Negli stadi sulle piste e sulle strade del mondo

Negli stadi sulle piste e sulle strade del mondo LE ALTRE MANIFESTAZIONI SPORTIVE Negli stadi sulle piste e sulle strade del mondo Uni/urna D*a*»ìa nfl MDVIOglla'DreSvIB UM» „ _ , Bologna, 20 mattino. Il Bologna tia i)er tutti e due 1 tempi ]dell'incontro continuamente attaccatosOd è rimasto quasi costantemente in aarea avversaria, ma non è riuscito lmai a passare. E' ben vero che della bsub minore efficienza N team rosso sWeu può addurre una grande scusan- dte per il fatto che mancavano due puomlnj di grande valore quali Baldi r0 Schiavio che normalmente formano i p1 perni più redditizi della compagine. Ma questo non è sufficiente per asserire che la prova non cerio brillante è dovuta esclusivamente a questP due assenze Abbiamo infatti riportato nuovamente l'impressione che la squadra bolognese non sia ancora registra-, 'S,à dovere e che non sappia, puro fra U"linci tentativi, riconquistare quellai MLsmBronanza e quella sicurezza di se la rendevano temibile. E anche i la manchevolezza si r partlcolarte riscontrata nella linea attace che non sa concludere. Manca *1 guizzo finale per cui il Bologna andato famoso negli anni più luigi' Detto questo sulla linea attaccanaggiungeremo che -la seconda linea posta di Genovesi, Pitto e Maini ginocato ottimamente e in essa si particolarmente distinto Genovesi. La difesa ha avuto pochissimo lavoro. Ad ogni modo ha dimostrato di essere 11 reparto più saldo della squadra. Il Brescia fin dame prime battute ha lasciato comprendere di voler adatta~* più il 6uo giuoco alla difesa che ' pttesa, perciò fin dall'inizio ha to' In posizione arretrata un attacperchè giuocasse come quarto La seconda linea poi si teneva tdosso della difesa per essere pronimpre a coadiuvarla neil salvatagdella propria rete. E questo le è 'ettamente riuscito poiché ha potusempre sventare ogni minaccia allenando senza posa e faticando senTespiro gli attacchi dol quintetto sò-bleu, Bologna nei iprlmi 45 minuti ha fruito di 5 corners senza risultato. ..'orso la fine del tempo è parso che il {rótti dovesse essere ottenuto ma Cotoni, dopo avere raccolto di testa un magnifico cross di Muzioli, mandava "*Mllone sopra l'asta superiore, fèlla ripresa è il Bologna ancora ha ogni Iniziativa, ma non riesce (issare. Al lO.o visto Inutile ogni $?z0 11 Bologna effettua un rimanegnento. Infatti Maini da hall sini. passa centro avanti; Pilati è melò sinistro e Cogolll è messo alla ra Poco dopo anche Pitto e Gasnesl cambiano di posto. Il martellaento bolognese è continuo. T,e miMe si susseguono alile mischie ma porta di Perrucchetti resiste ad attacco. ^ Il match è stato arbitrato da Mala'Jijjodi di Venezia. fa' Ecco le squadre: Af-' Bologna: Gianni; Monzegl.lo, Caspe5 ri : Genovesi Pitto, Maini; Busini I, Pilati IV Cogoili. nusini III. Muzioli. Brescia- Perrucchetti; nonometti. Sasolini; Frisoni I, Scaltriti, Morselli; iiilinni. Frisoni II, Prosperi. Moretti, /Barbieri. OdCgcZuspmssmrggsraecOLtLptlgoi 1 '!. i La partito ohe si prospettavo interes-!Mate è stato intessuto su spunti isolali je limitati. Il Legnano ho saputo però'•dottare le sue azioni alle esigenze dell'aì.Jjjornot» e per questo è uscito Vittorio-l•-«o. La Fiorentina, superiore per tecuicaH*i e difesa energicamente, e la sua ro-| bustezza e compattezza e la difcsa dii«sso, do cui emerge il portiere Meni a- Biotto, egregiamente coadiuvato dallo1 buona linee mediana, hanno fatto sì choj J n Legnano non uscisse vittorioso con un;piaggiar numero di goals. .Arbitro Gàrbieri. Le squadre si bouo ! ipresentate in questo formazione: . .Legnano; Rotondi, Pisani, Bellardi, I Jjigogna, Ricci, Gero-la. Cossonesi, Gab-.' Divisione Nazionale Serie B I risultati A Pistoia: Pistoiese-Novara 1-0. A Venezia: Venezia-Verona 4-1. A Reggio E.: Monfalcone-Reggiana 3-0. A Lecce: Lecce-Casale 2-0. A Genova: Dominante-Parma 2-2. A Prato: Prnto-Spezla 2-0. A Legnano: Legnano-Fiorentina 2-1. A Bergamo; Atalanta-Biellese 3-0. A Fiume: Fiumana-Barl 0-0. La classifies ? Partite Goals S G V N P F P Csaale 14 10 1 3 41 13 21 Dominant* 14 7 6 2 19 13 19 Atalaota 14 7 4 3 15 9 18 Pisfcoiese 14 7 4 3 17 13 18 Legnano 14 5 6 3 20 15 16 Lecce 14 6 4 4 16 13 16 Novara 14 6 3 5 2S IS 15 Fiorentina 14 5 4 5 24 15 14 Venezia 14 6 2 6 20 21 14 Ban 14 6 2 6 30 15 14 Parma 14 5 3 6 18 24 13 Spezia 14 5 3 6 13 15 13 Verona 14 6 1 7 15 25 13 Monfalcone 14 5 2 7 21 23 12 Prato 14 3 5 6 13 20 11 Bieliese 14 3 3 8 9 26 9 Fiumana 14' 3 3 8 8 26 9 Reggiana 14 2 3 9 15 33 7 LEGNANO — Legnano-Fiorentlna: 2-1 la, Ottolioa, Alliatis. Canavesi *',; fiorentina; Sernegiotto. uizioln Sijiibaldi, Staccione, Olmi. Meri, Luehetti, i-Heucoi, Staffetta, G<illuzzi. Bivolo. ; Il Legnano ha segnato il primo goal al iW-o minuto con Oinavosi. ed il seoondo al 15.o con Alliatis. Nella rtpretf> il giuoco ai è alternato sui due campi annientando di andatura ma diminuendo in istile o precisione. I fiorentini hanno legnato un goal al 20.o minuto. . VENEZIA — Venezia Verona: 4-1 'Sul campo del Venezia si sono oggi ijtoOntrate le due squadre de! Venezia • 'del Verona. La vittoria è toccata ai MHeittadini die non hanno faticato ad imporsi nettamente. Un buon pubblico ha assistito all'incontro. FIUME — Fiumana-Barl: 04) La partita li* visto una netta superiorità dei giuliani, ma questo loro dominio non ha saputo concretizzarsi per diretto d-ll'attacco. Il Bari si è difeso ■ bene e qualche rana volta è riuscito a jninacctare e/nehe la porta di Raicovich o per merito sopratutto di Costantino e pel H lavoro nel centro-half Alice. Ma UnicoK vioh e soprattutto Sinneich hanno ogni £jvolta saputo rompere le azioni offensive Sydei baresi. Un goal segnato dalla KiuTmina e sb-.co annullato dall'arbitro Wu;5*ietM ohe aveva fischiato in procedenza il gioco pericoloso. Risultato regolare e ottima l'opera di IWietti. Le «quadre erano cosi formate: fiumana : Raicovich, ML'ani K , >i.inlah. Percovig. Tornasi, Milani N-, Frogia, Pasquali, Spadavecohia, Teddi. Bu•zzini. tari; Lodalo, Tomioh, Rivolto. Altee, Ila, Cosluntinn. Iteoaleati, Uottaro, lituani. Barate!!-; MONFALCONE — Monfalcone • Reg- 1a giana: 3-0 tàu distacco dei goal fra le squadre alce te]a reale differenza tra di loro. Pure non si può dire che la squadra monfalconese "Tabbia giocato una bolla partita, uggì 'l'unico uomo che abbia svolto azioni di buona fattura è stato Simonetta ohe ua segnato tutti e tre i goals. Buona la diiesa. La lleggiana ha lasciato ■ mipressione di essere una squadra volomerose, e tenace speoio in difesa, ma assai povera di temi di gioco. Uo Marchh Matte». LECCE — Lecce-Casale: 2-0. Agli ordini di Scorzoni dà Bologna., le squadro si allineano nella seguente formazione : Casale; Rolotto, Roggero, Tieozzjlli, Boltri. Castello, Patrucco, Misi invaerà, Campelletti. Patrucclii. Lecce : ZamberJetti, Moltone, iauvò, Oiannone, Brezzi, Mottola, Fortino. Adiiani, Plenich, Hengel, Locatelii Si inizia il gioco con una discesa del Casale ohe culmina con un tiro di Migliavacca parato da Zamberletti. Il gioco si alterno da una area all'altro. Un corner contro il Cosale e infruttuoso. . ui Zamberletti salva un tiro di puntone. Al 31.0 minuto Fortino passa al centro un bel pallone. Riprende Loea'elli che di testo rinvia in reto. 11 portiere respinge debolmente e ancora Fortino sopraggiunto io velocità segna il pruno punto per la Lecce. Imbaldanziti da questo successo gli ospitanti sono nuovamente all'attacco. All'inizio dell» nprese il Casale attacca senza però one i suoi sforzi vengano coronati da successo. Il Cosalo, dopo poco, su punizione tirata da Brezzi, vede in pencolo la propria porta uia si salva rortonosamente. Altre punizioni si succedono e Mitro gli uommi di Mattea ma hanno il risultato di tutte lo altre. Su rimessa ra gr'^co Brezzi allunga a Fortino chi- converge sul ge<il e. non potendo 'iberarsi do Ticozzelli, passa a Hengel il quale raccoglie il passaggio e segna di precisione Al 32.o minuto fortino tini preciso in porta; Fortino para ma i! pallone gii sfugge. Roggero visto il pericolo orresta il pallone con le mani, dj'armtro concede il giusto penalty Miltone tira sullo spigolo alto a destra. 11 Casale, proteso olla ricerca del .punto d'onore, intensifica le sue azioni con il gioco pesante ma a nulla valgono ; suoi sferzi. BERGAMO: Atnlnntn-Biellesc: 3-0. La vittoria ha giustamente premiato la squadra che si e mostrata migliore in campo Dopo due cattive recenti esibizioni di cui una in campo proprio, l'Aralanto. alla vigilia della chiusura de!" Girone di andata si è trovata di front»! a uno squadra che non ha mancato di dare belle provo e qualche volta anche Hi campo altrui. Un forte nebbione ha avvolto il campo per tutto la durata del gioco Gli atalantini hanno quasi costantemente dominato mancando alcune facilissime occasioni. I goals furono segnati : ol settimo minuto del primo tempo da Lodi con un tiro che il calcio di un terzino biellese devia in rete, al 17.o Pauceri e al 7.o del secondo tempo ancoro da Panceri su oaloio di punizione. Quattro calci d'angolo per ognuna delle squadre. Ottimo l'arbitro, l'ing. Sani del Ferrara. Le squadre : .ItoianJa ; CeresoLi, Perduca, Cornolti IH.Casati, Varasi, Scarpelliui, Hai. Lodi, Penseri, Buschi, Uornolti 11. liieltese: Agnello, Uavasio II. lini, Paulioich, Finotto II. Crebbi, Lodi. Gugheliminotti, Gruppo, Scaramuzzi, Cornelio. PRATO: Prato-Spezia: 2-0. Vittoria ben merMala quella dei pratesi. Il portiere Stratti ha parato l'imparabile. I pratesi 9ono apparsi più tecnici o più stilistici degli avversari e la póma linea ha funzionato a dovere, giuoeondo con vivacità e con slancio Oli spezzini, più robusti ma meno toenioi, hanno subito 1» superiorità di giuoco dei pratesi e nel primo tempo si sono visti violare due volte la loro rete con uue goals di bellissima fattura. Nella ripresa lo Spezio cercava di reagire ma la difesa pratese non ha permesso che gli ospiti segnassero. Nel secondo tempo per altro i pratesi hanno operato moltissime discese ohe non si sono concretate ìu punti per l'abilità del portiere o anche un po' per lo stouchezza degli attaccanti oncora mancanti di nato. I goals sono stati segnati nel primo tempo aj 17.o da Marini e al 22.o da Golada. Buon arbitro Searpi. Lit squadre sono scese Mi campo .eia seguente formazione : Prato: Gori, Mazzoni, Cuttin, Corti, Bosio, Morelli, Aliliotti, Geloda. Marini, Querci e Innocenti. Spezia: Stratti. Farina. Caiti, Meoni, Santillo, Tacohinardi, Papini, Codari, tìhidoni. Castelli e Lavano. PISTOIA: Pistoiese-Novara: 1-0. Per ben 70 minuti i pistoiesi hanno minacciato con prepotenza la reto *v versano: a causa del sempre lamentato difetto della primo linea un solo paltone ò entrato nella rete dei valoroso Gamba, frutto di un calcio di rigore concesso dall'arbitro al 9.o minuto del primo tempo. bella squadra concittadina i ùu hanno ginocato bene, mentre degli osp.ti ri sono piaciuti di più Bavetta; Mariani t» tutta la difesa, che si è battuta da forHe, senza soste e senza tentennamenti. Gli arancioni hanno subito fatto «loggjo della loro classe minacciando lo re- te avversario. Uopo una bella aziono sciupato a<. liarni, e due fuori giuoco dei .Novara, ui seguito ad una discesa pistoiese, Checca arresta il pallone nell'arva di rigore e la punizione è trasformata in guai do l'er rero. Durante tutto il primo tempo i concittadini hanno svolto un giuoco iuillaute, che ha disorientato gli ospiti; mentre uello ripreso sano stati questi che hanno creato delle buone azioni; ma l'attenta vigilanza dei difensori pistoiesi non ha permesso che si venisse al pareggio. Un corner contro 11 Novara, due contro lo Pistoiese. Pistoiése: Spadoni, Vecchi, Vignolinl, Frasaldati, Re nini. Canali, Borni. Giorgi. Vannacci, Ferrerò, Meloni. Movara : Gambo, Rabaglio. Checco, Pagliarùii, Moruose, Bercellino. Maria ni, Marchetti, navetta. Galli. Versateli Arbitro: Quilleri. toebomtprdcnplosttsfbtcpirdvdmdrPoVnsntoagfgpgplbltcmurrdlutdcdzrcepzazzuttpasslrgpgccsl-stlvzlntrncpsanvClpcMsgtutig'JcnssGEMOVA: Dominante-Parma: 2-2, La Dominante, scesa in campo in una formoziono nuova, por l'indisposizione da Oambiaso, mal sostituito da Tortarolo e per sperimentare nuovi assestamenti nella linea mediana e d'attauco, ha dimoitrato per l'ennesima volta di non essere ancora completamente organizzata. Se si eccetua qualche raro sprazzo d'energica reaz.one verificatosi specialmente verso la fine della prima ripresa e nello scorcio libale del match, la squadra genovese ha sempre lasciato intravedere la mancanza di collegamento e di intesa fra i reparti o fra gli uomini. 1 forwartls non sono riusciti a combinare gran che ili buono, «alio alcuni spunti individuali di Giajielli e di l'escin, quest'ultimo ripresosi decisamente net'la seconda ripresa dopo un primo tempo non troppo rassicurante. Anche il contro linlf1 Bonzani, ohe sostituiva Slouiaido. pure lui indisposto, ha avuto mome. ti felici, ina non bisogna proprio dire che il problema della linea sia risolto. L'undici crociato ila! "arnia ha lajciato una più che ottima impressione un .i risultato di parità riportalo sul campo del Littorio è meritntL-simo. La difesa ucd sPurma ci è sembrata abbastanza forte e 1a linea d'attacco possiedo doti di veloci tà c di intuito nello sfrutterò ogni tacer. tezza degli avversari. Corto, .'aiieam*- ■ ,. . . . nnmin. / mtàmA ., "T* * ,on con '* D°«f»nM>te. «uoa» ti '" tolo di onore per lo giovane compagina emiliano che in tutto iJ co^rSo del match ben podio vole ò sloto altl^Wrce degli ospitanti, anzi li ha.oosJreÀH ripetutomente nella loro orco,,p*r a»et»re io porta di Chittolina da srhualoiU non scopro felici. .'imi. islieq La partito, ohe sl'>riMlMUufc in poche righe, non è stato cwW^r|i*J*.t«SrTÌà'; latto di tecnica; ha procurato'.o'rtO^iftJì, ^.special modo noi secoaflo' UJMa'4tH«to-. firn-net« elfi «nn*»nH«aJt .J^Im...-, ^-iT , peto dei contendenti .'M4»blWle'--<tuando lo Dominonte pa.te***or««i «cétibato o subirà l'onta delK'','B.bon.fHta. 'Nel primo tempo era il Por.ù»'',cbo,apVÌvó lo segno-tura dei g^s o J^,.^ al Ib.o. che smozzava lo difossuDOtoiverde e segnavo faeitinente. Dopo ISraftiiiti di giuoco l'ar- bitro concedeva un provvidenziale quota- to giusto calcio di rigore alla Dominante, causato do un follo di mano di un terzino parmense : Costello tramutavo il penalty in goal ottenendo il pareggio che perdurava sino allo scoccare del 45.o. Al ItJ.o della ripreso il l'arma si portavo nuovamente in vantaggio con un goal segnato da Voccaro. Non iroscorrevono che otto minuti e la Dominante dopo una serie di insistenti ottocchi, oacouiffava U pareggio in seguito ad un magnifico tiro di Poscia, assolutamente imparabile. Arb.tr° ottimo il signor D'Alessandro, della Pro Vercelli. I Divisione I risultati GIRONE A Kivarolo : Rivarolese-Cornigliano 3-0. A'esfri f.: Sestrose-Ventimifflio 1-0. Lucca: Lucchese-Astigiani 2-1. Carrara: Carrarese-Pro Lissono 1-1. Acqui: Acqui-Pisa sospeso per nebbia; giocalo partito amichevoli» 2-2. ■S'estri L- : Sostri Levante-Viareggio 0-3 Savona : Savona Rue-ntes 3-1. GIRONE B Lodi : Peni ull»-Piacenza 2-1. Codogno: Codogno-Oomense 0-1. Vigevano: Vigev*nosi-Varese 1-0. Voghera: Vogherese-Gallaratesc j-3. lezc0. Lecoo.Boj.onno 9-0. Pavia : Povio-tìeregno 3-0. Cremo: Oremo-Dcrthono 6-2. . „ GIBONB O gJSft», <&f裣^. Mirandola: Miraudolese-Gorizia l-l. faenza : Bfcenza-Forlì 1-1. Mantova: Montovo-Thiene 2-1 Odine : Udinene-Gnoti 1-0. .•Incono : Ancono-S.P.A.L. 1-0. hriconvifeliRdrofosetozeL(DmdrStaUn match fra « gerarchi » a Firpnr» lun maicn ira « gerarcni » arran Firenze, 20 mattino. Ieri sul campo del Club Sportivo si e svolta a scopo benefico una partita di calcio che metteva di fronte le due squadre composte da gerarchi del Fascismo fiorentino con alla testa il vice-Segretario della Federazione fascista, dottor Baroni, ed i segretari politici della Provincia, copita.natl dal cavaliere Armando Barlesi. La partita è stata vivacissima un match nullo le due squadre mvppPtaqdssla e M è risolta con Icavendo ciascuna del- ei'^rrtf' U Rugby S. C, MiGhelin-Guf Torino 14-5 Ieri sul campo dolilo S. C. Micnelin, ha avuto luogo lo prima partita della ripresa del rugby torinese, ripreso che coincide con la diramazione del comunicato di ieri del C.O.N.l. con il qualo viene organizzato ed indetto per i. * febbraio p. v. l'inizio del campionato italiano. Allo ore 10, agli ordini del sig. Rarosso. del MicheUn, o davanti -A un discreto pubblico di appassionati, scesero in campo lo squailro nello soguen ì formazione : ,S 0. Micketm: Roberto, Gullino, Itasetto, Roma, Ispide, Frsche u Rannotto, Condono, Barosso, Rassuno -j.ur»zze. Dell* Vallo, Fabretti, Sabbodiiii e La; O V. V. Tonno: Bò, Dho, Forinet (Du Luco), De Silvestri, Guozzugli, Romeo e De Luca (iiernordiui), oeruordini (Forine:), Levi G. tcopitono), Ferraris 1, Ferraris li, Busca, Allaeovich, Socco e Bonfanti fcrNei primi 15 minuti di gioco la partita fu beilo ed equilibrata c la lineo »t laccante del G.U.F. ben guidato dai anj s&rviu e0Bttaulullente dogli omeaioni, serv vanti, fece comprendere agli avversari più anziani ohe la resistenza era bea più forte di quol ohe non si credesse. Pero si ebbe poi un progressivo rallentamento nel gioco dei tre quarti dove per quanto vi siano olouai individui dotati di qualità manca ancoro por oro U. resistenza tisico, resistenza che si ottiene solo con un allenamento assiduo e teno- ce. Lo dejaillance si ripercosse sui gioco- elio divenne confusionario, cosi che U|Uichelin non lordò ad imporsi. i, 24 o 25; Fessarò Guido, dello Sci fcClub Asiago, con m. 17, 17 e 18. >P /i/-.v,„ i.i ii- in ™n..r. ,i011ri cr.1 co ilopo Te 16," la gara" dello Scile fluita. Il pubblico s'indugia an- Po r.lub cora nel vallone per salutare con ap plausi S. E. il Prefetto ing. D'Eufemia, che in tenuta di sciatore si è congratulato con I concorrenti alla gara. La giuria a tarda sera lia emesso, per la gara di salto, la seguente classifica: l.o Zampatti Luciano, Sci Club Ponte di Legno, con punti 17,154; 2.o Caneva Bruno. Sci Club Asiago, pumti 15,401,5; 3.0 Moiso Enrico, Sci Club Cesana, p. 14,667; 4.o Rasiano Ettore, Sci Club Cesana. p. 14.520 ; 5.o Bamella Pala Delfo, Soc. Pietro Mlcca, p. 12.630. La grande adunata dopolavoristica provinciale si è chiusa. Le prime ombre della sera scendono a rendere maggiormente dettagliato il candore della neve dove ancora frotte di sciatori compiono l'ultima volata della giornata. Poi 6 l'assalto ai tram. Tnt r„""""^T,,r;.n" VoTo" «nir^T.Amn arfiitolli ;tà questa folla policroma a»asteiut|montagne di sci alla meno«pepglo, gli sci di cui al mattino si è avuta la cura più amorevole finiscono sul tet- to delle vetture tranviarie, delle àuto- mobUL che'HeXrta sono giunte al |Santuario trasformandolo i-n un pran de parco automobilistico. Gli sciatori, •pigiati su un mezzo qualunque di trasporto sfollano 11 Santuario che ritorna a notte deserto e silenzioso. Gennaro | comraenti dei giornali francesi alla .... _ ... „ „„„<.„!_„ vittori» SU T«vld.C - Il prOSSÌn.0 incontro a Torino Parigi, 20. mattino. I commenti dei giornali francesi alila vittoria dell'italiano Francesco Gennaro sul brettone Ivon Trevidic si potrebbero sintetizzare nel titolo dela'antica favola di Esopo: « Il gatto e il topolino ». L'incontro imposto al diciannovenne Trevidic era veramente superiore ai suol mezzi attuali e fin dall'inizio del combattimento la fama di Gennaro sembrò impressionarlo. » Non bisogna nascondere — scrive l'Auto, — che Trevidic non ha fatto ieri che la figura di un novizio davanti a Gennaro. Fin dall'inizio del combattimento 1 suoi crochet di sinistro trovarono quasi sempre il vuoto e i rari che arrivarono a segno non disturbarono eccessivamente l'italiano che si assicuro fln dall'inizio un netto vantaggio *. • Egli non poteva far di meglio » — scrive suU'Echo (Ics sporti Eustèbe il quale nel passato non è mai staio molto tenero coll'italiano. " Trevidic dopo la terza ripresa non fu altro che un puncing ball per l'italiano benché il suo coraggio gli permettesse di al taccare qualche volta. Ma col viso tutto grondante di sangue egli non vedeva più dove tirava i suoi colpi ». La maggior parte dei critici credeva, dai precedenti incontri svoltisi a Parigi, ch<3 Gennaro fosse soltanto abile nella difensiva, che fosse un tecnico più che un combattente ma ieri non lasciò mai a Trevidic l'iniziativa del combattimento, cosicché questi critici furono costretti a modificare 11 loro giudizio. « Gennaro — scrive tra gli altri l'/ratrnnsiiieunt, — attaccò fln dalle prime riprese e scombussolò nettamente il francese La sua boxe anche noi com baltimenti in cui Trevidic cercava labattaglia, non fu semplicemente di-tenslva; egli provò al contrario di sa pere colpire duramente e le poche voi te in cui il famoso sinistro di Trevi die colpi Gennaro non gli fece moltomale perchè Trevidic era stato smon- tato dall'italiano fin dalle prime riprese ». Come primo risultato di rjuesto combattimento, dobbiamo annunciare che iiennuro ha ricevuto fin da stamattina un sacco e una sporta di offerte per esibizioni e per combattimenti. Glie ne sono giunte da Madrid, da Barcellona, da Londra, da Bruxelles e da Berlino. Gennaro naturalmente si riserva di decidere, ma intanto stamane ha in linea generale le offerte fattegli da un organizzatore torinese venuto personalmente a sollecitarlo a Parigi per un combattimento nella vostra citta. I punti più importanti del contratto sono stati fìssati: il combattimento sarà di dodici riprese con guanti di sei oncie e avrà luogo con tutta probabilità il 3 o <! febbraio. L'avversario di Gennaro verrebbe scelto tra i francesi Gydé, Praxille. Gabès e l'inglese Dood Oidflend, la migliore terna di pesi mosca che esista attualmente in Europa dopo il passaggio nella categoria superiore di Planer e di Huat e dopo le sconfìtte da parte dello stesso Gennaro dell'inglese Ernie Jarvis a del francese Trevidic. Possiamo tuttavia aggiunger? che con ogni probabilità la scelta cadrà sull'inglese Dood Oidflend che a detta del competenti è molto più scien tifico dei due francesi. La borsa di Gennaro è stata pure fissata; non ci è stato possibile conoscerla ma ci risulta che essa costituirà la più alta borsa che sia mai stata pagata in Italia. Naturalmente anche l'incontro costituirà il più importante avvenimento pugilistico della presente staeiome italiana perchè se non sba gliamo è Questa la prima volta che l'Italia potrà ammirare il comhattimpn to di un campione del mondo, cani pione clie per di più è e si professa italiano. Ciclismo Al Velodromo d'inverno di Parigi Parigi, 20, mattino. La riunione al Velodromo a inverno componeva un programma abbastanza importante, dove figuravano uu amencane, gigante di 100 chilometri <• una corsa di mezzo fondo dietru motori. Onesta ultima soprattutto presentava una grande curiosità per il pubblico perchè i noti vincitori di due sei giorni parigine, Wo-iubst c Lacquehuje. debutto vano nello nuova specialità. 11 loro avversario era Linart. campione de! Belgio ed acampione del mondo. YVambst e tacqueliaye fecero urna prova onorevolissima Ditatti per buona metà della gara essi riuscirono a stare nella Sl-ìu del belga Tuttavia non resistettero allo sforzo o verso la fine della corsa essi perdettero alquanto terreno. Ecco le classifiche. /'nx Contenet (-10 Km. dietro motore) 1. 1/inart, in 33' 35" c 1 quinto-, 2 Lfacquehaye a 4o0 metri; 3. Wambst a700 metri. l'nx Duprè Lapize (100 Km. all'ame neana) — 1. Blanohonnet-BoudieronIl Gran Premio delle Nazioni, '.svolto il Gran Pris dei;.? Nazioni, cor - sa dietro motori di 75 chilometri ini |3 prove. L'italiano Zucchetti ai è com-Ieri, a Bruxelles Bruxelles, 20 mattino al Salone degli Sport», sì ci portato onorevolmente ed 6 riuscito a vincere la seconda prova. Tuttavia nel- r.1 là tfirza iìùc un l'liii&Lo ulln. niaccliina Ecco le a in uva. i uiiuvja nw- cilla terza per un guuato alla maccliina n- allenatrice perdeva ler p a, ao, snati ub e, aa, ca mre re ala nt reno. classifiche: 1. Grassin, 4 punti; 2. Moeller, 8 punti; 3. Zucchetti, 0 punti; 4. Beaoit, 10 punti. Nel Gran Prix del Belgio di velocità il belga Arlet batteva il campione del mondo Micfaarg. Briano vittorioso nel l.o campionato ligure di cren Savona, 90, mattino. L'anziano ma ancora saldo a batlaclltro Giacomo Urlano ha inaugurato vittoriosamenti1 la nuova annata sportiva vlnceQdo In modo brillante 11 primo campionato 11guru di cross country ciclistico svoltosi Della nostra citta a cura del locale Gruppo Sportivo Avanguardia « La Fedelissima ». 11 vincitore ha condotto la uara da un capo allnltro e elica a meta percorso in un tratto durissimo b riuscito a conquistare metri dt vantaggio o a conservarli lino sul traguardo. Ecco l'ordine di arrivo: t. li ; Bnano Giacomo, Gruppo Sportivo «Li l'eut|delissima . di Savona, che compie 1 u Km. gli del percorso In »•<&••; 5. Olmo Giuseppe, la La ciclistica di Samplerdaiena, a JOO metri: et- 3. Caviglia Antonio, primo della categoria o- allievi m *1'98"; 4. Cazzulini C. ieccedo al | j^tSrT^J^£tJKIIS £«Lfi n ri, aorSlccardl Giovanni. Seguono altri la tempo mntsimo. il campionato toscano vinto da Rosi rIreme, SO, mattino. Ieri si è svolto 11 campionato toscano-di ccr^a campestre su un percorso di 18 chilometri. La gara ba riunito allo Starter 00 partenti ed e stala conica untissima. Ecco l'ordine -li arrivo: 1. Rosi Mario, del Ohib Sportivo Firenze che compie 1 1S chilometri lla del percois- in 34' alla inedia di Km. aa.MO; _„ Betti Lido, del circolo Rionale Faiciita, n.0 Montaggi ^f^^C^O aln si elto al nte fin ma ve to adel nioto on no tto — il io dic he hé al utdede a bico on del ici ro /rame il m Sarti Berto: B. Beni Vittorio. Seguono altri la tempo iwasslmo. Ippica Una nuova vittoria di Marcello 1 Roma, so. mattino. Suiripiiodromo di Villa (jlorl anoUato di pubblico si è corso ieri 11 Premio Roma dotato di lire so.000 e di una coppa d'argento olTerta dal comm Oenturlm. Tutu 1 rimasti iscritti ad eccezione di Slr Vito hanno preso li via. Gloster Ward ba condotto davanti a Mai-collo fico all'ultima curva dove 11 crnk Italiano è uasssato al comando per resLsteic con fucilila all'attacco tinaie di Peti, mentre negli ultimi metri Sansampor veniva a occupare 11 terzo posto. Il vincitore Mai-cello dell'Allevamento Stadlum era guidato dal suo proprietario Gonalla. Ecco ti dettaglio: Premio Preneste (L. 5000. m. 2020): 1. 6antorita In 3'4" '2/5; ii. Orizzonte; 3. Careiza Bon Vivant Tot.: T. 37.40. 13, 11,50. 14Ì0. Premio Lanuvlo (L. 5000, m. 3400): 1, Ruscello in 114" i/o; 2. Marinella; S. Norga Peter. Tot.. L. 14. 1,50. 7,50. Premio Tusoolo (L. 5000, m. 1«40): 1. Airone In -r28" l/Sj i. Marflsa; 3. Maliardo. Tot.: L. 42.E0 S. 6. 6. Premio Albalonga (L. 6000, m. 5000): 1. Olile Boy In 3'4": 2. Gambalunga; ì. N«rone Tot.: L. 8.50, 0, 6. 7. Premio Roma (L. 50.000 ed una Coppa, m. 2500. per cavalli di ogni età e paese): t. Marcello In 3'30"-4/5; 2. Petz in 3'§3"l/5: 3. Sansampor m 3'34"*/5; 4. Gloster Waid. Tot..: L. 0, G, 6. Premio Velo (L. 6009, m. 5010): 1. Velox Peier in 3'2" 4/5; S. Fauna Boy. 3. Paqulta. Tot.: L. 11. 8. 22,50. 23.50. Il grand Prix da La Ville. di Mici Nizza, 20, mattino. Il Grand Prix do La ville de Nlce (statole chase. Ir suo.COO, ra. 410u). svoltosi con una giornata incamovolo. hn radunato all'Ippodromo del Varo, una Imponente ed elegantissima lolla Untamente si ricorda di aver laiv.tto allo riunioni nizzarde una comica di di-; pubblico cosi tuta ed un gioco tnno ani- sa oi vi lto, on- ' rimhe na per lie el da rine gli uto igi cittto sasei bibbe le. mista as di tte inreer? ca a en ure nouiata che nte nte ba che pn ni ssa mani. Tutto l'in.eresse dalla riunione era naturalmente per 11 premio del mezzo miline e lo prove che lo hanno preceduta non hanno guari attirato l'attenzione del pubblico. Favorita del pubblico era la scuderia Weil-Picard, che aveva In corsa 11 veterana Saint Bernard, i he per la sesta volta consecutiva si presentava alla prova, che arava vlnio nel 1926 t- no la quale si era piazzata tre volte terzo ed una volla secando, e Le Boeiir gluuto iiuarto domenica scorsa nel Gran Prli ne Montecarlo (siepi), ma CD* era nuovo al irrossl ostacoli. La corsa * stata dl^put-itlsslma e Le Bouif ha vlnt* per tre uuaitl di lunghezza. Ecco il rlsu> tato: I. Le Dnulf (71 - - Bedeloup) di W«UPlcarrt. 2 Brtjrht Jagreus (6:, Nlandot). di Ambatlf-los: 3 Mercure (67. Carver), di Vandninm». Tre (marti di lungh.. t lunga, e Vi, tre lun^ù. Tot. fr. 22, «b, 20. 116,50. o. rno nza enorsta an i ne, nelrio auema essi ga o o ero re) 2 Le corse al trotto a Milano' Milano, 20, mattino. Premio Dormio (L. Li 00, m. 2000). — 1. Salutile, di Ituiuagnoll-Pirovano. 4. Fatma Originai: i. Mila; N. P.; Mara Jockey; Gloria na; Berenice. Tot. L. 14. 8,50. 10,50. Premio Giardino (D. -000, m. 2104). — 1. Allevio di Palazzoni a, Frisse; 3. Margaret B-, N. P.: Frixos. liduard. Tot. 16. 8, 7.50. Premio Orso <h. 10.000. in. 2100). — 1. Zombi-etto, di Paiamoli; 2. Farnese; 3. Primarosa N. P.: wien. tilrolin. Isabella. Tot, L. 10. 7.5!'. 12.50. Premio Saronno (L. ÌO.OS». m. 2000). — t< Germana Jockey, di Razza della Ghlrlandina; ì. Pupa; 3. Portus N'aonls. N. P.: MI. raliello. Libera. Incas, Radiante. Xotallzz. 9. 6, S.50. 6.50. Premio Bologna IL. 25.000. m. 1820). — t. Lucullus. (Il Scuderia Lorenteggio; 2. Giani: 3. Tlppie Volo N. P.i Palla. Mixer. Je~ ivebry. Karl Heinz. Clyde The Great, Alder Tot 28, ie.f.0, 20. Premio Desio (L. 5000. m. 5100). — I. Cuor d'oro di Arata. 2. Sly: 3 Piti N P.: Paola, Lindi Jockey. Brente. Radio. Tot 31.50, U.50 e 20. Premio Lanzo (L. 50iX), ra. eroo). — I. Noma, ili Ferrari; 2. Olga; 3. Zombra. N. t.: Lidia Boer Berta, Giorgina. Guy Garner, Ermanno. Tot. 31). 11,50. 12, 12,50. Uranie battuta nel Prix d'Ameriqu* Parigi, -20, mattino. Ieri all'Ippodromo di V'incerine» si è svolto il Prix d'Aruen<uie. ìnternaariot». le, (in. 2600, fr. 200.000). La con» e stata molto interessanto e si c risolta in un nuovo duello accanito fra Uranie, ohe aveva già vinto la stessa prova negli anni latiti, '27, '2S e Amozone B. Vitrtst'Ultima, che riceveva 76 metri, riusciva, nel rettilineo finale a prendere un leggera vantaggio su Uranie e a conservarlo Uno all'arrivo. 11 totalizzatore ha pagato peto la vincente 14 franchi e 50 su 5. Nuoto li record italiano staffetta 4 por 40Q battuto dalla squadra di Bologna Bologna, 21), mattino, ieri, nella piscina coperta del Litioriale, quattro giovani nuotatori della Bologna Sportiva hanno tentato di battere il « record ■> provinciale della staffetta 4 per 400- Sono scasi in acqua 1 quattro componenti della staffetta nel seguente ordine : Marinelli. Fabbri, Atti Enzo, Atl' Bnldo. 11 primo hi», impiegato a percorrere la distanza i' 11" 1/5; il secondo l'l3": il terzo l'9"; infine Baldo Alti 17" 4'5. La distanza t a percorsa ini dato complessivamente un tempo di ;'4l" .'.': clic batte il «record» me [italiano di i'ól" s'abilito dalla CanoU on, ' tieri Milano lo scorso anno ai Cainpio» oni GlrHr>leo^ Auche,HaUer-c- con or in ni o.. ccn 4 i-i i. — La Poule lu viaù d» m-isra. con i ju 7. o u su 7: > Vlyaneyo eoo 5 sii tì. — Tiro nuBiero bis ut piccione: 1 Mùcclnelll con 9 su -.i. zucconi ion 8 su 9; t. i.esna B. con 1 tu S: -i .'>. s. divisi fra Bunatulco C.. Sen in V.. Teppa A.. Hor.la M. con S au fts 8.. !> divisi Ini I signori Cappio E.. *go*ii-