Il secondo Ministero Tardieu affronterà mercoledì la battaglia parlamentare

Il secondo Ministero Tardieu affronterà mercoledì la battaglia parlamentare Il secondo Ministero Tardieu affronterà mercoledì la battaglia parlamentare Parigi, 3, mattino. Tardieu ha mantenuto la sua parola: il suo secondo Ministero è state formato sabato, come aveva annunziato, e se l'attribuzione di qualche portafogli ha ritardato di due ore la pubblicazione dei nomi, la lista ha potuto essere pubblicata nei giornali di domenica mattina. I Ministri e i Sottosegretari Il Ministero risulta così definitivamente costituito: Presidenza del Consiglio e Interni: Andrea Tardieu, deputato, repubblicano di sinistra; Vice-Presidenza del Consiglio e Grazia e Giustizia: Raoul Pereti, senatore, unione democratica radicaile; Esteri: Briand, deputato, repubblicano socialista; Finanze: Paolo Reynaud, deputato, azione democratica e sociale; Bilancio: Germain-Martin, deputato, sinistra radicale; Guerra: Maginot, deputato, azione democratica e sociale; Marina: J. L. Dumesnil, deputato, radicale socialista; Pubblica Istruzione : Marraud, senatore, sinistra democratica; Lavori Pubblici: Pernot, deputato, unione repubblicana democratica; Commercio: P. E. Flandin, deputato, repubblicano di sinistra; Agricoltura: Fernand David, senatore, sinistra democratica; Colonie: Pietri, deputato, repubblicano di sinistra; Lavoro: Pietro Lavai, senatore, r.on iscritto a nessun gruppo; Pensioni: Champetier de Ribes, deputato, democratico popolare; Aria: Laurent Eynac, deputato, sinistra radicale; Marina mercantile : Roblin, deputato, repubblicano di sinistra; Poste, telegrafi e telefoni: Mallarmé, deputato, sinistra radicale; Solute Pubblica: Desiderato Ferry, deputato, indipendente. Sottosegretari di Stato: Presidenza del Consiglio: Marcel Heraud, deputato, repubblicano di sinistra; interni, Manaut, deputato, sinistra radicale; Economia Nazionale: Francois Poncet, deputato, azione democratica e sociale; Finanza: Maurizio Petsche, deputato, re pubblicano di sinistra; Bilancio: Bazety, deputato, repubblicano di sinistra; Guerra: Ricolti, deputato, repubblicano di sinistra: Manna; Rio, senatore, sinistra democratica; Eelle Arti: 'Lautier, deputato, indipendente da sinistra; Insegnamento tecnico: Lil'laz, deputato, sinistra radicale; Educazione fisica: Morinaud. deputato, sinistra sociale e radicale; Lavori Pubblici: Falcoz, deputato, radicale socialista; Commercio: Oberkirdh, deputato, unione repubblicana democratica; Agricóltura: Chérot, untone repubblicana democratica; Colonie: Delmont, deputato, indipendente di sinistra: Lavoro: Cathala. deputato, sinistra sociale e radicale; Alto Commissario per il turismo: Gastone Gerard, deputato, sinistra radicale. Gli eletti e i reprobi Questo Ministero è il più numeroso che la Francia abbia mai avuto. Esso comprende infatti 18 ministri, di cui 4 senatori e 14 deputati, 14 sottosegretari di Stato, di cui un senatore e un alto commissario. Venti desìi attuali ministri e sottosegretari di Stato appartenevano al primo Gabinetto Tardieu. I quattordici nuovi sono: Raoul Pereti, Dumesnil, Paolo Reynaud, Fernand David, Pietro Lavai, Desiderato Ferry, Falcoz, Rio, Ricolti, Cathala, Lautier, Ldllaz, Morinaud e Gastone Gerard. . . Tardieu si è mostrato severissimo nei riguardi dei suoi collaboratori che lo avevano abbandonato per entrare nel Gabinetto Chautemps. Cosi ha eliminato Loucheur, Gallet e Paté. Soltanto Laurent Eymac è stato salvato, grazie al suo titolo di tecnico. Questi ministri, come è noto appartenenti al gruppo della sinistra radicale, avevano accettato di entrare nel Gabinetto Chautemps, senza neppure riferirne al gruppo cui appartenevano. Contrariamente a quanto avevano sperato e annunziato i cartellisti, i concorsi di sinistra non sono mancati a Tardieu. Briand fin dal primo momento gli aveva promesso il suo concorso, cosa che non poteva meravigliare in quanto che in occasione di una récenie crisi, eyli si era così espresso: « Non mi occupo più di politica interna. Da) momento che mi si chiede di rimanere a dirigere la politica estera, r.mango ». Ma i socialisti oggi lo attaccano con veemenza e Leone Blum si mostra nel « Populaire » oltremodo minaccioso. Scrive il capo del gruppo socialista alla Camera: « Dichiaro a Briand, non senza tristezza ma con fermezza, che noi non 10 dimenticheremo. Se Briand vuole andare dal lato di Tardieu, sia bene; ma lo elica chiaramente e vi rimanga. Ad ogni modo egli non conti in avvenire sulla sua qualità di uomo indispensabile per ravvicinarsi a noi ». La sinistra democratica del Senato, malgrado l'esclusiva riconfermata sabato, non ha impedito che Fernand David e Rio siano entrati a far parte del nuovo Ministero. Dal gruppo radicale socialista della Camera si sono staccati il deputato savoiardo Falcoz e l'ex-ministro della. Marina Dumesnil. Il disaccordo fra Dumesnil e la maggioranza del gruppo non data del resto da ieri: al famoso Congresso di Angcrs egli aveva energicamente difeso i crediti militarti e marittimi contro lo proposte di Daladier e di Montigny. D'altra parte il Dumesnil ha fatto, circa la sua accettazione, queste dichiarazioni: «Il Presidente del Consiglio mi ha fatto l'onore di affidarmi, in quanta di tecnico navale, il portafogli della Marina. Nel momento in cui si tiene a Londra una Conferenza che e destinata a trattare questioni vitali per la Francia, ho voluto porre I interesse del mio paese al di sopra di ogni altra considerazione >>. Franklin Bouillon, capo del gruppo radicale sociale, aveva ricevuto l'offerta di un portafogli; ma l'ha declinata preferendo a un ministero la presidenza del suo gruppo. Egli ha tuttavia assicurato a Tardieu tutto il suo appoggio. Anche a Painlevé era stato offerto un importante portafogli; ma l'ex-ministro della Guerra, dopo avere alquanto esitato, ha. rifiutato. La sinistra sociale, anziché avere un ministro, ha due sottosegretari di Stato: Morinaud che aveva presieduto l'intergruppo di concentrazione, e Pietro Cathala, che la scorsa settimana ritinto <ii entrare nel Gabinetto Chautemps Tardieu ha conservato il Ministero del Bilancio creato da Chautemps e ha creato un nuovo Ministero, quello della pubblica salute, realizzando in tal modo il voto espresso da molto tempo dal l'Accademia di Medicina e da tutte le società mediche. Alla presidenza del Consiglio egli ha poi un sottosegretariato dell'E conomia nazionale che avrà grande importanza in questo momento in cui il Governo è intenzionato di ingaggiare una lotta accanita contro 11 rincaro continuo della vita. Altra creazione è quella del commissariato del turismo che assume una importanza sempre maggiore nel paese e di cui le cifre sono la miglior prova: il turismo ha fruttato in Francia nello scorso anno la somma di 15 miliardi. Anche il gruppo dell'Unione repubblicana democratica non è stato escluso dalla nuova combinazione Questo gruppo presieduto da Marin rimane rappresentato nel Gabinetto ria Oberkirch, i! deputato alsaziano, da Roberto Serot che riprenderà domani il suo compito presso la Conferenza docannle di Ginevra, e soprattutto da Giorgio Pernot. Una maggioranza di 20 voti Il Presidente del Consiglio ha presentato oggi i membri del Gabinetto al Presidente della Repubblica. l)omani verrà tenuto un primo Con siglio di Gabinetto e mercoledì alle 10 si avrà il Consiglio dei Ministri nel corso del quale verranno fissati i termini dello dichiarazione mini steriole, che Tardieu leggerà nel pomeriggio del giorno stesso alla Ca> mera. La battaglia che si svolgerà in quel Giorno sarà vivacissima data l'ostilità violenta dell'estrema sinistra.' Ma molti ritengono che Tardieu avrà una maggioranza di una \ cut ina di voti. Se le cose andranno realmente così l'indomani la delegazione francese farà ritorno a Londra. Essa comprenderà il presidente del Consiglio Tardieu, il Ministro degli Esteri Briand, il Ministro della Marina Dumesnil, il Ministro delle Co Ionie Pietri, il presidente della Com missione della marina del Senato De Kerguerec. nonché l'ambasciatora di Francia a Londra De FleqriaU. II Presidente del Consiglio non rimarrà a Londra che dtif giorni: ritenendo la sua presenza a Parigi più chi. mai necessaria.