Istituto assicurativo di Milano svaligiato durante la notte

Istituto assicurativo di Milano svaligiato durante la notte Istituto assicurativo di Milano svaligiato durante la notte - ~ Milano, 6 notte. Un audacissimo furto è stato sco porto questa mattina allo 9 dagli im piegati della Cassa Edile per le assi curazioni, situata in via San Luca 6 je alla quale è annessa la Casa di sa- Iute per gli edili intitolata a Sandro Mussolini. Gli uffici della Cassa sono stati trovati sconvolti dall'evidente panag-gio dei ladri e la pesante e. robusta cassaforte aperta e vuotata dei valori ingentissimi che conteneva. I locali della cassa sono al piano rialzato del nuovo edificio e la stanza ove si trova la cassaforte è divisa dal corridoio nel quale passa il pubblicoda una vetrata. Una impressionante visione si è presentata ai primi impiegati giunti|stamane in ufficio: tutti i mobili del- l'ufficio stesso erano sottosopra e la cassaforte, collocata in un angolo del- la stanza, appariva spalancata e vuo- ta: due buchi perfettamente rotondijdel diametro di circa 15 centimetri at - j testavano chiaramente il mezzo ado- perato dai malviventi per raggiunge- re lo scopo: la sega circolare. L<i scoperta ha gettato uno spiega- bile allarme e, mentre si provvedeva jad avvertire del fatto la Questura, il presidente della Cassa edile, il comm. l.Tenner Mataloni, vice-preside della Provincia, giungeva sul luogo. L'impressione è aumentata quando si è potuto stabilire che i malviventi avevano potuto fare un grosso bottino: 50 mila lire di denaro contante, e 250 mila lire di marche per le assicurazioni. Quando sono giunti t funzionari dcl-!la Squadra mobile si è subito tentato! di ricostruire la strada che avevano potuto compiere gli svaligiatori perj penetrare negli ambienti o quindi operare tranquillamente per forzare la|cassaforte. ' di effrazione In tutte le porte attes'?. che essi si sono serviti di chiavi false, che si erano evidentemente fabbricate dopo aver potuto rilevare le impronte della serratura della porta d'ingresso e probabilmente di qualche altra. I due buchi riparti sulla grossa corazza in corrispondenza della complicata serratura dimostrano che i Imalviventi disponevano di ordigni per- Lietti ed anche di una notevole periziai in materia.

Persone citate: Lietti, Mataloni, Sandro Mussolini

Luoghi citati: Milano