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L'on. Melchiori inaugura a Cuneo la Sezione dell'Associaz. Bersaglieri a la sede della « Sentinella d'Italia » L'on. Melchiori inaugura a Cuneo la Sezione dell'Associaz. Bersaglieri a la sede della « Sentinella d'Italia » Cuneo, 17 mattino, Con una magnifica cerimonia si è giunti i componenti di tutte le Sezioni provinciali, accompagnati dai rispettivi fiduciari. Erano presenti anche i gagliardetti di Genova, Torino, Savona, Pinerolo, Biella, tutti con una larga rappresentanza. Le schiere delle fiamme cremisi della provincia di Cuneo, al comando del fiduciario, dott. Franco Scassellati, hanno ricevuto il presidente dell'Associazione, on. Alessandro Melchiori, giunto qui verso le 12,30, con una imponente c vibrante manifestazione. Verso il tocco ha avuto luogo il rancio, dopo il quale, al suono delle fanfare del 4.o reggimento bersaglieri, di Tonno, e della Sezione provinciale di Genova, i bersaglieri si sono recati alla caserma della M. v. S. N. « Benito Mussolini ». in cui avrà degna sede la Sezione. Sul palco delle autorità si notavano, oltre l'on. Melchiori, vice-segretario del Partito, S. E. il Prefetto, ing. Mario Chiesa, il Segretario federale, dott. Attilio Bonino, il comandante della Divisione militare, generale Achille Porta, il console Asvero Gravelli, direttore di « Antienropa », gli onorevoli Imberti, Bertacchi, Di Mirafiori, Viale, il console Cisotti. Ha .parlato per primo il Segretario federale, il quale ha ringraziato l'on. Melchiori del suo intervento all'odierna cerimonia, ed ha rivolto un saluto ai bersaglieri convenuti. Ha preso quindi la parola il dott. Scassellati, che ha rievocato le glorie dei bersaglieri, soffermandosi particolarmente sull'eroe concittadino, tenente Ezio Ponzo, cui si intitola la Sezione, il quale, il 16 maggio 1912, cadeva colpito da piombo turco a Psitos, nell'Egeo, invocando il nome della Patria e della mamma, che è madrina del gagliardetto inaugurato. L'on. Melchiori, con un discorso travolgente, ha accennato, in seguito, al- la funzione educatrice dell'Associazio- ne bersaglieri in particolare, e di tuttelle Associazioni combattentistiche in! genere. nei riguardi della coscienza > nazionale, precisando, infine, che le Sezioni dalle balde fiamme cremisi devono essere palestre di continuo ad- destramente dello spirito e dei musco-1li, perchè 1 bersaglieri debbono 'essere I 'esserel sempre pronti al richiamo dei capi. E' seguita la benedizione del gagliardetto, dopo di che le autorità, accompagnate dal fiduciario provinciale, hanno proceduto ad una rapida visita dei locali della Sezione. Terminata la cerimonia, le autorità]si recavano in via Venti Settembre,!nei locali del nuovo giornale La Sen-1 tlnella d'Italia. Erano presenti anche;il gr. uff. ing. Luigi Burgo, il preside j della Provincia, avv. Toselli. il comm. . Lastrucci, presidente del Tribunale, il Procuratore del Re, avv. Caron, il cav. : Rezzola. dell'Ispettorato giornalisticoidel Partito, numerose personalità deli mondo giornalistico, nonché tutti 1 ca-i pi d'i Associazioni e di organizzazioni politiche. Immediatamente venne impartita dal nuovo parroco della Cattedrale di Cuneo, teologo Mario Bessone, la benedizione alle macchine ed ai locali, accompagnata da una breve orazione, che l'illustre sacerdote ha improvvisato e che è stata particolarmente gradita. Madrina è stata la signora Lusso, presidentessa della Se- tone Madri e Vedove del Caduti. Hajpreso quindi la parola l'ing. Burgo. quale rappresentante della Società Edi-ptrlce Sentinella d'Italia, il quale ha portato apli intervenuti il saluto calo-lroso e fervido del nuovo giornale. Al-jl'ing. Burgo è seguito l'on. Melchiori,'che ha portato al nuovo giornale 11 sa- luto del Partito, ed ha tracciato imbreve sintesi quelli che debbono esse re i doveri del vero giornalista Italiano. Rispose brevemente il dott. AnseIo De Filippi, direttore del nuovo giornale. Prima che le autorità sfollassero veniva offerte un sontuoso rinfresco. Nella mattinata l'on. Melchior!, giungendo in automobile da Torino, aveva visitato gli stabilimenti Burgo. di Verzuolo. Formuliamo l migliori auguri per • La Sentinella d'Italia », ricambiando cordialmente il saluto inviatoci.