Umberto di Savoia al Castello di Racconigi

Umberto di Savoia al Castello di Racconigi Umberto di Savoia al Castello di Racconigi La Principessa Maria al Museo Egizio Lo storico castello di Racconigi, che com'è noto, è stato donato dal Re all'Augusto figlio in occasione delle sue nozze, e sorge nella città natale di Umberto di Savoia, 6 in questi giorni pervaso da un fervore insolito. Squadre di artieri e di operai lavorano intensamente per i nuovi abbellimenti desiderati dal Principe di Piemonte, che. intende soggiornarvi unitamente alla Principessa Maria. Sua Altezza Reale, come già fece in occasione degli arredamenti di Palazzo Reale, si interessa quotidianamente dei lavori in corso, disponendo e ordinando ogni cosa con il suo squisito gusto di arte. 11 Principe è già stato negli scorsi giorni al castello per soprintendere ai rinnovamenti; e un'altra visita ha compiuto ieri poco dopo le ore una; infatti. Sua Altezza Reale è uscito da Palazzo Reale a bordo della sua mac china da viaggio, accompagnato dal l'ufficiale di servizio tenente De Cri- stoforo Il Principe si è soffermato alcune ore nel Castello, compiacendosi per i lavori che procedono accurati e regolari, ritornando a pomeriggio inoltrato nella nostra città. Alle ore 14 e mezzo la Principessa Marta accompagnata dalla dama e dai gentil uomo di Corte conte e contessa Brandolini d'Adda, si è recata all'antico M'tiseo Egiziano in via Accademia deLle Scienze. 1-a visita si è svolta in forma privatissima. All'ingresso del palazzo si sono trovati ad attendere l'Augusta ospite, l'Ispettore dei Museo prof. dottor Scamuzzi ed il segretario cav. Oliva, i quali hanno preceduto Sua Altezza Reale nella visita alle sale. Particolare interesse hanno suscitato nella Principessa la visione delle opere di arte in marmo e la tomba di Khà, come pure i preziosi papiri ottimamente conservati. La Principessa, os. sequiata dal presenti, ha lasciato il Museo circa un'ora dopo ed è rientrata in Palazzo. In giornata saranno ricevuti dal Principe e dalla Principessa un gruppo di signori appartenenti all'aristocrazia savoiarda, ch« presenteranno alle Loro Altezze Reali gli omaggi augurali della regione Intimamente legata alle glorie della Dinastia Sabauda. I signori savoiardi sono pure portatori di un graziosissimo dono, olle racchiude con semplicità e squisita fattura d'-nrte le nobilissime tradizioni della Savoia. L'offerta verrà fatta nell'udienza concessa dai Principi. Intanto d registri collocati in porti, neria continuano ad essere coperti dei apcpiù bei nomi dell'aristocrazia non solo piemontese, ma italiana S. E. l'on. .B1cci. Sottosegretario al Ministero dei- a l'Educazione Nazionale e presidente dell'Opera Nazionale Balilla, si è recato ieri a porre sul registro la propria firma. Iiiincipi al Teatro Alfieri Il Principe e la Principessa di Piemonte hanno trascorso la serata al Teatro Alfieri, assistendo alla rappresentazione della commedia: ■> E' tornato Carnevale ». di Guido Cantini. 11 teatro era affollatissimo in ogni ordine di posti, di pubblico scelto ed elegante. I Principi erano accompagnati dalla darmi e dal gentiluomo di Corte, contessa e conte Brandolini d'Arida e dall'ufficiale di servizio capitano Piroddi; assistevano pure alla rappresentazione la Duchessa di Pistoia, la Principessa Maria Adelaide, il Principe di Udine il Principe d'Aremberg-Englebert. I Principi sono alati ricevuti nella « hall » del Teatro, dall'aw. Castagneto, dal cav. Bassi, dal capitano Morbello, che li hanno preceduti fino ai palchi designati. Gli Augusti Sposi hanno preso posto in un palco di proscenio a sinistra, mentre gli altri Principi hanno occupato al proscenio un palco di destra. L'apparizione del Principi di Pie monte ha suscitato nel pubblico una calorosa dimostrazione. Al termine dello spettacolo, quando i Principi hanno lasciato il teatro, la spontanea dimostrazione si è rinnovata Ai maestri che hanno collaborato al lavoro di Giovacchino Forzano « Fiori del Brabamte », rappresentato con tanto successo nella serata di gala al Regio, ta onore degli Atfa^VPrijK^S. A. R. il Principe di Piemonte si è compiaciuto inviare in omaggio a ciascuno una beMissima medaglia commemorativa accompagnata da una lettera, redatta in suo nome dall'.- lutante di campo generale Clerici, nella quale è espresso il più vivo compiacimento del Principe Umberto. I maestri che hanno collaborato alla riuscita della rappresentazione sono, come e noto: Pietro Mascagni, Alberto Franchetti, Ildebrando Pizzettl, Gaetano Luporini; Ottorino Respighi, Riccardo Zandonai, Franco Alfano, Pick Mangiagalli, Alfredo Casella, Alceo Toni, Francesco Malipiero, Franco Vittadini. Adriano Lualdi, Giuseppe Blanc, Adolfo Contri, Aristide Ventura. Le organizzazioni giovaniliFra le numerose dimostrazioni con le quali Torino ha espresso l'esultante ed entusiastica sua fede ed ammirazione pel Principe di Piemonte e per l'Augusta Consorte, la Principessa Maria, una è destinata, per la sua semplicità e gentilezza, a tornare particolarmente gradita agli Augusti Sposi. I nostri bimbi: gli Avanguardisti e Balilla e le Piccole e Giovani Italiane, si sono anch'essi trovati schierati, unitamente all'Esercito, alla Milizia e alle Associazioni patriottiche, sindacali e dopolavoristiche, nel fausto giorno in cui Umberto e Maria di Savoia a a - e , a a i a a n l e o o a . o e hanno fatto il trionfale Ingresso in Torino; ma essi quel giorno si sono accorti di essere troppo piccoli per poter richiamare l'attenzione dei Principi che passavano nella regale berlina, fra lo sventolar delle bandiere, dei labari e dei gagliardetti. Le loro voci erano troppo fievoli per poter soverchiare le acclamazioni del popolo. 1 nostri bimbi avrebbero voluto invece far giungere al Principe e alla Principessa di Piemonte, insieme alla voce della giovinezza, che è la più bella promessa della Patria, l'attestazione spontanea del loro affetto. 11 prof. Canepa, presidente del Comitato Provinciale dell'O. N. B.. sentito questo desiderio, ha voluto che le organizzazioni giovanili potessero da sole .preparare una dimostrazione ai Principi. Domenica mattina, verso le 11, la Piazzetta Reale sarà tutta occupata da Avanguardisti, Balilla e Piccole e Giovani italiane nelle loro belle divise delle quali giustamente si sentono fieri Migliaia e migliaia di fanciulli, in quadrati sotto i loro gagliardetti, disporranno per loro soli di tutto lo spazio che va dai cancelli fino a Palazzo Reale. Non sarà certamente troppo, perchè le nostre organizzazioni gin- yanili sono veramente fiorenti, ma tut; ti vi troveranno posto, ed i più ni cerni avranno il Privilegio di essereIn pri- ma fila, per non venire nascosti dai piti grandicelli. Umberto e Maria di Savoia si compiaceranno, dal balcone di Palazzo Reale, di ricevere l'omaggio spontaneo e bello dei nostri bimbi, pei quali sembra lunga l'attesa di questi due giorni per avere la gioia di poter finalmente, essi soli, acclamare i Principi 'in una gentile, fervida e calorosa dimostrazione.