire — )i<i proseguito il Ministro. — Tutta la politica dell'Europa b oggi in travaglio. Non conosciamo il destino che cl si prepara ma polche l'Italia non in compromessi, non ha legami, noti na pregiudizi forse domani nel giuoco aegli interessi e delle costellazioni (Il Stati potrà dire l'ultima parola. E questa parola dovrà essere detta e avrà valore soltanto se l'Italia potrà.gettare sulla bilancia il peso di sessanta milioni d'italiani strenuamente armati sulla terra, sul mare, nel cielo. Numero e forza ecco come il Fascismo ha impostato il problema della Potenza.;;li Ministro Balbo ha quindi pariato dei problemi della prosperità che.sono strettamente collegati a que^lideUa potenza. Nell'ottobre del '26, quando 1 on Mussolini fissò l'orientamento definitivo della finanza d'Italia, vi erano due strade dà scegliere per uscire dal dilemma mortale: o buttarsi allo^ sbaràglio sulla via tracciata dalla Germania e scivolare sul fallimento vergocnoso della moneta, attirandoci con l'inflazione spinta al parossismo 11 distirezzo del mondo, o ritirarsi In tempo dalla svalutazione e con imo sfor 76 eroico di alcuni anni rivalutare la l'ira nella quale è pure effigiata la divina Immagine della Patria. Il Duce ha scelto questa seconda strada. Lasciamo pure gridare gli uccellaccl spennacchiati gli speculatori di tutte le risme, I reduci di tutti i fallimenti, "li improvvisatori delle industrie e commerci posticci. Essi non possono non debbono spaventare uomini di buona razza nel lavorare e produrre sul serio come i genovesi. Il Ministro ha ancora accennato alla situazione economica dicendo di aver fede e tenacia. Il periodo storico nuovo che si schiude per l'Italia economica assicurerà ai produttori un mercato stabile ordinato tranquillo, e a coloro che lavorano il basso costo della vita Egli ha ancora esortato ad essere disciplinati e ad evitare ogni forma di gonfiatura economica, di lusso inutile di finanza facile. Il discorso di S E. Balbo è stato interrotto sovente da prolungati applausi ed è stato accolto alla fine da interminabili ova- imnfsd«gqrsdvMRplqisstcpgtusanhtsddstdmTfcdsctlsLcdesonIl Ministro si è (fuindi recato alla Casa del Fascio, in piazza Corridonl, ove ha visitato la sede del Gruppo universitario fascista di Genova. Egli si è quindi portato al porticcluolo Duca degli Abruzzi a bordo dello yacht u EÌectra », quindi, dopo essere! a lungo intrattenuto con il sen. Marconi, è pVaoto alla vicina sede del R. Yacht Club Italiano, e poi a colazione al circolo Tunnel. Nel pomeriggio il ministro Balbo è stalo ospite dell Aero Centro di Genova ni Lido d'Albaro, ove 6 stato festeggiatiBsimo. dccp l e e o e i o n e o d i o - L'on. Landò Ferretti a Brescia Brescia, 24, marino. La. celebrazione dell'll.o annuale delia fondazione dei Fasci di Combattimento 6i è compiuta al Teatro Grande nel più vivo entusiasmo. Quando l'on. ferretti; seguito dalle autorità, apparve su palcoscenico, fu accolto al suono dell inno • Giovinezza » e con vibranti « alala ». Il. Segretario Federale Dugnani ha letto il Messaggio del Duce; quindi l'on.' Ferrétti ha preso la parola rievocando le generose ed eroiche gesta dei Fasci di Combattimento. Le divise lacere dei diciannovisti sono diventate le fiammanti uniformi della Milizia, che è la guardia eroica della Rivoluzione, come il Partito è il depositario dello spirito della Rivoluzione, l.'on. Ferretti ha un acuto accenno alla questione economica che travaglia tutti i.popoli e le nazioni più ricche. La situazione dell'Italia è salda, e la sua stabilizzazione le permette di affrontare il travaglio con tranquilla fiducia, e 11'Duce, che ha posto al primo piano della san formidabile Attività di governo la questione economica in tutti i suoi aspetti, proprio ieri ha fatto un nuovo regalo agli italiani con la soppressione -del dazi comunali. Ma anche questa misura, non a caso annunziata nell'Annuale dei Fasci, e che ha un valore economico, morale, politico e storico, va interpretata nel senso che in Regime fascista lo sforzo dei singoli si assomma nell'interesse della colietólvltà,; perciò tutti debbono seguire il Governo' sulla via della vittoria economica, nell'aspirazione, cioè, di dare agli italiani la possibilità della vita meno cara, che permetta alle famiglie numerose di benedire la Patria dispensatrice di benessere a tutti i suo1 figli. Un'entusiastica ovazione salutò la fervida orazione e vibranti « alala » al Duce, a Turati, al Fascismo, coronarono la degna celebrazione. La Duchessa d'Aosta e il Duca delle Puglie. alla cerimonia di Napoli Napoli,-24, mattino. Con una spettacolosa adunata al Teatro San Carlo, > etata celebrata la fondazióne dèi Fasci. Vi hanno partecipato In Duchessa d'Aosta e il Duca delie Puglie. Ha pronunciato il discoiv so ufficiale II Ministro De Bono. La cerimonia si è svolta tra grande entusiasmo. . Il Duca di Spoleto a Pota Pola, 24, mattino. L'adunata dei Fasci istriani ha avuto luogo al Politeama Ciseutti. alla presenza di S. A. R. il Duca di Spoleto. L'oralore ufficiale, on. Sansanelli, ha celebrato l'Xl anniversario della fondazione del Fasci, sollevando grande entusiasmo. Alla fine del discorso si è svolta una grande dimostrazione di omaggio al Duce e si è lungamente inneggiato a Casa Savoia. a , i a t nè t rio o, aosta. — L'undicesimo unnuale della fondazione del FabCt dt Combattimento e slato celebrato in tutta la provincia. Nella nostra città la patrioti Ica cerimonia ha assumo particolare significato per la dotta commemorazione tenuta nel Teatro Civico, alla presenza di tutte le autorità e di una grande lolla, dal sen. Aplwo, oratore designato dal Partito. L'on. Abisso venne presentato con vibranti espressioni dal Segretario Federale. Console Pertx>ldl, comandante la l?.a Legione Monte Bianco, Il quale lia dato lettura d«l Messaggio 'del Duce, Ira grandi acclamazioni. Dopo la cerimonia culminata nelle Interminabili ovazioni al Duce a al Fascismo, il san. Abisso è stato ricevuto con le autorità, nella' sala Ducale dal Palazzo Civico. alessandria — Al teatro Municipale si è degnamente commemorato Ieri mattina l'undeclrao anniversario della fondazione del Fasci. L'ampia sala era rigurgitante di pubblico in ogni ordine di posti; «ul palcoscenico si assiepavano le autorità e notabilità della provincia. Ha preso per primo la parola il Console cav. Natale Cerrutl, che ha fatto ira chiaro riassunto dell'attività svolta nella provinola di Alessandria dalle forze lassiste nel vari campi, con notevoli risultati morali ed economici. Ha quindi parlato S. E. l'on. Suardo, designato dalla Direzione del Partito. L'oratore, con calda ed Incisiva parola, ha parlato della guerra di redenzione, delle origini del Fascismo, della rivoluzione e della Marcia su Roma fino alta conquista del. Governo e quindi degli spiriti della Nazione intera rlnnovellata. modellata secondo la tenace ed Inflessibile volontà del Duce, anelante ad una sola meta, la completa redenzione e l'elevailone verso sempre più alte vette della Patria nostra. La fine della smagliante commemorazione è stata coronata da una prolungata ovazione. asti. — Si è tenuta ieri mattina nel Teatro Vittorio Alfieri, l'assemblea generale del Fascio locale; presenziavano tutte le autorità e notabilità cittadine, tutti 1 Fascisti, la Milizia e le rappresentanze dalle terze giovanili. Il reggente del Fascio, rag. Alfredo Dionisio, ha svolto la relazione morale con una rassegna organica e dettagliata di tutta l'attività avolta nel campo politico, assistenziale, organizzativo, dopolavoristico, ecc. dal Fascio d'Asti. Indi U rag. Muzio Cappelli, ha svolto la relazione finanziarla. Infine 11 Segretario dell'Associazione provinciale del Pubblico Impiego. Mensl. ha pronunciato 11 discoreo di solenne commemorazione della storie* data della fondazione del Fasci, riscuotendo applausi vivissimi. ittlna alle 0,30 al Teatro arato solennemente nmhèmpcltScaaCrSardpHFvcnsddhgicIAtlCmdplTvlddBbFidsatecFddTdicelTthhofiomsgNdlTacPNBULLA- — Ieri Mazzini è stato c< l'undecuno annui Fasci di Combat tutte le autorità con bandiere. Avi colo Italiane. Ila la celebrazione l'i comm. Camillo S< CASALE. — lei cestino annuale d di Combattimento commemorato I a raglio e Stucchi, ; "i fondazione dei Erano presenti -. le Associazioni -1 .ti, BalUla e Pic11 significato delJoi Fasci blellesl caslone deU'undl.i.-izione del Fasci .ile ha solennemente .scisti Broglio, Scai, .'Imponiate carlino- a i a e i o , a a o n a u e a e e e e a l , e oaoag. e ao. nlpo e nia. Adunatisi a Palazzo Vecchio, autorità, milizia, fascisti e organizzazioni giovanili, hanno composto un grandioso corteo che si è recato a deporro una corona al monumento del caduti in guerra, o poscia si è portato a deporne un'altra alla lapide del caduti fascisti In piazza Sei Marzo. Qui parlarono ricordando le eroiche figure del martiri, Il console Fasseronl e 11 dott. Ferrari, Segretario Politico del Fascio. Quindi U corteo si è sciolto al canto di « Giovinezza». cuneo. — Ha avuto luogo ieri mattina, alle ore 10, la commemorazione dell'll.o anniversario della Fondazione del Fasci di Combattimento. Hanno presenziato alla cerimonia, che si è svolta nel Teatro Toselll, S. E. il Prefetto, Mario Chiesa, e tutte le autorità. Oratore ufficialo è stato l'on. Glarratana, che ha pronunciato 11 suo discorso dinanzi a un pubblico numerosissimo, composto di tutte le Camicie Nere di Cuneo. Ha preso per primo la parola 11 Segretario Federale.-avv. Bonino, che ha fatto un breve riassunto delia situazione fascista della città, dichiarandosi contento della disciplina del gregari, ed ha dato lettura del Messaggio del Duce. L'on. Glarratana ha poi dato un rapido sguardo al passato, ricordando le vecchie battaglie che il Fascismo ha dovuto e saputo superare per poter giungere alla situazione odierna. Ha preso poi in esame U presente enumerando tutto ciò che U Fascismo ha fatto e le sue conquiste In ogni campo civile, economico, sociale. Al termine del suo discorso l'on. Glarratana è stato fatto segno a nutriti applausi. ohieri. — lori mattina venne celehrato l'annuale deUa Fondazione del Fasci di Combattimento con una riunione delle Camicie Nero in Municipio e discorsi del Po% desta cav. Luigi Mussino, del Commissario prefettizio di Chlerl prof. A. Ferrarli e dell'oratore ufficiale avv. Giulio Colombini di Torino. chivasso. — ioni-mattina, con l'Intervento delle autorità, ha avuto luogo la celebrazione dell'undeclmo Annuale della Fondazione del Fasci. Il Segretario Politico ha dato lettura del Messaggio del Duce. L'avv. Bardanzellu. oratore ufficiale, ha poi mirabilmente passato In rassegna le opere del Fascismo, compiute attraverso a sacrifici immensi e con Incrollabile feda nel destini della Patria. L'uditorio, alla fine del discorso ha elevato entusiastici • alala » al Be, al Duce, all'Italia Fascista. IVREA. — Al Teatro Glacosa, presenti tutte le autorità cittadine, Salvatore Gotta ha commemorato la data di fondazione del Fasci di Combattimento. Il Console Pertoldl. Segretario Federale, ha quindi presieduto radunanza annuale del Fascio d Ivrea, Tutti gli edifici sono stati Imbandierati. novara. — Le cerimonia commemorativa della fondazione del Fasci è riuscita assai imponente. Un corteo di militi ha recalo corone di alloro al monumento al Caduti ed alle lapidi del Martiri fascisti. Quindi lia avuto luogo la grandiosa assemblea al Teatro Coccia. Erano presenti tutte le autorità. 11 Segretario Federale, cav. Calori, ha dato lettura del Messaggio del Duce, ed ha presentato quindi l'on. Angelo Nlcolato, oratore ufficiale, che ha illustrato il significato della celebrazione. Ila enumerato le opere compiuto dal Fascismo ed ha formulato l'augurio che 1 giovani sappiano seguire l'esemplo di quanti diedero li sangue per la ricostruzione della Patria. Loti. Nlcolato fu calorosamente applaudito. pinerolo. - Ieri alle ore 10, nel salone del Fascio di Combattimento, ebbe luogo la celebrazione dell'XI annuale del Fasci. Tutte le autorità cittadine erano pregna alla solenne cerimonia. Presentato dal Secretarlo Politico di Plnerolo, rag. Adolfo Plgella, tenne il discorso ufficiale 11 prof. Nicola Terzaghi della vostra città, Il quale in mirabile sintesi seppe rievocare lo glorie antiche e recenti del Partito Fascista, che ron oggi vedo schiudersi un nuovo periodo di lavoro e di lotte. Ha avuto poi luogo l'Inaugurazione del gagliardetto della Delegazione di zona della Federazione del Commercianti della città. Alla cerimonia hanno presenzialo le autorità cittadine ed una folla di commercianti di Plnerolo e dell'ex circondarlo. Era pure presenlle una rappresentanza della Federazione provinciale. Padrino della bandiera fu l'avv. Cesare Armandls, iiodestà di Plnerolo, e madrina la signora Maria Berard. Savona. — L'undicesimo annuale della fondazione del Fasci è stato anche nella nostra città commemorato con una cerimònia solenne ed austera. Alle ore 10 al Teatro Clilabrera s1 è svolta la cerimonia ufficiale. Il Segretario Federale, avv. Et-, tore Uuscaglla, ha dato lettura del Messaggio del Duce, quindi ha letto la relazione annuale del Fascio, ed ha aggiunto essere 11 Fascismo della provincia di Savona in piena efficienza. Ha presentato poi l'oratore ufficiale, on. Ferdinando De Cinque, che hn pronunziato uno smagliante discorso commemorativo, seguito con 11 vivo Interesse e coronato da una vibrante dimostrazione. Quindi un corteo perfettamente inquadrato si è recato In piazza Goffredo Mameli, dove fu deposta una splendida corona al monumento del Cinquecento Savonesi Caduti per la Patria. straoella. — L'uiuleclmo annuale della fondazione del Fasci d! combattimento i- stato festeggiato con solenni cerlmonlo. Nell'Aula Magna municipale, alla presenza di tutte le autorità, dt fascisti e di cittadini, il rag. Gino Dr Scalzi ha pronunciato un vibrante discorso rievocando la storica data e l'opera del Fascismo. Parlarono pure 11 segretario politico, sig. Luigi Tlrelli, e il Podestà, avv. Luigi Gobbi Bclcredl. tramIrMnttltpvtanpdctfbsvgnsIidscrfGarpddvlsabapDsrccrcni i i clsl li e ao- valenza. — Alla Casa del Fascio, alla presenza di tutti gii iscritti alla varie organizzazioni del Regime, con la partecipazione di tutte le autori- . Ieri mattina, il Segretario Politico del .'ascio Valenzano, Tomaso Ferraris, ha solennemente celebrato l'undecbno annuale della Fondazione del Fasci. La cerimonia, è riuscita Imponente. VERCELLI. — Per la ricorrenza dell'undeclmo annuale della Fondazione del Fasci di Combattimento, ha parlato nel Baione d'onore del Palazzo del Littorio, presenti tutte lo autorità cittadine, le rappresentanze delle Associazioni con gagliardetti e bandiere, S. E. Marinelli, Accademico d'Italia. Prima della cerimonia il corteo degli intervenuti ha percorso le principali vie della città tra vive acclamazioni, ridandosi a deporre Mori sulle lapidi ricordanti le medaglie d'oro e i Martiri Fascisti. S. E. Marinelli si è soffermi,;., ad Illustrare l'opera del Fascismo, le battaglie vinte, 11 lavoro compiuto ed ha chiuso la sua brillante e dotta orazione fra vivissimi applausi. vogherà. — L'annuale della fondazione dei Fasci è stato solenneme/ite celebrato con l'intervento di tutti 1 Fascisti e delle autorità. La storica data e stala ricordala dal prof. Luigi Timbaldl.