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L'impotenza del rito nuziale L'impotenza del rito nuziale nell'intimità della Cappella Paolina Gli eccezionali invitati il Duca di Brattante c il " II Duca d'Aosta e il Conte di Torino testimoni dei Principe: Conte delle Fiandre testimoni del!a Principessa == La presenza delle bandiere militari « Severe uniformi costellate di decorazioni e sontuose « toilettes » =■= La Alessa accompagnata da musica del Perosi e commentata nei punti salienti da trombe e tamburi Il riio nuziale ne.le Roma, di domani, reste, sarà 7 notte, i pur snella [ocontenuto . 1 ', j solennità ne! più rigoroso carattere religioso. Attraverso la sala dei Corazzieri, dove igni si troveranno gli invitali ognuno •al proprio posto, il corteo reale farà l'ingresso alle 10 nella Cappe''.* PaoliIna.'^recederà, il corteo un maestro deiIle cerimonie. Seguiranno te Case civile je militare, i Heali e i Principi italiani ed esteri, i Cavalieri delia Santissima IAnnunziata, il Prefetto di Palazzo. All'andata lì «e del Belgio darà il brac'cio alla ligliuoìa Maria, il Principe (li Piemonte all'Augusta madre la • Kleiwi. il Ite alla Regina del Belgio, ì Verrà poi la lunga teoria dei regnanti, dei principi, secondo il loro altissimo ranigo, e inane le dame di Corto e tli Palazzo. Al ritorno dalla cerimonia il a Ile o " a l o i o i Pi incapo di Piemonte e la Principi di Piemonte saranno a braccio. Il del Belgio sarà colla Regina d'Italia e Vittorio Emanuele 111 colla Regina del Belgio. ■ I due « si » Già presso il suo' nonetto, vicino al.l'aliare, si troverà l'EmineniiSSimo CarIdinaie Matti, che non vestirà ancora 1 sucri paramenti, e con lui sarà il cappellano maggiore Mons. Beccaria, t\ cerimoniere Mons. Tizzi, Mons. Calandra, • segretario del Cardinale, e il reverendo teologo Modena, segretario ecclesiastico, sacerdoti e chierici della Bea! Chiosa di Corte del Sudario. Al lati dell'altare saranno i gagliardetti dei reggi nienti di stanza a Boma, la bandiera del 92.o Reggimento Fanteria, di cui i colonnello i. Principe di Piemonte, la 'bandiere, elei mutilati belgi, i Appena* il corteo si presenterà n".a ponti della Cappèlla Paolina dalla Cnh Iolia 'si eleveranno le prime noie, solenni come-una orazione, dell'inno sardo: » Cùnservet Deus su Ile ». Avuto ipiirtdi l'assenso dal Be si ini zierà subito la cerimonia dello sposa lizio. Si lia ragione di ritenere che te stintoti! saranno il Duca d'Aosta e il Conte di Torino per il Principe e il Duca di Brattante è il Conte di Fiandra per la Priincffie.«*a. Cimo è noto, secondo il protocollo reale i testimoni do- ' Prin 3 atoptltlastiRegina i ltòml'cI P. vrauuo sospendere sulle lesi" de i;^., e (|e|!a principessa un velario clic e jascjeraniio cadere allorquando il riti - nuziale sarà compitilo. e. Alla domanda nel Cardinale olììcian i i e - le, che, rivolto ai Principe Ereditari > gii chioderà se acconsente di ricevere in legittima sposa la Principe-si Maria, ii Principe si rivolgerà al Be dicendo: «Padre mio, me io permettete?», -'-e ai consenso dell'Augusto Geniiore i pronunzierà ii riiua:e ■•Si ». Aitrettaiuo -javverrà per la Principessa. Al momen-ito in cui il Cardinale compirli ','. rito e nuziale, collo scambio dogli anelli, i - \ cantori intoneranno la nuova ispirni a i zione perosiaua •Oremus prò Principe nostro ». i n - r- z o, i g, o i Iiti r- tì di,\ o-\\ r e, sove : nini n La Messa secondo le prerogative reali li Cardinale Mali), compiuto ii rito nuziale, leggerà gli articoli del Codice! relativi al matrimonio, quindi, indossali I sacri paramenti, dirti la Messa1 bassa, che si svolgerà secondo le prerotative reali. Dopo il Vangelo il Messale sarà recalo al Be, che lo bacierà. Dopo i! Credo sarà cantato il mottetto » Cimiate Domino» dei Perosi e appresso !a dolcissima «Ave Maria» dei V'ittoriu, il u Benedictus » e il « Gratta Dei •> de! Perosi. L'Elevazione sarà avvertila da rulli di tamburi e dagli squilli della tanfata reale, da tamburini e trombe! tierl, che si trovano nascosti alla vista dei presenti dietro l'altare. No pei il - Sanctus » né per l'Elevazione saranno suonati campanelli. Come e noto ia musico sacra, parte naturale della cerimonia di domani, è stata preseelta dalia Bcgina e per desidt.i. , dell'Augusta Sovrana avrebbe dovuto essere diretta da Lorenzo Porosi. iilmzmvidSlvcCmscMSAnbevgcddendrcggoo di ei ao, a; a re i- irtroppo imi attacco di influenza noti i permesso all'illustre Maestro di poter esaudire questo grande desiderio della Famiglia reale e suo. L'thtio t!i!!a Prittoipessa Nella cerimonia nuziale Ili Principessa vestirà di bianco. Il modello fabbricato espressamente da un gruppo di Case di seterie comasche, è aggraziato in una signorile linea, che darà imponenza all'olia figura della Sposa. La veste è assai lunga, lino alle caviglie, e si .-.noda in imi lungo strascico spumeggiali lev L'abito è copi rio da un manto lungo circa sene metri, di velluto pan no bianco con ut; : ermellino. Le Rcgin Casa Beale e le dame vestiranno iinvecf Il alabili in tinte ciliare: pastello, lamé, ta oro, argento. La Regina d'Italia indosì- sera un abiio ricamalo in oro e perle a \su tono « champagne ». L'abito è a codn re di i- con tre metri di strascico. Porterà . suo tradizionale manto in oro, che lungo cinque metri. Le Principesse rei li avranno sui loro abiti i manti roga di Casa Savoia. La Regina d'Ita'iu, i Principesse reali e !e dame di onor parleranno alt resi un velo in pizzo, ette indiosd bordo ili Ilo Principesse di jj'iscenderà da! capo fino al suolo. Le dame della Regina Elena porteranno:pare, puntate dietro il diadema, le cosi dette - barbe» tradizionali, in punto di! pizzo bel "a per la cerimonia nuziale. ILi dame di Corte porteranno invece .^a*intanto azzurro con. intrecciati le rose e| i noili di [oro. G li o a a a l l a - Savoia in velluto foderato in uomini porteranno l'uniforme 3 il « frak » con decorazioni. Terminata la Alessa, al Principe e ai lesili moni sarà dato da firmare l'atto del compiuto ma tri morii o che, dopo, avrà la sua trascrizione con l'intervento del Presidente des Senato nella sala di San Giovanni. Avrà cosi termino la cerimon a .-t.iviiantonte re* li.-iosa. Si ricomporrà, quilndi il corteo che acconiptignieriì gli Annusi:' Sposi, che, subito dopo, si affacceranno al iialcoti.e della Reggia per salutare la popò i litzione, elic, per quell'ora, si sarà datò convegno al Quivi naie per esprimere ancora una volta al Principe e l'Ila Consorte il grande a fletto che li circonda e t voti di felicità che li compagna. Por le 12.30 è poi fissata la visita a! I Pontefice. c > e , e o o i e li o e! a1 e l ea a a il o e è ioi. Alle 13, sarà servita, nella gran sala ila ballo, la colazione di nozze, a cui interverranno i Sovrani, i Principi e le Principesse che fratino assistito al matrimonio. La visita ai Papa La Santa Sede ha impartito disposizioni perché domanti, i.n occasione del matrimonio del Principe ereditario, vengano issate le bandi-re pontificia, italiana e belga sui palazzi che godono l'extraterritorialità, e cioè del Sant'Ufficio, della Cancelleria, San Callisto e le due Canoniche di San Giovanni e Santa Marta Maggiore, nonché il palazzo di Propaganda Fide. CU stessi edifici saranno la sera illuminati. L'ita grande funzione religiosi avrà luogo nel pomeriggio nella chiesa do! Gesù, indetta dalla Giunta Diocesana. • i L'arcivescovo ca.-ireiise, Mosss. Bartolomasi, terrà il discorso, e Iti benedizione sarà impartita do uno dei membri piti autorevoli de! Saero Collegio, e cioè il card. Sincero. Alla tiianifesiazione assisteranno alcuni Principi delia Casa di Savoia e belgi, noftebé molto autorità religiose e civili. Sntto il titolo ii Au-pici ». l'Ossscrvatore nomano reca questa sera il seguente salmo agli Augusti Sposi: « Domani, S gennaio, celebrato il sacro rito nuziali', i: Principe Umberto di Savoia e 'a Principessa Maria Jose, del Beigi', visiti-ranno il Senio Padre, per ricevere la in iii'dixwne, e scenderanno in sui Pietro a innalzare anche una preghiera. Episodio nobilissimo, evènto felice, elio forse la storia d nessuna Ca^n regnante ricorda, e che la Morta di Botile segna tra le sue panine più ga-ntt! Noi lo salutiamo come auspicio piti certo e piti lieto per : duo .giovani Principi, por-i destini a r:;i la Provvidenza li chiama e li preponi iti (fitesii giorni, mentre, nel vincolo delia nascente famiglia, benedetta dal Signore, si salda altresì un patio nuovo di affollo e di speranze colla grande famiglia delia popolazione italiana. La Sposa e il Principe — sulle cui fronti auguste ridette il suo raggio regale la corona dei Be italici — all'amore consacrato all'aliare, a.l giuramento pronunziato (lavami a Dio, essi hanno voluto unire pubblica, liliale, solenne testimoutianza di quella Religione, clic degli avi è il patrimònio più sacro, (lellu patria la gloria pii pura. Su-U'altaie. dal Trono del Vica rio di Cristo, sulla Confessione in San Pietro, questa divina Religione cattolica ripete ai loro cuori tutte le sue eterne promesse, elio dall'intima vita fsimigliare alle a,ule della Reggia, alla via su cui avanzano le N'azioni, confortano lo più goln-e e perenni vl.rtt'i n- M'amore e nei dolore. La » Immòr* tale benefica fedi' » associ ai suoi consueti trionfi gli Sposi Augusti, che nella splendida aurora della loro nuova vita hanno voluto piamente offrire u! Principe degli Apostoli il volo, al st|o ti oo sidi o oa e go n cf é, se dn . i r te Successore l'omaggio dei loro fiori d'arancio ». La parata aerea La parata aerea, che si svolgerà nella mattinata di giovedì sul cielo dei Parioli per la grandn rivista militare elio il Re passera ai reparli delie forze armate della Nazione, costituirà una delle manifestazioni più interessanti, grandiose e caral1"! istiohe in questi giorni di solennità por le AugustiNozze. 1 trecento apparecchi di litica dislocati sui canti)! di aviazione di Ceutocc'le, di Ciomptno. ecc., muoveranno in ordinata colonna secondo Itinerari diversi, esattamente studiali, e a intervalli di tempo calcolai' con approssimazione di secondi; e si troveranno siniultaneamenle sul ciclo dei Parioli a! le ore 11, non appena il Ite avrà terminato la rivista ai reparti dell'Esercito, l'iiii'tigcrantio sui Parioli, a tale ora, sei li Ilunghe,file di apparecchi di ogni tipo di jdisposti in pattuglie a triangolo di tre velivoli. Queste colonne di apparecchi, scaglionati a diverse altezze si dispor ranno rapidamente in sei cerchi con centrici, allarganti -i progress iva niente co! crescete della (piota. Il primo cor cbio avrà un diametro di circa i*n ehi lometro; gli ;,liri cerchi, che saranno distribuiti m altezze di 150 moiri eia jsouno, andranno allargandosi man 'urino, iti modo da formare nell'insieme un enorme tronco di cono rovescia ito. I! primo cerchio è formato da ap Le parecchi da bombardamento, e dister.à o:da terra duecento metri: l'ultimo cer si chio avrà r.rtn quovi di mille metri, di! Le possenti squadre da bombardamen e. Ito notturno. I rombanti •Caproni 73», .^costituiranno il prime cerchio de: ca e|roieUo aeree, e sul primo apparecchio della fila sarà lo stesso comandanti delia Divisione aerea, il gemetale Valle coi suo Stato Maggiore. Pili in alio, t lji) metri, nel secondo cerchio, più al largato, saranno le unità da bombarda mento leggero e da ricognizione, ap parecchi a Ho 1 »; e alia lesta della for inazione dei « Bo ] » si troverà il genie rale Pellegrino, comandante della prima Brigata aerea, li terzo cerchio o composto di apparecchi da ricognizione tattica e strategico. Esso .farà'le suo evoluzioni a 150 metri più in allo, al comando del maggiore Jamone. Il girone e l'orinato da apparecchi » A l'2li », lù stesso tipo di apparecchi coi quali venne l'ormala ia squadriglia dei dodici che agii ordini di s. E. Balbo effettuò la crociera aerea dello scorso anno, destando ammira/Ionie nelle principali Capitali d'Europa. Il quarto cerchio si troverà a un'altezza dt K50 metri, e sarà formato da apparecchi a A. C. 3», al comando del maggiore Sandali!. Si giunge così nel regno dei falchi tricolori, ira l'itupu nenie massa degli agguerriti cacciatori sisoc/tlRziSil gGzoAdmll\ SCcodsoàldn■itcche conservano intatta l'eroica tradì-[razione di Francesco Baracca. In testa vi <• la pattuglia del comandante la seconda Brigata, colonnello Facchini, col suo Stalo Maggiore. Il quinto cerchio sarà ad un'altezza di Sdii mei ri. onesto cerchio sarà formato da seiiania caccia, apparecchi Cr. 20 », agii ordini del tenente colon nello Mazzucco. comandante della Scuola dei « caccia ». 1! sesto e ultimo cerchio si troverà a mille metri, e sarà composto di appa lecchi da caccia « Ca 20 ». Lo stormo è comandalo dal ten. colonnello Fougler, e proviene dai campi del Friuli. Due sto stormo, nella sua marcia di trasfe ti mento a Boma. e passalo attraverso nubi e pioggie sugli Appennini;' viti cendo ogni difficoltà. L'intera massa di apparecchi formati ti la divisione aerea roteerà nello stes so senso su! cielo de! Parioli, riempiendo di rombi l'atmosfera e creando all'occhio una fantastica visione aerea. La navigazione durerà una mezz'ora circa. All'ordine che il generale Valle '.ancora dal suo « Caproni » danti di stormo a mezzo de psdvbranilste tizepadfiSudlalPcni coman-i ina radio, r'ds- .. i carosello si snoderà per i diversi anelli!iordinatamente. I comandanti di stormo, a intervalli di venti secondi, con un prestabilite monosillabo, assicureranno per radio li comandante la Divisione che l'ordii • I gagricevuto verrà subito eseguito, e da iena si vedranno infatti gli stormi prendere ognuno la propria direzione por far ritorno ai campi di sede, mentre gli apparecchi da ricognizione e da caccia riordinatisi in formazione sor, rata in ordine chiuso stileranno davan-1'ti alle tribune reali, a bassa quota. i oLo spettacolo delle squadre serrate -costituirà certamente una visione l'in lpassionante. Dopo l'ultimo passaggio. Cio formazioni prenderai!no nel!'ordine\'-di marcia la via del ritornò t, ULa serata di gala -11 ciclo dei festeggiamenti sarà chiù-" so, conie è noto, dallo Fa.-cdsdiMsspettacolo di gala al Teatro Beale dell'Opera, Indetto per venerdì ~L.ra. u Governatorato ha voltili) che lo spettacolo assumesse uno speciale carattere artistico, atto a collegare quello che potrebbe definirsi il .periodo aureo dolila produzione melodrammatica italiana, scegliendo l'opera Don Pasquale, che è indubbiamente il più nutro gioiello scaturito dal genio di Gaetano Donizc-lti, con la fervida attività musicale eontemparauea. scegliendo ii Caianova u Venezia, azione coreografica ideala da Giuseppe Adam! per musica di Riccardo Pili MangiamoliI. L'esecuzione del Casanova, costituisce la prima novità presentala quest'anno al Teatro Reale dell'Opera ed è particolare omaggio eli.- ii Teatro stesso rende agli augu-ii Principi nello spettacolo dato in loro onore. Il Don Pasquale b slato concertalo e sarà diretto dal diretto-re artistico del Teatro Reale dn'il'Opora, Gino Mnriinuz'zi. L'insieme della decorazione della sala, concepito su tonatila bianco-argento-verde; ricorda col m^.-i ('olla tappezzerìa i colori nazionali, senza eccessivamente allenire il normale ftsnelto della sala. L'elTetto delicato rbe si ó cercato di conseguire tende ad armonizzare la decorazióne medesima con le tinte g:à così vivaci esistenti; senza, disturbare con altri contrasti ° con numontn di r-r.'nre. L'architettura del teatro viene rispettata anche Tifila sua parlo ornamentale. Fa=ei di rami di olmo argentati, con fiori di elioborus e asparngtis. di un verde pitipri'ido 'leggero; si alternano nei tre din' d platea vemCrcnr- dpMzlRpzmgmidogGCzctcttmlpsi palchi -mìorinri. Nei palchi àiìldello radino naturali d| rose ffbismeb" o di vn.de nnsemno da nsrni[a!di par col min a. Noi ipaìco renile decorazioni slmili sorgono ai lati, l'avvotimno « ne srendono in cadute, I a ribalta del palcoscenico ?• investita da un Iannoto di tiri'nani dai colori di noma x*V.» due nicchie centrai! del salone d'inLTesco due va'si romani snstentrono altre grandiose onmno=izinni finr"a!i e it: quello faterà" due fasci littori di alloro e Pori. Pianto di azalee sono llsposfe lungo tulli gli altri ambienti plfd,ndgFclala