La Rappresentativa torinese opposta all'Hungaria

La Rappresentativa torinese opposta all'Hungaria La Rappresentativa torinese opposta all'Hungaria vedetta del gioco magiaro Raramente a Torino granata e bianco-neri uniscono le proprio forze per formare una compagino rappresentativa. Gli è che ciascuno dei due clubs ha, in condizioni normali, squadre sufficientemente forti per poter fronteg giare qualunque avversario. Torino o .luvonlus in questi ultimi anni riuscirono ad ottenere in campo internazionale successi memorabili e quasi sempre, a salutare le vittorie più belle, sali sul pennone lo stendardo di una sola società. Oggi si fa un'eccezione, sono note delle due squadre cittadine le traversie attraverso alle quali esso sono passate nella prima serio di partite di campionato: il Torino non lui più la forza o principalmente gli uomini nella splendente forma di un tempo e la Juventus, pur potendo contare "ti ai un complesso temibile, manca nella mediana ed all'attacco di qualche uomo che sia all'altezza dei più vaienti compagni. Pregi e diletti del due teams sono apparsi evidenti anche nelle recenti partite giocate contro il W.A.C, e contro l'Austria. Tuttavia, per la non grande forza delle compagini Incontrate, 'l'orino o Juventus hanno potuto reggerò l'urto degli undici elio già sono >cesi fra di noi. Per il match di oggi invece si sarebbe l'orse troppo rischiato opponendo all'Hungaria, vedetta del gioco magiaro, gli uomini di uno solo dei nostri clubs. A parer nostro l'idea di formare una rappresentativa torinese, è stata ottima e si o potuto così avere una squadra che apparo ceramente efficiente in ogni reparto. A scorrerò l'elenco dei nomi che figurano nella Rappresentativa torinese si ha l'impressione di veder creata una grondo compagine, una vera Nazionale. La maggior parte dei giocatori che faranno parie dell'undici ha del resto già rivestila la maglia azzurra, che Combl, Rosetta, Caligaris, Martin IH. Colombari. Munerati. Rossetti, Libonatti, Baloncicri, Orsi, sono elementi di provata classo ed in Nazionale hanno fornito già brillantissime partite Mosca, dm è ìi solo ancora in at- tesa... della promozione ad azzurro ha già giocato nella Nazionale Universitaria ed è stato, nel match vinto dai neri a Napoli sugli ungheresi, uno dai migliori. I « torinesi » Squadra formidabile appara dunque quella torinese. I tecnici concittadini si sono trovati a poter disporre di elementi assolutamente ottimi. Difesa migliore non si sarebbe potuta avere. Combi, Rosetta e Calignris formano un trio estremo della cui forza non e lecito dubitare. Questi uomini rappre senteranno per gli insidiosi attaccanti dell'Hungaria una barriera ben difil cihnente superabile. Del resto anche la mediana apparo ottima. Martin 111 giocherà nel ruolo che meglio gii si addice, ed avendo vicino Colombari, suo compagno di club, non potrà che fornire un ottimo match pur dovendo fronteggiare un no mo della forza di Hirzer. Colombari e Mosca sono elementi preziosi; due combattenti di razza, due atleti puntigliosi e tenaci, capaci di impegnarsi sino allo stremo delle energie pur di poter pieno per le doti dei suoi componenti, l'attacco 6 un po' un enigma poiché non si sa se gli elementi che lo compongono potranno trovare, senza aver mai giocato tutti e cinque insieme, l'intesa migliore. Ad ogni modo, se è vero che giocatori di classe, anche se messi vicini per la prima volta, riescono ben presto a parlare lo stesso linguaggio tecnico, la linea dei forwards dovrebbe funzionare a meraviglia. Lo schieramento è, sulla carta, veramente da squadra Nazionale e dubbi solo si possono avere sull'efficienza di Libonatti che, per la lunga assenza dai campi di giuoco, non è nelle sue migliori condizioni di forma e che inoltre è tuttora dolorante al ginocchio che già lo ha costretto per molto tempo all'inattività. Ma se Libonatti potrà, nonostante questo, impostare le azioni dell'attacco e far lavorare lo due ottime ali con quei suoi passaggi improvvisi e bellissimi che tendono e tagliar fuori i difensori avversari, allora l'attacco non potrà mancare di rendere molto. Questa squadra è indubbiamente la migliore che i tecnici torinesi potessero formare. Torino calcistica mette in campo tutu i suoi uomini più quota ti e dal raggrupparsi delle forze bian co-nere e granata in un solo potente as sieme, è scaturito un undici che anchf per una squadra del valore dell'Hungaria sarà temibilissimo. L1 Hungaria squadra di « assi » Gli ospiti gradili scendono fra di noi dopo di aver giocato in Italia già tre partilo. Le vicende di questi recenti incontri sono ben note agli sportivi nostri. Nel match d'esordio, l'iiungaria, sfoggiando il suo gioco migliore, ha battuto a Milano l'Ambrosiana, unti squadra tecnica per eccellenza e che, in questo momento, lieve essere considerata delle più forti. Poi l'Huuariu, a ventiquattro ore di distanza dal match con l'Ambrosiana, si è battuta ed ha perso di misura di fronte ad un Milan in giornata splendente. Tuttavia, a scusante dell'insuccesso dei magiari, bisogna dire che essi furono costretti a giocare su di un terreno che si rivelò il meno adatto per le loro doti tecniche; un terreno che degli ungheresi frenò il gioco fatto a trame dì passaggi, che rese confuee le loro azioni di solito di una chiarezza cri stallina. A Napoli l'Hungaria conobbe la seconda sconfitta. Ma tre palloni giunsero a premiare, nonostante tutto, le limpide azioni in linea dei forwards di Hirzer. Del resto è risaputo che il magiaro i e à a e Napoli è attualmente una squadra che può aspirare ai migliori successi anche in campo internazionale, ed è risaputo pure che l'attacco azzurro non ha ancora trovato quest'anno una sola diresa elio sia riuscita a tenerlo in iscacco. A Torino l'IIungaria si ripromette di far meglio di quanto non abbia potuto faro a Milano ed a Napoli. L'IIungaria avrà di fronte nella Rappresentativa torinese una squadra che giocherà soprattutto tecnicamente. Su questo terreno l'IIungaria accetta la battaglia ed 6 certa di far buona prova. I giocatori ospiti sono tutti elementi di classe internazionale. Se 11 W.A.C, e l'Austria hanno po6to in campo qualche ottimo atout circondato da mediocrità. l'Hungaria non farà questo. Basta vedere la formazione della squadra ed il numero di partite internazionali giocate dai singoli suoi componenti per convincersi della forza vera del team ospite. Pertanto 11 pùbblico nostro ben conosce l'Hungaria per averla vista la scorsa stagione trionfatrice della Juventus per 4 a 2 e ricorda anche gli altri notevoli successi ottenuti dalla squadra magiara 6u altri- campi della penisola. Hirzer e Orsi Gioco belio, sicuro, di ampio respiro, è quello degli ospiti. La squadra e armoniosamente tusa in ogni reparto e punti deboli in essa non se ne trovano. Le stelle di prima grandezza abbondano e la più brillanta di tutte e Hirzer: un giocatore che a Torino non ha certo bisogno di presentazione e che molti ritengono sia il calciatore più completo e più redditizio che mai abbia giocato sui campi nostri. Hirzer, beniamino del pubblico nostro, Hirzer, idolo dei supporters, Hirzer espugnatore di reti, giocoliere del calcio, tiratore in goal di una potenza spettacolosa, giocatore dal dribblino incontro! labile, impegnerà un grande duello con ia difesa nostra. Avrà di fronte, Mae-s f ndi à ernoa, e re ua tte e. ei no o ro li me ro i be ni o, ds il tiri III c Rosetta, due uomini che in latto di gioco sono fra i Più scaltri e fra i più valenti. La lotta fra il biondo fuori classe danubiano ed i nostri difensori sarà palpitante, cosi come nel campo opposto sarà attraentisstma la lotta fra Orsi, altra * star » del calcio Internazionale, e la poderosa difesa degli ospiti. Prevediamo un match combattutissimo. L'Hungaria, squadra che cerca di collezionare vittorie per arricchire il suo g'à ricco record ili trionfi internazionali, ambisce il successo che, riportato su di una squadra che allinea dieci nazionali, avrebbe un'eco grandissima. La Rappresentativa torinese dal canto suo non pensa certo di doversi rassegnare ad una sconfitta. Messi eli puntiglio, bianco-neri e granata cercheranno di far sì che Torino calcistica, cho già si vanta di vittorie riportate sulle più forti squadre d'oltre Alpe, possa ottenere per opera loro una nuova affermazione. Il match sfugge pertanto ad ogni previsione. Non è possibile sapere avanti l'incontro se una delle due squadre riuscirà a prevalere sull'altra0 se non piuttosto saranno lo doti di fuori-classe di qualche elemento d'eccezione a decidere delle sorti dell'incontro. Noi abbiamo però una grande fiducia nel nostro team. Non vogliamo ripeterci, ma se l'attacco riuscirà a marciar d'intesa e se Orsi e Rossetti riusciranno a formare un tandem affiatato... allora... Ma preferiamo lasciare il campo dello congetture ed attendere in campo1 ventldue atleti, convinti che essi sapranno offrirci una superba partila. Arbitrerà l'incontro il sig. Enrietti. Il match si svolgerà sul campo del Torino F. C. Ecco la formazione annunciala dall'Hungaria: L'jvary '5 volte nazionale); Cocsis Ci volte nazionale). Mandi 126 volte nazionale*: Sebes. Kleber '19 volle nazionale), Reminer '4 volte nazionale); Tieska (6 volte nazionale). Daratkv, Sknrek '5 volte nazionale). Bihamy (2 volte nazionale;, Hirzer (27 volte nazionale). L. C. HIRZER