Imponente adunata di combattenti e di popolo

Imponente adunata di combattenti e di popolo LA CELEBRAZIONE DELLA VITTORIA Imponente adunata di combattenti e di popolo La Messa alla Gran Madre ■ Rito d'amore alle tombe dei Caduti 5°?"ALI?.r.? •™T°ILsalut0 àlle lombe!zolineLa celebrazione della Vittoria ha gravuto luogo ieri mattina con una sorXciCnche d^avere's^rìn g'ran- \ ÌZZTlZZL??Z*™JJL^ÌÌ ^™JÌf""TX ^^*^Ì^r^rfcr^irto!wsnanzi alla Gran Madre dove ha avuto guhjogo il rito religioso, hanno portato^in-| edfine il loro memore saluto alle tombe1,.,,dei Caduti in guerra. La cerimonia si è svolta sotto l'au-|, spicio della Federazione CombattenU. -eL'adunata dei reparti e delle Associa- ; °azioni si è iniziata verso le 9 in piaz-j titla suza Castello, dove hanno cominciato a confluire ordinatamente le varie associazioni. Imponente sfilata Sul fronte di Palazzo Madama tro-!mevano luogo le Associazioni degli ex-\gocombattenti, mentre i Giovani Fasci-■ deSti, che sono intervenuti in numero zuimponente e che hanno sfilato in monol, idegno di vecchi soldati, si dispongo- m1^l1™^?}™™™*?*? =i Ìh"-idPrefettura. Altre Associazioni si adu ^■^^'^dft^^?I^I'c«Alle 9,30 il corteo si ordina per lo Assfilamento. Regolano le disposizioni di „„incolonnamento e di sfilata il capitano Picco, il cap. Spilatri. il can. Corbelli ed il cap. Mattioda, tutti della Combattenti. Si dispone in testa un manipolo della l.a Legione della Milizia, al comando del capomanipolo Trinchieri col gagliardetto del Fasrio di Torino ed il labaro della Federazione Fascista. I gloriosi vessilli sono portati dagli squadristi Cosà ed Ancona. Segue, in gmp-jimpò il Direttorio del Fascio di TorinoIstccol vice-Segretario federale eonte A- iessandro Orsi, un gruppo di reduci che j gnrecanc due grandi corone di alloro, of-grferte da tutti i combattenti di Torino, si dai Mutilati e dalla famiglie dei Ca-ÌDjduti. Vengono quindi, procedendo iniie ocacCiamvagrguordinata colonna, le Associazioni delle Famiglie dei Caduti in Guerra e dei Martiri Fascisti, gli Orfani di guerra orprl'Associazione Mutilati ed Invalidi, col'divSKSKo™^^col cap. Bossi, i Volontari di guer- ! zora. Seguono quindi con passo marziale Fagli Arditi, in divisa grigio-verde e fez dinero, e poi si inizia la sfilata dei tGruppi rionali dell'Associazione Com- vivbattenti, che è particolarmente impo- fenente. Avanza poi l'Associazione Nastro Tricolore alla quale fan segui , to, ordinarissimi, i Circoli Rionali del de5°;ì zioFascio di Torino e le Associazioni di!toArma, i Granatieri, i Fanti, l'Arma del PrGenio, l'Unione Marinara, i Reduci | noila dosilLariadquned'Africa, gli Alpini, la Cavalleria, gli Artiglieri ed i Bersaglieri. Quindi il gruppo del Guf che accanto al Gagliardetto reca i vessilli della Dalmazia; dopjg il Guf marciano, ordinalissime e con passo marziale, le formazioni dei Giovani Fascisti. Chiudono la lunga sfilata le Associazioni dei Ferrovieri, dei Postelegrafonici, dei varii dipendenti dello Stato, i Dopolavoristi ed infine la « Famija Turineisa ». La musica del Dopolavoro Fiat procede tra le prime formazione ed intona IV Inno al Piave» mentre dall'alto di Palazzo Madama si effondono i rintocchi della grande campana civica, che suona a distesa. Nella chiara e luminosa mattina autunnale, appena velata da una lieve nebbia rosata che si distende sul fiume e sulla collina, e che presto dile- iiìgua sotto i raggi del sole il corteo si nespiega da piazza Castello ed avanza le...4.4.. ì„„e noracitlungo via Po. che appare tutta imban-'nodierata. Dalle finestre di ogni casa ; P^io ì tricolori. H corteo prose- "Diazza Vittorio Veneto e si av- co« _ _ . _r_ sventolano gue per piazza v via verso la Gran Madre di Dio. men- natre la folla fa ala al suo nnaaamrtJ e"saluta rompenti TI ,filf^° que saluta romanamente la sfilata del-9»le vessilli. Nella grande piazza scIl tempio è parato a festa: piante or- pCnamentali sono state disposte alla base delle colonne e i capitelli raccordati fra loro da festoni di verde. Oltre il colonnato, sotto il pronao, damaschi cre- Gimprecisa, idIl corteo, raggiunge la piazza e s'ac- ! fcinge a disporsi nei posti assegnati. Dal i nMonte dei Cappuccini il cannone spara da rari intervalli e ad ogni detonazione ! ccorrisponde un roteare nel cielo di nu-1 goli di colombi. Lungo la scalinata si ! pdispongono in doppia fila, in servizio cd'onore, i Corpi armati municipali, e da ; ttet^S^ noSs! ITZ°^reno Kicci, accompagnato dal capo di ! cCTOhlTÌQTfrt TV! rt «fili «r. « T~\: C . : il T~» 1 ti ' gabinetto marchese Di Suni, il Podestà | paott. Paolo Thaon di Revel coi vice-Po- adesta dott. Gianoho e prof. Silvestri e!d«vv ^^f?^ alCfomunecomm.;dMriLIW^n^tómg. conte Alessandro Orsi co. Direttori! uJLal completo della Federazione e del Fascio, S. E. il gen. Alberti, comandante la Divisione, in rappresentanza del comandante il Corpo d Armata gen. Spiller, il gen. Casavecchia dei Carabinieri col ten. col. Paglieri, i consoli gen. Parenzo, Calligaris, Blanc e Bonino, i senatori Cian, Tiscornia, marchese Di Bernezzo, Brondi e Di P.ovasenda, gl onorevoli Malusardi, Vezzani, Bisi ( Vianino, l'ing. c . Arangiò P.uiz, vici; CtsRPedOBpresidente dell'Associazione Combat- ntenti, il generale Rho del Nastro Az- zurro, il gr. uff. Ehrenfreu ' re dell'Università prof. Piv veditore agli Studi comm. roni, la contessa Bice Barattieri c Pietro delegata dei Fasci Femminili, : la signora Giordano, il comm. prof. G. B. Boccasso presidente del Comitato provinciale della Croce Rossa, il gr. uff. Calandra intendente di Finanza, il cav. Vaschetti della «Famija Turinei- (sa >, il comm. Coniglione-Stella dele-'grato per le associazioni dipendenti dal Partito. Sono presenti i cappellani mi- litari teol. Arisio, don Solerò ed altri. |A destra dell'altare si dispongono le Famiglie dei Caduti in guerra e le Fa-; miglie dei Caduti fascisti coi rispettivi 'gagliardetti, e a sinistra i gagliardetti ;del Fascio e della Federazione con la scorta d'onore di militi. Vi è un folto j zo ràteraìè'£des^ ineano le Figlie dei Militari. Davanti a\rJ gruppo di Ufficiali superiori e rappre-itor sontanze dei Mutilati e dei Veterani: fra, ing \ V°'' **t« He Ìf5Sond\St-Jcchi. il vecchio tamburino] wsr",?9p^ patnomea. un urtani di pr guerra, i collegiali dell'Albergo di Virtù ten ed altri istituti si schierano nello spiaz-i ,.,, lafo„,„ 0 ,i„ot.,.„ „ A-, „i »-i I. , t i „ ss lnf„„ -ella oro™ 7?„„n ^s«n^^i?™^ó 10 °a Corbelli '^.fn 1 ISPettnce S1S°°" mo Cor lelh-Gmf etti. mila deCirca un'ora impiega il corteo, par- strtito da piazza Castello a radunarsi nel- mila piazza della Gran Madre d! Dio. Al fa suono J icaLa funzione religiosa ,..o delle musiche sfila ininterrotta- « Pmente. T componenti u corttìo „ dispon- so gouo. ai {ro£tc aHa chi alralt^za| del monumento, il ,■ Guf il Nastro Az- be zurr0i ; volontari di guerra, gli Arditi, na, iIaiarici Ccc. e di fianco a questi ulti- de m1 ]e Associazioni patriottiche, i Sin- C.deati fascisti, i Dopolavoristi egli cicc««Ì«to e le Associazioni d'Arma. La ! ten Associazione Nazionale Combattenti l'a „„„„„„ (1 ,„f„ „i„;„f„„ ,,„„„ r>„; I impiegò, i Ferrovieri fascisti ed i Postclegrafonici. Giunge S. E. l'Arcivescovo Monsi gn0r Fossati accompagnato dal suo segretnrio teol. Barale, "e ad incontrarlo si reca j] parroco della Gran Madre di Dj0| teol. don Bertola. In prima fila, fra ie autorità, prende posto un ufficiale di occupa il lato sinistro della piazza. Poi, ! taaccanto al « Guf >\ prendono posto !ltirCircoli Rionali Fascisti, quindi assai temammirate le formazioni dei « Gio- j vani Fascisti». Vicino a loro in folto Fidgruppo stanno le centurie degli Avan-|poguardisti, i Balilla, le Giovani e Picco- ! vicordinanza del Duca di Genova, in rappresentanza del Principe. La piazza è imponente; le brillanti divi d u uniciali dell'Esercito e del ^^™^ le nappine cremisi e 1 faz zoletti dai colori di Roma aei Giovani Fascisti, le rosse camicie dei garibal dini, la selva di bandiere, labari e ga tardetti che spiegano al sole i loro vivaci colori, le conferiscono un aspetto festoso , dellp- Gran Madre di Dio, teol. don Ber-, seto negelutela todeten Uno squillo di tromba annuncia l'ini-! Giw„n„ *.,„...•„.,„ _„i;„;„o» ti sazio della funzione religiosa. Il parroco, to]a- ves^1,1 Paramenti sacri, si ap Pres!a .aal'altiare'. L Arcivescovo ingi nocchiato dietro 1 sacerdoti assiste alla Messa. I ceri allineati sull altare ardono come fiamme d'oro. Nel religioso silenzio cadono le parole del celebrante. La folla che assiste alla funzione ne « fiSodi7tri^^cianedi Fi, ... ' — .ricorda un altra simUe, cu molti anni,^co... , , . . ^ 1 , addietro: quando tutto il popolo si era itoqui radunato per pronunciare un solen- rine giuramento: e poco dopo i Torinesi, pr iiì:i-->hi>i ne. quando trilla l'argenteo campanello, ra le bandiere e i gagliardetti s inchina- unì„„ c o neiphra^.inne commuta, dalla ingiuramento: e poco dopo e con essi tutta l'Italia^ venivano a conoscere lo storico bollettino del generalissimo Diaz: il glorioso nostro Esercito aveva passato il Piave e inseguiva levestSail vo'no, e a celebrazione compiuta, . -- ; P^a "sveglia nei cuori una ancora.maggior A commozione: la Banda Presidiarla suo- ^ ^«Hìr>o*-rt ai ^.Tiiii-p Tp-nntn. j na l'inno dedicato al Milite Ignoto. daJ Solamente quando l'ultima eco di m questo inno, che esprime il dolore vo9»*^ ' ^ cne tanto tri- ti le 1 orgoglio, ai unl popò io scendono l'ampia, gradinata del tempio j^ pCr raggiungere le automobili, Al Cimitero qudiAppena finita la cerimonia in tfazzaMGran Madre di Dio, mentre la gran ri ideila "l.a Legione Sabauda, che. ha|fa ! fatto stamane la sua prima apparizio i ne, montato sulle brillanti biciclette donate da personalità ed enti fascisti e ! cittadini. -1 n superbo Battaglione, che desta la i ! più viva ammirazione del pubbli o comandato dal seniore Dovis, ma a ; testa dei suoi baldi e fieri militi ha °^°- P°rS?- " ~J3^^^ ^a« sstni ! comoagnato dall'aiutante maggiore in ì c ' - 0 à | prima seniore cav. Bassanese. Giunto - al cimitero il Battaglione ha recato e!due magninche corone di alloro all'ara .;dei cJuti di Guerra ed alle tombe ^tó Martiri fascisti, rispondendo ad ! una Presente! » all'appello dei JLegione, il console Galbiati, che è ac-|re i i ( Caduti fatto dal console Galbiati Poco dopo le ore 11 giungono le autorità e le rappresentanze. Sono presenti S. E. il Prefetto dott. Umberto Ricci, il Podestà dott. Paolo Thaon diluP.evel con i vice-podestà avv. Gianolioj e ing. Silvestri, il vice-Segretario fé-' dorale del P. N. F., ing. Alessandra Orsi, con 1 membri dei due Direttori Bertoldo, Chiaberto, Bazzani e Berto cdgnpfcvvt- nc' 11 Sr- uff' Dony"°. » Sen. Rho e UItez- comm. Bossi per il Nastro Azzurro, il li, : zinne Mutilati, il comm. Vaschetti ed il MG. dottor Avenati per la <• Famija Turi- So neisa », i Volontari di Guerra con il r. capitano Arleri e 1 avvocato Vauda-ìil trna, la sig.ra Fantino, i comm. Laudi e , i- (Timossi, il col. Taricco, gli Arditi con ; e-'il cap. Seimandi; la presidenza delle al Madri e Vedove dei Caduti i- gnora Bergia, tutte le famiglie dei prò-1 |di Caduti fascisti, i superstiti gari- : le baldini, un reparto armato di Balilla e a-; Avanguardisti con il presidente prof, vi 'Canepa, il capo-srabinetto di S. E. il tti ; Prefetto dottor Di Suni, la presidenza la del , Pro Milite Italico, ed i dirigenti to jdell'Associazione Combattenti, promo-| I^1 rJnnmflfa.tori dei pio rito, ing. Arancrio-Ruiz ing. Piceo, dott. Mario Bassi, col. Puel e doUor TrGves- ' Guida il corteo — gonfaloni e ga- presidente provinciale della « Combat- tenti * cav Aransrio-Ruiz Sull'ira dei Caduti di «Sierra nressc I. OJ" . au Laauu al guerra, presse i10 Loro AUozze Rea,i j Principi di Pie- monte, della Città di Torino, delle Fa- miglie dci prodi. Deposte le corone del- la Federazione Combattenti, della Fe-derazione fascista, legata con un na- stro dai colori di Roma, e della «Fa- mija Turiiieisa », ring. Arangio-Rulz fa l'appello dei Caduti. Un unanime cano già magnifiche corone: quella del- « Presente » risponde, solenne commos- so altissimo, all^appello. Uguale ritn s! c^ebra presso le tóm- be dei Martiri della Rivoluzione, già or- nate delle corone della Città di Torino, dei Camerati fascisti, del Battaglione C.C.N.N. ciclisti e del Reparto moto ciclisti della « Sabauda ». tenti » fa'l'appello'dei l'austero stile fascista Caduti secondo ed il superstite tamburino sardo, fratello di un Mar-tire della Causa, rulla sul tamburo untempo di carica. Sulla tomba di Mario Gioda, la Pre-Fidenza della <: Famija Turineisa » de pone un gran mazzo di crisantemi. Il vice-Segretario federale ing. Orsi fa Senza discorsi, austeramente, nell ai- to silenzio e nella reverente commozio- ne di oguuno, il rito si compie