La situazione economica italiana

La situazione economica italiana IL « FOGLIO D'ORDINI » La situazione economica italiana II disagio mondiale: cifre eloquenti • Le sane direttive del Governo - Severo mònito contro i vociferatori Le Imponenti fòrze fasciste del Piemonte: 1.109.035 o e o - Roma, 17, notte. Il Foglio d'Ordini del Partito Nazionale Fascista pubblica: « La situazione economica italiana non può essere giudicata se non in confronto della situazione economica degli altri Paesi. Si tratta di stabilire, cioè, se gli altri stanno meglio di noi o peggio di noi. Facciamo parlare le cifre su tre fatti fondamentali dell'economia: bilancia commerciale, disoccupazione, fallimenti e dissesti. « Per quanto riguarda la bilancia commerciale, l'Italia è tra i pochi Paesi d'Europa che chiuda il 1929 con cifre soddisfacenti: le importazioni, infatti, sono diminuite; le esportazioni aumentate. Per contro, l'Inghilterra accusa un deficit di ben 35 miliardi di lire italiane; la Francia un deficit di 8 miliardi di franchi, o di 10, secondo i calcoli di un competente sull' Action Francaise ; il Belgio ha raddoppiato il suo deficit; l'Olanda, la Svizzera, la Czecoslovacchia chiudono la loro annata commerciale in disavanzo. « Per quanto riguarda la disoccupazione, V Inghilterra denuncia un milione e mezzo di disoccupati, che gravano sull'Erario per miliardi di lire; la Germania supera i due milioni di disoccupati (la cronaca tedesca di questi giorni è rossa di sangue); gli Stati Uniti contano da 4 a 5 milioni di disoccupati; la piccola Itepubblica Austriaca ha l'incubo di oltre 300 mila operai senza lavoro. L'Italia aveva al 31 dicembre 403.027 disoccupali — di cui un terzo almeno, donne — del quali la metà di evidente carattere stagionale. L'unico Paese che non ha disoccupati è la Francia, per la semplice ragione che non ha uomini. In compenso gli indici del costo della vita montano contìnuamente. a Terzo coefficiente: fallimenti e dissesti. Il totale di questi rovesci è molto alto in Italia, ma non si deve credere che gli altri Paesi nuotino nell'abbondanza. La Germania, che ebbe 8071 fallimenti nel 1928, li ha visti salire a 9957 nel 1929. Egualmente, il numero dei fallimenti è in notevole aumento negli Slati Uniti. Quanto all'Inghilterra, recenti clamorosi fallimenti hanno occupato diffusamente le cronache finanziarie internazionali. Salvo taluni casi, è perfettamente giusto, logico, morale che gli improvvisati banchieri, borsisti, commercianti, industriali, agricoltori periscano; è perfettamente giusto, logico, morale che il Governo fascista li lasci tranquillamente perire. « Ma in Italia, in Regime fascista, le imprese sane o risanabili vengono aiutate generosamente e prontamente, come molti interessali possono testimoniare. In questa situazione di universale disagio, pretendere una sola eccezione — l'Italia — è, più che grottésco, criminoso; ma in Italia, grazie al Regime fascista, non si registrano scioperi nè si ode il crepitio sinistro delle fucilate, come in Germania, nè si deve, fare appello alla cristiana pietà di tutti, come in Inghilterra. C'è soltanto da rintuzzare, magari a ceffoni, la vociferazione inutile e odiosa degli inco scienti, degli ignoranti, dei disfattisti, degli anti-fascisti, insomma. Il che sarà abbondantemente fatto, e secondo gli ordini. Il plauso dai Duci al gerarchi pleaioatasi « Il vecchio e fedele Piemonte è apparso, attraverso le vivide e acute relazioni dei Segretari Federali di Torino, Alessandria, Novara, Cu neo, Vercelli ed Aosta, inquadrato saldamente e potentemente nel Regirne con tutte le sue forze politiche ed economiche. a Dal quadro, che sotto riportiamo balza la imponenza dei numeri, che lianno — non sarà male ripeterlo — un notevole significato in un Regime di masse ed a carattere totaMalte, fidale è il Fascismo. Il nu¬ mf ¬ mero dei Fasci, organizzazione capillare die va fino alle più pìccole frazioni disperse nelle valli e nelle campagne; la massa dei fascisti, militi civili al servizio dell'Idea: la folla fresca e fremente dei giovani; la salda inquadratura delle forze sindacali; l'attività caratteristica dei dopolavoristi, massa di operai che onestamente si ricrea e si educa: è tutto un popolo veramente nei ranghi. « Ma quello che dallo specchio delle forze non appare è lo spirito. Di questo hanno dato la esatta sensazione, con parola assai spesso carica di passione, i Segretari Federali, che dello stato d'animo dei gregari e del popolo, e dell'opera quotidiana di assistenza e di vigilanza, hanno parlato con sincerità viva ed onesta. « Il Duce che ha voluto conoscere ogni luce ed ogni ombra, a conclusione del rapporto ha espresso il suo plauso ai camerali BianchiMina, Cerruti, Calori, Bonino, Tommassucci e Perloldi, incitandoli a perseverare nella fatica, per le fortune del Piemonte fascista. Fona controllile dal nel Piemonte Partite « Popolazione : Torino 1.041.393 — Alessandria 806.772 — Cuneo 660.506 — Novara 402.879 — Vercelli 359.890 — Aosta 250.407. Totale 31527_847. « Comuni: Torino 179 — Aléssar£ dria 270 — Cuneo 219 — Novara 141 — VerceM 166 — Aosta 104. Totale 1.079. «Fasci di combattimento: Torino 175 — Alessandria 357 — Cuneo 305 — Novara 189 — Vercelli 150 — Aosta 88. Totale 1.264. « Fasci Femminili : Torino 74 — Alessandria 102 — Cuneo 90 •— Novara 38 — Vercelli 75 — Aosta 22. Totale 401. «Iscritti al Partito: Torino 23.271 — Alessandria 29.500 — Cuneo 19.620 — Novara 12.180 — Vercelli 8.892 — Aosta 6.050. Totale 99.613. «Iscritti ai G.U.F.: Torino 2.123 — Alessandria 198 — Cuneo 145 — Novara 90 — Vercelli 55 — Aosta 60. Totale 2.671. «Iscritti ai Fasci Femminili: Torino 1.775 — Alessandria 2.050 — Cuneo 5.010 — Novara 1.007 — Vercelli 1.187 — Aosta 1.200. Totale 12.229. « Iscritti ai Balilla : Torino 25.678 — Alessandria 27.000 — Cuneo 16.523 — Novara 9.811 — Vercelli 7.485 — Aosta 4.800. Totale 91.297. «Iscritti agli Avanguardisti: Torino 6.978 — A'essandria 6.400 — Cuneo 4. ITO — Novara 6.500 — Vercelli 3.39'J — Aosta 2.000. Totale 2S/.397. « Iscritte alle Giovani Italiane : Torino 4.651 — Alessandria 2.700 — Cuneo 5.600 — Novara 656 — Vercelli 608 — Aosta 750. Totale 14.965. «Iscritte alle Piccole Italiane: Torino 25.133 — Alessandria 24.000 — Cuneo 11.730 — Novara 9.050 — Vercelli 5.255 — Aosta S.5C0. Totale 81.668. « Iscritti ad associazioni dipendenti dal Partito: Torino 17.700 — Alessandria 9.565 — Cuneo 7.201 — Novara 4.500 — Vercelli 4.200 — Aosta 525. Totale 43.692. « Iscritti ad organizzazioni sindacali: Torino 173.991 — Alessandria 103.584 — Cuneo 45.000 — Novara 84.000 — Vercelli 86.892 — Aosta 38.000. Totale 531.467. « Iscritti al Dopolavoro : Torino 75.333 - Alessandria 35.043 — Cuneo 9.233 — Novara 35.000 — Vercelli 33.327 — Aosta 14.500. Totale 202.436. « Totale delle forze fasciste: Torino 356.633 — Alessandria 240.040 — Cuneo 124.182 — Novara 162.794 — Vercelli 151.300 — Aosta 74.386. « Totale delle forze fasciste nel Piemonte: 1.109.035 ». Il rapporto dei Segretari lombardi Roma, 17, notte. L'Agenzia Stefani comunica: «Sotto la Presidenza di S. E. il Capo del Governo e Duce del Fascismo e alla presenza del Segretario del Partito, con il Direttorio e il Corpo degli Ispettori al completo, del Ministro delle Corporazioni e del Sottosegretario all'Interno, si sono riuniti i Segretari Federali della Lombardia. Ha lungamente riferito il Segretario Federale ùl Milano avv. Cottini, al quaie il Duce ha rivolto parole di elogio. La riunione sarà continuata domani, alle ore 16, a Palazzo Venezia. A conclusione della stessa sarà pubblicato lunedì uno speciale Foglio d'Ordini ». llsdnttvsntqplplpfcvtddnin

Persone citate: Bonino, Calori, Cerruti, Cottini, Duce