I contadini russi cacciati dalle loro terre

I contadini russi cacciati dalle loro terre I contadini russi cacciati dalle loro terre La decisione di Stalin e l'inizio delle drammatiche operazioni - Guai a chi resiste: decine di condanne a morte.Riga, 27 mattino. Martedì scorso, in occasione del Quinto anniversario della morte di Lenin, Stalin aveva pubblicalo un manifesto per annunciare l'abbondofio della politica economica preconizzata dal defunto e il ritomo alla politica dei primi tempi della rivoluzione. Cinque milioni di contadini agiati dovevano essere spossessati 'delie loro terre. Le autorità hanno senza indugio 'intrapreso sistematicamente l'applicazione delle nuove direttive di Stalin. Da informazioni ufficiali ricevute dalla regione di Tper, dal Don. 'dal Donetz e da Odessa, risulta che da aiovcdl parecchie centinaia di 'contadini agiati sono state sommariamente cacciate dalle loro terre. In caso di resistenza, gli orienti del G.P.U. intervengono. Ieri, per esempio, n Priluki, in Ukraina, dottici conladini sono stati condannati a morte. (Petit Parisien). Berlino, 27, mattino. Mandano da Mosca che la G.P.U. Hi Artemowslc ha emanato sentenza di morte contro otto accusati di sabotaggio e controrivoluzione. Secondilo l'accusa, essi facevano parte di Una organizzazione di sabotaggio e'conomico diretto • al rovesciamento 'del regime. La sentenza è stata 'eseguita immediatamente. A Omsk la G.P.U. ha arrestato il Véscovo Vladimiro, die sarà subito processato, per avere preso parte a una congiura monarchica, alla quale terrebbe permesso di servirsi della propria chiesa come nascondiglio di lina tipografia di propaganda anti'sovietiea. Insieme col vescovo sono ìttate arrestate altre 12 jìersone. Nello stesso tempo sono stati condannati alla pena capitale due preti ortodossi e un kulak (contadino hetestante) di Voronesk, imputato di avere capeggiato una dimostrazione Contro le autorità di quei luoghi per protestare contro l'arresto di contadini durante una requisizione di grano.

Persone citate: Lenin, Stalin

Luoghi citati: Berlino, Mosca, Odessa, Omsk, Ukraina