Il fidanzamento di Edda Mussolini

Il fidanzamento di Edda Mussolini Il fidanzamento di Edda Mussolini col figlio del Ministro Giano a à e u i o e n Roma. i5 notte. L'agenzia Stefani comunica: « Oggi, a Villa Torlonia, S. E. H Capo del Governo ha offerto un ricevimento intimo, in occasione del fidanzamento della figlia Edda coni Galeazzo Ciano ». La notizia del fidanzamento dellai gentile figliuola del Duce, signorina Edda Mussolini, col figlio della medaglia d'oro Costanzo Ciano, è stata accolta col più vivo compiacimento) negli ambienti romani, dove questa due elette giovinezze, che si avviano sotto i migliQri auspici, alla rea» lizzazione del loro sogno di felicità, sono circondate dalla più schietta simpatia. L'annuncio è stato accolto con tanto maggior piacere in quanto è giunto assolutamente inatteso* L'antica amicizia tra il Duce e li medaglia d'oro Costanzo Ciano, sua collaboratore nella vigilia come inlttterrottamente al Governo dal 1922. si era fatta in questi ultimi tempi più che mai stretta, e le due famiglie erano state viste più di una volta a teatro insieme ed in rapporti cordialissimi. Nondimeno solo pochi intimi erano a conoscenza del nuovo legame che avrebbe stretto In urt dolce nodo i due nomi cosi cari ajj cuore di ogni italiano. Edda Mussolini, giovanissima, av«i venente, benché abbia vissuto sem« pre una vita modesta e ritiratissima, schiva da ogni fatuo esibizionismo, è una figura assai conosciu< ta, vorremmo quasi dire popolare in tutta Italia. Tutti sanno che ella unisce alle qualità di una perfetta donna di casa, un'educazione fina e modernissima, acquisita oltre che nell'ambiente famigliare, nel collegio fiorentino dell'Annunziata, dove ha trascorso l'adolescenza, e perfezionata recentemente con dei viaggi di istruzione, fra cui quello ultimo in Oriente e in India con la famiglia del senatore Conti. Galeazzo Ciano, ventisettenne, è una delle giovani forze della diplomazia italiana, dove è entrato per: regolarissimo concorso per esami e nella quale ha servito in sedi lontanissime come a Rio de Janeiro e Pechino. Egli è una figura notissima a Roma dove, dopo aver fatto le sue brave prove di squadrista nella sua Livorno a fianco dell'eminente genitore, si trasferì, nel 1021, per compiere gli studi universitari* In quel periodo egli si dedicò anche al giornalismo e, benché giovanissimo, dette ottimi segni del suoi ingegno vivissimo e aperto non disgiunto da una signorilità cavalle- ' resca che gLi conciliò le simpatie u- . niveisali. Da circa un anno, il gio- 1 vane, conte Galeazzo Ciano di Cortellazzo. è. segretario di Legazione dell'Ambasciata d'Italia presso il Vaticano, a fianco del quadrumviro} De Vecchi. E' in quest'ultimo periodo di soggiorno sulle rive del Tevere, che egli! ha avuto frequenti occasioni di incontrarsi con la signorina Mussolini, e il nome dell'una e quello dell'altro sono apparsi inconsapevolmente vicini nell'elenco degli invitati a qualcuno dei pochissimi ricevimenti, ai quali interviene la famiglia del Duce, che fa, come è noto^ una vita assai semplice e ritirala* La simpatia ohe queste due elette e promettenti giovinezze si sono ispirata reciprocamente, la vecchia amicizia delle famiglie, i saldi rapporti di cameratismo che legano dal oltre un decennio l'eroe di Buccari al Capo del Governo, hanno avuto come conclusione la cerimonia semplice e schietta, che si è svolta oggi tra pochi intimi, nella quiete ombrosa di Villa Torlonia, e che sarà' seguita al più presto, cioè nella pròssima primavera, dalle nozze, la quali si svolgeranno nella più assoluta semplicità. E' inutile dire che motivo di vivo compiacimento è stato per tutti, ma sopra tutto peri fascisti, l'apprendere che la figliuola del Duce esce dalla casa paterna' appoggiandosi a un fido braccio fascista, sposa a un nobile, i cui titoli,lungi dal perdersi nella notte deitempi, si ricollegano alle prove recenti della guerra e della Uivoluzione. 11 nuovo Sottosegretario ] ai Lavori Pubblici Roma. 15 notte. Su proposta di S. E. il Capo del Governo, S M. il Re ha nominato Sottosegretario di Stato ai Lavori Pubblici l'on. avv. Antonio Leoni. 11 nuovo Sottosegretario al Lavori Pubblici on. avv. Antonio Leoni è nato a Ittiri, in provincia di Sassari, nel 1877. Giovanissimo, entrò in magistratura dove percorse una brillantissima! carriera, ras-giungendo il grado di sostituto Procuratore generale di Corta d'Appello. Entrò nella vita politica col Fascismo e svolse attiva opera nella organizzazioni fasciste della sua provincia. E' padestà di Sassari, vice-presidente del Consiglio provinciale della, Economia, deputato da due legislature. La sua opeTa a fianco del nuovo Ministro on. Aroldo di Crollalanza riuscirà! certamente feconda di bene e varrà ad assicurare lo sviluppo delle opere pubbliche urgenti nel Mezzogiorno e nella ole in genere e nella Sardegna lU particolare. 11 giuramento di S. E. Di Crollalanza Roma, 15 notte. Nel pomeriggio di oggi, l'on. Araldo di Crollalanza, nuovo Ministrai dei Lavori Pubblici, ha prestato giuramento di rito nelle mani di S. >U il Re. {Stefani). Movimento diplomatico 1 Roma, 15 notte. Con recente provvedimento il cav. di gran croce G. Cesare Majoni è stato nominato Ambasciatore a Tokio e l'on. Roberto Cantalupo e stato destinato a reggere !a R- Legazione al Cairo, eoa credenziali di inviato straordinario « miaislro ni-enipotenziario. IjI.I*