I risultati conseguiti dall'Italia all'Aja

I risultati conseguiti dall'Italia all'Aja I risultati conseguiti dall'Italia all'Aja esposti da S. E. Mosconi e approvati dal Consiglio dei Ministri Michele Bianchi commemorato dal Capo del Governo ■ La cessazione del Consorzio Nazionale per l'ammortamento del debito pubblico = Provvedimenti per l'agricoltura = La ratifica della Convenzione di Washington sulle otto ore di lavoro = Gli orari nelle aziende industriali Roma, 12, notte. Il Consiglio dei Ministri si è riunito, stamane, alle ore io, a Palazzo Viminale, sotto la presidenza del Capo Ubi Governo e con. l'intervento di tutti 1 Ministri, eccettuati gli on. liraiidi e Slriaiini, e del Segretario del Partito. Segretario' l'on. diurna. ili principio di seduta il Capo del Governo ha commemorato ni Ministro Michele bianchi, del quale ha ricordato la fede e l'azione di fascista e di uomo di Governo. Su proposta del Capo del Governo, Primo Ministro, Segretario di Slato, il Consiglio dei Ministri ha, ira l'altro, approvato: 1. — Uno schema di li. Decreto contenente modifiche alle nonne sulla costituzione dell'ordine cavalleresco • Al inerito del Lavoro ». Con detto provvedimento, in analogia a quanto è stato già stabilito per gli ordini del SS. Maurizio e Lazzaro e della Corona d'Italia, viene riservata esclusivamente al Capo del Governo. Primo Ministro, Segretario di Stato, la facoltà di promuovere i decreti reali di concessione nella decorazione dell'ordine ca valleresco * Al merito del Lavoro », inoltre, coi provvedimento stesso, la composizione del Consiglio per l'esame delle proposte di conferimento dell'ordine anzidetto, viene modificata in conseguenza della soppressione del Ministero dell'Economia Nazionale ed in relazione alla costituzione delle organizzazioni sindacali. 2. — Uno schema di provvedimento con il quale, analogamente a quanto è staio tatto per altri enti parastatali si attribuiscono al commissario del Governo per l'Opera Nazionale per i Combattenti poteri straordinari, per provvedere al riordinamento degli Uffici dell'Opera medesima. 10 milioni all'Ospedale di Venezia Successivamente il Consiglio, su proposta del Capo d^l Governo, Ministro dell'Interno, ha approvato i seguenti provvedimenti: 1. — Un disegno di legge con il quale si stabilisce che la disposizione dell'art, l.o nella legge ti giugno 1929, numero 1024, recante provvedimenti a tavore dell'incremento demografico, non si applica al personale lemminile ad detto alla assistenza dei maiali di mente, ricoverati negli ospedali psichiatrici. Il provvedimento è giustificalo dalla necessita di escludere — ai fini stessi della politica demogranca — le donne maritate e le donne, comunque incinte o madri, dal servizio di infermiere In detti istituti. 2. — Un disegno di legge recante alcune modifiche all'ordinamento dello Istituto nazionale a favore degii impiegati degli Enti locati, dirette ad assicurare uu più largo incremento alle tinalità di carattere assistenziale perseguite dall'Ente stesso. 3 — Uno schema di provvedimento con il qualj viene concesso all'Ospedale civiie di Venezia un contributo governativo di 10 milioni, per la costruzione di nuovi editici ospedalieri in detta città. 11 provvedimento è un nuovo indice del vigile ed ettleace in teressamento del Governo fascista per 1 Disogni più urgenti degli istituti ospedalieri. 4 — Uno schema Ul decreto con li quale, in relazione al prossimo ceti simento del bestiame, si rende obbii gatoria la denuncia dei casi di morte o di abbattimento in seguilo a malattia o sinistro, che. si veritleano fra alcune specie di animali agricoli. Con lo stesso provvedimento si modifica il registro per le denuncio delle malattie infettive del bestiame, in modo da renderlo più adatto ai fini della stati stica e delia polizia veterinaria e, infine, data l'Importanza che ha assun to la produzione della seta artificiale si dispone che, nel registro anzidetto, siano annotati anche i dati relativi alle manifestazioni del « Calcino • che infetta il baco da seta. Il provvedimento, nel suo complesso, mira ad assicurare la conoscenza di utili elementi, sia per la valutazione dei danni che la morbilità e mortalità del bestiame arrec.no all'Industria zootecnica nazionale, sia per lo sviluppo degli studi sull'assicurazione contro la mortalità del bestiame. 5. — Un schema di R. Decreto che istituisce un posto di bibliotecario nell'organico del personale amministrativo del Ministero dell'Interno. La relazione di S. E. Mosconi In seguito l'on Mosconi, Ministro delle Finanze, ha riferi'o in modo particolareggiato sulla recente Conferenza dell'Aja. Come è noto, in una recente Sessione della Conferenza tenutasi nel passato agosto, era stato accettato in principio il piano elaborato dagli esperti a Parigi e noto sotto 11 nome di Plano Young. Brano state altresì risolte le principali questioni tra l'Inghilterra. 11 Belgio, la Francia, il Giappone e l'Italia. Due Comitati di esperti, l'uno a Parigi e l'altro a Baden-Baden, erano stati successivamente incaricati di preparare l'attuazione degli accordi di massima. I quali involgevano la risoluzione di gravi questioni. Queste vennero affrontate nella seconda ses- sione della Conferenza dell'Aja, con uno spirito di granile cordialità. L'Italia può ritenersi soddisiatta dei risultali conseguiti. Intatti nei riguardi con la Germania-, si c assicurata la completa copertura dei nostri debili di guerra verso l'America e verso l'Inghilterra. Inoltre ai e assicurata all'Italia la disponibilità annua di milioni 42 di marchi oro lino all'esercizio l'Jfo e 1D66; annualità questa che potrà liberamente commerciarci eoa emissione di Obbligazioni. In tale modo la percentuale all'Italia nelle riparazioni germaniche viene di latto elevata dal 10 al tt,ou %. Sono state equamente sistemale le riparazioni orientali, ed a ciò l'Italia tia recato un notevole contributo togliendosi cosi una causa di continue perturbazioni tra gli Stati danubiani. Singolarmente importante è stata la sistemazione delle riparazioni a carico dell'Ungheria. Nella soluzione delle complicate questioni concernenti quest'ultimo Stato, l'Italia ha avuto una parte essenziale. Nei rapporti con la Cecoslovacchia è stata assicurala la completa copertura dell'impegno da noi assunto nell'agosto scorso con la cessione all'Inghilterra dei nostri crediti per spese di liberazione lino alla concorrenza ■ai'TmfflfmtTlat-mardnì'bro all'anno. Altre questioni sono state derinitivameate regolale. Cosi quella degli Ulllci di venuta e compensazione in rapporto con la Germania, restando a noi il considerevole saldo attivo che essi presentano; un accordo di massima con l'Austria per il ricupero di notevoli nostri crediti speciali, e la soppressione del Tribunale arbitrale misto itaiu-germanico- La Conlerenza dell'Aja con 1 suoi favorevoli risultati ha segnato una tappa decisiva nella liliale liquidazione finanziaria della guerra ed il suo bilancio, sia linanziario sia politico, a favore dell'Italia, può essere considerato da noi con legittimo compiacimento. 11 Consiglio dei Ministri approva la relazione, si compiace delle risultanze della Conlerenza, ed esprime un plauso al Ministro Mosconi ed ai suoi collaboratori diretti e indiretti. La Cassa di Previdenza per i Sanitari Su proposta del Ministro delie finanze, il Consiglio tia poi approvato i seguenti provvedimenti: 1. — Uno schema di H. D. in forza del quale, in virtù della delega legislativa portala dal 11. D. L. 3 agosto ìiizs, N. Iftb8, viene approvalo il nuovo lesto unico delle leggi sulla Cassa di Previdenza per le pensioni dei sanitari. Tale testo unico, che sostituisce quello approvato ccn il K. D. 2 gennaio 1913, N. 453, comprende, coordinandole opportunamente tra loro, tutte le provvidenze che, dai 1923 a tulio il 1928, sono stale adottate in materia. 2. — Uno schema di disegno di legge portante modificazioni all'ordinamento della li. Guardia di Finanza. Si tratta delle norme relative all'avanzamento dei sottotenenti e dei tenenti del Corpo, che vengono poste in armonia con quelle portale dall'articolo 32 della legge 11 marzo 1926, N. 30s, per i pari grado del )\. Esercito. 3. — Uno schema di li. 1). inforza del quale, in virtù nella parificazione del trattamento disciplinare e penule tra il li. Esercito ed il Corpo della R. Guardia di Finanza, vengono estesi con effetto dal l.o gennaio 1U3U, provvedimenti di clemenza per mancanze disciplinari, commesse da militari del II. Esercito, della R. Marina, della R. Aeronautica. 4. — Uno schema di provvedimento inteso a regolare — in maniera equitativa — la materia delle scoperture dei danneggiati di guerra verso gii istituti anticipatori. In t'orza di tale provvedimento, i danneggiati di guerra in debito delle differenze tra le anticipazioni ricevute dagli istituti e le indennità di risarcimento poscia liquidale dagli organi statali, saranno ammessi a lunghe ratizzazloni, per il pagamento di quanto ancora debbono con l'interesse del 2 per cento e con la facoltà del riscatto a condizioni favorevoli. Inoltiv, a partire dal l.o gennaio 1930, a canco dei danneggiati medesimi andrà a cessure qualsiasi decorrenza di interessi sia sulle anticipazioni in relazione alle quali non siano state a quella data effettuate liquidazion1 definitive di pagamento, sia sulla parte di anticipazioni rimasta scoperta da indennizzo. 5. — Uno schema di provvedimento Inteso a favorire la sistemazione delie R.R. Grolle demaniali di S. Cesarla, in terra d'Otranto Con tale provvedimento, allo scopo d' dare maggiore incremento n miei compendio demaniale, il solo ch> lo Stato possegga nel Mezzogiorno d'Italia, viene approvata una nuova convenzione con la Società esercente, in conseguenza della quale — liquidati ! molteplici lavori già eseguili — lo Stato avrà mezzo di dare corso ad alcune ulterior opere di completamento, giovevoli soprattutto a risolvere in quella località la crisi degli alloggi ed il problema dell'acqua potabile fi. «, Uno schema di provvedimento diretto ad attuare semplihcazioni nel- le forme degli ordini di pagamento per le spese delio Slato, da erogarsi a cura dei funzionari delegati. Tale provvedimento, che è inteso a dare assetto definitivo alle disposizioni relative ai pagamenti dello Simo, autorizza altresì la compilazione — resasi ormai indispensabile — dei testi unici delie norme legislative e regolamentari concernenti, l'amministrazione del patrimonio e la contabilita generale dello Stato. 7. — Uno schema di R. Decreto con 11 quale viene approvata e resa esecutiva la convenzione stipulata tra il Ministro delle Finanze e la Società Anonima Italiana industria pesca e sottoprodotti (1. P. E. S.) il 15 dicembre del 1929, allo scopo di dare stabile e definitivo assetto ai rapporti dipendenti dalla fornitura di materiale peschereccio, proveniente dalla Germania in conto riparazioni, Ira la Finanza e la Società suddetta, la quale, con la propria attività, contribuisce allo incremento delia industria nazionale della pesca. Il Consorzio torinese 8. — lino schema di provvedimento con- «Fonale, pi-en'iwtiUk alto 01 un'analoga deliberazione" adottata dalla Commissione direttiva, presieduta da S. A. R. il Duca di Genova, si stabili sce con il 31 dicembre 1929 la cessa zione del Consorzio nazionale per lo ammortamento del debito pubblico, con sede in Tonno, e il passaggio delle attribuzioni di esso alla Cassa di ammortamento del debito pubblico. Nel momento in cui l'Ente cessa dalle sue funzioni, e doveroso ricordarne brevemente la storia. Nel 1866 alcuni patrioti si preoccuparono dell'aumento notevole del debito pubblico del nuovo Regno d'Italia, e ad iniziativa dell'illustre pubblicista Giambattista Bollerò istituirono il Consorzio nazionale per l'ammortamento del debito pub blico, riconosciuto poi in Ente morale, inteso a venire in aiuto alle finanze dello Stato con iniziative privale nobilissime, accumulando, col relativi interessi composti, una massa di titoli del Debito pubblico tale da potere in futuro estinguere 11 debito pubblico in tutto o in una misura notevole. Questa nobile iniziativa hi salutata da un grande slancio patriottico. Privati e pubbliche Amministrazioni apportarono 11 loro contributo al Consorzio. Istituita nell'agosto 1927 la Cassa autonoma di ammortamento del debito pubblico interno, venne coordinata l'opera dell'Istituto di nuova creazione col benemerito Consorzio di Torino, il quale consegnò alla Cassa i titoli Ano allora accumulati per destinarli all'abbruciamento. Fino al 31 dicembre 1929 tali consegne ammontarono a lire 173.483.100 in valore nominali, pari a un'annua rendita di lire 7 286.449,50. La Commissione direttiva del Consorzio, con nobile deliberazione del1*11 ottobre 1929, ha considerato che, essendo stato assunto direttamente dall'Erario il compito altissimo ideato nel 1866 per spronare il Dopolo italiano a contribuire con offerte «pontóne? a'.l' ammortamento del Debito pubblico, poteva considerarsi esaurito il mandato che gli attualii amministratori derivarono dai fondatori dell'Ente, e di conseguenza da deliberato la cessazione del Consorzio. S. A. R. il Principe Tommaso di Savola, Duca di Genova, precidente del Consorzio, con l'elevata lettera con la quale ha dato notizia al R. Governo dell'adottata deliberazione, ha formulato il voto che in un avvenire non lontano possa essere raggiunto l'alto scopo clip il Consorzio si prefigge, una volta che l'opera di esso risulta assunta e rafforzata dalla Cassa autonoma di ammortamento rie! Debito pubblico, voluta dal Governo fascista. Il Consorzio che cessa ha avuto l'onore di essere senza interruzione per circa 64 anni sotto l'alta protezione di Principi Sabaudi. Il Principe Eugenio di Cartonano ne dispose l'ordinamento e ne diresse la gestione, la quale, alla sua morte, passò al Principe Amedeo di Savoia Duca d'Aosta e poscia al Principe Tommaso Duca di Genova, che per quartini' anni ha presieduto con ferma mano e con perspicace avvedutezza ali» sorti della gloriosa Istituzione, ronsTvmdone e Incrementandone ti patrimonio. Inoltre, su proposta del Ministro dell'Agricoltura - delle Fnrestp il Consiglio dei Ministri ha approvato: Credito agrario e bonìfiche 1. — Uno schèma di provvedimento legislativo, con ii quale, allo scopo di consentire il proficuo sviluppo dell'attività svolta a favore degli agricoltori dall'Isiiiuto federale della provincia di Ferrara per l'esercizio del credito agrario, vengono all'istituto medesimo rese applicabili le agevolazioni fiscali stabilite, a favore degli Istituti speciali di credilo agrario, dall'art. 21 del R.D.L29 luglio 1927 N. 1509. 2. — Uno schema di R.D.L. concernente l'estensione della legge 20 marzo 1913 N. 272 alla Ho.-sa merci di Trieste. Con tale provvedimento viene completato il coordinamento dell'azione della iiorsa mercantile di Trieste con In legi stazione nazionale; coordinamento già iniziato con il R. D. 14 novembre 1926 N. 2043, che estese limitatamente alla Borsa valori la predetta legge 20 marzo 1913 N. 272. e proseguito con il R. D. 21 giugno 1929, con il quale furono approvate le nuove norme di procedura relativa al giudizio arbitrale presso la Rorsa stessa. 3. — Uno schema di disegno di lecge per la classifica in prima categoria delle opere di bonificamento delle zone paludose esistenti nella Val Venosta e della Laguna di Grado. Con questo provvedimento si prosegue nell'applicazione alle terre redente delle disposizioni delle leggi di honifica idraulica. Per esso sarà possibile, da una parte, conquistare all'agricoltura p valorizzare oltre 3500 ettari di terreno ora permanentemente acquitrinosi per difetto di scolo, e, dall'altra, risollevare le sorti dell'industria peschereccia nel territorio lagunare di Grado. 4. — Uno schema di provvedimento che detta norme per abbreviare j procedimenti di concessione di opere idrauliche e di sistemazione montana. Con questo provvedimento si modificano alcune disposizioni che attualmente rendono soverchiamente lungo il procedimento di concessione di dette opere quando-l'im'ai«Wva sia presa da Provincie o comuni. Si stabilisce inoltre 1 obbligo della registrazione presso gli uffici del Genio Civile degli atti costitutivi dei consorzi idraulici, di bonifica e di irrigazione, in modo da avere una precisa conoscenza dei numerosi enti amministrativi che esercitano attività nel campo della bonifica integrale. L'esame del progetti di bonifica 5. — Uno schema di disegno di legge per l'unificazione dei provvedimenti per l'esame tecnico delle opere di competenza del Sottosegretariato per la bonifica integrale. In seguito alla riunione dei servizi della bonifica integrale si sono raccolti, alla dipendenza dell'apposito Sottosegretariato, uffici provenienti da due diversi Ministeri, con tradizioni e indirizzi non sempre uniformi. Inoltre il decreto legge 18 novembre 1929 N. 2071 ha istituito nuovi organi per i servizi agrari forestali e per quelli della bonifica Integrale. Si è reso perciò necessario sottoporre a nuova disciplina i procedimenti per, l'esame dei progetti di bonifica integrale, sia per semplificarli e unificarli, sia per inserire nell'ordinamento esistente i nuovi organi di recente istituzione. Le nuove norme proposte hanno particolare importanza .perchè, da una parie, stabiliscono la sfera di competenza degli ispettori agrari regionali, decentrando alcune funzioni in materia di contributi o sussidi per opere di bonifica integrale dall'altra, provvedono ad integrare gli organi consultivi collegiali con una più adeguata partecipazione di elementi agrari. 6. — Uno schema di R. D., con il quale, per provveder» alla rapida organizzazione dei servizi della bonifica integrale, si stabiliscono alcune norme in materia di concorsi per l'assunzione del personale. Oli orari industriali Successivamente, il Consiglio, su proposta del Ministro delle Corporazioni, ha approvato: 11 Uno schema di R. D. concernente l'istituzione delle consulte commerciali all'estero: 2) Uno schema di R. r>. concernente disposizioni per la ricostituzione dell'amministrazione ordinaria della Cassa agrumaria di Messina; 3) Uno schema di provvedimento concernente la proroga del privilegio speciale sulle merci e derrate di proprietà degli enti di consumo; 4) Uno schema di provvedimento che aholisce per gli impiegati privati di Fiume il limite di retribuzione annua agl'I effetti dell'assicurazione obbligatoria di malattia: 5) Uno schema di R. D. per l'esecuzione de Ma legge 8 luglio 1929, n. 1365, che estende l'istituta della oblazione alle contravvenzioni prevedute dalla legge sul marchio nazionale dell'esportazione; 61 Uno schema di R n. che modifica il R. D. 23 marzo 1922, n. 387, sull'iati tuzione del casellario centrale degli in fortuni; 71 Uno schema di R. D. rela tivo alla protezione temporanea delle invenzioni industriali modelli e disegni di fabbrica relativi ad oggetti che figureranno alla seconda Fiera cam piotiaria di Milano. 8) Uno schema di disegno di legge per la disciplina degli orari di lavoro nelle aziende industriali. Il provvedi mento stabilisce una disciplina degli orari industriali, conforme ai priiicìpii fissati dalla convenzione di Washington sulle otio ore, e. nel contempo, aderente alle necessilà della nostra produzione e della nostra economia. Con esso l'Italia si mette in grado di rinunciare alla riserva fatta in ordine alle ratifiche dell'Inghilterra, della Germania e della Svizzera, e di ratificare la Convenzione di Washington lenendo cosi fede ai suoi impegni internazionali. 91 Uno schema di R. D. relativo alia protezione temporanea delle invenzioni 'ndustrali. modelli e disegni di fabbrica, relativi ad oggetti che figureranno alla Fiera dell'agricoltura e !Fiera dei cavalli di Verona; 10) Uno schema di provvedimento che stabilisce nuove disposizioni per il commercio dell'essenza di bergamotto. Per l'edilizia antisismiea Infine il Consiglio dei Ministri ha anche approvato i seguenti provvedimenti: 1) Uno schema di R. D. sull'ammissione del personale direttivo ed insegnante nelle scuole italiane all'estero :) Une schema di R. D. riguardanti disposizioni sul matrimonio dei sottufficiali e dei militari del Corpo RH. Equipaggi marittimi; 3) Uno schema di R. D. concernente l'autorizzazione al Ministero della Marina a bandire un concorso per 23 fanalisti. i) Uno schema di provvedimento, con 11 quale sono stabilite nuove norme tecniche ed igieniche di edilizia antisismiea per le zone colpite da terremoti, in sostituzione di quelle attualmente in vigore. Il provvedimento ha lo scopo di favorire sempre più lo sviluppo edilizio delle zone suddette. Le nuove norme, pur riproducendo in parte quelle ora vigenti, contengono modifiche notevoli e comporteranno Inoltre un maggiore sfruttamento delle aree fabbricabili. In relazione ai minori òneri derivanti daffla applicazione delle nonne, con lo stesso provvedimento vengono accordate lievissime variazioni ai r.oefficient.i già stabiliti ppr la determinazione dei contributi erariali che sono concessi per le riparazioni e la costruzione di edifici danneggiati o distrutti da terremoti. 5.) — Uno schema di provvedimento riguardante il riscatto di case economiche e popolari nelle località danneggiate da terremoti. Con il 31 dicembre 1929 è scaduto il termine fissato dall'art. 1 del R. D. L. 26 giugno 1928, numero 1842, entro il quale gli acquirenti di case economiche e popolari potevano riscattai*, con speciali facilitazioni, le annualità da essi dovute in pagamento del prezzo delle case stesse. Poiché per i gruppi di alloggi recentemente ultimati non è stato possibile ancora determinare il prezzo dì vendita, non essendo stati effettuati i collàudi, è sembrato opportuno prorogare l'indicato termine, per rendere possibile a coloro che hanno ottenuto l'assegnazione degli alloggi, ma che non possono stipulare i contratti definitivi di acquisto, di avvalersi della facoltà di riscatto. Tale pnssihilltà è prevista nel nuovo provvedimento. Sanguinosi moti di rivolta nel Tonchino Campo francese trincerato preso d'assalto • Morti e feriti ■ La caccia ai ribelli Parigi, 12, notte. Una rivalla, che sembra abbia <m> sunto una gravità eccezionale, è scoppiata nella Colonia francese del Tonchino. Un primo comunicato del Ministero delle Colonie annunziava la notte scorsa che un ammutina mento era avvenuto in un campo di tiratori lonchinesi. Da informazioni supplementari ricevute dallo stesso Ministero risulta che alle due della notte, da domenica a lunedi duecento tiratori lonchinesi, accompagnali da circa una-sessantina di indigeni appartenenti a gruppi rivoluzionari, hanno attaccalo il campo trinceralo di Yen Bay dove un battaglione di annamiti era di guarnigione. Sono morti due ufficiali e tre sottufficiali francesi, ed otto ufficiali sono rimasti feriti. Fra le truppe si deplorano sei morti e quattordici (eriti. Nella mattinata però l'ordine poteva essere ristabilito per mezzo di un distaccamento di truppe arrivalo su camions da Hanoi/. La popolazione civile è rimasta abbastanza calma. Le comunicazioni postali e telegrafiche sono normali. 1 ribelli sì sono rifugiali sulle montagne di Conbay e distaccamenti di truppe francesi sono partili al loro inseguimento. Aeroplani sorvolano la regione bombardando i ribelli. Si segnala d'altra parte che una aggressione ha avuto luogo nella notte dal 9 jil 10 contro i posti di polizia di Uung-Hoa, in cui sono rimasti uccisi due agenti francesi Da parecchi nusi organizzazioni rivoluzionarie segrete cercano di so biliare le popolazioni dell'Indocina. A'on v'hn dubbio che i recenti fatti debbono collegarsi alla propaganda rivoluzionaria che i francesi affermano di origine straniera. In ogni modo la situazione al Tonchino comincia 'a dare serie preoccupazioni alle autorità coloniali francesi

Persone citate: Aeroplani, Amedeo Di Savoia, Giambattista Bollerò, Michele Bianchi, Mosconi, Plano Young, Principe Tommaso, Tommaso Duca